Ho detto a Ryobe di avere un impegno, non gli ho detto niente al riguardo, ma si tratta di “lavoro”, o almeno a me piace definirlo così. Consiste nell’andare in giro per Tokyo
e segnare diverse
coordinate in punti favoreli per piazzare delle bombe.
Diciamo che raccolgo tutte le informazioni utili. Sono le 19.23, 20 Maggio 2016, c’è
una piacevole brezza nell’aria.
La primavera non è ancora finita, la luce rossa del tramonto è molto bella, mi rilassa, mi fa sentire... Vivo.
Sono in un quartiere abbastanza vecchio, le case sono antiche, ma sono quasi tutte in buono stato,
non ci sono molte
persone e
non sono frenetiche come in centro, sembrano tranquille, rilassate,
forse anche loro per la
luce del tramonto.
Certo che stasera è davvero bello. La coordinata più utile qui dovrebbe essere quel palazzo.
E’ più recente rispetto agli altri edifici, è della Golden Towers Operation conosciuta anche come GTO S.p.A.
E’ una società americana che costruisce grattacieli in tutto il mondo, ma sembra che la società sia coinvolta con vari gruppi mafiosi.
Non che mi importi, ma Ryobe vuole far fuori l’intera azienda.
Non so perché, non me l’ha mai detto. In totale abbiamo distrutto 15 dei loro edifici a Tokyo, e visto che non ci hanno mai scoperti, ci chiamano i Golden Terrorists.
«Bzz, Bzz, Bzz...»
- Uh? Chi sarà a quest’ora?
“Pearl” Ah, è lei. Chissà cosa vuole.
- Pronto?
«Ehi, Hyo-chan come va?»
- Tutto apposto Pearl. E NON CHIAMARMI COSI’!
«Oh, scusa, scusa, non lo faccio più.»
- Perché mi hai chiamato?
«Oh! Giusto! Mi servi per un lavoro.»
- Quanto?
«...12 milioni.»
Meglio guardarsi attorno. Fortunatamente non c’è nessuno qui.
- Chi devo uccidere?
«Sicuro di volerlo fare? E’ un rango S.»
- Dimmelo e basta Pearl.
«Okay, ma prometti di stare attento Hyo-chan. A quanto pare ha a che fare con la GTO, uno dei loro amminastratori giapponesi mi ha detto che bisogna uccidere una ragazza,
precisamente
la figlia di Ken Himari.
Dovresti conoscerlo.»
Ken Himari, il mio ex professore di storia delle superiori. Sapevo da tempo che frequentava gente poco raccomandabile.
A quanto pare è morto l’anno scorso a causa di un incidente stradale, ma non è stato proprio un incidente.
- Dove si trova adesso la ragazza?
«Stando al GPS del tuo telefono, esattamente nel palazzo davanti a te, una bella coincidenza non credi?»
Coincidenza... Ma fammi il piacere Pearl.
- Come devo ucciderla?
«Hanno detto che serve un cecchino, dato che non ci si può avvicinare alla sua stanza. Sembra che sia circodata da almeno 20 guardie del corpo.
La
sua camera è al 20esimo piano,
facciata est.»
- Ricevuto. Entro 3 ore dovrebbe essere morta. Ora vado, ti chiamo quando ho finito.
«Bye bye, Hyo-chan.»
- NON CHIAM---. Ha attaccato, perfida stronzetta.
Facciata est, eh? Dovrebbe esserci un palazzo a 800 metri da qui, se sono fortunato dovrei riuscire a ucciderla in fretta. Meglio che inizi ad andare.
20.48, vento Nord 3 m/s, distanza 824 metri. Obbiettivo: puntato. Ora un bel respiro, ce la posso fare, anche se non uccido da un anno e mezzo.
Forse è impossibile per me uccidere di nuovo, ma devo farlo, quei soldi mi servono.
La vedo, è una bella ragazza, avrà 18 anni, capelli neri lunghi e lisci, occhi neri anche loro. E’ vestita elegante, forse sta aspettando qualcuno.
Sembra annoiata,
è seduta in una sedia.
Intravedo 3 guardie,
ma nemmeno una di loro è
alla finestra. Aspetto ancora un po’, devo fare un altro respiro.
- ....eh....
Certo che è sempre difficile togliere la vita a qualcuno. Uh? Che succede? E’ arrivato qualcuno. Aspetta un attimo, ma quello è... Non è possibile... Dov’è il telefono?
- Pearl! C’è un problema!
«Eh? Che tipo di problema?»
- Lui è dentro quella stanza....
«Non intenderai mica...?»
- Ken Toriyama...
«Annulla la missione Hyosuke...»
...
«Ehi? Hyosuke? Ci sei? Rispondi!»
Perchè sento caldo allo stomaco? Che sta succedendo?