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Autore: Doctor Dragon    17/08/2015    2 recensioni
Qualche pazzo psicopatico sta tentando di uccidere il nostro amato leader.
Il presidente della YG si rivolge alla polizia che offre la sua Squadra Speciale per proteggere il ragazzo.
Fin qui nulla di strano se non fosse che la suddetta Squadra Speciale sia davvero speciale, in tutti i sensi possibili....
Genere: Avventura, Comico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, G-Dragon
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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Cap. 16

 

Incidente fatale

 

Circa tre ore prima dell'arrivo di Isha mi alzo dal divano e raggiungo la mia stanza al piano di sopra per prepararmi con cura al suo arrivo. Impiego parecchio tempo per decidere che cosa indossare: non voglio lasciare niente al caso, e` un'occasione molto importante. Metto in subbuglio gran parte della mia cabina armadio e provo una decina di combinazioni diverse prima di trovare quella adatta: un paio di pantaloni in pelle nera aderenti, credo che siano quelli che mi stanno meglio in assoluto, una camicia rosa pallido lasciata leggermente sbottonata e un paio di stivaletti bassi di un bianco lucidissimo. Mi guardo allo specchio, osservando con aria critica il mio riflesso da ogni angolazione, ma alla fine decido che puo` andare; esco dalla cabina armadio e raggiungo il bagno, pronto per occuparmi dei capelli.

Sono in piedi di fronte al lavandino, lacca in spray e pettine alla mano, intento ad acconciarmi i capelli in un'altra cresta quando la voce acuta di Penny spezza il silenzio facendomi trasalire.

"Jiggy Jiggy! Corri svelto!" grida la ragazza dal piano di sotto, la sua voce e` carica di preoccupazione.

Subito il panico mi assale: se Penny e` preoccupata significa che qualcosa di brutto sta per succedere. Che cosa avra` predetto Mrs Wildfire? Quel psicopatico che tanto mi vuole morto ha deciso di attaccare di nuovo? Ma perche` proprio adesso che sta per arrivare Isha? Sbuffo infastidito mentre, di corsa, esco dal bagno e mi precipito al piano di sotto.

Quando raggiungo il salotto uno spettacolo ricco di rammarico mi si para davanti: Penny, Shawn e perfino Mrs Wildfire sono voltati verso di me e mi stanno guardando con infinito dolore dipinto nei loro occhi. Io rimango paralizzato per qualche secondo, confuso e allo stesso tempo spaventato da quegli sguardi: che diavolo sta succedendo???

"R-ragazzi...?" un sussurro spaventato esce dalle mie labbra mentre i miei occhi corrono da uno all'altro in cerca di risposte.

Nessuno parla, ma Penny alza leggermente una mano e punta il dito alle sue spalle, indicando il televisore ancora acceso. Sposto lo sguardo da lei al programma televisivo in onda al momento: un'edizione straordinaria del telegiornale.

Le immagini mostrano quello che ha tutta l'aria di essere un incidente: ci sono fiamme e fumo, parecchi poliziotti urlano istruzioni cercando di contenere il caos che si sta scatenando tutt'intorno, ci sono parecchie ambulanze e il cielo plumbeo rende ogni cosa tetra e malinconica. La giornalista spiega che le immagini sono in diretta dal piu` grande aeroporto in Giappone dove un aereo e` esploso appena prima del decollo, le dinamiche dell'esplosione sono incerte e la polizia sta indagando per far luce sul mistero. L'aereo esploso era diretto verso Seoul, tra i passeggeri vi erano turisti, qualche personaggio famoso, ma nessuno di rilievo politico o religioso il che fa scemare l'ipotesi che si tratti di un attentato. Nessuno e` sopravvissuto all'esplosione.

Le mie gambe cedono e io cado in ginocchio, lo sguardo appannato e le orecchie invase da un fischio acuto e persistente, la mia mente lavora sodo cercando di assimilare appieno le parole tanto crudeli quanto dolorose che le mie orecchie hanno appena ascoltato.

"Era l'aereo su cui viaggiava Isha." la voce di Shawn, colma di rimorso, si aggiunge a quella della giornalista.

Ma io non ho bisogno delle sue parole a confermarmi cio` che gia` so: ho capito subito la verita`, non so come ma dentro di me sento che e` cosi`. Isha era su quell'aereo che e` appena saltato in aria.

E non riesco ad accettarlo.

Avete presente quando qualcuno vi mostra qualcosa di impressionante, come per esempio un trucco di magia? E tu pensi che sia impossibile, che tutto quello e` troppo bello per essere vero, e quindi non ci credi, finisci con l'auto convincerti che sia tutto un'illusione. Ecco, qui e` esattamente la stessa cosa, ma allo stesso tempo e` tutto l'opposto: perche` questo e` troppo, davvero troppo brutto per poter essere vero.

Isha, la mia bellissima fidanzata, mancava cosi` poco perche` potessimo vederci e stare insieme e invece? Un istante, un piccolo, piccolissimo momento e tutto e` finito.

BOOM!! Saltato in aria.

Perche`?

Faccio uno scatto, le mie gambe si piegano come due molle e, nel giro di una frazione di secondo, mi ritrovo in piedi, gli occhi puntati sulla ragazza seduta sul divano.

"Perche`?" chiedo con voce glaciale rivolto a Penny.

"C-come scusa?" ribatte lei, confusa dalle mie parole quanto dal mio tono di voce.

"Perche` Mrs Wildfire non ha predetto questo incidente?" specifico, sempre con voce glaciale.

"L-lei non puo` predire tutto. E`... E` impossibile che possa predire ogni singolo incidente, n-non pensi?" sussurra la ragazza, guardandomi con timore.

"Predice i miei incidenti pero`! Riesce sempre ad anticipare ogni cosa e mi ha salvato la vita molte volte, perche` non e` riuscita a salvare Isha?" urlo, facendo trasalire tutti i presenti.

Non so nemmeno perche` io sia cosi` arrabbiato, mi rendo perfettamente conto che non e` colpa loro, come potrebbe esserlo? Loro sono innocenti e non ne possono nulla, ma io non riesco a controllare la rabbia che cresce incontrollata dentro di me.

"Il compito di Mrs Wildfire e` di proteggere te, JiYong. E` fissata sul suo obbiettivo per questo non riesce a prevedere il resto. Isha, benche` sia la tua fidanzata, non e` te e quindi la gatta non ha potuto..." inizia a spiegare Shawn, venendo in aiuto alla sua amica.

"Basta!" urlo, zittendolo all'istante.

Sento le lacrime premere per uscire dal miei occhi e inondarmi il viso, ma io le trattengo: non posso piangere adesso, sono troppo arrabbiato.

Mi volto di scatto e lascio il salotto, corro su per le scale e raggiungo la mia camera da letto gettando a terra con forti manate ogni cosa che mi capita sotto mano lungo il tragitto. Una volta raggiunta la mia stanza mi avvicino alla mia scrivania e afferro qualunque cosa le mie mani tremanti riescano ad afferrare per poi scaraventarla dall'altro lato della stanza e godere del rumore sordo che fa quando va in frantumi. Dopo aver letteralmente distrutto ogni cosa presente sulla scrivania corro alla cieca lungo tutto il perimetro della mia stanza come un uragano, facendo a pezzi qualunque cosa mi capiti a tiro.

L'adrenalina scorre nelle mie vene, i miei nervi pulsano e il mio cuore pompa all'impazzata. La rabbia cresce a dismisura dentro di me, forte e incontrollata, impossessandosi di ogni centimetro del mio corpo.

Raggiungo la mia cabina armadio e subito mi trovo faccia a faccia con il mio riflesso nello specchio: il mio volto e` arrossato, le mie labbra tese in una smorfia inquietante, le mie pupille dilatate, i miei occhi sembrano fuori dalle orbite.

Urlo e mi lancio in avanti scagliando i miei pugni contro il vetro dello specchio che subito va in frantumi, le mie dita si tagliano e il sangue inizia a scorrere sulle mie mani. Il dolore raggiunge il mio cervello, ma viene subito soffocato da quello gia` presente e infinitamente piu` forte. Non mi fermo e continuo a distruggere qualunque cosa riesco a trovare.

Quando non riesco piu` vedere qualcosa di ancora integro torno nella mia stanza per poi buttarmi a capofitto sul mio letto, affondando il viso tra i cuscini.

Urlo, urlo con quanto piu` fiato ho in gola. Urlo, tanto so che la mia voce verra` assorbita dai cuscini. Urlo perche` e` l'unico modo che ho per liberare il caos di emozioni che mi sta bruciando interiormente.

Isha non c'e` piu`. Questo pensiero invade la mia mente: so che e` la verita`, ma allo stesso tempo non voglio crederci. Mi rifiuto di accettare che sia vero.

Eppure e` vero: ho visto l'aereo in fiamme e so che lei era all'interno.

Isha e` morta! E io non la vedro` mai piu`.

La mia bellissima ragazza, con i suoi lunghi capelli biondo rame che le incorniciano il viso in morbide onde soffici come la seta, i suoi occhi color nocciola che brillano di luce propria e la pelle chiara, candida come la neve, morbida e liscia; il suo sorriso luminoso e pieno di calore, le sue mani piccole dalle dita corte e delicate, le sue gambe lunghe e slanciate. La sua voce soave e melodiosa, la sua risata allegra, il suo carattere dolce e giocoso.

Tutto questo e` svanito, per sempre!

La mia voce si spezza e le lacrime iniziano a scorrere dai miei occhi andando a bagnare i cuscini in cui e` ancora nascono il mio viso. Piango in silenzio, mentre il dolore per la perdita prende il posto della rabbia cieca; il mio corpo e` scosso da tremiti, le mie mani afferrano il lenzuolo e lo stringono forte finche` le mie nocche non diventano bianche e le dita iniziano a dolermi.

So che al piano di sotto ci sono Penny, Shawn e Mrs Wildfire, probabilmente saranno confusi dal mio comportamento, magari anche offesi dalle mie urla e dal modo poco gentile con cui li ho trattati o addirittura spaventati dalle mie urla e dal frastuono che ho scatenato, ma al momento non mi interessa: in questo momento ci siamo solo io e il mio dolore, tutto il resto e` fuori dalla mia portata.

Nella mia mente scorrono immagini di me e Isha insieme: la gioia di averla al mio fianco, il sorriso sulle mie labbra che fa eco a quello sulle sue, le nostre mani unite, le dita intrecciate, i nostri corpi stretti l'uno all'altro in un caloroso abbraccio. Tutte cose che sono successe in passato e che non potranno ripetersi mai piu`. Tutte le parole dette, tutte le frasi ascoltate, ma anche tutte quelle taciute in attesa del momento giusto che non arrivera` mai. Tutte le emozioni e i sentimenti che ribollivano dentro di me quando lei era al mio fianco o anche solo quando il pensiero di lei faceva capolino nella mia mente, tutto l'immenso affetto che provo per quella straordinaria ragazza che, tra le mille esistenti in questo mondo, era riuscita a fare braccia nel mio cuore.

Il mio cuore che, in questo momento, sta andando in frantumi all'interno della mia cassa toracica, lo sento spezzarsi nel silenzio che avvolge la mia stanza, ogni crepa scricchiola in modo inquietante e grosse gocce di sangue vermiglio fuoriescono dalla ferita dolorante.

Isha. Isha. Isha. Isha. Isha. Isha. Isha. Isha. Isha. Isha. Isha. Isha.

Ti amo.

 

 

 

 

 

 

TAAAAH DAAAAAHHHH!!!!!!! 

Rieccomi con un nuovo capitolo!!!

Dopo secoli e secoli di silenzio di stampa,,,, :/

I'm so sorry :'(

Ho troppe ossessioni al momento per riuscire a stare dietro a tutte!!!!

HELP ME!!!!!!

Anyway....

Spero che questo capitolo vi sia piaciuto....

A presto!

Allons-y!!

  
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