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Autore: Lylla_Writers    17/08/2015    0 recensioni
Harry lo aveva salvato ma Louis non immaginava di dover ricambiare il favore.
"Se me lo avessero chiesto in seguito avrei detto che i ragazzini come me a volte facevano le cose senza pensare alle conseguenze, ma se me lo chiedessero adesso, risponderei semplicemente che l'istinto mi aveva detto che era la cosa giusta da fare."
"Era impressionante come quel ragazzo riuscisse a capitare nel luogo giusto, al momento giusto, ogni volta che avevo bisogno d'aiuto.
Zayn darebbe la vita per Liam, proprio quella dalla quale lui l'ha salvato.
"Ho sempre amato il tuo odore, sa di casa"
"Tu sei più importante di qualsiasi promessa"
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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16 febbraio 1851
Zayn

Con il passare degli anni avevo imparato tre cose fondamentali su Louis 
Tomlinson: sembra perennemente una donna mestruata, picchia forte, quello lo avevo imparato a mie spese e , più importante delle altre, quando era incazzato per qualcosa, non importa quanto lo potessi cercare, non sarei mai riuscito a trovarlo. 
Quel giorno rientrava perfettamente nella terza scelta, dato che, erano almeno tre ore che vagavo per i bassifondi di Londra e di lui non c'era traccia. 
Dopo aver girato per tutta la periferia, decisi che avrei tentato un' ultimo posto prima di tornare a casa, se non fosse stato nemmeno lì beh, fanculo Liam, avrei portato Niall con me, anche perché dopo l'ultima volta che eravamo stati in "missione" Louis sarebbe stato poco utile, troppo impegnato a tenermi il broncio come un bambino di due anni. 
Non lo avevo fatto mica di proposito a lasciarlo chiuso nella stanza dove avevamo appena effettuato il colpo! 
E anche se fosse, lo avevo tirato fuori dopo nemmeno cinque minuti ma lui, ovviamente, non accettava le mie scuse. 
Fù così che entrai nel bar del Signor Smith, luogo dove Louis andava molto di rado, mi guardai intorno cercandolo, e lo vidi; faccia piantata sul bancone del barista, birra in una mano e dito medio alzato dell'altra. Probabilmente qualcuno lo aveva appena insultato e lui, come suo solito, aveva risposto con grande finezza. 
Mi avvicinai velocemente, abbastanza da sentire la puzza di alcool, ma quante birre si era bevuto? 
"Louis, avanti alzati." dissi spazientito. 
Lui sollevò il capo e mi guardò senza però vedermi, era così ubriaco che non mi riconosceva nemmeno, poi mise su un'aria scazzata e lì capì che aveva realizzato chi ero. 
"Ah, sei tu" disse mogio "Cosa vuoi?" continuò poi. 
"Lo sai cosa voglio. Liam ci sta aspettando,muoviti." 
"Per un altro colpo?No grazie, non ci tengo a rimanere bloccato di nuovo." concluse ironico. 
"Oh andiamo Louis, c'è l'hai ancora con me per quello?È successo più di due settimane fa, lo vuoi capire che mi dispiace?" 
"Certo, e tu vuoi capire che me ne frego delle tue scuse?" finì rimettendo la testa sul bancone. 
Eh no, se doveva fare la prima donna lo avrebbe detto lui a Liam, così lo tirai giù dallo sgabello. 
"Ehi!Ma che cazzo fai!?" 
"Ti porto da Liam, se non vuoi partecipare al piano glielo dirai tu!" dissi con tono fermo. 
A quel punto lui mi guardò e si alzò da terra dirigendosi poi verso l'uscita aggiungendo un: 
"Allora, ti muovi?" scazzato più di prima.

 

 

 

16 febbraio 1851

Liam

 

Era stata una giornata abbastanza difficile quella. 
Avevo avuto alcune piccole difficoltà ma, per fortuna, ero riuscito a superarle. 
Essere il capo richiedeva uno sforzo enorme. 
Dovevo essere forte, deciso, determinato e non potevo piegarmi al primo intoppo che mi capitava. Dovevo trasmettere sicurezza ai miei "dipendenti". 
Il prossimo colpo sarebbe stato uno dei più importanti, mi serviva la massima serietà, per questo scelsi Zayn e Louis, li ritenevo più adatti. 
Mi sedetti alla mia scrivania, rigorosamente vuota, fatta ad eccezione per qualche foglio, qualche matita e una cartina geografica. Ero un tipo preciso ed ordinato, volevo il minimo indispensabile sotto mano. 
Iniziai a scarabbocchiare le informazione che Eleanor mi aveva riferito poco prima: 
"Il signor Butler è, come mi hai detto, un addetto ai fondi per l'esposizione che si terrà. La cassaforte ha due chiavi, una sempre con lui e l'altra nascosta nella biblioteca di casa sua, il luogo preciso non l'ha specificato". 
Quella ragazza mi stupiva ogni volta di più. 
Erano passate ore da quando Zayn era uscito a cercare Louis, mi aveva accennato che si era allontanato dal nostro covo, ma conoscendo Louis, non si sarebbe spostato più di tanto. 
Un cigolio mi fece sussultare. 
Ma quando alzai lo sguardo me ne pentii amaramente. 
La scena era surreale: Zayn a braccia incrociate al petto, sguardo carico d'ira, bocca serrata. 
Louis poi, era irriconoscibile. Camicia macchiata e bagnata fradicia, sguardo vacuo, 
capelli attaccati alla fronte e circondato da una puzza terribile. 
Cosa cazzo era successo?. 
"Ora, voi due mi spiegate" 
"Il nostro caro Louis si è dato alla pazza gioia, non si vede?" 
"Smettila, coglione" sibilò l'altro. 
"Statemi a sentire, di perdere tempo con due dementi come voi non ne ho nè la forza 
nè la voglia, quindi o mi spiegate o state zitti e mi state ad ascoltare" 
"Louis è incazzato per una piccola discussione che avemmo settimane fa" "Andiamo Zayn! Per colpa sua" indicò Zayn "avrebbero potuto scoprirci e sai il perchè? Perché, il signorino non sa nemmeno chiudere una porta senza accertarsi che io sia uscito, neanche fossi invisibile,per giunta non è nemmeno la prima volta!" vidi le guance di Louis andare a fuoco, s'è l'era presa molto per una cosa, a mio parere, stupida. 
"Dai é durata cinque minuti la tua agonia, se non di meno" 
"Ma non mi frega e poi" 
"BASTA!". I loro sguardi si puntarono su di me, leggermente sconvolti, essendo 
molto pacato e tranquillo era raro farmi perdere la pazienza, ma loro, cavoli, c'erano riusciti! 
"Sarò breve e conciso. Qui ho il prossimo attacco, se volete partecipare, bene, altrimenti là c'è la porta. Ma vi avviso, non tollero un comportamento da perfetti idioti, soprattutto da due persone che d'idiota non hanno nulla. Ma sappiate che un rifiuto porterà a gravi ripercussioni e con questo ho detto tutto" detto ciò, li guardai. "Sai che avrei accettato, Liam" sputò Zayn avvicinandosi a me e poggiandomi una mano sulla spalla. 
"Se lui accetta, accetto anch'io" la voce acuta di Louis rimbombò per tutta la stanza. Sapevo di poter contare su di loro.

*(n.) Una persona pronta a dimenticare un abuso subito la prima volta, tollerarlo un seconda ma mai una terza.

 

Angolo Autrici:

Hey Bimbe :) Speriamo vi sia piaciuto anche il secondo capitolo.

Sappiamo che è un po' breve ma si da il caso che è un capitolo di passaggio e dal prossimo inizieranno a smuoversi le acque ;)

Finalmente sono entrati in campo anche i personaggi di Zayn e Liam, dove il primo litiga sempre con Louis ( ne vedrete delle belle per quanto riguarda 'sti due XD)

Vi raccomando di recensire/commentare/stellinare perchè abbiamo l'autostima sotto i piedi e ci aiuterebbe a farla salire un po' ♥

Alla prossima. All the love xx

Lux&Rae

 
   
 
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