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Autore: metamorfosj    21/08/2015    0 recensioni
Niall!Astronaut
Genere: Azione, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti
Note: AU, Cross-over, OOC | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 21

- Nasa, venerdì 21 agosto 2015


I've got a river for a soul

 

Rachel aspetta nella stanzina da ormai quaranta minuti. Quell'ambiente ristretto le causa un malumore che nessun pensiero allegro riesce a levarle dall'animo.
 

I genitori di Niall sono con loro figlio da almeno due ore, Rachel può capirlo, vogliono salutarlo per bene prima che parta per la missione Dionisio 15. Quello non è il primo viaggio in orbita del suo fidanzato, certo, ma è in assoluto il più pericoloso.
 

Inizia a spazientirsi. Guarda l'orologio, il lancio è previsto per le 17.00 e sono le 4.15, pure lei vuole salutare Niall. Anche se una litigata li ha tenuti lontani per tutta l'ultima settimana.

 

Si rigira tra le mani il cartellino che le è stato consegnato prima di entrare negli spazi riservati agli astronauti per scambiare l'ultimo bacio con la propria ragazza, abbracciare i propri figli o salutare i propri genitori.

 

Finalmente da oltre la porta che la separa da Niall provengono i rumori di sedie che si spostano e pochi secondi dopo dalla stanza attigua escono Bobby Horan e Maura Gallagher, che si asciuga gli occhi con un fazzoletto.

 

-Rachel- la saluta l'uomo, emotivamente provato, e le stringe una spalla.

 

Maura tenta un piccolo sorriso che risulta più una smorfia di sofferenza. Bobby rivolge lo sguardo all'indietro, verso la porta.

 

-Non credeva tu venissi- mormora e guarda Rachel che crede di stare per scoppiare in lacrime. La situazione è tanto grave da far piangere quel pezzo di ghiaccio di Bobby Horan?

 

Una stretta al cuore la fa inspirare più velocemente.

 

-Quando vuoi puoi passare da noi a Dublino- e dopo aver detto questo i due coniugi se ne vanno a testa china e a Maura sfugge un singhiozzo straziante.

 

Rachel muove un paio di passi esitanti e spinge la superficie di metallo gelido in modo da entrare nel nuovo ambiente. Ci è già stata lì.

 

Lo vede contro al muro, vi appoggia sopra la fronte e non si è accorto della sua presenza, non ancora. Si sente il cuore battere all'impazzata, ha paura per lui.

 

-Rachel- sussurra Niall voltandosi improvvisamente, ha avvertito una presenza estranea.

 

Rachel non prova nemmeno a sorridere, le uscirebbe solo un'espressione simile a quella di Maura poco prima.

 

-Ti amo- gli dice. Non le importa affatto di averlo mandato a fanculo un centinaio di volte quattro giorni addietro. Non avrebbe potuto lasciarlo partire in quel modo, il rimorso sarebbe stato troppo grande.

 

Niall sospira e non la guarda.

 

-Non pensavo venissi... Non dopo quello che mi hai detto- risponde reprimendo la voglia insistente di stringere la giovane donna tra le braccia.

 

-Ti amo- ripete Rachel sentendo gli occhi pizzicare. Preme le labbra in una linea e lascia che il silenzio cada tra di loro.

 

-No, non l'hai mai fatto- proferisce amaro Niall.

 

-Ti amo- ancora, sarebbe andata avanti a dirglielo per ore se fosse stato necessario.

 

Lui scuote la testa, Rachel nota che ha gli occhi rossi, non avevano pianto solo Maura e Bobby.

 

-Rachel, per favore, non rendere tutto più complicato-
 

Sentendosi chiamare per nome ancora una volta Rachel cerca lo sguardo di Niall con il suo. Poi muove quei pochi passi che la separano da lui e lo stringe tra le braccia.

 

Il biondo si lascia accarezzare, consapevole che non potrà avvertire quel tocco amorevole per tanto, tanto tempo. In orbita non ci si fa le coccole tra astronauti e lui lo sa bene.

 

-Niall, io so di dovermi scusare con te, ti ho insultato nei modi più spregevoli e ti ho cacciato di casa. Ma ho bisogno che tu mi perdoni, non posso lasciarti partire in questa maniera, cerca di capirmi- sussurra contro il petto di lui, coperto dal tessuto verde della tuta dell'aereonautica militare.

 

-Sei l'unica ragione per cui, tra sette mesi, vorrò tornare sulla Terra-

 

E quella frase commuove Rachel a tal punto da farle scivolare una coppia di lacrime da entrambi gli occhi appannati.

 

-Io ti amo Niall- mormora inspirando il suo profumo, quello che si è dimenticato di portar via la settimana precedente.
 

-Rachel- la chiama l'uomo staccandola dal suo corpo -Andrà tutto bene, Rachel-

 

E la stringe ancora tra le braccia, questa volta con molta forza, non vuole lasciarla andare, ma deve.

 

L'orologio a muro segna le ore 4.40
 

Rachel gli circonda il collo, accarezzandogli le punte dei capelli biondi e Niall appoggia le labbra sulla sua guancia, rimanendo li e ondeggiando un poco a destra e a sinistra.

 

-Non potevi fare il benzinaio?- cerca di ironizzare lei senza osare sottrarsi dall'abbraccio protettivo di Niall.

 

-Rachel, non credo sia il momento- la rimprovera l'uomo spostando le labbra dalla guancia al collo.

 

Le prende il viso tra le mani e appoggia la fronte alla sua. I loro nasi si sfiorano. Rachel poggia le sue mani sul quelle dell'altro, stringendole.

 

-Ti amo anche io Rachel, mia Rachel- soffia prima di baciarla con tutta la passione di cui è capace.

 

Lei muove le labbra su quelle di Niall con foga.

 

-Non andare via- piange nella bocca di lui e il biondo la bacia ancora per farla stare zitta.

 

-Rachel, Rachel, Rachel- ripete più volte beandosi del dolce suono di quel nome.

 

-Ti amo tanto Rachel, ti amo troppo- mormora mentre continua baciarle le guance, la fronte, le palpebre, il naso, le labbra.

 

-Niall lo sai che devi tornare vero? Lo sai che non puoi lasciarmi qui da sola-

 

Il messaggio implicito è guai a te se lasci la pelle là sopra chiaro?.

 

Il biondo sorride suo malgrado. Si stacca da Rachel pur accarezzando i capelli di lei con una mano, intreccia una ciocca attorno alle dita e prima di rispondere, gliela lascia cadere sulla spalla.

 

-Devo tornare, ho intenzione di chiederti di sposarmi-

 

Poi le strizza l'occhio. Rachel spalanca la bocca e gli si getta di nuovo tra le braccia con impeto. Niall la solleva un poco da terra.

 

Poi la porta si apre e un uomo con un camice bianco, un addetto al lancio, entra nella stanza.

 

-Horan, tra dieci minuti in sala controllo, siamo pronti- dice senza emozioni.

 

-Gli altri?- domanda il biondo separandosi da Rachel, che gli prende la mano.

 

-Tomlinson e Payne sono con i familiari, Styles è già ai comandi- e poi se ne va.

 

-Sono più tranquilla se non sei da solo- cerca di sorridere la giovane cercando di non far vedere quanto realmente è preoccupata, anche se Niall sembra leggerle l'inquietudine negli occhi.

 

Poi, guidati dall'istinto, si abbracciano di nuovo.

 

-Non ci sarebbe tempo per una sveltina vero?- chiede Rachel contro la spalla del suo ragazzo, che ridacchia sommessamente.

 

-Telecamera nell'angolo a destra e a sinistra- mormora in risposta senza però riuscire a trattenere un sorrisetto tra il malizioso e il divertito.

 

-Oh giusto, però puoi baciarmi ancora una volta, vero Niall?-

 

-Tu che dici? - domanda il biondo strizzandole l'occhio e poi le loro labbra si congiungono ancora.

 

Rachel si stringe più che può al corpo di Niall, poggiando le mani sul suo collo.

 

-Devo andare Rachel- si riscuote lui dalla magia del momento.

 

I sette mesi nella mente della giovane appaiono come un'eternità. Il suo Niall, via per più della metà dell'anno, nessun contatto, nessun scambio di affetto, ma deve farcela, per tutti e due.

 

-No- sussurra trattenendolo per la manica della tuta. L'uomo sorride malinconico, delicatamente prende la mano di Rachel tra le sue dopo avervi depositato un leggero bacio.

 

-Ti amo Rachel, andrà tutto bene si?- ma ha gli occhi lucidi e sette mesi sono troppi.

 

-Si, ti amo pure io- risponde Rachel e gli accarezza il viso con le lacrime che le scorrono sulle guance.

 

Niall la abbraccia e dopo un tempo che alla ragazza è parso dannatamente breve si stacca. Rachel lascia che si avvii verso la porta.

 

-Torna- gli dice all'ultimo secondo in tono di supplica.

 

Il biondo si gira, contempla per un secondo la sua fidanzata e poi sorride.

 

-Certo che torno Rachel, devo sposarti-




My Space

hei, sono tornata con una OS a tema drag me down, visto che oggi è uscito il video mi è sembrato carino scriverci qualcosa sopra. La storia è uscita piuttosto bene dato che l'ho scritta in un momento di puro sclero da Niall's girl. Se vi è piaciuta fatemelo sapere tramite commento. Ricordatevi che potete commissionarmi OS a vostra scelta (possibilmente sui ragazzi) e io la produrrò con i dettagli che preferite.

Potete contattarmi su twitter : ovceanniall
Potete contattarmi su wattpad : mynixll

Detto questo, passate anche dalle mie altre ff, ve se ama
All the love as always .xx

 

 

 

   
 
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