Bhe, sì, sono viva. Per colpa di
gravissimi problemi familiari, che non sto qui a raccontare" non vi vorrei
annoiare" sono stata costretta ad abbandonare la mia casa di a
Macerata, per tornare in fretta e furia
in famiglia lasciandomi alle spalle
il pc con le fiction scritte. Vi chiedo immensamente scusa e spero che
continuerete a seguire la fiction.
Capitolo trentasei.
" La nascita dei nuovi malandrini:Ted, James,
John e Jolie."
-Chi è quello?-
-Un mio amico.-
-Non si direbbe!-
-Perchè?-
- Sono un lupo. Certe cose le riconosco dall'odore.-
-Allora riconosci questo.- gli
fece una pernacchia.
Remus sentì la gelosia ribollire nello stomaco,
l'idea che fosse arrabbiata per via di quel tizio lo stava mandando fuori da
ogni grazia-Non dirmi
che ti piace quel bestione!-
-Certo che no!-
-Allora perchè ci sei uscita!?-
-Perchè speravo di farti ingelosire.- Il viso di Dora si tese in un sorriso mentre Remus si
rendeva conto di essere finito con tutte le scarpe in una trappola che da
pazzava di Malandrina bastardaggine.- Chi?- disse
solamente, anche se conosceva fin troppo bene la risposta. Solo due persone
conoscevano tanto bene le sue reazioni quando era vicino alla luna piena.
-James ,Sirius e... Frank.-
- Frank?- Sul viso di Lupin comparve un'espressione da "Tu quoque!"
che
fece scoppiare a ridere la streghetta, i cui capelli intanto erano tornati ad
essere di un bel rosa zucchero filato:-Già- tubò contenta - Ha un viso talmente dolce che non lo
si direbbe capace di simili bastardate.-
-Credo che i Malandrini abbiano trovato il loro
quarto membro.-sospirò , la rabbia era sparita per lasciare spazio a una divertita
rassegnazione, - Ti do un mese e scapperai
da me a gambe levate.- disse mentre
guardava Dora salire sulle punte e tendere le mani verso il suo viso. Abbassò
leggermente le spalle e alla strega scappò un sorriso quando riuscì a toccarlo- No, anzi 15 giorni.-
Strofinò il naso contro la sua guancia e grazie
ai suoi sensi di Lupo sentì il cuore di Dora triplicare la sua corsa "Adesso è
felice, ma quanto durerà?" si chiese mentre inclinava leggermente il capo
da una parte per accettare il suo bacio. Timido e a fior di labbra,
che innescò dentro di lui una reazione inaspettata. Cancellò via tutto, i
sensi di colpa, l'idea di dover rimanere da solo per far morire con sè la
bestia che aveva in corpo, tutto quanto. Le prese il viso fra le
mani e rispose al suo bacio con molta più passione, più veemenza, più calore,
fino a sentirla tremare fra le sue dita- Che c'è?- le chiese sulle
labbra.
Dora lo fissò - E' un sogno?-
Remus ridacchiò -Se è così...- le disse-
Speriamo che non diventi un incubo per te.-
24 dicembre
1997
"Chissà se ha
capito che cos'è..." Andrea
sospirò sopra la sua tazza di latte e cioccolata, erano passati 10 minuti da
che Sirius, voltando la tazza della colazione aveva trovato un test di
gravidanza infiocchettato e ancora non aveva avuto nessuna reazione "Non
è che gli stava venendo qualcosa?"
Si alzò, dal
divano, a causa dei capelli sciolti non riusciva a vederlo in viso. Gli portò
dietro un orecchio un ciuffo e lo trovò che fissava il test come se avesse
voluto fissarselo per bene nella memoria:-Sirius?- lo chiamò -Sirius dimmi qualcosa.- "Fammi
capire che sei contento." aggiunse
mentalmente. Non avevano mai parlato di sposarsi o avere bambini, quando aveva
scoperto di essere incinta si era ritrovata a frignare come una ragazzina nel
bagno, mentre Lily, Dora e Molly, fuori dalla porta, cercavano di convincerla
che Sirius sarebbe stato più che felice.
-Che devo dire Andrea?-
le chiese alzandosi. Spostò la sedia e piegò un
ginochio a terra- Sei tu, che devi dire a me, se vuoi sposarmi.-
Andrea si
lasciò sfuggire un gridolino mentre Sirius sfilava dalla tasca laterale dei
pantaloni una scatolina di velluto blue, cercò una sedia, la trovò e si
sedette, svuotata dalla sorpresa. Sirius
ridacchiò, era la prima volta che vedeva Andrea senza parole, poggiò
anche l'altro ginocchio a terra e le trotterellò fino ai piedi-
Allora?-
-Si.-
-Parlami nell'orecchio
buono, non ho capito.-
-Si, ti voglio
sposare.- Stava morendo per l'imbarazzo, ma Sirius non
sembrava soddisfatto, sollevò la mano a coppa dietro l'orecchio destro e le
disse soave;-Potresti alzare un tantino la voce?-
-VUOI CHE TI CRUCI A
MORTE, CAGNACCIO?-
-Ecco la mia Andrea.- s'infilò fra le sue gambe e le appoggiò un'orecchio sulla
pancia. Chiuse gli occhi mentre le mani di Andrea s'intrecciavano sulla sua
nuca, rivide quel ragazzino per cui aveva provato istantanea simpatia.
[Senti
adesso me lo vuoi dire qual'è il tuo nome completo?]
[Che ti
frega! Tanto l'hai capito chi sono.]
[Si ho
capito chi sei, ma te lo voglio sentir dire.]
[Uffa. Mi
chiamo James Remus Black, contento?]
Strofinò la
guancia, si sentiva già qualcosa, un accenno di pancia-Di quanto sei?- le chiese. Non attese e
infilò la testa sotto la sua maglietta-Che fai,
scemo!?- la sentì ridacchiare per via del solletico che le
faceva con la barba mentre le baciava quella zona di pelle fra l'ombellico e la
cintura dei pantaloni -Sono di tre mesi e mezzo.-
*°*°*°*
-Tesoro, sveglia.-
Harry si volse sotto
le coperte e socchiuse gli occhi, inquadrando il viso di Lily, seduta sul suo letto e oltre le sue spalle, James
con le mani raccolte dietro la schiena. Erano passati diversi mesi e ancora non
riusciva ad abituarsi alla loro presenza. Sussultò, poi sorrise- Che c'è?-
Si tirò a sedere e
inforcò immediatamente gli occhiali.
-Abbiamo una cosa
molto importante da dirti.- cominciò Lily con un sorriso esitante- E di cui speriamo sarai felice.-
Lo sguardo di Harry
saettò dalla madre al padre, stranamente pallido
-Ti senti male?- gli chiese.
Lily gli scoccò un
occhiata furente e James sghignazzò imbarazzato - Sono svenuto.- trovò il piano della scrivania dietro di sè e si sedette con un
balzo . Harry rimase a fissarlo, anche se non lo guardava veramente, sembrava
perso in un importantissima operazione matematica.
-Harry?- chiamò Lily.
"Una
cosa importante da dirmi + svenimento di papà= Jolie!"
-Sei incinta!-
Lily strabuzzò gl
occhi, James quasi volò giù dalla scrivania -Come l'hai
capito?- esclamarono in coro mentre Lily tirava fuori dalla tasca un test di gravidanza e lo porgeva al
figlio. Harry se lo rigirò fra le mani con un sorriso che gli andava da
orecchio a orecchio - Sei contento?- gli chiese James preoccupato. Infondo si erano ritrovati da poco e
non sarebbe stato strano se Harry avesse sofferto un po' di gelosia.
-Certo che sono
contento, che domande fai?!- rise mentre i cuori dei due
coniugi si alleggerivano di una ventina di chili di patemi d'animo -Ho sempre desiderato avere una sorellina.-
-Una sorellina? Chi
ti dice che sia femmina?-
-Me lo dice il
fatto che l'ho conosciuta.-
Lily si volse a
guardare James- In che senso l'hai conosciuta?- gli chiese. Prongs la fissò a sua volta poi si battè entrambe le
mani sulle ginocchia- La ragazzina di Malfoy Manor.- disse guardando
Harry -Jolie.-
-Proprio lei.-
*°*°*°*
-Devo dirvi una cosa!-
Remus e Ted
sollevarono lo sguardo dal puzzle attorno a cui erano seduti, Andromeda si
affacciò dalla porta della cucina asciugandosi le mani e Dora sorrise
enormemente sotto i ciuffi rosa del suo disordinato caschetto.
-Cosa?- gli chiese Remus.
Aveva usato il
plurale, ma stava guardando solo lui.
Si alzò e Ninfadora
gli tese un pezzo di carta plasticata. Un ecografia, il lupo mannaro la fissò a
lungo per poi esalare un -Sei incinta?-
-Si.-
Ted guardò la moglie- Andie prendi i sali.-
-Perchè? Ti senti
male?-
-Non io...- spostò lo sguardo Remus che aveva iniziato a oscillare come un
pendolo, si alzò e con uno scatto repentino si portò alle sue spalle,
afferrandolo un secondo prima che toccasse terra.
-Ma!- esclamarono in coro le due donne.
-Prendi i sali.- ripetè Tonks per poi rivolgersi a Remus, che aveva iniziato a
borbottare svelto svelto nell'incoscenza -Su, figliolo,
coraggio. Ci siamo passati tutti.-
-Anche tu sei
svenuto?- gli chiese Dora incredula mentre Andromeda si inginocchiava
accanto al futuro genero e gli faceva passare sotto il naso una boccetta di
vetro verde.
-Io ho avuto 20
minuti di black out, tesoro.-
6 mesi dopo.
-E' nata!?-
James spostò lo
sguardo dal vetro davanti a cui era impalato e sorrise al figlio che stava
correndo verso di lui, con la stessa espressione che da circa due ore si era
stampata sul suo viso -Due ore fa.- bisbigliò svuotato dalla gioia.
Si fece lentamente
da parte e indicò una culla rosa fra due blue.
-Eccola.- disse con un filo di voce- La nostra Jolie.-
Un ciuffo di capelli
rosso scruro svettava da una copertina di lana bianca, Harry sentì le ginocchia
tremare mentre guardava succhiare nel sonno il suo ciucciotto, sentì le lacrime
montare, ma con un gesto brusco della mano le respinse dentro.
-Gli altri due non
hanno una faccia familiare?-
Harry tirò su col
naso e si dedicò alla culla di sinistra.
Una bella facciotta
piena e un paio di occhioni grigio cielo spuntavano da una copertina azzurra,
Harry trattenne a stento una risatina quando il suo sguardo inquadrò la
targhetta sul capezzale della culletta- James Remus Black.-
-Quando è nato?-
-Ieri.- rise James- E l'altro?-
Harry scoppiò in una
risata silenziosa -Ted.-
I capelli del
bambino erano di un comico verde mela, come avrebbe potuto non riconoscerlo?-
Quando è nato?-
-10 minuti dopo James...- pronunciò il nome del bambino gonfio d'orgoglio, Harry gli
scoccò un'occhiata malevola- Credo che sarebbe stato meglio se Sirius
l'avesse chiamato Remus James.-
-Oh Remus e basta.- disse una voce alle spalle dell'animagus.
-Non essere invidioso Moony.-
-Bah...-
James si volse a
guardarlo e qualcosa nel viso spense il
suo entusiasmo. Aveva gli occhi lucidi, sembrava a un passo dal piangere
- Remie.- lo chiamò -Che è successo?-
-E'malato.
James...Teddy è malato.-
-COSA?- Prongs si allontanò un paio di passi dall'amico.-Ted
è...?-
-I medimaghi
speravano che ereditasse solo i poteri di Dora, ma così non è stato...-
-E Dora lo sa?-
-Si.-
-E...?-
-Non le importa.-
-E allora, che
problema c'è?-
-C'è che importa a
me.- si allontanò dall'amico con un verso stridulo, superando
l'appena arrivato Frank -Remie!- esclamò l'erborista -Non vuoi vedere John lo stanno port...Ma stava piangendo?-Guardò verso James che annuì con un sospiro -Problemi con Teddy?-
-E'un licantropo.-
Fine
capitolo .
Ps:
Ok. Adesso dovete dirmi una cosa. Sul fandom dove per la
prima volta questa mia fiction ha visto la luce, sono nate due ship fra la mia "Next
Generation" una è Jolie/James e l'altra è Ted/James
span>! Non ci potevo credere, ci sono tre one shot ispirate a loro,
fra le quali una violentemente
slash!!!! Quindi, adesso dovete dirmi una cosa, li ho fatti
troppo ambigui?
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anni dopo.
" Friends
for life:James-Teddy."