-Buongiorno Rose-
-Ciao Ali, buongiorno Matt-
Matt era il migliore amico di Rose da che si ricordasse. Aveva sempre un occhio di riguardo per lei e sempre buoni consigli da dispensare. Oltretutto, era un buon ascoltatore. Tutte le ragazze dell’istituto starnazzavano dietro ai suoi occhi azzurri e i suoi capelli mori; ma non per questo si era montato la testa. Dopotutto, non si era montato la testa nemmeno dopo essere entrato nella squadra di nuoto, alla quale doveva le sue spalle larghe.
Loro tre erano il trio perfetto, o come li chiamava la madre di Alison: i tre moschettieri. Sempre insieme nonostante tutto e tutti, non si lasciavano abbattere da niente.
Il suono della campanella costrinse i tre ad avvicinarsi al portone principale insieme al resto degli studenti.
- Che lezione avete alla prima ora?- domandò Rose.
-Fisica- rispose atona Alison.
-Anche io- disse Matt, leggermente più frizzante della bionda.
-Oh, io ho Letteratura. Ci vediamo in pausa pranzo, quindi?- propose Rose, leggermente demoralizzata dall’orario.
-Certo, a dopo panda- le disse Matt lasciandole un soffice bacio sulla guancia sinistra e avviandosi con Alison verso la lezione di Fisica.
Una volta sola, Rose buttò il cartone del caffè ormai terminato ed entrò nell’aula di Letteratura. Amava quella materia, e ancora di più se affrontata in compagnia di qualche voce amica. Ma non c’era molto da fare, quindi si sedette nell’ultimo banco vicino alla finestra che dava sul cortile vuoto.
Poco dopo, entrò nella stanza il professore leggermente trafelato per il ritardo. Al seguito, una testa bionda attirò l’attenzione di Rose; era un ragazzo, altezza nella media, corporatura leggermente muscolosa, occhi azzurro ghiaccio e sorriso gentile. “Decisamente un bel ragazzo” pensò la ragazza.
-Ragazzi, un po’ di attenzione per favore- richiamò il professore.-Da oggi, anche questo ragazzo parteciperà alle lezioni. Siate cordiali, vi prego. Niall, va pure a sederti affianco a Rose- continuò l’uomo indicando il posto vuoto affianco a Rose. Non se lo fece ripetere due volte, e si affrettò a sedersi affianco a lei.
-Ciao- le disse.-
-Ciao anche a te.- rispose lievemente Rose, con un piccolo sorriso. Quel ragazzo le ispirava fiducia.
- Posso affidarmi a te? Intendo… Non ho molti amici qui e tu hai l’aria simpatica.- chiese Niall, un po’ più spavaldo di prima.
- Certo, non vedo perché no- rispose Rose, per poi girarsi e seguire la lezione.
Finite le quattro ore seguenti, Rose si incamminò con Niall al seguito verso la mensa e trovato il tavolo con Alison e Matt, si sedettero.
- Ragazzi, lui è Niall. Da oggi frequenterà il corso di letteratura con me.- disse lei.
I due si presentarono e la conversazione filò liscia per tutto il pranzo. All’uscita, dopo altre due ore di lezione. Rose intravide il biondo parlare con un gruppetto di ragazzi. Era felice che fosse riuscito a far amicizia con altre persone, del resto era un ragazzo molto socievole e di buona compagnia. Si avvicinò e lo salutò, e poco prima di andarsene due occhi verdi si scontrarono con i suoi. Verde dentro marrone. Nessuno disse niente e Rose si incamminò verso Matt ed Alison. Oggi la solita monotonia si era leggermente spezzata, e questo fece nascere sul volto di Rose un leggero sorriso.
*ANGOLO AUTRICE*
Ciao a tutti, innanzitutto. Questa è la prima storia “seria” che pubblico, ma non sono certa del risultato. Per questo, al momento pubblico solo il primo capitolo e aspetto le vostre rezioni per poi decidere se andare avanti o meno. Per ora, mi piacerebbe se lasciaste qualche commento giusto per “sondare il terreno”.
-Giorgia