Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: Zomi    27/08/2015    3 recensioni
Primo Dolore: Ma quel grido... È dolore fisico, lento, che scivola di fibra in fibra, che lacera la carne che impregna i tessuti.
Secondo Dolore: Bruciano gli occhi, graffiano le gote, annebbiano la vista tumefatta per i colpi ricevuti. Sono lacrime, ma ti hanno sempre ferito come lame, vero Robin?
Terzo Dolore: E' strana la pioggia che cade su Cappello di Paglia.
Quarto Dolore: La vita è un dono, non un diritto.La vita va guadagnata e goduta.Questa è la verità.
Quinto Dolore: Non te ne eri mai accorto, ma la paura ha il sapore del sangue.
Sesto Dolore: Errore, dolore… suonano così bene insieme, stridono i timpani fino a strapparli.
...
FanFiction partecipante al OTP Challange indetto su EFP da Magicaemy
**FanFiction partecipante al RuRobin's Day**
Genere: Angst, Drammatico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Monkey D. Rufy, Nico Robin
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Pacchetto ANGST: Grido, Lacrima, Pioggia, Verità, Paura, Errore.
Pairing: Luffy x Robin
Prompt: Errore

 


Sesto dolore: Errore
 
Ah, gli errori.
Se ne commettono tanti nella vita.
Belli, brutti, sbagliati… dolorosi come pungi nello stomaco.
Alcuni possono essere mortali come guerre, ma a differenza di esse si resta in vita e si deve convivere con gli errori che l’hanno fatta scoppiare.
E tu lo sai, vero Robin?
Chissà che pensavi, chissà che dolore ti ha portato a decidere di abbandonare i tuoi Nakama.
Chissà che dolore straziante, come lama che lacera l’addome, scegliere di lasciare Luffy invece che stragli accanto.
Dolore ed errore in fondo fanno rima.
Sono le facce della medesima moneta, e nel mezzo c’è la vergogna.
La stessa che ti incatena al muro di cinta che circonda la piscina dove esplode la festa dei tuoi compagni e dell’intera Water 7.
Che errore hai commesso questa volta, piccola Bambina Demoniaca.
Un errore che non si cancella, da cui non puoi scappare e che, stavolta, fa più male.
Ti mordi il labbro, trattenendo le lacrime.
Conficchi le unghie nel palmo, tagliandone la pelle e lasciando che il sangue coli nel palmo, colorandolo e scrivendo sulla pelle bronzea il tuo errore col rosso.
L’hai lasciato solo.
Errore, stupido doloroso errore.
Stringi i pugni e li picchi contro il muro, laddove prima echeggiava la voce di Aokiji, silente spettatore di quel grande errore che è stata la tua vita.
Perché questo è stato: tutto un errore.
Ohara, la tua sete di conoscenza.
Sauro, la tua solitudine.
La continua fuga, la codardia verso la vita.
Alabastra, ingordigia di sapere.
Water 7… lui.
Quanti altri errori devi commettere prima di fermarti?
Sospiri –o forse singhiozzi?- e lasci che alcune gocce di sangue cadano a terra dai tuoi palmi, macchiando di piccole lacrime amaranto il bianco del marmo.
Un altro errore, un’altra macchia scura come il sangue a macchiare la tua vita chiara, e questa volta non puoi scappare, non puoi nasconderti.
Questa volta la macchia è enorme e dolorosa.
Perché gli errori non si possono perdonare.
Non se sono così grandi.
Non se ferisci l’uomo che ami, seppur in buona fede.
Errore, dolore… suonano così bene insieme, stridono i timpani fino a strapparli.
Errore, dolore, errore, dolore, errore…
-… Robin…-
Sollevi gli occhi di scatto.
Le lacrime annebbiano un po’ la vista, ma come si fa a non riconoscere quel sorriso aperto e infantile, ombrato dal fidato cappello di paglia?
Lo vedi con il cuore, non con gli occhi, e se anche fa male sorridi comunque.
Premi la schiena sul marmo sotto il peso della vergogna, lasciandolo avvicinare.
Sarà venuto a dirti che questo tuo stupido errore lo ha ferito e che no, non ti può più volere nella sua ciurma.
È così, lo sai, lo senti.
È il giusto dolore per questo errore.
-Ci hai abbandonato… mi ha abbandonato!-
Che stupido errore.
-Potevo morire!-
Che dolore!
-Sarei morto se ti fosse successo qualcosa!-
Le sue braccia che ti stringono, il suo petto che soffoca i singhiozzi, le mani calde e grandi ad accarezzare le tue ferite.
-Non osare mia più lasciarmi… capito?-
Gli errori fanno male, e questo forse lo farà ancora per un po’.
Appena un po’.
Ma anche se ti tormenterà l’anima, e ti strazierà il cuore con il suo affilato ricordo, sai bene che questo errore ha un sapore differente dagli altri.
Non sa di fuoco come ad Ohara.
Non sa di lacrime ghiacciate come con Sauro.
Non sa di fame come nei tuoi giorni di bambina.
Non sa di sabbia come ad Alabastra.
Non sa di sangue come a Enies Lobby… saprà sempre del dolce sapore delle labbra di Luffy premute sulle tue.
Errore, dolore… fanno rima tra loro, ma sai anche cos’altro fa rima con esse?
Amore.
Ed è solo questo che ora importa mentre finalmente ricambi il bacio del tuo Capitano.
 
 
 







ANGOLO DELL’AUTORE:
Waaaa: non ne potevo più di sta mini long!
Non perché non mi è piaciuta, anzi, mi ha permesso di sperimentare un nuovo stile di scrittura, ma perché l’ho tirata troppo per le lunghe e non ho centrato nemmeno per scherzo l’argomento Angst… by the way, sono commossa da voi lettori che avete letto, recensito e seguito questa Enies Lobby vista da fuori e con occhi rurobinosi (?).
Grazie davvero, e un grazie di cuore va a: Strfirobin (auuuuu!!!), Zonami84 (sorellona <3), Hi Im a Kupo e Maki_ (çwç non sapete quanto ho apprezzato le vostre recensioni),flyman e ricy980 che mi han sostenuto nonostante i ritardi.
Grazie mille, vi ho adorato.
Zomi
 
 
   
 
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: Zomi