CAPITOLO III

La giornata non cominciò nel migliore dei modi...

Erano le 7.15 e mi stavo asciugando, leggermente incazzato, perché quei deficienti dei miei amici, per svegliarmi, mi hanno tirato una secchiata di acqua gelida sul muso...

Mi hanno bagnato tutto il letto, l'acqua mi è andata su per il naso e, cosa molto importante, mi ha bagnato i capelli.

“Che cazzo Sas'ke, scendi!! Siamo già in ritardo!!!” urlò Deidara.

“Ma muori, testa di cazzo!!! Non è colpa mia se QUALCUNO mi ha fatto la doccia” risposi io irritato.

“Non me ne fotte un emerito cazzo...Io ho fame...” piagnucolò Sasori.

“Eh pure io...avreste potuto svegliarmi più dolcemente...adesso sono anche scazzato!!!” mi lamentai.

“ Oh merda!! L'avete fatto anche scazzare...poi non ci da più la roba...siete delle teste di cazzo...” si preoccupò Pein.

“ Bene...adesso andiamo a mangiare porca puttana troia in calore...litigate dopo...” replicò con la sua finezza Sasori.

Mi infilai velocemente il vestitino lilla, mi pettinai e mi truccai leggermente. Andai subito in salotto, dove mi aspettavano Sakura e Ino.

“Ce ne hai messo di tempo!!” mi rimproverò Sakura.

“Scusate...” tentai di giustificarmi, arrossendo e abbassando lo sguardo.

“Vai tra, Hina!!” mi sorrise Ino.

“Però la prossima volta ti sveglieremo più bruscamente...muhahah!!!” disse Sakura in tono malvagio, molto malvagio. La guardai impaurita: quella mattina mi avevano svegliato con una cuscinata in faccia.

“Bene...adesso però andiamo a mangiare che sto morendo di fame” ci incitò Ino.

Ci incamminammo verso un bar vicino, Sakura mi spiegò che ormai era una tradizione andare a far colazione lì.

“Hina ma a che facoltà ti sei iscritta??” mi chiese curiosa Ino.

“Psicologia...te?” risposi sorridendo.

“Medicina, insieme a Sakura!!”

“Ma vi conoscevate già dal liceo?” domandai.

“Circa...però non eravamo amiche, anzi ci odiavamo!!” risero insieme le due.

“Davvero?? Non sembra...” commentai.

“Bè basta parlare di scuola al mattino subito...cambiando argomento...Hina, chi era quel gran pezzo di figo con cui eri abbracciata ieri sera??” deviò Ino.

“Ehm...” tentennai io arrossendo all'inverosimile e tentennando gli indici.

“Dai suuuuu!!!” dissero in coro.

“Sasuke, mi pare che si chiami così, è il ragazzo con cui mi sono scontrata ieri in metro...” sussurrai.

“Non lo conosci?? Non vi siete presentati??” mi chiese scettica Sakura.

“Veramente no...” conclusi io abbassando il capo.

“Ok...siamo arrivate!!” disse Ino indicando l'insegna del bar.

“Siamo arrivati finalmente...stavo per svenire” sbuffò Sasori entrando.

“Solito posto e solite ordinazioni” disse Pein al barista, che ormai ci conosceva.

“Ok...arrivo tra un attimo” rispose lui.

“Raga, ma non potevate lasciarmi dormire un po' di più?? Cazzo...a lezione non capirò niente” li accusai.

“Bè, non che tu capisca molto anche da riposato...” rispose di getto Deidara.

“Non ti conveniva dirlo, figlio di puttana che non sei altro!!” urlai, mentre mi alzavo pronto a suonargliele di santa ragione.

“Deidara...la prossima volta di conviene stare zitto...” consigliò Pein.

“Sempre se ci sarà una prossima volta...” conclusi io più irritato che mai.

“Sì raga...io mangio” disse Sasori iniziando a mangiare la brioche al cioccolato.

“Ok...mangio pure io...Deidara può aspettare...” conclusi sedendomi e prendendo in mano il mio bombolone con la crema.

“Grazie...bella considerazione che hai di un tuo amico...complimenti...preferisci un bombolone a me” fece il finto offese Deidara.

“Sì...decisamente...il bombolone è più buono...e almeno lui non mi sveglia bagnandomi” sbuffai io.

“Oh...Sas'ke...ma la tipetta di ieri sera?? Quella morettina...” chiese curioso Pein.

Mi andò di traverso lo zucchero a velo e rimasi a tossire per parecchi minuti.

“Allora??” chiese ancora Pein alzando un sopracciglio.

“Cosa devo dire??” sbuffai.

“Da quanto vi conoscete?? Com'è a letto??” iniziò Deidara.

“Zitto tu...” intimai io “ comunque non ci conosciamo...e non siamo mai andati a letto insieme”

“Oddio...bè allora cosa aspetti a conoscerla?? Devo dire che non era niente male...” ammiccò Pein.

“Ma stai zitto pure te che sei accoppiato...e poi sei peggio di una vecchia comare...” lo zittii io.

“Ma che palle adesso non si può neanche più chiacchierare tra ragazzi di questioni comuni..” sbuffò Pein.

“Comuni?” chiese Sasori che aveva finito di mangiare.

“Ovvio...se Sas'ke si trova una tipa fissa, non la solita botta e via, mi sa tanto che è meno stressato...e poi gli farebbe bene ogni tanto una relazioncina seria...” spiegò Pein.

“Vi conviene stare zitti...” borbottai a Pein e Deidara.

“Bene...donne domani pomeriggio si va a fare shopping!!!” esultò Ino.

Sakura mi guardò preoccupata borbottando: “Ehm...Ino conviene andarci piano...Hina non ha mai provato con te...”

“Uffa...oky...andrò polleg altrimenti cambia casa!!” acconsentì Ino sorridendomi allegra.

“Ti conviene...” replicò Sakura.

“Si mangiaaaaaaaaaa!!!” proclamò Ino appena arrivarono le brioche.

“Finalmente...stavo per morirvi qua!!” sospirò Sakura.

“Buon appetito ragazze!” augurai timidamente io.

“Anche a te Hina!!” risposero contemporaneamente le due.

Finito di mangiare Ino andò in bagno per lavarsi le mani, mentre io e Sakura rimanemmo sole.

“Bè Hina perchè ti sei trasferita qui?” chiese lei curiosa.

“Per studiare...e perché non volevo rimanere con mio padre...” dissi rabbuiandomi.

“A ok...ma da dove vieni?” chiese cambiando discorso.

“Da Tokyo...” risposi cordialmente io.

“Davvero?? Wow...anche io sono di lì...però è da molto tempo che vivo a Londra...”continuò lei.

“Che coincidenza!! Sta arrivando Ino!” annunciai io.

“Sai Hina chi ho visto nell'altra saletta??” chiese maliziosa.

“Il gran figo con cui hai ballato ieri!!” continuò senza aspettare una mia risposta.

Oddio raga scusateci per il ritardo xDxD Solo che abbiamo avuto il blocco delle scrittrici T.T

Vbb commentate sempre numerosi!!! Kizzoli!!