Fanfic su artisti musicali > One Direction
Segui la storia  |       
Autore: itausagirl    30/08/2015    1 recensioni
"Nonostante il nero che la circonda la Luna rimane li. Fiera. Luminosa. Vorrei essere come lei. Vorrei brillare. E chi se ne importa se è la luce di qualcun altro a farmi brillare. Fintanto che accade, a me sta bene così. Vorrei sovrastare tutta l’oscurità che ho intorno. Non mi importerebbe del gelo che ho dentro. Alla fine riuscirei a convincere, anche me stesso, che la luce appartiene a me. Riuscirei a fingere di non sentirmi morire ogni giorno di più. Riuscirei anche a credere di essere contento così."
Ziall, Larry, LiamAU
Genere: Fluff, Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
16. Let's pray we stay young, stay made of lightning.

QUATTRO ANNI DOPO.

 

ANDREA POV

Lo sguardo fisso sullo specchio che riflette un'immagine di se mai vista prima. Brilla.

È un giorno importante oggi per lei e, ancora non riesce a crederci. Sta per sposarsi.

Gliel'avessero detto quattro o cinque anni fa, prima di conoscerlo, non ci avrebbe mai davvero creduto.Non è mai stata il tipo da matrimonio, troppi tatuaggi e paranoie, problemi di fiducia, paura del futuro, del passato, pessimista fino allo sfinimento. Non ha mai creduto realmente nell'amore.

Eppure eccola qui, con un vestito bianco, semplice, niente di troppo elaborato, non sarebbe da lei, un po di pizzo sulle braccia, giusto per dare quel tocco elegante. Le sta addosso come una seconda pelle, la riscalda, la protegge. Un po come il suo Liam.

Un sorriso le nasce spontaeo sulle labbre. Mentre si lascia avvolgere dai ricordi.

"Andrea, sei pronta?" La voce del suo testimone la distoglie dai suoi pensieri riportandola alla realtà.È nervosa, tanto. Sa che è la cosa giusta, che non avrebbe potuto scegliere persona migliore, però la paura di tornare al passato, di riprovare quelle sensazioni, di ricadere nell'oblio, è sempre dietro l'angolo, in agguato, pronta ad attacarti nel momento meno opportuno. Ti attanaglia lo stomaco, ti chiude il respiro."Ni, come hai fatto a smettere di avere paura?" L'angoscia nel cuore.

NIALL POV

Mi guarda con gli occhi sgranati Andrea, spaventata. E la capisco, ovvio che la capisco.So perfettamente che non dubita dei sentimenti di Liam, ma so anche che ha paura di essere ferita, ingannata, tradita. Ha paura di vedersi scivolare via dalle mani ogni sicurezza, ogni sua stabilità, ha paura di perdere Liam. E si sente piccola.

Era così che mi sentivo il giorno del mio di matrimonio. Spaventato.

Mi avvicino a lei, le prendo il volto fra le mani e le ripeto le stesse parole che sono state dette a me quel giorno di due anni fa. Harry.

"Lascia andare il passato, vivi. Fidati di te stessa. Non avere paura. I se e i ma non esistono. Vivi. Lui ti ama, tu lo ami, è tutto ok." Un respiro profondo. "Non sparirà tranquilla."

Sono poche parole, neanche troppo complicate o profonde, ma l'importante è andare dritto al punto, e so di averlo fatto quando vedo la nebbia nei suoi occhi diradarsi. Si rilassa sotto le mie mani. Si scioglie come neve accarezzata da brillanti raggi di sole.

"Andiamo, ho uno sposo che mi aspetta." Due sorrisi gemelli si formano sulle nostre labbra.

Luce.

ZAYN POV

Una melodia dolce si diffonde per la chiesa ed io, ad un passo dall'altare, punto subito lo sguardo su Liam. Ha gli occhi innammorati, pieni di tante di quelle emozioni da non poter essere definite, il suo solito sorriso caldo ad illuminargli il volto, ogni tipo di tensione scomparsa mentre la ammira. Venera.

Li, davanti a lui, la sua anima gemella.

Giro la testa verso di lei e la osservo irradiare la sala di una luce nuova, vedo l'amore di Li riflesso nei suoi occhi. In quel sorriso così simile a quello dello sposo eppure così diverso.

Si accarezzano, si cercano, due anime complementari che si attirano come due magneti. Due pianeti le cui orbite hanno ruotato una al fianco dell'altra senza mai realmente incontrarsi, fino a che lo scontro è avvenuto, forte, distruttivo. Eppure hanno costruito un mondo da quelle macerie.

Accanto a lei, mio marito. La conduce all'altare con passo lento e delicato, brilla.

La sua aura è quasi accecante, mi ricorda il giorno del nostro matrimonio. Una stella in piena notte, mi cattura a se e mi indica la strada da seguire.

La sua pelle immacolata lo rende etereo, e vicino a quella sporca di inchiostro della sposa sembra quasi trasparente, limpida. Perfetta.

È fatto di luce Niall, pura e cristallina. Giusta.

Mi ha riempito la vita di luce. E il buio non fa più paura.

Sento Chris ridere in lontananza, lo guardo. Il mio meraviglioso bambino.

Ha la stessa luce del padre negli occhi, la stessa gioia di vivere, credo sia stato questo a farmi innamorare di lui quel lontanto giorno all'orfanotrofio.

Non me l'aspettavo, nessuno dei due lo faceva.

Avevo accompagnato Lou che doveva sbrigare alcune pratiche per Charlotte e l'ho visto. Era li in un angolino, a giocare da solo, eppure gli occhi degli altri bambini erano puntati su di lui. La sua luce li stava ipnotizzando, come falene, tutte alenavano di poterla toccare, fondersi con lei, eppure nessuno di loro riusciva mai a raggiungerla.

Ha alzato lo sguardo e quelle pozze d'acqua cristallina mi hanno catturato, riempito come non mai, ed ho saputo subito che lui sarebbe stato nostro. Mio e di Niall, nostro figlio.

Vedo Louis riprenderlo dolcemente per riportare la sua attenzione sull'ingresso della sposa ed il suo elegante accompagnatore.

Non posso impedirmi di guardare di nuovo Liam, focalizzare tutta la mia attenzione su di lui, perché lo sanno tutti che la reazione più bella da guardare è sempre quella di chi aspetta all'altare.

Luce.

LIAMPOV

L'ansia mi attanaglia lo stomaco, la paura che lei possa scivolarmi dalle mani da un momento all'altro sempre presente. E quando la musica parte mi gelo, fermo sul posto, non riesco a fare nulla per qualche secondo. Poi mi decido, giro il busto e tutto si ferma.

Lei è li che mi guarda, ed io vedo il mio universo racchiuso in quegli occhi, tutto l'universo che conta. Ed è come se il mondo intorno a me sparisse. Con gli occhi lei mi parla ed io la sento, – You don't love someone for their looks, or their clothes, or for their fancy car, but because they sing a song only you can hear. *- canta una canzone bellissima, una melodia delicata che mi culla, che congiunge tutti i pezzi del puzzle che sono parte della mia vita. Tutto quell'inchiostro senza senso sulla mia pelle ora acquista una nuova vita. Era l'incognita che cercavo per comprendere me stesso, il mio posto nel mondo. Ora l'ho trovato e lei sarà li, al mio fianco.

Non c'è più ansia, non c'è più paura, c'è solo luce. Luce che si sprigiona quando lei arriva accanto a me e le nostre mani si uniscono, luce che vedo nei suoi occhi, luce che sento nel mio cuore.

Luce.

LOUISPOV

Chris si agita sulle mie gambe, contento, appena vede il padre entrare dalla navata.

Vorrebbe corrergli in contro, già lo so, allora lo stringo più forte contro di me per cercare di contenerlo. Charlotte fa una linguaccia al piccolo e lui ride. Sono incontenibili questi bambini.

Lo riprendo dolcemente mentre vedo mio marito alzarsi con nostra figlia in braccio per girarsi completamente verso la sposa e faccio lo stesso con Chris, perché so che altrimenti Charlotte si arrabbierebbe. Devono fare tutto insieme questi due.

Guardo Andrea e vedo la gioia pura dipinta sul suo volto, e penso che probabilmente quello era lo stesso sguardo che avevo io quando ho sposato Harry, il mio amore, la mia vita.

Guardo Niall e lo vedo brillare, come sempre ormai, il buio che lo avvolgeva un tempo scomparso insieme a quello di Zayn. Sono felici, due anime che si appartengono.

Andrea sempre più vicino a Liam, e lui, lui sempre più perso in lei.

Zayn al suo fianco che lo fissa, perché lo dice sempre che la reazione più bella da guardare è quella di chi aspetta all'altare. Io, al suo matrimonio ho guardato la sua, e forse posso dire che ha ragione.

Ho visto tutto il peso del mondo scivolargli dalle spalle ed ho capito che Ni era entrato, senza averlo visto, l'ho capito dalla sua risata contagiosa anche in lontananza, dal verso meravigliato di Charlie, da Harry e Liam che sorridevano felici al loro posto, ma più di tutto l'ho capito vedendo Zayn brillare, scorgendo quell'amore immenso e profondo nei suoi occhi.

E guardando Li in questo momento, mentre la sua mano tocca quella della sua sposa, vedo la stessa cosa.

Luce.

HARRY POV

La cerimonia è appena cominciata. Andrea e Liam sono radiosi sull'altare.

I miei occhi vagano per la sala, sui genitori degli sposi che hanno già gli occhi pieni di lacrime, sugli altri pochi famigliari che occupano le panche, sulle tre amiche della sposa, la piccola Amber Autumn nelle braccia della piccolina, Zoe. Si posano sui due testimoni che non riescono a smettere di guardarsi, troppo innammorati per staccarsi anche solo per pochi secondi l'uno dall'altro, su Chris nelle braccia di Louis che sorride felice, sulla loro piccola Charlotte incantata dalla bellezza dell'abito bianco.

E poi su Lou, il mio uomo, mio marito, che amo come il primo giorno, anche di più. Che non ringrazierò mai abbastanza per essere entrato nella mia vita, per avermi donato gioia, libertà.

Ed anche per aver regalato Zayn al mio migliore amico, perché si sono salvati a vicenda, si sono incastrati perfettamente l'uno nell'altro, come due ingranaggi costruiti appositamente per lavorare insieme. Insieme vivono, insieme brillano.

Verde che si scontra con azzurro, Niall, il mio piccolo Niall, mi guarda sereno, ed io mi sento bene. Mi sento in pace con me stesso mentre stringo la mano di mio marito più forte nella mia.

Luce.

POV NIALL

"Si, lo voglio."

Sento Andrea pronunciare quelle parole convinta, l'emozione nella voce, ma neanche il minimo dubbio.E penso che l'amore, quello vero, d'altronde sia questo. Avere la convinzione che alla fine tutto si sistemerà.

Quella certezza di non essere mai solo, neanche nella notte più nera.

La consapevolezza di poter brillare, anche solo come Luna, ma con tutte quelle stelle intorno, ti senti più radiante che mai.

Non importa quanto si è rotti dentro, quante macerie abitino la nostra anima, esisterà sempre la persona in grado di aiutarci a ricostruire dal fondo.

Il buio farà sempre parte di noi, ma d'altronde cosa sarebbe la luce senza un po d'oscurità?

E mentre le ultime parole dell'officiante si diffondono nell'aria, io guardo Zayn, la mia luce e la mia oscurità, e so di essere un uomo nuovo, so di non avere più paura del buio.

Perchè la luce la porto nel cuore insieme a tutte le ferite.

E magari la vita non è sempre semplice, a volte ci arrabbiamo col "destino" dando a lui la colpa delle nostre disgrazie, ma se ci ricordassimo di guardare dentro di noi, la via d'uscita potremmo sempre trovarla.

Perché la luce è parte di ognuno di noi.

 

*Non ami qualcuno per come appare, o per i suoi vestiti, o per la sua bella macchina, ma perchè canta una canzone che solo tu puoi sentire. Oscar Wilde

E la storia finisce così, nel modo più fluff che potessi pensare. Forse anche troppo fluff. Però non riuscivo ad immaginare un finale diverso per questa storia. L'ho pensata così dall'inizio ed era giusto, per me, rimanere fedele all'idea di partenza.

Detto ciò spero vi sia piaciuta, è stato un grande esperimento per me e sono contenta di essere riuscita a portarlo a termine. Alla prossima.
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: itausagirl