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Autore: Halfblood_princess    31/08/2015    12 recensioni
La Seconda Guerra Magica si è conclusa e Voldemort è stato sconfitto, ma il prezzo da pagare è stato decisamente troppo alto. Quasi tutti sono morti durante la battaglia di Hogwarts e gli unici sopravvissuti sono Harry Potter e sua sorella gemella April. Entrambi sono distrutti dal dolore e dal rimorso e non riescono a trovare la pace.
I gemelli decidono di compiere un gesto disperato, ma niente li avrebbe mai preparati alle conseguenze che ciò avrebbe comportato.
[TIMETRAVEL]
Daltesto:
"Paura, di te? Ma andiamo! Sei la persona più tranquilla e buona del mondo!" esclamai.
Remus arrossì, ma si vedeva che era più rilassato dopo aver constatato che non avevo timore di lui per la sua condizione.
"Come fai a saperlo?"
Sapevo che non avrei dovuto dirglielo, sapevo che avrei solo che peggiorato la situazione, ma Remus non era solo il mio padrino, era stata l'unica mia figura paterna e faceva male il fatto che non mi riconoscesse.
"Me l'hai detto tu."
"Io? Non è possibile, non avrei mai... Non ti conosco neanche!" esclamò confuso.
"Adesso non mi conosci."
"Cosa vuoi dire con ades...." Remus si bloccò, sgranando gli occhi e guardandomi come se fossi un alieno appena disceso sulla terra.
Genere: Azione, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Potter, I Malandrini, Nuovo personaggio, Sirius Black | Coppie: James/Lily
Note: OOC, What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Capitolo diciotto: R.A.B.
 

Le vacanze erano finite velocemente, molto più di quanto avessi voluto ammettere.

Passare il Natale con i miei genitori e le persone che consideravo la mia famiglia nella casa dei miei nonni era stato fantastico,nonostante l'attacco mentale di Voldemort la mattina di Natale ed il piccolo incidente che aveva coinvolto Sirius, Dorea e Charlus. Spiegare perché una copia esatta del giovane Sirius, invecchiata di circa vent'anni, era in casa loro non era stato affatto semplice, ma James, Remus e Lily avevano raccontato la parte della storia che riguardava l'uomo, spiegando che Silente sapeva tutto, ma che nessuno doveva sapere chi era o che fosse anche un animagus. La storia si era risolta bene ed i genitori di mio padre non avevano più voluto sapere nulla. Fortunatamente, non avevano chiesto niente su me e mio fratello anche se li avevo trovati più volte a guardarci, segno che forse stavano sospettando qualcosa.

Da quando poi i ragazzi e Lily avevano scoperto di me e Sirius, io e l'uomo non avevamo più avuto un momento solo per noi due. James, scoperto che la notte ci vedevamo e stavamo qualche tempo sul divano, aveva convinto Harry a fare un incantesimo all'animagus, che consisteva in una sveglia che si attivava solo nel caso in cui lui si fosse alzato dal letto la notte senza permesso di uno dei malandrini o di Harry. Inutile dire che quando l'incantesimo si era attivato per la prima volta ci eravamo presi tutti un colpo ed avevamo temuto un attacco dei mangiamorte.

Tornare ad Hogwarts fu bello ed in parte liberatorio, nonostante il fatto che Sirius dovette rimanere nascosto per tutto il tempo visto che Peter si unì a noi. Durante viaggio cercai di evitare Codaliscia il più possibile, chiacchierando con mia madre e mio fratello, approfittando poi dei momenti di calma per leggere un libro. Il banchetto di ritorno dalle vacanze fu come al solito magnifico e ben presto, sfiancati dal viaggio e dal troppo cibo, ci rintanammo ognuno nella propria stanza per riposarci per le lezioni dell'indomani.

Quella stessa notte, non appena Lily e Alice si furono addormentate profondamente, mi alzai dal letto, mi vestii con la mia uniforme e mi diressi verso la stanza delle necessità. Stando attenta a non imbattermi in Gazza o in qualche professore, arrivai al ritratto di Barnaba il Babbeo, dove richiesi la porta che mi serviva. Entrata nella stanza buia mi tolsi scarpe e calzini, intrufolandomi nel letto di Sirius.

April, che ci fai qui?” domandò l'uomo assonnato spostandosi per farmi spazio.

Recupero il tempo che abbiamo perso.” sussurrai, accoccolandomi vicino a lui e chiudendo gli occhi.

L'uomo si avvicinò a me, stringendomi con un braccio e chiudendo gli occhi anche lui.

Quando la mattina dopo mi alzai, la prima cosa che vidi furono due paia di occhi grigi che mi osservavano attenti ed il mondo non mi era mai sembrato tanto bello.

Buongiorno.” sussurrò Sirius.

'giorno.” risposi assonnata.

Non volevo svegliarti, – disse – ma sono già le sette e cinquanta.

Annuii, accoccolandomi di nuovo a lui per poi realizzare ciò che mi aveva detto.

Mi alzai di scatto dal letto afferrando la bacchetta, calze e scarpe, cercando di infilarmi tutto nello stesso momento e dopo aver dato un bacio veloce all'uomo, che mi guardava senza parole, scesi di corsa le scale per arrivare in sala grande.

Che fine avevi fatto?” esclamò James non appena mi vide arrivare.

Ero in biblioteca.” risposi, afferrando al volo un toast e appellando la borsa con i miei libri.

James mi squadrò da capo a piedi, ma non disse nulla.

Visto che il tempo era poco, corremmo verso l'aula di Trasfigurazione, prima materia della mattinata, e per qualche miracolo arrivammo giusto in tempo. Mi sedetti a fianco a Remus ed iniziammo la lezione. Solitamente sarei stata attenta e avrei preso un sacco di appunti visto che le lezioni della McGranitt erano molto complicate ed i MAGO sarebbero stati tra pochi mesi, ma la mia mente continuava a vagare altrove: alla notte appena passata a dormire accoccolata a Sirius, a Piton e Regulus ed a mio fratello, che era sempre più distante. Guardai il mio gemello di soppiatto cercando di non farmi scoprire e lo vidi intento a fissare il vuoto con sguardo assente mentre si rigirava tra le dita il braccialetto di Ginny. Per un attimo la mia mente fu offuscata dal ricordo della ragazza e di come l'avevamo ritrovata qualche giorno dopo la battaglia finale. Un brivido mi corse su per la schiena e strinsi i pugni sul banco, ma all'improvviso mi sentii afferrare da una mano fredda, Remus. Il ragazzo mi guardò preoccupato, domandandomi silenziosamente se tutto andava bene; sorrisi confortante cercando di recuperare l'attenzione persa e ricominciando a prendere a appunti. Quando finalmente la professoressa terminò le sue due estenuanti ore di lezione, mi avvicinai ad Harry prendendolo sottobraccio e dirigendoci verso le successive due ore di incantesimi nelle quali avrei potuto parlare con lui per cercare di farlo distrarre dai suoi pensieri tristi.

April Smith!

Sentendomi chiamare mi girai e vidi nel corridoio, a qualche passo di distanza rispetto a me e mio fratello, un ragazzo molto bello, con capelli corvini, carnagione pallida e penetranti occhi grigi. Non avevo mai visto Regulus Black in vita mia, ma non feci fatica a riconoscerlo. Feci un cenno ad Harry, incoraggiandolo a proseguire e raggiungere gli altri che nel frattempo erano andati avanti.

Chi sei?” mentii.

Penso tu lo sappia già visto che giri con la compagnia di mio fratello.” rispose.

Allora riformulo la domanda: cosa ti serve da me, Regulus?

Il ragazzo mi guardò per qualche istante socchiudendo gli occhi e si avvicinò a me. Solo in quel momento notai che eravamo soli in corridoio e cercando di farlo sembrare come un movimento involontario, avvicinai la mano alla tasca in cui tenevo la bacchetta.

Stai lontana da Severus.” sibilò.

Come prego?

Pensi non lo sappia? Sei tu che gli hai messo in testa strane idee sul fatto che i mezzosangue ed i babbani sono persone come noi!” esclamò irato.

Rimasi per un attimo basita e lo guardai in viso per qualche istante rimuginando sulle sue parole.

Severus è una persona intelligente, a differenza tua ha capito che siamo tutti esseri umani e che dire che chi non è in grado di usare la magia, o chi ha parenti non maghi è inferiore ad un purosangue è solo una stronzata razzista.” risposi acida.

Regulus strinse gli occhi spingendomi per le spalle sbattendomi contro il muro con forza tirando fuori la bacchetta e puntandomela al collo. Cercai di liberarmi dalla presa, ma era troppo forte per me.

Come hai osato?” sussurrò.

April!” esclamò una voce.

Regulus si staccò da me come scottato, girandosi verso la persona che aveva parlato. Feci lo stesso anche io, vedendo all'inizio del corridoio suo fratello maggiore, che aveva il volto pallido ed un'espressione arrabbiata.

Che diavolo stavi facendo Reg?” esclamo irato.

Il ragazzo non rispose, rinfoderando la bacchetta e girandosi tornando da dove era venuto.

Non parlo con i traditori del proprio sangue.” sussurrò prima di andarsene.

Sirius rimase in silenzio per qualche istante per poi avvicinarsi a me velocemente.

Ti ha fatto male?” domandò preoccupato.

No, grazie Sirius.” risposi sorridendo, ma ancora un po' scombussolata per via dell'accaduto, non mi aspettavo una reazione simile e questo complicava i miei piani.

Non dire niente a nessuno per favore.” continuai.

Sirius mi guardò per un attimo, poi annuì prendendomi a braccetto e scortandomi in aula dove la lezione era già iniziata da qualche minuto.

Il resto della giornata passò senza incidenti e nonostante il fatto che non rimasi molto attenta a lezione, riuscii a guadagnare 10 punti in modo da recuperare quelli che io e Sirius avevamo perso arrivando in ritardo. Più tardi durante la giornata, di non unirmi agli altri per cena, preferendo recuperare tutti i compiti che avevo lasciato indietro, sorprendentemente anche Harry si unì a me.

Come la notte precedente attesi che mia madre e la sua amica si fossero addormentate per poi sgattaiolare fuori dal dormitorio e, pregando che nessuno dei malandrini o mio fratello stesse guardando la mappa del malandrino, mi rifiondai nella camera di Sirius. Questa volta l'uomo era sveglio e mi stava attendendo leggendo un libro.

Ma allora sai leggere.” sussurrai sdraiandomi accanto a lui.

Sirius sbuffò, chiudendo il libro e posandolo sul comodino per poi voltarsi verso di me.

Siamo molto simpatiche questa sera.” replicò.

Feci la linguaccia, accoccolandomi sul suo petto e chiudendo gli occhi. Felpato non disse nulla, limitandosi a chiudere la luce con un colpo di bacchetta e circondandomi con un braccio. Rimanemmo in silenzio per qualche minuto.

Cosa ti preoccupa?” sussurrò.

Niente.

April...

E va bene. Ho visto tuo fratello oggi, mi ha detto di stare lontana da Severus e poi mi ha minacciata, ma tranquillo so come cavarmela.” spiegai.

Sirius si irrigidì.

Quel piccolo stronzetto!” esclamò.

Sirius!

No, non la passa liscia!

Sirius! Tuo fratello è buono, deve solo capirlo.” replicai, posandogli una mano sul petto e voltandomi in modo da incrociare il suo sguardo.

L'uomo non disse nulla, ma potevo vedere chiaramente, nonostante il buio, che aveva distolto i suoi occhi dai miei concentrandosi su un punto indefinito dietro di me.

Eravamo molto uniti una volta, sai? Non c'era giorno che non combinavamo qualche guaio in casa, poi andai ad Hogwarts e nel tempo in cui io ero a scuola mia madre gli fece il lavaggio del cervello. Quando tornai a casa per le vacanze estive mio fratello non esisteva più, ma al suo posto c'era un perfetto damerino purosangue.” sussurrò, era la prima volta che lo sentivo parlare in questo modo di suo fratello.

Troveremo il modo di salvarlo.” dissi, ora più che mai convinta di ciò che andava fatto.

Vidi l'uomo tornare a guardarmi e sorridere facendomi per un attimo mancare il respiro. Lo vidi ridacchiare alla vista della mia reazione, ma non aspettò a lungo prima di chinarsi a baciarmi.

Il giorno dopo arrivai nuovamente in ritardo a colazione, ma niente e nessuno poteva guastare il mio buon umore, nemmeno i due rotoli di pergamena di compito per l'indomani che Lumacorno ci aveva rifilato di punizione perché James e Sirius avevano fatto esplodere i calderoni di alcuni serpeverde dando inizio ad una vera e propria battaglia in aula. In conclusione, mi sentivo come se avessi bevuto un'intera bottiglia di felix felicis.

Mi vuoi dire che hai?” mi domandò ancora una volta Harry al termine delle lezioni pomeridiane, era tutto il giorno che continuava a chiedermi se stavo bene, soprattutto dopo che gli avevo raccontato della mia piccola disavventura con Regulus.

Niente fratellone, sono solo felice, è un crimine?” risposi sorridendo e guadagnandomi un'occhiataccia dal mio gemello.

Scoprirò ciò che mi tieni segreto.” sibilò Harry facendomi ridacchiare.

Ancora sorridendo lasciai mio fratello, avvicinandomi a Remus e mia madre e prendendoli a braccetto iniziando a programmare il tema che avremmo dovuto svolgere. La comparsa di Regulus mi fece dimenticare tutto. Senza una parola ai miei due accompagnatori sciolsi la presa, avvicinandomi al ragazzo con passo sicuro.

Black!” lo chiamai.

Cosa vuoi Smith? Non ti è bastata la nostra conversazione di ieri?” sogghignò.

Devo parlarti.” replicai ignorando ciò che mi aveva detto.

Era un azzardo, ma se volevo salvarlo le sole parole non sarebbero servite a niente, se conoscevo le teste dure dei Black, per fargli cambiare idea l'unica cosa che sarebbe servita sarebbero stati i fatti.

Se non volessi venire?” disse il ragazzo.

Verrai comunque.

Regulus mi squadrò, ma annuì con un impercettibile gesto del capo. Senza dargli tempo di fare nulla lo afferrai per il braccio iniziando a salire velocemente le scale per arrivare al settimo piano.

Mi hai portato in un corridoio vuoto?” esclamò stizzito una volta di fronte al ritratto di Barnaba il Babbeo.

Sorrisi, iniziando ad andare avanti ed indietro richiedendo la camera di Sirius, precisando alla stanza di non lasciare andare Regulus a meno che io non gliene abbia dato il permesso. La porta, come sempre, comparve e ciò fece rimanere di stucco il ragazzo.

Andiamo.”dissi entrando nella stanza.

Appena Sirius mi vide, mi sorrise malandrino avvicinandosi a me. Nel vedere il suo volto, la mia mente vagò nei ricordi della notte appena passata ed arrossii, ma non appena vidi il cambiamento di espressione nell'uomo ricordai il motivo per cui ero venuta lì.

E' uno scherzo di cattivo gusto?” esclamò Regulus sbattendo la porta dietro di se.

April, che diavolo hai in mente?” ribatté Sirius.

Regulus ti presento tuo fratello Sirius arrivato dal futuro.” dissi sorridendo.

Credi seriamente che io mi beva questa storia?” chiese il ragazzo.

La mia risposta fu bloccata dall'arrivo dei malandrini, di mia madre e di mio fratello. Anche il giovane Sirius, alla visione di suo fratello in quella camera, impallidì.

Che diavolo ci fa qui Reg?!” esclamò il giovane.

Regulus lo guardò, passando poi lo sguardo sul vecchio Sirius e per finire su di me. Ignorai il serpeverde, guardando intensamente Harry.

Credo che l'unico modo per fargli capire sia mostrargli qualcosa.” dissi.

Harry annuì, evocando un pensatoio ed iniziando ad inserire alcune delle sue memorie nel bacile di pietra.

April non capisco, perché hai fatto venire qui il fratello di Sirius?” domandò mia madre con voce calma, ma che tradiva il suo reale stato d'animo.

Stai zitta sporca mezzosangue nessuno ti ha interpellato!

Sapendo cosa questa frase avrebbe scatenato afferrai la bacchetta urlando “Immobilus.”

April lasciami andare, hai sentito come l'ha chiamata?

Approfittando dell'incantesimo Regulus rincarò la dose.

Cos'è Potter ti da fastidio? Sto solo dicendo quello che è, non sarebbe nemmeno dovuta essere qui! L'oscuro signore rimetterà presto la tua ragazza nel posto in cui deve stare!

I malandrini cercarono in tutti i modi di liberarsi dall'incantesimo, ma non demorsi.

Regulus, tappati la bocca o li lascio liberi di pestarti di botte. - replicai stizzita – Non starlo a sentire, mamma.

Lily annuì, mentre alla parola 'mamma' Regulus mi scoccò uno sguardo incuriosito.

So che vorreste prenderlo a pugni tutti, ma promettetemi di non farlo, vogliamo fargli vedere dei ricordi e se poi sarà ancora della stessa opinione potrete pestarlo.” disse Harry estraendo un ultimo filamento argenteo dalle sue tempie.

Va bene, ma vedremo anche noi i ricordi.” disse James.

Annuii, sciogliendo l'incantesimo con un tocco di bacchetta.

Dopo di te.” dissi indicando al serpeverde il pensatoio.

Dopo un attimo di esitazione il ragazzo immerse il viso, seguito a ruota da tutti noi.

 

Eravamo nel salotto di Grimmauld Place. Sul divano al centro della stanza stavamo seduti io, mio fratello e Sirius, mentre nell'angolo della stanza, vicini alla libreria, c'erano Remus ed Hermione che parlavano con un libro in mano.

Non sapevo avessi un fratello, dov'è ora?” domandò Harry incuriosito.

E' entrato a far parte dei mangiamorte ed è morto non so come prima che mi rinchiudessero ad Azkaban.

 

La scena cambiò, ci trovavamo in un isolotto in mezzo ad un lago, al centro c'era un bacile pieno di liquido trasparente e sul fondo di esso un medaglione.

Perché non posso berla io, la pozione?” chiese Harry, disperato.

Perché io sono molto più vecchio, molto più capace e molto meno prezioso di te - rispose Silente - Per l'ultima volta, Harry, mi dai la tua parola che farai rutto quel che potrai per costringermi a bere?

Non posso...?

Mi dai la tua parola?

Ma...

La tua parola, Harry.

Io... d'accordo, ma...

Prima che Harry potesse aggiungere altro, Silente immerse il calice di cristallo nella pozione.

 

Ci ritrovammo improvvisamente ad Hogwarts, sulla torre di astronomia al tramonto. Sotto di noi, nel parco, ancora persone che arrivavano a dare il loro ultimo saluto alla tomba di Silente.

Non ci credo ancora che Silente sia morto, mi sembra un brutto sogno.” disse la me stessa del passato stringendosi ad Hermione.

Avete recuperato l'horcrux, Harry?” domandò la riccia.

E' un falso.”rispose atono il mio gemello.

Come?!”esclamò Ron.

Harry aprì il medaglione e ci porse il biglietto contenuto in esso.

Al signore oscuro

so che avrò trovato la morte molto prima che tu legga queste parole, ma voglio che tu sappia che sono stato io ad aver scoperto il tuo segreto. Affronto la morte nella speranza che, quando incontrerai il tuo degno rivale, sarai di nuovo mortale. R.A.B.”

Chi è R.A.B.?”domandai.

Non ne ho la più pallida idea.” sospirò Harry.

 

Fummo di nuovo in Grimmauld Place, sul pianerottolo del primo piano, questa volta eravamo solo io Harry, Ron ed Hermione e l'atmosfera nella casa era più lugubre del solito.

Scendiamo in cucina a cercare qualcosa per fare colazione?” domandò Hermione.

I tre annuirono, ma Harry si bloccò di fronte ad una porta.

Hermione, April, Ron tornate qui!” disse con voce calma il mio gemello.

Cosa succede?” domandai.

R.A.B., credo di averlo trovato.

I tre trattennero rumorosamente il fiato avvicinandosi al ragazzo.

Nella lettera di tua mamma? Ma io non ho visto...” iniziò Hermione.

Harry scosse il capo, indicando il cartello sulla porta davanti a cui si era fermato.

Non entrare senza il permesso di Regulus Arcturus Black.”

 

La scena cambiò ancora una volta, eravamo nella cucina della stessa casa.

Kreacher!” esclamò Harry con forza e con un velo di emozione.

L'elfo domestico apparve facendo un inchino forzato.

Kreacher! C'era un medaglione con un serpente inciso, lo avevi preso tu anni fa mentre stavamo pulendo, che fine ha fatto?

L'elfo storse la bocca scoppiando in un pianto disperato.

Kreacher ha disubbidito agli ordini di padron Regulus! Kreacher è un cattivo elfo domestico!

Cosa vuoi dire?” sussurrò me stessa.

Il padrone aveva ordinato a Kreacher di distruggerlo, ma Kreacher ha fallito! E poi il ladro è arrivato e l'ha rubato.

Chi è stato Kreacher?” domandò Harry con rabbia.

Mundungus Fletcher, padrone.

Trovalo” sibilò ancora una volta il mio gemello.

 

Il paesaggio si fece nero per qualche istante e vidi Harry avvicinarsi a Regulus, che aveva una faccia sconvolta.

Visto che hai detto che Voldemort ha ragione, che i babbani ed i nati babbani sono persone inferiori, voglio farti vedere che cosa fa loro Voldemort. Lascerò giudicare a te se è una cosa giusta o meno.

Guardai Harry spaventata.

Harry, ci sono anche gli altri.” lo avvisai.

Ho usato solo pochi ricordi essenziali.

La scena cambiò e fui spaventata da ciò che Harry aveva inserito nel pensatoio, non volevo turbare i ragazzi più del necessario.

 

Eravamo ai lati di un grande tavolo nero, ai margini, seduti su elegati sedie d'ebano, c'erano circa due dozzine di mangiamorte, capeggiati da Voldemort in persona. Sopra il tavolo, sospesa con un incantesimo c'era una donna.

La professoressa Burbage insegnava tutto sui babbani ai figli di maghi e streghe spiegava che non sono poi così tanto di versi da noi, se fosse per lei ci farebbe accoppiare tutti con babbani o lupi mannari.” disse Voldemort con disprezzo.

La donna si agitò, cercando di liberarsi dall'incantesimo supplicando di lasciarla andare e di avere pietà di lei.

Voldemort sorrise, estraendo la bacchetta e puntandogliela contro.

Avada kedavra!

Il volto della donna si rilassò ed il suo corpo ricadde esanime sul lungo tavolo scuro. L'oscuro signore sorrise ancora una volta accarezzando la testa del serpente al suo fianco.

La cena, Nagini.” sussurrò dolcemente.

 

Il paesaggio cambiò nuovamente, era notte e questa volta eravamo in un grande campeggio. Tutto intorno a noi c'erano persone che urlavano e scappavano e delle persone incappucciate tenevano in ostaggio dei babbani che strillavano spaventati.

Cosa stanno facendo ai babbani del campeggio?” esclamò Ron a voce acuta.

 

Distolsi lo sguardo abbassandolo verso terra e la scena cambiò ancora una volta; non ebbi bisogno di guardarmi intorno per sapere che eravamo di nuovo a Malfoy Manor. Presi un respiro profondo stringendo le mani a pugno ed alzai lo sguardo cercando di farmi forza, vidi un lampo rosso e sentii delle urla, le mie urla, che invadevano la stanza, ma non ci feci caso, rivolgendo lo sguardo lontano da me e Lucius Malfoy, soffermandomi invece su Bellatrix Lestrange che era china su Hermione,

Che avete rubato dalla mia camera blindata?”domandò la donna con voce acuta.

Nulla, lo giuro!” pianse Hermione.

Risposta sbagliata lurida mezzosangue.

Le urla di dolore di Hermione sostituirono le mie mentre Bellatrix si chinava sul suo braccio incidendole sulla pelle la parola 'mudblood'.

 

Chiusi gli occhi per un istante e quando li riaprii mi ritrovai di nuovo nella stanza di Sirius, presi un sospiro di sollievo, soffermando poi la mia attenzione su Harry che aveva lo sguardo fisso su Regulus che si teneva le mani sul viso.

Lascio a te giudicare ciò che hai visto.” sussurrò Harry allontanandosi da lui.

Feci vagare lo sguardo nella stanza, incrociando Lily e James abbracciati e Remus pallido come un cencio. I due Sirius invece avevano lo sguardo basso e le mani strette a pugno. Mi avvicinai ai due, posando una mano sulla spalla ad entrambi.

Andate da lui.” sussurrai.

I due annuirono, ma lo sguardo che mi lanciò il mio Sirius mi fece intendere che c'erano tante cose di cui voleva parlare con me. Senza attendere un altro istante seguii mio fratello fuori dalla stanza.

Che ti è venuto in mente di far vedere quei ricordi anche agli altri?!” esclamai una volta assicuratami che nessuno ci stesse seguendo.

Quando ha detto quelle cose sui nati babbani non ci ho più visto, doveva vedere.

Sospirai, era stata una 'terapia d'urto', ma sembrava avesse avuto successo.

Diciamo che abbiamo alte probabilità di averlo convinto.” sussurrai passandomi una mano sul viso. Rivedere le scene di Malfoy Manor non era stato niente piacevole ed il ricordo del dolore che avevo provato era ancora vivo dentro di me.

Scusami, non ho pensato, sono uno stupido.” sussurrò Harry intuendo i miei pensieri.

Non fa nulla.” dissi cercando di non fargli pesare la cosa, c'erano già tante cose che lo turbavano, ci mancava anche la mia salute mentale.

In ogni caso dovevo parlare da sola con te.” iniziai.

Dimmi.” mi incitò Harry.

E' inutile girarci attorno, dovremmo affrontare Voldemort e lo sappiamo entrambi. Non sappiamo, però dove si svolgerà questo scontro e ci sono molte probabilità che il luogo sia di nuovo questo. Se così dovesse essere avremo un grosso problema, perché lui ha nel castello un arma che difficilmente nel mezzo di una battaglia potremmo distruggere.” spiegai.

Di cosa stai parlando?” chiese mio fratello.

Harry, - iniziai - dobbiamo uccidere il basilisco.”


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Angolino autrice:

Buongiorno a tutti!
Sebbene non arrivato velocemente, ecco il diciottesimo capitolo e con esso Regulus Black (non me n'ero dimenticata xD)
Come al solito voglio ringraziare tutti coloro che seguono in qualche modo, leggono o recensiscono, vi adoro!
Fatemi sapere cosa ne pensate.
Alla prossima

Halfblood_princess

 

 

   
 
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