Film > The Avengers
Segui la storia  |       
Autore: YoungAvengersLover    31/08/2015    2 recensioni
E se Scarlet e Visione si sposassero? Come sarebbe il loro matrimonio?
«Secondo me sarà un disastro!» L'opinione di Pietro
«Perfetto!» L'opinione di Natasha
«Mio figlio si sta per sposare!» L'opinione di Tony
«Sarà un bellissimo giorno.» L'opinione di Steve
«Non è possibile!» L'opinione di Ultron
«Basta che ci sia il cibo.» L'opinione di Sam e Rhodey
«Sono felice per la streghetta!» L'opinione di Clint
«Mio figlio è degno!» L'opinione di Thor
«Chi?!» L'opinione di Hulk
E la vostra opinione qual è? Magari lo scoprirete leggendo...
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Visione, Wanda Maximoff/Scarlet Witch
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

NA: Mi spiace per il ritardo, ma ero in montagna senza computer o telefono, quindi... Già, ho ritardato di un bel po'! Ma sono tornata ed ecco a tutti il secondo capitolo, dove finalmente riusciranno a trovare il prete del matrimonio!


Un paio di giorni dopo l'accaduto, tutti erano indaffaratissimi per il matrimonio. Insomma, come si fa a ignorare un matrimonio del genere? Immaginatevi di essere al loro posto: un robot con la pelle rossa come il semaforo che vi trovate davanti a un incrocio in strada e una ragazza demoniaca che se la ignori ti fa andare letteralmente all'inferno. Come fai a non preparare quello che vogliono loro? Comunque, oltre a questo discorso, ce n'era uno molto più importante: chi è il prete? Non prendetemi per stupida, so cos'è un prete, ma quello che intendevo io è: chi unirà in matrimonio i nostri due Avengers? Non c'è da stupirsi se non l'hanno ancora trovato, nessuno di loro era ebreo come la nostra dolcissima Wanda. Il problema era enorme e si presentava e ripresentava tutti i giorni, tutte le ore, tutti i minuti, tutti i secondi. A ogni momento, tutti pensavano al prete. Chi riuscirà a unire queste due magnifiche persone? Non riuscivano proprio a immaginare chi contattare, erano tutti indaffaratissimi per pensare a questa faccenda. Ma noi lo sappiamo, perché sappiamo benissimo la backstory di Wanda. La sapete vero? Spero abbiate risposto di sì, altrimenti... Non so cosa vi farei, ma sarebbe una cosa brutta statene certi! Ad ogni modo...

"A chi stai scrivendo Wanda?" Chiese Steve, incuriosito da cosa stesse facendo la mora alla sua scrivania. Vide un foglio decorato con alcuni arzigogoli blu e rossi e una scrittura che non era sua. Lei alzò lo sguardo e smise di scrivere, sorrise al Capitano e guardò un'altra volta il foglio che Steve aveva notato.

Alla fine, finalmente, rispose, per la gioia nostra e di Steve. "A Thor, sto invitando lui e Pietro al matrimonio." Okay, questo era strano. Secondo i calcoli e l'esperienza a Sokovia di Steve, il fratello della donna era morto due anni fa, è impossibile che sia risorto così, come se niente fosse. 

"Wanda, Pietro è morto due anni fa." Le ricordò allora lui, non sapendo che altro fare per la donna se non chiamare uno psicologo. Era una bella idea, potrebbe far visitare anche Tony già che c'era.

"Era morto, ora è vivo." Rispose lei, finendo di scrivere con la sua scrittura, quella di una persona che deve ancora imparare bene a scrivere. In effetti era proprio così. Ma quella non era la cosa più importante.

"Vado a cercare uno psicologo." Annunciò Steve, pronto per partire alla ricerca di una persona inutile in questo momento. Fortunatamente, Wanda lo fermò.

"Non sono pazza, Capitano." Rispose lei, come se lo intendesse. Steve sapeva benissimo che si doveva girare e andarsene, per poi ritornare con uno psicologo specializzato, ma il suo cervello la pensava diversamente.

"A me pare il contrario." Il cervello di Steve Rogers è molto stupido.

"Io, Thor, Visione e Clint siamo andati all'Inferno nei giorni prima del matrimonio, mentre Stark, Rhodey e Sam hanno recuperato il suo corpo. Poi l'abbiamo messo nella macchina della Dottoressa Cho e ora è vivo su Asgard." Spiegò lei con calma, senza pagare molta attenzione al soldato che aveva aperto la bocca e sgranato gli occhi.

Quando riuscì a riprendersi, non trovò altro da dire se non quanto segue: "Buono a sapersi, ora possiamo anche riportare in vita i morti..."

Lasciamo perdere questi due per un momentino e andiamo a vedere come se la cava lo sposo...

"Buongiorno, figlio mio!" Gridò Thor a squarciagola, abbracciando Visione che era intento a leggere un giornale. Lui ricambiò l'abbraccio, non sapendo che altro fare perché, siamo sinceri, come faceva a non ricambiarlo? Thor abbracciava le persone come un gatto uccide un topo, non puoi opporti! "Come procedono i preparativi del matrimonio?"

"Piuttosto bene Thor, mancano un sacerdote e un posto in cui mangiare." Rispose l'androide, tornando a leggere il giornale, come se nulla fosse successo. "Piuttosto... Come sta il signor Maximoff?" La risposta era positiva, lo sapeva, ma voleva accertarsi che tutti i preparativi fossero finiti in tempo. Di certo non potevano resuscitare di nuovo il suo futuro cognato perché aveva fatto qualche stupidaggine.

"Non la smetteva più di parlare, abbiamo dovuto tappargli la bocca con una museruola in Uru." Fu la risposta di Thor, la quale pacava tutti i dubbi e la disperazione che aveva in testa. Meno male che era vivo e che un qualche regista famoso non l'avesse ucciso... A proposito di Quicksilver, eccolo che arriva nella stessa stanza dove si trovano l'androide e il Dio! Vi è mancato, eh?

"Ah bene, siamo in una delle strutture di Stark, non è così? Lo odio, perché devo convivere con lui? Ha distrutto tutto quello che avevo e ora sono suo parente grazie a quel diavolo di un robot! Ti odio Ultron!" Gridò senza pensarci due volte. Forse doveva farlo. Secondo voi i velocisti pensano prima di fare qualsiasi cosa? Non credo. Però appena accortosi dello sbaglio si scusò, da bravo ragazzo. "Oh, ciao." Più o meno. Okay, forse no.

Meno male che c'è wanda a sistemare tutto! "Pietro!" Urlò lei, andando ad abbracciarlo.

"Wanda! Come stai?" Chiese lui, ricambiando l'abbraccio della gemella e immergendo il suo viso nei capelli marroni di lei. Ricordatevi questo momento, mi raccomando, è importantissimo! Pfft... No non lo è, chi prendo in giro?

"Ti prego fa che non sia il robot, ti prego fa che non sia il robot..." Pregò Pietro tra sé e sé, scordandosi che la gemella poteva leggergli nella mente. Non lo diede a notare però.

"Visione!" Rispose lei estasiata. Pietro voleva mordersi un braccio e staccarselo a morsi, ma non lo fece. Era appena risorto dopotutto. Wanda continuò. "è sempre stato con me sin dall'inizio, la sua mente è calmissima, serena, speciale..."

Lui la guardò come se avesse detto la cavolata più grande dell'Universo. Era solo un robot, non ci vedeva nulla di così speciale. "Dovrò essere il cognato di un robot?"

"Non è un robot, è umano come me o come te!" Gridò lei, arrabbiatissima. Grandioso ora ci sono i discorsi di uguaglianza che non sentiremo mai nella vita reale! Aspettavate tutti questo momento vero? Ma non è finita! "Ha dei sentimenti e io lo amo, Pietro!" Ecco, ora è finita. Pietro si sentiva un po' strano a parlare di questo tipo di cose, ma chi non lo sarebbe?

"Va bene, allora. Sposalo se è quello che vuoi. Io non ti fermerò." Disse Pietro, cercando di trovare scuse intelligenti per coprire le sue vere intenzioni, ovvero uccidere quel bastardo che gli aveva rubato il lavoro. Che lavoro? Quello di salvare Wanda, ovviamente.

"Grazie Pietro, sei il migliore." Disse lei, abbracciandolo un'altra volta. Così, grazie alle bugie adesso il nostro velocista non-morto preferito può progettare la sua vendetta contro suo cognato. Grandioso. Vi sarete chiesti dov'è quel maledetto prete che tutti stanno cercando, è dall'inizio che ne parlo, ma non è ancora arrivato... Ebbene eccolo qui! Sicuramente avrete capito chi è, ma cerco di creare suspance, così voi vi fingete sorpresi, okay? Bene.

Improvvisamente sentirono un'esplosione alle loro spalle e Wanda, istintivamente, creò uno scudo con i suoi poteri per proteggere lei e il fratello. "Chi è?" Chiese Pietro, pensando che forse era uno degli alleati degli Avengers. Certo, perché un alleato sfonderebbe il muro e non userebbe la porta principale, come no.

Dal fumo la prima cosa che videro i gemelli fu un mantello viola e degli stivali dello stesso colore che avanzavano verso di loro. "Io sono MAGNETO!" Gridò lui, rispondendo al ragazzo, anche se non era stato interpellato. Forse non era un alleato degli Avengers.

"Eh? Chi?" Chiese Pietro, non capendoci più niente. Chi era questo qui?! Di certo non suo padre... Noooo, figuriamoci... Quello è l'Alto Evoluzionario, vero Marvel? Ma fatemi il piacere!

"Mentre tu eri morto sono spuntati fuori altri super criminali. Lui è uno di questi." Spiegò Wanda a fratello confuso. Lui la guardò offeso.

"Chiamarmi?" Disse, incrociando le braccia e mettendo il muso. Tale e quale a quando era morto. Ma perché l'ha riportato in vita?! Wanda, sappiamo tutti che prima o poi farai un incesto con quel velocista...

"Eri leggermente morto a quei tempi..."  Rispose pronta a sorella, cominciando a litigare con il fratello e a ignorare il criminale che li guardava un po' sorpreso. Non tutti i giorni gli capitava di assistere a scene del genere, dopotutto.

"Fammi resuscitare prima." Brontolò Pietro, evidentemente era pieno di pretese. Ma era così stressante anche prima che morisse?

"Come se fosse facile." Disse lei, rispondendo ancora una volta al fratello. Se l'uomo con loro non li avesse fermati, avrebbero continuato tutto il giorno.

"Dovrei fare un annuncio." Disse lui, interrompendo la lite tra i due.

"Che vuoi, vecchietto?" Chiese Pietro, paziente e gentilissimo come al solito.

"Volevo fare il sacerdote al matrimonio di mia figlia." Disse lui, guadagnandosi uno sguardo confuso da parte del ragazzo. Wanda invece si schiaffeggiò la faccia.

"Sarebbe...?" Chiese Pietro che, poveretto, era stato assente per troppo tempo. A volte è meglio far risorgere le persone prima che passino due anni. Non solo perché dopo il poveretto che ritorna a vivere non capisce cosa succede, ma anche perché il cervello si deteriora, come in questo caso.

"Prova a immaginare Pietro." Gli suggerì la sorella, senza sollevare la mano dalla faccia. Lui pensò per un paio di secondi, poi si girò verso la sorella e la indicò. Lei annuì. Allora si attivò il Panic Mode.

"Siamo figli di un super criminale?! Come è potuto accadere?!" Gridò Pietro, disperato come non mai, mettendosi le mani tra i capelli e sgranando gli occhi blu. La risposta del vecchio fu immediata.

"Sai, quando due persone di sesso opposto fanno l'amore, se ci sono le condizioni adatte e lo spermatozoo maschile raggiunge l'ovulo femminile, si forma un'altra forma di vita che, dopo nove mesi, si chiamerà neonato o, nel vostro caso, neonati." Spiegò lui, guadagnandosi facce strane dai gemelli.

"Sappiamo come si generano i figli." Disse Pietro, dopo aver sentito la grande cavolata detta dal criminale. Era ovvio che sapeva come si facevano, tutti lo sanno!

"Allora non chiedete." Ribatté lui, facendo spuntare disprezzo sui visi dei ragazzi. "Vado a prendere le vesti da prete." Decise lui, andandosene senza nemmeno salutare. E così trovarono il prete perfetto. Più o meno.


NA: Più lungo di quanto previsto ma siamo a un terzo circa di tutto, quindi è una bella cosa! Se volete abbandonare questa roba siete ancora in tempo, nel prossimo capitolo ci saranno i vestiti!

NB: La cosa della resurrezione di Pietro non è mia, l'ho trovata su ao3 e si chiama "Through The Valley of Death". È carina, la consiglio!

   
 
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Film > The Avengers / Vai alla pagina dell'autore: YoungAvengersLover