Dopo che Uchiha di Konoha ieri ha rivisto la luce…oggi anche a Rocket
Horizons tocca risplendere nuovamente di luce gloriosa.
The Master vi saluta e vi augura una buona lettura!!!
CAPITOLO 7 : SOLITA STORIA DI
AMORE E MORTE ??
Il tempo era stato severo e crudele con Shikamaru...non gli aveva nemmeno
donato quel briciolo di possibilita’ di poter ogni tanto scaricare gli
impegni a qualcuno e non dover essere lui a sbrigarli tutti.
Infatti dopo la morte accidentale di George e Nara il ragazzo si trovo’
nuovamente solo e desideroso di mollare,tenuto in vita solo dal pensiero della
madre adottiva defunta.
Quella frase praticamente era come un’ossessione per Shikamaru...gli
bastava pensarci e tutto cio’ che pareva insormontabile diveniva di colpo
di una semplicita’ disarmante...e per questo motivo con la batteria seppe
raggiungere degli assoli inimmaginabili!!
Dopo la scomparsa dei suoi genitori adottivi egli aveva 15 anni appena
compiuti,ma ormai era da considerarsi un adulto,o semplicemente un ragazzo
troppo cresciuto,dal momento che l’esperienza della vita l’aveva
ormai messo di fronte al male peggiore di un’esistenza; spesso infatti
egli si chiedeva:
“Ma se tutti sorridono e io no...allora sono io che sono sbagliato o
e’ la mia vita ad esserlo?”
La frase molto profonda per un ragazzo di 15 anni sicuramente ne esprimeva
il suo essere contrastato emotivamente,perche’ non ci si spiegava come
potesse lui essere cosi’ furioso nel momento in cui aveva due bacchette
in mano e si trovava di fronte a dei piatti,e invece nella vita quotidiana
fosse cosi’ calmo da apparire quasi noncurante di tutto cio’ che lo
circondava.
Il dilemma non si sarebbe mai risolto.
Shikamaru con passo lento oltrepasso’ le tendine della prima classe
e,dopo esser andato in bagno,chiamo’ l’hostess e si fece dare un
Red Bull...la bevanda che da sempre lo nutriva,in quanto egli diceva che gli
faceva bene alla circolazione.
Presa la lattina ritorno’ al suo posto,sempre con quel passo lento
mezzo strascicato che lo contraddistingueva da tutti.
Avvicinatosi al suo posto,poco prima di sedersi noto’ con la coda
dell’occhio Matsuri,che ormai aveva perso ogni timore
reverenziale,appiccicata come una sanguisuga a Gaara,mentre Sasame e Naruto
discutevano in silenzio dalla loro parte.
A dispetto di cio’ che mostrava in viso,la cui espressione rimaneva
sempre mezza stralunata,dentro di se nel vedere quelle scene tenere si faceva
mille domande,chiedendosi se mai avrebbe trovato l’amore.
Sasuke intanto,risvegliatosi improvvisamente dal sonno e avendolo visto
pensieroso gli disse:
-Soliti pensieri di amore e morte??
-No...solo un po’ di sonno! –rispose schivo il ragazzo col
codino
Sasuke pero’ parve poco convinto della risposta e disse:
-Si’ come no!! Tu sei sempre preso dal sonno...vuoi dirmi che hai??
Shikamaru sttette in silenzio per qualche istante e poi disse:
-Penso sempre al passato...alle scene tenere come quella li’ di quella
ragazzina e Gaara e mi chiedo sempre se l’amore puo’ risolvere dei
mali...
Sasuke improvisamente interessatosi si rivolse verso di lui e disse:
-L’Amore risolvere mali?? Tze al massimo ne crea di nuovi!!
-Dici?? –chiese Shika incuriosito
-Assolutamente...tra le mille spasimanti che ho io nonostante tutto non ho
mai avuto una storia seria...proprio per questo motivo!!
-Ah si’?
-Si’!!
-Scusa ma tu come fai a dire che l’amore crea mali se non sei mai
stato innamorato!!
-E per questo ora sto bene... –rispose Sasuke che abilmente eluse la
domanda
-Se lo dici te...
-Shika Shika non farti questi problemi...l’amore se proprio e’
destino che ti arrivi in questo mondo di merda...arrivera’ non
preoccuparti...pero’ tranquillo che non ti durera’ in eterno!!
La frase del moro rivelo’ per l’ennesima volta il suo carattere
iper-pessimista,che sempre lo portava a vedere nero dove era grigio e grigio
dove era bianco.
E dopo ancora un’oretta di volo,l’aereo arrivo’ a
destinazione.
Sakura era nel suo letto...nel sonno piu’ profondo,dopo che la sera
prima in sala prove era riuscita a convincere Sasori a tentare la scalata al
successo nel provino con gli Jesters.
Improvvisamente in camera sua entro’ sua madre che disse:
-Sakuraaaaaa svegliaaaa!!!!
La rosa prese un colpo e si sveglio’ di soprassalto,cadendo dalla
parte sinistra del letto.
Appena ripresasi volle subito replicare alla madre e alla sua tirannia
dicendo:
-Senti mamm...
-Piantala di perdere tempo!! Hinata ti aspetta giu’ in cucina!!
–la interruppe la madre
Sakura allora cambio’ espressione e disse sorpresa:
-Hi...Hinata??
-Si’ proprio lei –disse la madre –vedi di non farla
attendere
Sakura cerco’ di capire come mai Hinata fosse li’ ad
aspettarla,ma essendo ancora annebbiata dal sonno non ne cavo’ un ragno
dal buco.
Vestitasi velocemente,datasi un live tocco di trucco sul viso,scese le
scale e vide Hinata che si sbracciava dicendo:
-Sakura dai sbrigati!!! Veloce!!
La rosa scendeva lentamente le scale e disse:
-Ma...aaaaaungh...si puo’ sapere perche’ tanta fretta??
La Hyuuga si mise una mano in faccia e disse:
-Come perche’??? non ti ricordi che l’aeero degli Jesters
arrivera’ qui fra un’ora???
Sakura sentendo la parola Jesters pote’ considerarsi completamente
sveglia e disse:
-OH CAZZO COME HO FATTO A DIMENTICARLOOOO!!!!!! SCUSAMI UN SECONDO!!
Si precipito’ di nuovo su in camera e Hinata,completamente
stupita,disse:
-Ma...dove va??
Dopo altri 5 minuti la rosa torno’ giu’ tutta truccata bene e
vestita con una magliettina scollata e disse con un sorrisetto:
-Ihihi ora possiamo andare
Hinata con quella classica rassegnazione penso’:
“E chi la ferma piu’ questa?”
Le ragazze uscirono veloci dalla casa e esprimendo la classica aria delle
17enni baldanzose chiamarono un taxi per andare all’aeroporto.
Durante il tragitto pero’ incrociarono lungo la strada una ragazza
bionda,che aveva i capelli ricci raccolti in 4 chignon,un bel fisico lievemente
in carne e che portava una gonnellina di jeans insieme a una magliettina nera
scollata che rivelava la sua 4a abbondante di seno...la ragazza in
questione,che fu subito notata dalle due in macchina,che chiesero inoltre al
tassista di accostare al suo fianco,era una loro compagna di classe e
rispondeva al nome di Temari...
L’autista si avvicino’ a lei,che subito parve sorpresa e disse
tra se’ e se’:
-Ma che cosa...
I suoi dubbi pero’ sparirono tutti subito,non appena dal finestrino
dietro sbuco’ il faccione di Sakura che disse:
-Tem!! Tem!! Siamo noi!!
La bionda si volto’ verso la macchina e disse:
-Ooh ragazze...come mai andate a scuola in taxi??
La rosa fece un sorrisetto e edisse:
-Non stiamo andando a scuola tesoro,ma all’aeroporto!!
La ragazza sul pezzo non capi’ il motivo e lo chiese:
-All’aeroporto?? Perche’ chi parte??
-Nessuno...vorrai dire chi arriva!
Temari ancora piu’ sorpresa disse:
-Chi arriva??
Sakura mostro’ il pollice verso l’alto,imitando il suo
professore di educazione Fisica Maito Gai e rispose:
-GLI JESTERS!!!!
Temari subito cambio’ espressione e mostro’ un radioso sorriso
dicendo:
-Uuuuh che bello!! Il mio amore Shika sta venendo qui??
-Amore?? Ihihi piuttosto e’ la tua ossessione,la tua morte!! Ahahahah
–scherzo’ Hinata
Sakura allora decise che non era piu’ tempo di perdere secondi e si
rivolse a Temari dicendole:
-Dai sali!!!
La bionda non se lo fece dire due volte e senza pensarci un secondo
monto’ a bordo e il taxi riprese la sua corsa verso l’aeroporto.
Il volo ormai era atterrato e l’aereo stava rullando lentamente sulla
pista dell’aeroporto internazionale di Konoha,meglio conosciuto come Kage International Airport
In quel momento Sasame e Matsuri avevano salutato i membri del gruppo
Jesters e se ne erano tornate tutte eccitatissime ai loro posti,dove si
beccarono una sonora lavata di capo dai genitori,che non l eavevano piu’
viste tornare.
Ma scontata la ramanzina si sedettero al loro posto e iniziarono a dire
cose tra di loro:
-iiiiiih che carinoo!!! –disse Matsuri
-Cavoli anche Naruto e’ uno spettacolo...non ha nemmeno un difetto!!
-Perche’ gaara ne ha??
-ihihi nono avresti dovuto esser conscia mentre ti portava in
braccio...ahahah che scena tenera!!
Matsuri divenne tutta rossa e disse:
-Gaaruccio mio...sapevo che ti avrei conosciuto!!
Sakura,Hinata e Temari erano ormai giunte all’aeroporto e una folla
immensa di gente stava li’ ad attendere gli Jesters,manco fossero i
vincitori della coppa del mondo di calcio.
Le tre subito sbiancarono nel vedere la folla che incitava a gran voce gli
Jesters e cantava le loro canzoni...non sapevano come fare per poter avere una
visuale migliore di cio’ che sarebbe stato il passaggio del gruppo.
Hinata infatti subito pote’ vedere il casino e contemplo’:
-Mamma mia c’e’ una folla assurda...come faremo a vederli bene
cosi’??
Anche Temari non riusci’ a trovare una soluzione al problema.
Sakura invece non rispose,ma inizio’ a guardarsi intorno con fare
circospetto,senza far capire alle due che intenzioni avesse.
Poi si allontano’ un secondo e si avvicino’ a una macchina che
l’aveva incuriosita...anzi piu’ che una macchina pareva un pulmino
e dentro vide un foglio dove pote’ chiaramente leggere Jesters!
A quel punto’ inizio’ a elucubrare e pensare intensamente e poi
disse tra se’ e se’:
-Ma certo!!! Loro usciranno dall’aereo e poi verranno
qui,l’autista li portera’ probablimente al loro albergo!! Forse...
In quel mentre Temari giunse e disse:
-Sakura che stai facendo??
La rosa svelta disse:
-Chiama Hinata e dille di venire qui,perche’ sono quasi certa che gli
Jesters prenderanno questo pulmino per andare al loro albergo!!!
Temari avrebbe avuto mille domande da fare alla rosa,come ad esempio come
mai ne era cosi’ sicura e cose simili,ma,convinta dal suo sguardo sincero
e fiero,non fece domande e chiamo’ Hinata che subito disse:
-Ma che c’e’??
Sakura incrocio’ le braccia e subito disse:
-Ora non ci resta che attendere!!
In quel momento la folla fece un boato assordante:
-YEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEAAAAAAAAAAAAAAAH
Almeno mille persone erano li’ scatenate che sembrava facessero
ballare tutto l’aeroporto e si erano accalcate presso la scaletta da dove
i passeggeri sarebbero scesi.
Ormai il sole era sorto e si presentava bello rosso da est...la scena
assunse i caratteri di una rivelazione e tutti rimasero in trepidante attesa.
Scese un passeggero,poi un altro e un altro ancora,ma degli Jesters ancora
nessuna traccia.
Tra i passeggeri uscirono anche Sasame e Matsuri...ma poi improvvisamente
il nulla!!
L’aereo sembrava essersi svuotato...degli Jesters nessuna traccia...forse
l’aereo era sbagliato.
Inteminabili istanti di profondo silenzio...nulla ne usciva dalle
bocche,ne’ dalla carlinga,quando improvvisamente un ciuffo biondo fece
capolino e Naruto si mostro’ sulla scaletta.
Il pubblico impazzi’:
-YAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAEEEEEEEEEEEEEEEEEEHHHHHHHHHHHH NARUTO NARUTO
NARUTO NARUTO NARUTO!!!!!!!!
Il biondo con gli occhi coperti daglio occhiali,guardo’ prima a
destra,poi a sinistra e infine verso l’alto e disse:
-Il primo sole del mondo...splende su di me!!
FINE CAPITOLO
DALLA PROSSIMA VOLTA
RINGRAZIAMENTI AD PERSONAM COME AI VECCHI TEMPI!!!
ADIOS E GRAZIE A TUTTI PERLA
PAZIENZA
THE MASTER