Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio!
Segui la storia  |       
Autore: ___Page    10/09/2015    2 recensioni
Sono passati due anni dall'inaugurazione del locale di Sanji, Zoro e Law e tutto va a gonfie vele,al ristorante, alla scuola di danza e nelle loro vite.
Ma un nuovo spettacolo si avvicina e nuovi conflitti e amori prendono forma tra prove di musical e serate latine. Riusciranno gli allievi di Violet, Nami e Bibi a fare i conti con i propri sentimenti, a ritmo di musica e battiti di cuore?!
Ecco a voi il seguito di Shall we dance.
Genere: Comico, Sentimentale, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Eustass, Kidd, Nojiko, Penguin, Trafalgar, Lamy
Note: AU, OOC | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
-Okay ragazzi, ottimo lavoro!!! Sistemiamo un attimo le luci e poi possiamo provare Summer Nights!-
La voce di Violet attraversa la platea fino al palco mentre gli ultimi applausi si spengono.
Siamo qui a teatro da stamattina per le prove generali e non mi sembra vero che sia già arrivato il giorno dello spettacolo.
È il momento che aspetto con più ansia e quello che, al tempo stesso, vorrei non arrivasse mai.
Quest’anno poi, con questa nuova compagnia con cui mi sembra di ballare da sempre, sono al colmo dell’emozione. Ci sto davvero bene qui e sono felice di salire sul palco con loro. Soprattutto con lui.
Mi volto a cercarlo con gli occhi, trovandolo intento a parlare fitto con Sabo e Chopper. Non so dove sia Pen, non me lo chiedo nemmeno, sono giorni ormai che vuole stare sempre solo e non spiccica mezza sillaba.
Mi guardo intorno per vedere se qualcuna delle mie compagne si è già cambiata per la prova di Grease, assottigliando gli occhi a causa della penombra.
Io uso lo stesso vestito di Dirty Dancing, quindi devo solo farmi la coda visto che io e Franky abbiamo provato poco fa.
Non so perché a pensarci lo stomaco mi si stringe in uno spasmo decisamente molto piacevole e un leggero calore si diffonde dentro di me, facendomi sorridere.
Anzi ridacchio proprio, quando rifletto a che razza di carneficina era il nostro rapporto fino a  qualche settimana fa. Certo ballare non è mai stato un problema, in quello c’è stata sempre una grande intesa.
Ora però, che l’intesa ce l’abbiamo anche al di fuori, sono anche più contenta, felice oserei quasi dire.
Non so come mi ritrovo a  mordermi il labbro inferiore e sento che sto già cedendo all’impulso di cercarlo ancora con gli occhi quando una voce profonda mi chiama e mi distrae.
-Baby?-                                            
Talmente presa dai miei pensieri non lo riconosco e mi giro in automatico senza perdere il sorriso, rimanendo basita solo quando lo metto a fuoco. Sgrano gli occhi, alzandomi subito dalla poltroncina in platea da cui sto assistendo alle prove dei balletti altrui.
-Drake!- esclamo, assumendo subito un’espressione omicida -Cosa fai qui?! L’accesso è solo per i ballerini!- sibilo, fuori di me.
Cosa diavolo vuole adesso?!
L’ho lasciato, è finita! Fi-ni-ta!
Cosa non gli è chiaro?!
E poi come si permette?! Dopo mesi ad ignorarmi che stavamo ancora insieme ora si presenta qui così?!
Ma io lo uccido! Gli sparo in mezzo agli occhi a sto deficiente!
-La porta tagliafuoco è aperta- mi spiega, indicando un’uscita sul lato della platea -Ho bisogno di parlarti- prosegue e io lo guardo incredula.
Mi prende per il culo?!
Ora mi vuole parlare?!
Ma può anche scordarselo e mettersi il suo discorso preparato a puntino su per dove dico io!
-Sparisci- soffio, girandomi per allontanarmi decisa.
Mi afferra per il polso, riportandomi indietro e trascinandomi verso di sé.
-Mol-la-mi-
-Se mi ascolti!- contratta subito e io lo trucido con gli occhi -Non ci vorrà molto-
Rimango immobile, valutando la situazione.
Se mi metto a protestare i ragazzi se ne accorgeranno e non voglio che finisca a rissa, cosa probabile conoscendo Franky, quindi la strategia migliore è accontentarlo, così da portarlo fuori dal teatro, lasciarlo parlare a ruota libera per poi dargli il ben servito.
Sì, mi sembra un ottimo piano!
-Fuori di qui però- gli intimo, liberandomi con uno strattone e fulminandolo ancora una volta prima di avviarmi per uscire dal teatro, in pieno sole.  
Mi sposto decisa sul retro, dove c’è l’ingresso che porta ai camerini e lo spiazzo per le macchine dei tecnici.
Torno a voltarmi verso di lui, incrociando le braccia al petto, l’espressione decisa e subito sobbalzo nell’incrociare il suo sguardo. Dispiaciuto, abbattuto, bastonato.
Qualcosa si smuove in me e scrollo le spalle a disagio. Non devo farmi prendere in giro, non stavolta, non da lui.
L’ho imparato ormai, non mi merita!
Eppure mi guarda così… così…
Scuoto la testa, imponendomi lucidità.
-Baby…- il suo tono di voce è improvvisamente più basso e contrito e allunga una mano verso di me, per accarezzarmi una ciocca di capelli, gesto a cui normalmente non mi sottrarrei.
Ma le cose non stanno più come una volta, adesso non attacca più.
-Piccola mi dispiace così tanto…- comincia e io mando gli occhi al cielo.
Ma per favore! Ma pensa davvero che possa funzionare ancora?!
Kami, guardalo!
27 anni buttati nel cesso!
Capace solo di spendere i soldi di suo padre e riempirmi di gioielli e fiori convinto che bastasse per nascondere tutte le volte che mi ha tradito! Ma come facevo a stare con questo deficiente?!?! Come ho potuto sminuirmi così?!
Non mi merita! Non è lui che mi merita!
Lui non è neanche lontanamente paragonabile a…
-Ti prego… Ho bisogno di te…-
Sgrano gli occhi senza parole mentre la rabbia mi pervade.
Ma quanto riesce a essere stronzo?!?!
-E ne hai bisogno sempre o solo quando Domino è impegnata?!- lo freddo prima di allontanarmi a passo di carica ma lui mi rincorre e mi si para davanti.
-Hai detto che mi avresti ascoltato!- mi ricorda, infastidito per il fallimento della sua strategia.
-Sì l’ho detto ma solo se hai davvero qualcosa da dire, perché tra poco ho le prove e non ho intenzione di concederti più tempo di quello necessario alle mie compagne per cambiarsi, quindi vedi di levarti la paglia dal culo!- gli intimo e lui sobbalza, sconvolto da questo mio lato che non è abituato a gestire.
Questo mio lato che fa più parte di me che non la mia arrendevolezza. Questo lato di me che solo una persona è sempre stata capace di gestire.
Tentenna un attimo, riordinando rapido i pensieri e poi comincia a parlare, spiegarsi, giustificare il suo comportamento.
Un gran mucchio di stronzate.
Ma mi conosco e non posso proprio rischiare che dica qualcosa che mi faccia vacillare. Non devo ascoltarlo.
E per riuscirci decido di usare una tecnica che mi ha suggerito una volta papà e cioè di cantarmi una canzone in testa fingendo di ascoltare, e fissare un punto nel vuoto poco oltre la spalla del mio interlocutore, così da dare l’impressione che lo sto guardando.

[Lips are moving - Meghan Trainor]
 
If your lips are moving, if your lips are moving
If your lips are moving, then you're lyin', lyin', lyin', babe
 
È un attimo e la sua voce scompare, la sua bocca si muove muta e io mi concentro sulle note che hanno preso a suonare nella mia testa.
 
If your lips are moving, if your lips are moving
If your lips are moving then you're lyin', lyin', lyin', babe
 
Kami ma quanto parla?! Ma è sempre stato così noioso?!
È tutto ingessato!
Non capisco davvero cosa ci trovassi in lui.
 
Boy, look at me in my face
Tell me that you're not just about this bass
You really think I could be replaced?
Nah... I come from outer space
And I'm a classy girl
I'm a hold it up
You full of something but it ain't love
And what we got is straight overdue
Go find somebody new
 
Con uno sbuffo mi soffio via la frangia dagli occhi, roteando appena gli occhi, mentre lui va avanti a gesticolare convulsamente per sottolineare parole che nemmeno sento.
Tanto non c’è niente che possa dire che mi farà cambiare idea.
Lo so che non mi ama e comunque io ormai non sono più sua. E quando se ne renderà pienamente conto non potrà che prendersela con se stesso e mangiarsi le mani per questo.
 
You can buy me diamond earrings
And deny-ny-ny, ny-ny-ny, deny-ny
But I smell her on your collar so goodbye-bye-bye
Bye-bye-bye
 
E poi succede, non so come ma succede.
So che è nella mia testa ma lo vedo come se stesse accadendo dietro la sua schiena.
Mi vedo, in testa al gruppo delle mie compagne al completo, con i vestiti di scena per Summer Nights, e non posso fare a meno di abbozzare un sorriso.
Il metodo di papà funziona davvero!
Con le mani sui fianchi avanziamo in gruppo compatto, ancheggiando e incrociando le gambe una davanti all’altra, mentre io canto, convinta.
 
I know you're lyin        
'Cause your lips are movin
Tell me do you think I'm dumb?
 
Solleviamo la mano destra e facciamo il gesto che vuol dire “parla, parla” continuando ad avanzare e poi io mi blocco indicandomi e guardando Drake con fastidio.
Non sono una cretina!
 
I might be young
But I ain't stupid
Talking round in circles with your tongue
 
Afferro la gonna e la agito piegandomi appena sulle ginocchia mentre le ragazze fanno due chaines a destra e due a sinistra alle mie spalle, tornando nelle posizioni iniziali.
 
I gave you bass, you gave me sweet talk
Saying how I'm your number one
 
Solleviamo le braccia sulla testa, incrociando i polsi e diamo due colpi di bacino, prima di girare su noi stesse lentamente, accarezzandoci il costato e allungare poi il braccio, l’indice teso che punta verso l’alto.
 
But I know you're lyin
'Cause your lips are movin
Baby, don't ya know I'm done
 
Riportiamo le mani sui fianchi e facciamo ruotare le spalle e poi le ragazze dietro di me si disperdono cambiando posizione, mentre anche i ragazzi fanno la loro comparsa.
 
If your lips are moving, if your lips are moving
If your lips are moving, then you're lyin', lyin', lyin', babe
If your lips are moving, if your lips are moving
If your lips are moving, then you're lyin', lyin', lyin', babe
 
Mi volto camminando decisa verso Franky e gli giro intorno, accarezzandolo sulle spalle a palmo pieno, mentre Koala e Shirahoshi fanno altrettando con Sabo e Chopper alla nostra destra e sinistra.
Facciamo pressione sulle loro spalle per farli inginocchiare e loro ubbidiscono senza staccarci gli occhi di dosso, e ci accarezzano la gamba quando si rimettono in piedi.
Afferro il mento di Franky con pollice e indice, sorridendo maliziosa prima di spingerlo via e tornare a cantare, coinvolta come non mai.
 
Hey, baby, don't you bring them tears
'Cause it's too late, too late, babe, oh
You only love me when you're here
You're so two-faced, two-faced, babe, oh
 
Lamy passa in mezzo a Robb e Pen che stanno per pestarsi e li spinge lontani senza degnarli di uno sguardo, raggiungendo me e Nojiko schierate davanti a Drake che, intanto, nella realtà, continua indefesso a parlare.
Mi mordo il labbro per trattenere una risata mentre io, Lamy e Nojiko, girate sul fianco, pieghiamo la schiena all’indietro muovendo sensuali le spalle.
 
You can buy me diamond earrings
And deny-ny-ny, ny-ny-ny, deny-ny
But I smell her on your collar so goodbye-bye-bye
Bye-bye-bye
 
Ricomincio a camminare, le mani sempre sui fianchi mentre gli altri si posizionano alle mie spalle.
Franky compare al mio fianco e io gli sorrido mentre mi passa alle spalle e mi prende il gomito, facendomi poi girare sotto il suo braccio. Mi fermo di fronte a lui e gli accarrezzo il petto lentamente, prima di spingerlo indietro insieme al resto del gruppo.
E quando riparte il ritornello, anche noi partiamo tutti insieme.
 
I know you're lyin
'Cause your lips are moving
Tell me do you think I'm dumb?
I might be young
But I ain't stupid
Talking round in circles with your tongue
 
Chaines a destra, pas de bourré e poi slanciamo la gamba destra in un rond in aria, tutti perfettamente sincronizzati.
Un piccolo tallevé indietro, con la gamba destra piegata e aderente alla sinistra, e si scambiano di posizione con altri chaines mentre io faccio segno di no con il dito per poi farlo roteare rapido, disegnando cerchi in aria, il braccio sempre teso.
 
I gave you bass, you gave me sweet talk
Saying how I'm your number one
But I know you're lyin
'Cause your lips are moving
Baby, don't ya know I'm done
 
Agitiamo di nuovo le gonne mentre i boys si piegano sulle ginocchia muovendola a destra e sinistra, stile Elvis e io devo portarmi una mano alle labbra per sopprimere l’ennesima risata.
Questa coreografia me la devo segnare.
Faccio un movimento secco con la mano che può voler dire sia “hai rotto” sia “aria” e di nuovo il gesto che significa “parla” prima di voltarmi tenendo il viso girato verso Drake e le mani sui fianchi. Do un calcetto all’indietro prima di lanciarmi nella mischia con gli altri.
 
Come on say!
If your lips are moving, if your lips are moving
If your lips are moving, then you're lyin', lyin', lyin', babe
If your lips are moving (Alright now)
If your lips are moving (I wanna hear ya'll singing with me)
If your lips are moving
Then you're lyin', lyin', lyin', babe (Here we go!)
 
I ragazzi ci tendono il braccio e noi afferriamo le loro mani roteando verso di loro, liberandoci subito dalla loro presa. Mano destra, mano sinistra e saltiamo alle loro spalle allargando le gambe, aiutati dalla loro presa.
Giriamo di nuovo, cambiando ancora la presa delle mani, fermandoci davanti a loro e portando un braccio a circondargli il collo, piegando la testa all’indietro, tutte maliziose e sorridenti.
 
I know you're lyin
'Cause your lips are moving
Tell me do you think I'm dumb?
I might be young, but I ain't stupid
Talking round in circles with your tongue
 
Le ragazze si allontanano lasciandomi da sola al centro, dove continuo a cantare, muovendo spalle e bacino e spingendo via i ragazzi che si avvicinano uno per volta.
Pen, Sabo, Gladius, Chopper, Marco, Robb.
Ma quando è il turno di Franky, gli sorrido e sento il cuore accelerare a mille quando gli tendo la mano e volteggio tra le sue braccia. Mi posa una mano sulla schiena e io mi lancio in un esagerato cambré, disegnando un semicerchio con il busto, sorridendo come non mai.
 
I gave you bass, you gave me sweet talk
Saying how I'm your number one
But I know you're lyin
'Cause your lips are moving
Baby, don't you know I'm done
 
Si riversano tutti alle nostre spalle, ballando un po’ a caso, come se fosse una festa improvvisata, mentre io continuo a cantare, gli occhi che brillano.
Mi manca solo un microfono davanti!
Ripeto i gesti di prima, “aria” e “parla, parla” e sento un braccio avvinghiarmi la vita. Mi giro appena appoggiando il mio sulla spalla di Franky e canto l’ultima frase prima di chiudere una zip immaginaria tra le mie labbra.
-Baby?!-
Sobbalzo quando la voce di Drake torna udibile e mi rifocalizzo su di lui che mi guarda davvero scocciato. Mi rendo conto che sto sorridendo a labbra piene e che non ho sentito una sola parola di tutto il suo ben congeniato discorso.
Mi sento emozionata al massimo e ho il cuore che minaccia di uscirmi dal petto e forse so anche il perché.
Forse ho appena capito una cosa molto importante.
Lo vedo sorridere e rilassarsi e capisco che sta fraintendendo la luce che mi accende gli occhi. Lo guardo allungare una mano verso di me.
-Allora è tutto a posto, piccola?!- domanda speranzoso e io scoppio in una risata, afferrandogli il polso per bloccarlo.
-Oh sì che lo è!- lo informo, senza riuscire a smettere di sorridere -Bel discorso, qualunque cosa tu abbia detto naturalmente! Ora immagino tocchi a me quindi… mmmh…- mi fermo un attimo per essere sicura di non dimenticare niente, le mie dita ancora intorno al suo polso -Vedi di sparire, per sempre, e non farti più vedere nemmeno per sbaglio se ci tieni a tutti i tuoi arti! Ah e sono alta un metro e settantadue, non sono mai stata la tua piccola, men che meno ora che lo sono di qualcun altro!- concludo, piegando il capo di lato e godendomi la sua espressione sconvolta.
Sto per mollargli il polso e per salutarlo con un “Ciao Drake!” prima di voltarmi e rientrare che una voce mi chiama, precedendomi.
-Baby?!-
Mi volto di scatto, lasciando andare il mio ex, e subito deglutisco a vuoto, mentre lo stomaco mi fa le capriole nel metterlo a fuoco.
Noto la sua espressione, sembra arrabbiato, e subito mi acciglio e faccio per chiedergli se è tutto okay ma non mi lascia finire.
-Franky…-
-Siamo pronti per provare- mi dice, stranamente monocorde.
Io annuisco, un po’ in difficoltà, e lo guardo girarsi subito, quasi con urgenza. È stranamente rigido e capisco che si sta solo trattenendo dal non pestare a sangue Drake.
Mi affretto dietro di lui e lo affianco rapida e, senza più degnare di una sola parola o di un solo sguardo il mio ex, rientro in teatro insieme a Franky.
 
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > One Piece/All'arrembaggio! / Vai alla pagina dell'autore: ___Page