assassinio- prima parte
-Oh, Akito! Ma… ma tu mi segui! Cosa sei una specie di paparazzo-amico?--No, non ti sto seguendo! Semplicemente mi sono trovato di passaggio e quando ho udito il mio nome sono intervenuto, niente di più-
- Oh bhe, se lo dici tu! -
Conan s’intromette
-Tu chi sei?-
-Un amico di Kurata-
-Okay-
Conan poi vede Takagi che correva velocemente verso l’ispettore Megure che stava ancora indagando sul caso del signor Mizu e dice
-Ehi! Takagi-Kun!-
Quest’ultimo si gira dalla parte del bambino e lo saluta
-Ciao Conan-
Conan a sua volta si avvicina al poliziotto seguito dai 4 bambini e da Sana e Akito.
-Come mai stavi correndo dall’ispettore Megure? Ci sono nuove informazioni sul caso del signor Mizu Haruo?-
-No, per il momento no, c’è stato un delitto, la vittima si chiama Kazuko Nakagawa. Il delitto è avvenuto tra le 6.00 e le 7.00 di questa mattina, abbiamo trovato un nuovo sospetto, si chiama Miura Amane-
-Ti possiamo dare una mano?-
Lo sguardo di Takagi era un po’ titubante, poi si decide e dice
-Va bene, basta che non intralciate il lavoro-
Akito e Sana intanto pensano
Quest’uomo è per caso impazzito? Vuole mettere sulle indagini dei bambini? Bhe, io li seguo
-Possiamo venire anche noi?- domanda Sana
Takagi con sguardo di chi ormai non può fare più niente dice
-Okay, basta che non vi fate scoprire dall’ispettore Megure altrimenti si arrabbia con me-
-Ma certo! Non si preoccupi-
Takagi con una gocciolina in testa pensa
Certo certo! Come no
Tutti quanti si dirigono verso la casa del signor Nakagawa e quando entrano Conan si fiondò subito vicino al corpo per trovare tracce che potrebbero incastrare il colpevole.
I detective Boys erano tranquilli ormai abituati ai giri di omicidi mentre Sana strillava e Akito rimaneva impassibile alla scena che si stava ponendo davanti agli occhi.
<< AKITOOO! BRR, NON HO MAI VISTO UN CADAVERE >>
<< Facci l’abitudine mia cara >>
<< Guarda che le persone non muoiono ogni giorno >>
<< Vai con i marmocchi e ne troverai >>
<< Hei tu! Per caso vuoi dirci che portiamo sfortuna? >> s’intromette Genta.
<< Esattamente! >>
<< Ma che insolente! >>
Akito alza le spalle
<< Pensala come vuoi, non mi metto a litigare con dei marmocchi >>
<< Noi non siamo dei marmocchi >>
<< Su smettetela! >> li riprende Takagi.
<< Takagi! Che ci fanno tutte queste persone qui? >>
<< Oh ciao Sato! I ragazzi hanno insistito che venissero con noi e… >>
<< Tu non hai saputo dire di no, ma ti rendi conto che se ti scopre l’ispettore finisci nei guai vero? >>
<< Purtroppo sì >>
<< Allora se ci tieni proprio a questo lavoro cerca di mandarli via altrimenti falli rimanere ma che non s’impiccino nel nostro lavoro e soprattutto che l’ispettore Megure non li scopra, e parlo anche di quei due ragazzi lì infondo >>
<< Sì Sato >>
Nel frattempo anche i sospettati arrivano
<< Bene, ci spiegate perché siamo qui? >>
Disse uno di loro
<< Per informarvi che il signor Nakagawa è deceduto e voi siete i principali sospettati >>
<< E per quale motivo lo saremmo scusate? >>
<< Iniziando da lei signorina, è sospettata perché doveva una grossa cifra di denaro al signor Nakagawa e lei non poteva pagare ma la vittima la ricattava di far perdere lavoro a sua madre che lavorava nella sua agenzia >>
<< E allora? Comunque io non l’ho ucciso >>
<< Questo si potrà dire una volta scoperto l’assassino, lei rimane per adesso una probabile colpevole così come gli altri >>
Sato allora prende il suo block-notes degli appunti e dice
<< Allora, abbiamo 3 sospetti,
la signorina Miiko Amashi, 27 anni, sospettata perché la sua famiglia è andata in rovina a causa della vittima che gli ha tolto il lavoro e a causa di ciò, la signora Sakiko Amashi, madre della sospettata, si è ammalata gravemente.
La signora Tamami Nobi, 31’ anni sospettata perché su quanto abbiamo investigato, suo marito Benkei Nobi ha dovuto subire dei ricatti dalla vittima portandolo al suicidio.
Poi abbiamo la signora Amane, che come abbiamo detto, è sospettata perché doveva una grossa cifra di denaro al signor Nakagawa e lei non poteva pagare ma la vittima la ricattava di far perdere lavoro a sua madre che lavorava nella sua agenzia.
E infine abbiamo la signora Saori Nanami 29 anni, aveva un bambino di 3 anni, Ikemoto, morto 2 anni fa a causa di un incidente >>
Quest’ultima appellata s’intromette
<< Non vedo cosa possa centrare con la morte di Nakagawa >>
<< Semplicemente perché facendo accurate ricerche abbiamo scoperto che la causa della morte di suo figlio è stato proprio la vittima e abbiamo pensato di aggiungerla ai sospettati perché forse lo sapeva già >>
<< Ma io non lo sapevo, solo adesso me lo avete detto e sono anche sorpresa perché io e Nakagawa eravamo amici sin dal liceo, ci conoscevamo da tanto e ancora non riesco a crederci che abbia fatto una cosa del genere proprio a me >>
<< Tempo al tempo signora, presto scopriremo tutto >>
La signora se ne sta zitta e tra i suoi pensieri si mette in un angolo dove stavano anche gli altri sospettati.
Conan iniziò ad investigare trovando un filo di lana blu.
Lo prese con dei guanti e glieli diede all’agente Takagi.
<< Takagi-Kun! Ho trovato questo filo di lana vicino alla poco più in là dal corpo della vittima, potrebbe essere una prova non crede? >>
<< Bravo Conan-Kun, potrebbe essere del colpevole >>
Ma che razza di bambino è?
Pensa Sana che stava guardando tutta la scena.
Quest’ultima poi chiede dove si trova il bagno all’agente Sato
<< Mi scusi! >>
<< Si? Mi dica >>
<< Mi può indicare il bagno? >>
<< Certo, svolta il corridoio, seconda porta >>
<< La ringrazio >>
<< Di niente >>
Sana va in bagno così come il colpevole per togliere di mezzo le prove.
Sana una volta in bagno inizia a sistemarsi i capelli e a metà coda nota che sotto il lavandino c’era un oggetto molto particolare che non aveva mai visto.
Che cosa sarà mai?
Il colpevole che fino a quell’attimo fa stava aspettando che Sana uscisse quando vide l’oggetto in mano alla ragazza iniziò a sudare freddo.
Oh no! Sono nei guai, devo farla fuori altrimenti quella ragazzina mi compromette tutto il piano…
ANGOLO AUTRICE
Salve a tutti ragazzi! Ecco quest’altro capitolo, questa è solo una prima parte, spero che vi sia piaciuta.
Chi è l’assassino?
E cos’è l’oggetto misterioso che ha trovato Sana?
Lo scoprirete solo nel prossimo capitolo, a presto