-Victor??-
-Ciao
Hermione-
-Ma cosa ci
fai qua?-
-Sono di
passaggio in città e ho pensato di venirti a salutare, come
stai?-
-Bene,
grazie te? Ma come mai parli così bene l’italiano?-
-sai ho
viaggiato molto in questi anni, e sapere l’inglese
è d’obbligo, ma raccontami
un po’ di te…chi è la bambina che sta
dormendo di là?-
Mi siedo
sul divano…Non mi aspettavo di rivederlo dopo tanti anni, ma
mi ha fatto
piacere questa sua visita anche se è stata un po’
improvvisa, mi siedo sul
divano accanto a lui, non è cambiato molto, sempre
altissimo, tutto muscoli e
col suo fascino che fa innamorare un sacco di ragazze…
- Ah
è mia
figlia, l’hai conosciuta?-
-si si
è
adorabile, ma e il padre chi è?-
Impallidisco,
e ora che gli dico?Meglio non dirgli chi è veramente, ha
troppe conoscenze in
giro e Draco potrebbe saperlo…
-Eh non lo
conosci, ma ora dimmi di te, cosa ci fai qua a Londra?-
Sorride
–diciamo
che devo fare una commissione per un’amica-.
- Padrone-
-Avvicinati
Bella, allora com’è andato l’attacco
nella Londra Babbana?-
-Sono
arrivati gli auror, ma ho informazioni interessanti padrone-
-Dimmi
tutto Bella-
- Durante
la battaglia è intervenuto quel traditore di mio nipote, ma
questa non è una
novità, dopotutto è un auror, la cosa che mi ha
lasciato sorpresa è che insieme
a lui c’era la mezzosangue, l’amica di Potter, con
cui Draco aveva avuto una
storia…-
-Mi vuoi
dire che riuscendo a rapire la ragazza avremo sia il traditore che
Potter nello
stesso momento?-
-si mio
signore, ma la ragazza è furba, non si lascerà
abbindolare facilmente, comunque
se gli può interessare ho già mandato un mio
soldato a prendere informazioni, è
un ex amico della mezzosangue quindi riuscirà a sapere tutto
senza destare
sospetti…-
-Bene
bella, ti farò sapere presto la mia decisione…vai
pure-
Mi inchino
ed esco sorridendo, ero certa che il signore oscuro avrebbe accettato
il mio
piano, è ora che quel traditore di mio nipote
paghi…
Aaaah, dopo
la sfuriata di Harry di ieri sera avevo proprio bisogno di rilassarmi
un po’, e
per questo non c’è niente di meglio dello
shopping, meglio che mi do una
calmata però, ho già svaligiato quattro negozi,
con tutte queste borse faccio
anche fatica a camminare…
Aaaah…
Bene sono
finita per terra, ma chi è quell’imbecille che si
è inciampato nelle mie borse?
- Ma dico,
ma lei guarda dove cammina?-
Quel
qualcuno che mi ha fatto cadere mi sta porgendo la mano, la afferro per
tirarmi
su, ha una mano morbida che trasmette calore e una presa
dolce…
-Mi scusi,
mi ero incantato a guardarla…-
Sorrido, la
conosco questa voce –Blaise!-
-
Ciao…quanti negozi hai svaligiato?-
-Sai avevo
bisogno di sfogarmi…-
Sorride, no
Blaise non guardarmi così, mi sto perdendo nei suoi occhi
blu mare, e il suo
sorriso, è il sorriso più bello che io abbia mai
visto…
Gli sorrido
anch’io e continua il nostro dialogo fatto di
sguardi…
Cosa mi
stai dicendo Blaise?
Veniamo
interrotti dallo squillo del suo telefonino, risponde…
-Pansy, si
arrivo…-
Riattacca e
mi guarda –Ginny mi dispiace ma devo andare, ci vediamo
eh…-
Mi
dà un
bacio sulla guancia e corre via…mi tocco la guancia che mi
ha appena baciato,
oddio, guardatemi sembro una tredicenne innamorata, peccato che non
sono più
una tredicenne, e neanche innamorata…vero???
Oh mio dio
sono già le sei, Victor se ne è andato che era
quasi mattina ormai, domani
pomeriggio devo rivederlo, mi ha fatto piacere parlare con lui, era da
tantissimo tempo che non lo vedevo, anche se ci siamo sempre tenuti in
contatto
tramite lettere. Fra un’ora arriva Ginny che starà
con mia figlia stasera, mi
dispiace che sacrifichi il sabato, quando avrebbe potuto passarlo con
Harry, ma
lei ha insistito a venire, come se non avesse voglia di stare con
Harry, bè d
sicuro mi starò sbagliando…
Corro in
doccia e quando esco sono già le sette, sono agitatissima,
forse anche troppo,
alla fine è solo un appuntamento con Draco, il ragazzo che
amo, che aspetto da
tre anni che torni da me, quello che mi ha rubato il cuore e il padre
di mia
figlia.
Ok forse un
po’ faccio bene a essere agitata…
Bene ora
arriva il dilemma più grande: cosa mi metto?
Devo
stupirlo, apro l’armadio.
Dopo dieci
minuti di ripensamenti scelgo un vestito blu notte a fascia lungo
qualche
centimetro sopra il ginocchio con le scarpe col tacco abbinate, liscio
i
capelli e mi trucco leggermente…
Osservo il
risultato: si da ci siamo…
Vado in
salotto dove c’è già Ginny, mi guarda e
spalanca la bocca…
-Oh mamma
Herm stai una favola…-
Arrossisco…Che
ci volete fare?Sono fatta così…
-Mamma, sei
bellissima…-
Corro a
prendere in braccio la mia bambina e gli do un bacino sulla
guancia…
-Mi
raccomando fai la brava…-
Sbuffa e mi
fa il faccino annoiato…
Suona il
campanello, sento che sto per morire, faccio un bel respiro e saluto
Ginny e
Elizabeth…
Ok ci
siamo, scendo le scale…
Ho suonato
il campanello, la sto aspettando qua giù, ok ammetto a mè stesso che
sono un po’ in ansia, solo a me
stesso però, io Draco Malfoy non potrei mai ammettere che
sono in ansia perché
sto per incontrare una ragazza, insomma, sono pur sempre stato il
playboy
indiscusso di Hogwarts…
Eccola…
Oh mamma
mia, non ho parole…
Mi sorride,
si sorridi Hermione, che quando lo fai ti si illumina il
viso…
Devo aver
fatto la figura dello scemo perché sono stato per due minuti
con la bocca
spalancata come un pesce lesso.
Bene mi
ricompongo e le porgo la rosa, lei mi sorride e mi ringrazia…
La
accompagno alla macchina e le apro la portiera…
-Dove
andiamo?- Mi chiede…
-Sorpresa!-
La vedo
sbuffare, non gli sono mai piaciute le sorprese, lei doveva sempre
sapere
tutto, sempre essere informata e avere sempre la situazione sotto
controllo…Sorrido…
-perché
sorridi?-
Mi giro a
guardarla – pensavo a te-
Arrossisce,
non è cambiata di una virgola…
Arriviamo
sul posto, la vedo spalancare la bocca…
-Allora ti
piace??-
-Io…non
ho
parole…-
Eh
bè,
modestia a parte ho preparato tutto perfettamente, siamo in una
spiaggia
privata, è buio, il posto è illuminato da
candele, come la tavola, una musica
dolcissima fa da sottofondo…
La
accompagno a tavola…
-Allora,
come stai?- ok domanda stupida, ci siamo visti ieri sera, ma in qualche
modo
dovevo iniziare la conversazione…
Sorride
–bene te?-
-bene,
allora di cosa ti occupi?-
- Insegno
lettere alle scuole superiori, non prendo tantissimo, ma mi piace, te
cosa fai
invece?-
-Io sono
diventato un auror- mi guarda sorpresa…
Poi mi
sorride- Draco posso chiederti una cosa?-
-dimmi…-
-Chi
è la
madre di tuo figlio?-
Mi
blocco…No forse ho capito male, no mi sa che l’ha
proprio detto, mio figlio???
-Scusa
Hermione, ma io non ho un figlio…-
-Come no, e
allora chi era quel bambino che eri andato a prendere
all’asilo?Ti ho visto,
circa una settimana fa-
-Ah quello,
è il bambino di Blaise-
Scoppia a
ridere…-Scusa perché stai ridendo?-
-Io pensavo
che fosse tuo figlio, non sai quanto sono stata male, le coincidenze
della
vita…-
-Ehm
Hermione, e il padre di tua figlia chi è?-
La vedo
impallidire…-Lui è…guarda, non lo
conosci…-
Perché
è
così nervosa, c’è qualcosa sotto, forse
non è ancora pronta per parlarne, ormai
abbiamo finito la cena, mi alzo e le porgo la mano –Mi
concede questo ballo?-
Mi sorride
e si alza appoggiando le mani sulle mie spalle, io le poggio sulla sua
vita,
parte la musica…
Potrei stare
ore e ore qui
ad accarezzare
la tua bocca ed i tuoi zigomi
senza mai parlare,
senz'ascoltare altro nient'altro che
il tuo respiro crescere,
senza sentire altro che noi
nient'altro che noi.
- Starei
ore così con te Hermione, mi sei mancata in questi tre anni,
i tuoi baci, i
tuoi abbracci, ascoltare il tuo respiro mentre dormi, vederti
arrossire…-
Potrei star fermo immobile
solo con te addosso
a guardare le tue palpebre
chiudersi ad ogni passo
della mia mano lenta che scivola
sulla tua pelle umida
senza sentire altro che noi
nient'altro che noi.
Chiude le
braccia intorno al mio collo e si appoggia al mio petto…
Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.
Sta
piangendo…le sollevo il viso –Hermione che
succede?-
-Draco, non
lasciarmi sola mai più…-
Potrei perdermi guardandoti
mentre stai dormendo,
col tuo corpo che muovendosi
sembra stia cercando
anche nel sonno di avvicinarsi a me,
quasi fosse impossibile
per te sentire altro che noi,
nient'altro che noi.
-Mai
più
Hermione, mai più…-
Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.
Non c'è niente al mondo
che valga un secondo
vissuto accanto a te, che valga un gesto tuo,
o un tuo movimento,
perché niente al mondo
mi ha mai dato tanto
da emozionarmi come quando siamo noi,
nient'altro che noi.
Mi guarda
negli occhi, le nostre labbra si uniscono e ci baciamo.
E stiamo
là, accoccolati in riva al mare tutta la notte…
-Ti amo-
Fine
capitolo, sono di frettissima, spero di aver chiarito alcuni dubbi, la
storia
dei mangia morte e di Krum spero sia più
chiara…fatemi sapere…la canzone è nient'altro che noi di max pezzali...Non ho tempo di
ringraziarvi tutte singolarmente…Lo faccio nel prossimo
capitolo…Grazie mille a
anna96, NikiPotter, elettra1991, francy_hurt_16,
Mou4ever…Grazie mille perché
continuate a recensire…spero di non avervi
deluso…un bacio!