Mi sveglio di botto. Sono ancora in Australia, ma non ho trovato ancora i miei genitori. Sono passati già 5 giorni e non li trovo da nessuna parte. Ho parlato anche con dei signori per vedere se li conoscevano. C'è un caldo afoso. Scendo dal letto e inizio a vestirmi e a lavarmi. Per questi 5 giorni ho dormito in questo comodo hotel, ma adesso devo ritornare a Londra. Non sono riuscita a trovare i miei genitori, operazione fallita. Ma almeno ho conosciuto questa meravigliosa città... I negozi,.... L'aereo dovrebbe partire alle 12 quindi è meglio che mi muovo, cosi prendo un taxi che mi porta all' aeroporto molto velocemente. Appena scendo vedo che ore sono e rimango paralizzata quando vedo che mancano 5 minuti alla partenza. Salgo sull'aereo e mi metto in un bel posto comodo e quando stiamo per partire, vedo i miei genitori che scendono da un aereo. Non ci posso credere...Adesso che gli ho visti, mi allontano nuovamente da loro e poi l'aereo finalmente parte. Ho intenzione di lanciargli il controincantesimo di Oblivion ma non so come fare. Appena siamo più lontani mi arrangio e mi metto seduta. Dopo essere scesa dall'aereo, prendo un taxi e mi faccio portare a casa mia. Non ne posso più. Tutta questa cosa me l'hanno fatta apposta. Io salgo in un aereo e i miei genitori scendono da un aereo. Ma cosa stavano facendo li? Possibile che siano partiti? E se fossero andati a Londra a cercarmi mentre io ero in Australia a cercarli? E se avessero preso di nuovo la memoria? Speriamo che sia vero! Ma voglio anche che tornino a casa perché sto sentendo troppo la loro mancanza. In un modo dovranno ricordarsi di me. Devono. Appena arrivo a casa mi stendo sul divano e una lacrima mi riga il viso. Sono andata in Australia per niente.. Chissà se i miei genitori si ricorderanno di me.