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Autore: KikiWhiteFly    11/02/2009    10 recensioni
"Va bene", cercai di calmarmi. "Rimediamo subito: io non ti ho mai conosciuto, chiaro?"
Dissi, avvolgendomi il lenzuolo attorno al corpo e scattando in piedi. Eravamo l'uno di fronte all'altra... Solo quel letto ci separava, custode delle nostre reminiscenze più segrete. Mi sentii nervosa, poi, serrando i pugni, afferrai i miei abiti, sparsi qua e là per la camera. "Chiarissimo"
[Completa][Long fic; AU; AkitoSana]
Genere: Romantico, Commedia, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Akito Hayama/Heric, Sana Kurata/Rossana Smith
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Sposati... per caso!








VI Capitolo - Attraction






Aggiustavo i boccoli ondulati, che mi cadevano con naturalezza sulla fronte. Lasciavo che la spuma si amalgamasse bene, per poi espandersi sul cuoio capelluto; i miei gesti avevano un ché di nervoso, mirabilmente nascosto dal sorriso finto che

indugiava sulle mie labbra.

La veste leggera, bianco panna, mi cingeva in modo perfetto ogni parte del corpo, arrivando fino all'estremità delle gambe. Il caldo afoso stava iniziando ad arrivare, nemmeno un secondo di ritardo... Incredibile. Puntuale come un orologio svizzero si faceva sentire e io non potevo far altro se non accendere condizionatori e sventolarmi una mano davanti il viso, convinta che tutto sarebbe passato prima o poi.


- Caldo? -


Brivido di freddo. Per un secondo, un'infinitesimale secondo. Scattai col capo, trovandomi il corpo statuario di Akito proprio parallelamente al mio: il suo 

fascino da ribelle, le goccioline che imperlavano non solo il suo viso, ma anche il torace ben scolpito – risultato di grandi  allenamenti in palestra o, probabilmente, per il karate.


- Non mi dire che sei imbarazzata! -


Mi ammonì con una sola battuta, sciacquandosi il volto. Dannazione. Il brivido di calore mi assalì fino al cervello, con quell'unico indumento – un paio di jeans strappati, con tanto di cerniera aperta – non poteva passare inosservato. Decisi solo allora di calmarmi, cercando di darmi un certo contegno.

- Stai scherzando! -

Negai col capo, passandogli dietro e sfiorando il suo corpo. Ancora un altro brivido, prima della scossa finale.


- Eppure sembra la prima volta... - disse, quasi sottovoce, ma captai il suono di quelle parole all'istante. Feci finta di niente, roteando la maniglia  della porta e trovandomi in cucina.

Accesi la televisione, fissando lo schermo puntinato, lasciato acceso tutta la notte, nel vano tentativo di trovare un programma quantomeno decente. Feci zapping alcuni minuti, per poi approdare sul classico telegiornale; con poca attenzione fissai la faccia svogliata del giornalista, che recava una ricca pila di fogli sulle mani, sistemandoli maniacalmente più volte.

Misi tutte le mie energie nel preparare la colazione, in modo oltremodo impeccabile; legai i capelli in una coda pomposa, non sfuggì neppure una ciocca.



E ora veniamo alle notizie regionali...”

Sentii e, istintivamente, alzai lo sguardo “ … Sembra vicino il debutto della giovane attrice  Sana Kurata. La ragazza, figlia di una scrittrice famosa, all'età di venti anni o poco più sembra già maritata e...”

Mi caddero le braccia, letteralmente. 

Sgranai gli occhi, avvicinandomi a tentoni davanti lo schermo illuminato e imprecando contro quell'affermazione sbagliata. 

Dannazione.


- Qualcosa non va? - riapparve lui, come un Dio greco, passandosi l'asciugamano attorno al collo proporzionato, fissandomi con un cipiglio alzato.

- Tutto - Barcollai, lasciandomi cadere, in seguito, sul divano di pelle scura. - Fino a due giorni fa ero un'attrice provetta, una completa anonima. E adesso... Mi ritrovo in un telegiornale, annunciano il mio debutto... E, per di più, dicono che sono maritata, dannazione! - Lasciai cadere un pugno, si sentì un tonfo sordo. Hayama non mi rispondeva, ma non mi interessava nemmeno sentire ciò che diceva, invero. Solo allora sciolsi la coda,  mettendomi una mano sulla fronte accaldata e maledicendomi per quel giorno.


- Basterà dire che era tutta una montatura - Si avvicinò a me, quel poco che bastava perché i nostri corpi si sfiorassero appena.


- Ah sì... E come la prenderanno? Immagina il caos... Farò scatenare un putiferio! Dannazione. Sono una completa stupida, stupida, stupida! - Mi diedi dei leggeri colpetti alla testa, prontamente fermati dalla sua presa sul mio polso. Alzai gli occhi,  impercettibilmente, mentre vedevo i suoi cercare solennemente i miei. - Ehi, non succederà. Te lo prometto, te lo prometto – ripeté, affinché udissi.


- E se la mia carriera andasse in frantumi? - l'ombra di una lacrima sostava sotto la

ciglia, debole come non mai. - Allora la ricostruiremo. Pezzo per pezzo -

E ci fissammo.


Le mie guance si tinsero di rosso scarlatto, non mi ero nemmeno accorta che le nostre dita si stavano sfiorando – così come quegli anelli, che sembravano brillare alla luce del sole.


- Oh. Ah... Scusa - ritrassi subito la mano. Mi sembrava addormentata, muta e gracile, ricadeva a penzoloni sulle gambe, quasi si stesse vergognando.

Ghignò... Anzi, rise. I suoi ghigni potevano significare solo quello.


- Andrei a farmi la doccia - Sibilò, allontanandosi definitivamente da me. Probabilmente mormorai un “” , ma ero troppo scossa perfino per pronunciare quella sillaba così insignificante.


- A-Akito? - lo richiamai, scattando in piedi. - G-Grazie. Vorrei poter fare anch'io qualcosa per te -


Dissi, non troppo sicura della frase. Si fermò sulla soglia del bagno, nascondendo abilmente un piccolo sorriso, che giudicai quasi diabolico. - Vuoi fare la doccia con me? -

Avvampai convulsamente. Mi sentii crollare le ginocchia, insieme a tutto il resto del sistema nervoso. - Mai! - Risposi, ostentando freddezza.

Si avvicinò ancora – pericolosamente - toccandomi il mento con le sue dita gelide. - Mai e sempre sono due parole da non dire in nessun caso nella vita. Lo sai, Sana? -


E mi lasciò lì, in balia di mille dubbi, trasportando dietro sé la scia inconfondibile di odore maschile .

Sentivo che sarebbero scoppiati fuochi d'artificio.







Continua!



* * *




SCUSATE è CORTO!..Mi farò perdonare col prossimo ^.* .


Grazie a sicurakiarasi ( No tranquilla aggiorno solo molto lentamente a volte perché ho tante ff in sospeso, ma non ne abbandonerò mai 1 !*cipollino eroico* . Grazie x i preferiti *//* ) , Eryp92 ( Graziee!!anche per averla messa tra i preferiti *zompetta * ..fammi sapere XP) , jeeeeee (ahahh come vedi nulla è impossibile U_U . Perfino Aki balla!u.u ...graziee!Baci!) , Soniuccia (Doppio commento *-* ahah nono ci sono ancora *alza bandierina bianca * … dai sono stata precisa ...puoi anche applaudire U_U...ske ske.. Grazie x tutto!Tvtb!!) , marghepepe ( Grazie *//* . E si nemmeno io..ma a quanto pare °-° … ihihi Grazie mille!) , aky96 (esatto...non deve mancare mai 1 pizzico di malizia nella vita ..sono molto filosofica oggi XD. Fammi sapere e grazie mille!*_* ) , kikky (ahahah... pure io la sentivo mentre scrivevo, te pensa XD. Grazie mille!*_* Bacini!) , jera (ma grazieeeeeeee!!*/////////* . E si, Sana è audace eAky nn da meno, con la battuta finale eh?XD..Fammi sapere tesora!Ti adoro!) e ryanforever (grazie mille..ho scelto elementi che danno 1 tocco di piccante..mo pure la doccia XD. Spero ti sia piaciuto!Bacini!) .


E grazie ai 24 preferiti *___* .


   
 
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