“Severus”
C’era tutta la richiesta di umanità che Silente meritava di avere, in quella parola. Le nocche si erano fatte bianche per la stretta sulla bacchetta e, a stento, trattenne un urlo disperato. Sapeva cosa doveva fare. Ne avevano parlato a lungo, nel suo studio. Ma vedersi lì, senza via d’uscita… non era pronto. Non lo era mai stato. Eppure, doveva salvare Draco, evitargli l’onta dell’omicidio. E doveva farlo per Silente, dargli una morte onorevole. Non chiuse gli occhi. Quell’immagine sarebbe rimasta per sempre in lui, come fio. La voce uscì strozzata, ma nessuno se ne accorse.
“Avada Kedavra!”
C’era tutta la richiesta di umanità che Silente meritava di avere, in quella parola. Le nocche si erano fatte bianche per la stretta sulla bacchetta e, a stento, trattenne un urlo disperato. Sapeva cosa doveva fare. Ne avevano parlato a lungo, nel suo studio. Ma vedersi lì, senza via d’uscita… non era pronto. Non lo era mai stato. Eppure, doveva salvare Draco, evitargli l’onta dell’omicidio. E doveva farlo per Silente, dargli una morte onorevole. Non chiuse gli occhi. Quell’immagine sarebbe rimasta per sempre in lui, come fio. La voce uscì strozzata, ma nessuno se ne accorse.
“Avada Kedavra!”