Premessa!
Hola bella gente di EFP! Come già ribadito nell'avviso precedente al momento non sono in possesso di un computer di qualsiasi genere (perché il mio ha deciso di impiccarsi) se non quello di mio fratello che posso usare ogni morto di papa. Quindi mi scuso per il ritardo e per gli errori presenti nel testo. Non appena resusciterò il mio computer darò un'occhiata al testo e gli darò una sistemata.
Buona lettura e ricordatevi che lasciare una recensione non fa mai male ;)

SURPRISE!

La porta del suo ufficio venne scaraventata mentre una furia dai capelli rossi si precipitava dentro a passo di marcia seguita da un ragazzo dai capelli che ricordavano vagamente un marimo che cercava, invano, di calmare la compagna trattenendola per la vita finendo trascinato dalla sua furia.

-GARP!- urlò la ragazza puntandogli un dito contro con gli occhi dardeggianti di rabbia -CHE GUARDIE DI MERDA!-

-NAMI! Un pò di contegno di fronte un tuo superiore!- "poi dice che sono io quello che non conosce i ranghi..."

-Buonasera anche a voi!- rispose annoiato il viceammiraglio riempendosi un bicchiere di quello che pareva Rhum sdraiato comodamente su un divanetto di pelle. -Mi scuso per il comportamento di quei due idioti ma avrò pur bisogno di un pò di sicurezza, no?-

-Te la dò io la sicurezza!- ringhiò tra i denti la rossa.

La donna arrivò infuriata di fronte ad uno dei marine più forti ed importanti di quella generazione con un cipiglio sul volto e una abnorme voglia di commettere un omicidio.

-DOVREMMO PARLARLE CARO IL NOSTRO GARP!-

-Ghihihihi! Prego, accomodatevi! Quale onore avere come ospiti il braccio destro e la bussola di mio nipote! Cosa vi ha spinti a farmi una visitina?-

-Signore...- cominciò Zoro con tono serio sedendosi di fronte a lui -vorremmo parlarle delle taglie ottenute questa mattina.-

-NON POSSIAMO CAPITANO!- urlò Robin cercando di sovrastare il rumoroso vociare dei suoi compagni che si stavan dando da fare per eseguire gli ordini -NON POSSIAMO! IL VICE ZORO E LA NAVIGATRICE NAMI MANCANO ALL'APPELLO!- A quelle parole il capitano abbandono per un attimo il suo dovere e raggiunse con un balzo l'archeologa

-Robin, mi dispiace, ma sono gli ordini di Sengoku!-

-Ma...-

-Tu sai qualcosa a proposito della navigazione vero?-

-Si, ma...- cercò di ribattere l'archeologa ma il capitano fece un cenno col capo per interrompere quella discussione -Niente ma, dobbiamo eseguire gli ordini!- e si allontanò velocemente lasciando la ragazza basita

-Robin... allora?- chiese timorosamente Chopper avvicinandosi insieme al cecchino di bordo

-Siamo senza navigatrice e senza spadaccino...-

-E ora? Che facciamo?-

-Eseguiamo gli ordini-

-Bene! Siamo morti!- piagnucolò Usop mordendosi la visiera del cappello

-Andremo a dormire con i pesci!-

a Chopper gli si innuminarono gli occhi -Uuuh, che figoo! Ma io come farò?- il cecchino gli diede un tenero buffetto in testo inteneritò dalla sua ingenuità

-Per te sarà ancora più semplice...-

-Ma sacrosanto Roger! Usop smettila di portar iella!- borbottò Sanji che si era infiltrato nel discorso da abbastanza tempo da aver sentito il medico -Mi dispiace per la mia adorata Nami-Swaan ma credo che senza il marimo ce la caveremo più che bene!-

-Ragazzi smettetela! Dobbiamo impedire tutto questo! Credo che se riuscissimo a far aspettare altri dieci minuti al capitano riusciremo a riavere vice e navigatrice a bordo!- disse mesta Robin

-E come?-

-Dobbiamo rallentare il procedimento!-

-Potremmo distrarre il capitano...- mormorò pensieroso Usop

-Così sia: distraete Rufy mentre io manometto i lavori!-

-Oookay Robiiin-chaaan! Io andrò a cucinare qualcosa di appetitoso!-

-Io vado a prendere il fucile a vernice!-

-E io prenderò un po di marijuana dal mio studio!-

-Bene! Che abbia inizio la missione "rompere le balle al capitano"-

Garp camminò lento verso la sua scrivania e prese l'unica cornice presente su essa tra le mani -Aah, quanti anni son passati da allora! Quasi non me ne rendo conto! Sembrava ieri che urlavano nel bosco prendendosi a bastonate che sarebbero diventati grand ammiragli!- Lasciò l'oggetto sul tavolo facendosi scappare un sospiro malinconico dalle labbra, Nami si sporse quanto bastava per notare che nella foto erano raffigurati due bambini sorridenti (Ace e Rufy) con una divisa da marine e il più piccolo con un cappello di paglia appeso alla schiena

-Non avrei mai pensato che il famoso Ace pugno di fuoco da piccolo sognasse di entrare nella marina...- mormorò sorpreso Zoro prendendo la cornice

-Già... da piccolo era molto ambizioso, voleva diventare più forte del suo nonno preferito e dei suoi superiori. Eppure qualcosa è andato storto: Rufy che voleva diventare un pirata è diventato un capitano della marina e Ace che lo sognava da anni è diventato un pirata! Tutta colpa di quel dannato Shank!-

-Se mi permette, posso chiederle cosa centra Shank il rosso con Ace e Rufy?-

-Ah, non vi ha mai detto niente? Eppure siete come una famiglia per lui...- mormorò sorpreso Garp -Beh, quando Rufy era ancora una peste che amava passare il suo tempo libero con i pirati del rosso successe un incidente che mise in pericolo la vita di mio nipote. L'idiota, dopo aver mangiato un frutto del diavolo, aveva deciso di farsi un bel bagno in mare aperto! Non si era ficcato in quella testaccia vuota che non si fa il bagno dopo aver mangiato!- Nami e Zoro si guardarono perplessi decidendo tacitamente di lasciar il vecchio nelle proprie convinzioni -E proprio quando uno squalo aveva deciso di papparselo spuntò di punto in bianco il grande pirata Shank il rosso a salvargli le chiappe affidandogli il suo adorato cappello mentre faceva la parte dell'eroe di fronte a tutto il porto dell'isoletta che l'aveva accolto. Non so i dettagli precisi di ciò che succese realmente, da quando è morto la storia sarà cambiata almeno una trentina di volte e vi sto raccontando ciò che ha raccontato a me Rufy, insomma fonti poco attendibili (-_-). Comunque sia si sentì in colpa della morte del rosso che aveva sacrificato la sua vita per salvarlo e così invece di passare la sua vita in mare aperto come ricercato, braccato dai marine a passare tutti i suoi giorni nel timore di poter morire da un momento all'altro, decise di arruolarsi nella marina. L'unica buona decisione che quella zucca vuota abbia mai preso in vita sua dopo quella di farvi entrare nella sua "ciurma"-

-Mamma mia, quanto affetto!- sussurò ironica Nami

-Vabbù comunque, che ci fate quì?-

-...Scusi ma non ci ha spiegato cosa centra Shank con il fatto che Ace è diventato un pirata!-

-Ah, è vero! Ace si infuriò con Rufy perché non voleva mantenere la promessa fatta a Shank e quindi, dopo avergli rubato il suo prezioso cappello di paglia, decise che sarebbe stato lui a trovare il One Piece.-

-Oh! Tutto quà?-

-Tutto quà?!? Uno dei quattro imperatori è morto per salvare mio nipote e voi dite "tutto quà"?-

-Ah, beh ci scusi ma al giorno d'oggi una storia, per essere triste, deve avere un'orfanello magari zoppo, una storia d'amore finita male, un'animaletto crepato,...-

-Non dimenticare l'uso di droga durante l'adolescenza complicata eh!- ribadì Zoro

-Mah! Chi capisce voi giovini merita una medaglia!- sospirò Garp portandosi una mano al volto

-Vabbé, dicevo (seghe mentali a parte) perché cavolo siete quì quindi?-

-Signore, tra le taglie che oggi voi e Sengoku ci avete consegnato c'era quella di suo nipote Ace!- Spiegò Zoro tornando serio e fissando il vice con un cipiglio in volto

-...E quindi?-

-C-Come "quindi"? Signore stiamo parlando di Ace Pugno di fuoco, detto anche il cappellaio, suo nipote! lei vuole che Rufy dia la caccia a suo fratello?

-Si, lo so. Sono stato io stesso a mettere quella taglia tra quella di Smoke e Barba nera.- rispose pacato Garp portandosi alle labra il bicchiere di Rhum mentre i due marine sobbalzavano

-COMEEE?!? LEI VUOLE CHE SUO NIPOTE DIA LA CACCIA A SUO FRATELLO? E SA' ANCHE CHE DOVREMO AFFRONTARE DUE ELEMENTI PERICOLOSI DI CUI UNO DI QUESTI POTREBBE ESSERE UN PROBABILE MEMBRO DELLA FLOTTA DEI SETTE?-

-Si, proprio per questo ho scelto voi: Smoker e Barba nera sono elementi pericolosi che vanno arrestati il più presto possibile e voi siete una delle poche "squadre" a non aver mai perso una battaglia. Barbanera non entrerà mai nella flotta dei sette, è un vile ed un grezzo della malora! Dovranno passare sul mio cadavere prima di farlo entrare nel quartiere della marina senza manette! Mentre per la questione di Ace: beh, che volete che vi dica? Lui è un pirata e come tale dev'essere arrestato, ho dato l'incarico a Rufy poiché mi pare che quei due abbiano un conto in sospeso e sò che il vostro amato capitano non lo catturerà mai, quell'idiota è un bonaccione!- spadaccino e navigatrice parvero comprendere la situazione e per tal motivo riuscirono a tirare un sospiro di sollievo sentendosi finalmente liberati da un peso. Passarono qualche minuto in un silenzio religioso mentre la mente dei due marine macinava per assimilare quelle informazioni

-Quindi... è per questo che Ace è chiamato "il cappellaio"...- Nami ruppe il silenzio gettando uno sguardo ad una taglia appesa al muro riportante il volto del ragazzo appena menzionato ma nella foto, per l'appunto, l'unico cappello presente era quello arancione da cowboy

-Già! E devo ammettere il motivo del suo nomignolo mi rende felice e allo stesso tempo furioso!-

-Oh, no! arriva un altro spiegone!- Zoro si stistemò sulla poltrona pronto a farsi una delle sue dormite

-Bamboccioni che non siete altro! Sono un viceammiraglio della marina con anni di esperienza sulle spalle, non un vecchio affetto da alzeimer che delira contro il frigorifero! Quindi vedete di prestarmi più attenzione, Mah!-

-Va bene signor Garp ma ora si calmi! Ha preso la medicina stasera?- chiese cauta nami. Garp fece il broncio e borbottò qualcosa del tipo -No, me ne son dimenticato-

-Medicina a parte, (p.s. Dopo la prendo, eh!), in parte son fiero che sia divenuto un pirata perché ha voluto mantenere vivo lo spirito di Shank prendendosi carico di una grossa promessa che Rufy non ha saputo mantenere! Ma grazie ciò lui è diventato un marine e se non sbaglio ha salvato tutti voi da morte certa e ha portato giustizia in molti villaggi guidati da marine corrotti...- sembrò pensarci su per un momento prima di riprendere a parlare -Certe volte mi chiedo come sarebbe stato il mondo se Rufy fosse stato un pirata...- Nami e Zoro sorrisero a quel pensiero: era difficile vedere il loro amato capitano sotto le vesti di un pirata, magari (già che ci siamo) era anche inseguito da uno Smoker e una Tashigi che erano sotto la carica di marine e Shank era ancora vivo. "PFF! Certo! E i giocattoli parlano!" (*coff*coff*Dressrosa*coff*coff*) pensò la navigatrice trattenendo a stento una risatina

-Quindi questo era ciò che mi volevate esporre? Pensavo di peggio!-

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-Sanjiii Rufy è collassato!- avvisò la piccola renna armato di maschera anti-gas per non respirare l'aria impregnata di fumo di cannabis

-Piiieeerfieettoo, orraa la mea robbinuccia mi vorrà spooosaaarree!- delirò il cuoco che aveva beatamente ignorato i consigli del medico e del cecchino

-Sanji torna in cabina, sei fatto!- mormorò preoccupato Usop sotto la maschera trasportando a peso morto il capitano sporco di vernice, che nel frattempo canticchiava "volaree oohoooh, mangiare oh oh oh oh" e "finché la carne và, lasciala cucinare", fuori dalla cucina. Avevano cercato in tutti i modi di stordire o distrarre in modo non-violento il capitano dal proprio compito facendogli provare il nuovo fucile a vernice di Usop (preso dall'euforia, Rufy aveva cominciato a sparare a casaccio per la cucina), facendogli mangiare tonnellate di cibo e facendogli "testare" una nuova erba medica che doveva fargli avere la vista a raggi X. Un'erba strana che si chiamava come una ragazza, una certa Maria o juana. Inutile dire che pur di vedere attraverso i muri si era rollato una quantità di erba che normalmente, per una persona comune, sarebbe stata fatale. Ma lui era Rufy, quindi!

-Roobin corri! Rufy è partito!- Esultò Chopper raggiante aiutando il cecchino

-Rooobin ce l'abbiamo fatta! Il capitano è crollato! Ora non possiamo più seguire gli...- le parole morirono in gola quando videro ciò che li aspettava sul ponte dove c'era Franky appoggiato ad un albero ad aspettarli

-Ma cosa...?-

-Per quanto sia daccordo al vostro piano, quì la situazione è più seria del previsto...- mormorò il cyborg passandosi una mano sul volto, Usop deglutì a vuoto

-Oh, noooo! Siamo spacciati!-

-Oh, andiamo! Un pò di ottimismo!- esclamò infuriato il carpentiere

-Ottimismo un corno! Anche Sanji è al tappeto...-

-Cosa? E come?-

-Fumo passivo- piagnucolarono contemporaneamente Chopper e Usop intenti a pregare tutti i santini

-Buahahaha siamo spacciaaatiii!-

-Fratelli Rufy e Sanji al tappeto, sorella Nami e fratello Zoro da Garp... diamine, questa volta sarà difficile uscirne incolumi!-
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Erano finalmente arrivati al porto dopo il "colloquio" con Garp (a detta di Nami, colloquio abbastanza inutile) e ciò che trovarono li lasciò a bocca aperta

-Zoro...- sussurrò Nami con la mascella che toccava terra -...ti prego, dimmi che hai sbagliato strada!-

-Lo spero anche io...-

-Zoro... ti prego, dimmi che sono ceca o visionaria!-

-Vorrei tanto che fosse così anche per me...- Nami chiuse gli occhi per poi riaprirli poco dopo con una lentezza calcolata, prese un bel respiro e sospirò prima di dar voce ai suoi pensieri e alle sue preoccupazioni in modo pacato e cal.. -ZORO MI SPIEGHI DOVE CAVOLO E' LA NAVE?!?-

-CHE DIAVOLO VUOI CHE NE SAPPIA MOCCIOSA? SON VENUTO CON TE DA GARP, SAI COM'E'!-

-AAAh! Che diavolo è successo?-

-Non ne ho idea... forse sono salpati.-

-Senza di noi? Certo che tu ne spari di cazzate eh!-

-Allora dov'è la nave? Vaporizzata? Incenerita? Volata verso Skypea?-

-Beh... NON LO SO!... e se fossero partiti senza di noi? Se ci avessero abbandonato o cacciato dalla nave? Tutti i miei amici sono lì sopra...- mormorò mogia Nami chinando il capo

-Non dire idiozie! Perché mai dovrebbero cacciarci dalla ciurma? So che sei preoccupata per la ciurma ma vedrai che staranno bene. Per quanto possano essere infantili sanno badare a se stessi!-

-Eh? Ma io non mi riferivo a loro! Parlavo dei miei soldi, vestiti, gioielli, scarpe,... Quegli imbecilli sono duri a morire e mal che vada con loro c'è Robin!- tali parole furono seguite da un FACEPALM da parte dello spadaccino che, pur di non rimanere immobile, cominciò a camminare

-Dove stai andando?-
-Mi faccio una passeggiata per il porto.-
-Ma stai andando verso il centro!-
-Pensavo fosse una scorciatoia...-
-Ah... prevedo che questa sarà una lunga giornata...-