la vita è un eterno ritorno... un continuo susseguirsi di vicende sempre disgustosamente uguali, vicende che non voglio fare mie come un super-uomo... mi sento solo fra altri cento, ed è disgustoso ciò che in cuor mio sento.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
L'ansia mi afferra, perdo il senso del reale.
E se fosse tutto una finzione narratologica?
Sono mai stata innamorata di qualcosa?
Strizzo gli occhi e guardo nello squarcio.
Una stanza bianca
come un arlecchino stinto,
una steppa di fogli macchiati riflessioni in
un mare
di caffè, resta poco
della sera.
Ho paura di addormentarmi, sì, non voglio sognare,
voglio riflettere lucidamente.
Perché chi fugge da me torna sempre?
Sono così sicura,
Come le pantofole,
dove i piedi stanchi si riposano?
Vedo, il tuo ego e la falsa voglia
di cambiare,
mi credi così
sciocca e leggera?