Ti ho trovata nella nebbia.
In
un mondo dove il consumismo regna, dove l'apparenza è tutto e dove
gli One Direction surclassano i Led Zeppelin, è difficile trovare
persone che ti sentono.
Quando
il "Come va?" diventa forma di saluto e nessuno attende per
una risposta, quando la risposta c'è eppure è ignorata, appannata
dal fumo di una sigaretta.
Si
vive di falsità e di verità non dette. Di frasi poetiche non
proprie sotto foto egocentriche, di illusioni e futuri improbabili.
E
quando cadi, nessuno è pronto a tenerti in piedi.
Sprofondi,
solo, in un abisso inesplorato di sfumature nere. Nel viaggio tanti
appigli possibili di quale nessuno sicuro, fondato.
Ma
c'è qualcosa che nessun dio, nessun uomo è capace di prevedere: la
casualità.
La
sveglia che non suona e ti fa perdere il treno, il treno dopo e le
persone che ci incontri, quella
persona
che magari ti accompagnerà tutta la vita.
Una
proposta di lavoro rifiutata che ti obbligherà a sceglierne un'altra
e porterà all'apice del successo.
La
percentuale 50% e 50% che ti fa avere un professore piuttosto che un
altro al corso di inglese.
Un
potenza di immensità indescrivibile, fuori dal controllo di ogni
genere d'entità.
Ti
ho trovata per caso, per gioco, letteralmente e no.
E
sempre per caso e curiosità, seguendo una semplice sensazione, ho
continuato a conoscerti, arrivando a rivelare cose oscure di me a
pochissimo tempo dallo scoprire i nostri nomi.
E
tu mi hai capita, sentita.
Espressione
che potrà sembrare semplice ma che invece, non ha proprio nulla di
questo aggettivo. Una differenza minuscola e invisibile alla vista
quanto grande e luminosa dentro, quella tra il capire comprendere
e il capire sentire.
Fenomeno
inspiegabile il tempo che metti per affezionarti a qualcuno, il mio
verso di te è stato davvero breve e, per una volta, sono stata
estremamente contenta di aver seguito l'istinto ed essere riuscita a
fidarmi.
Grazie
di avermi donato tanto in così poco tempo, quel tanto che sei per
me.
Ti
ho trovata nella nebbia, forse brillavi di luce.
Buon
compleanno, neo-ventitreenne.
Il
bene che ti voglio è incommensurabile. Ma questo già lo sai.
NdA:
Alluora, breve FlashFic sulla difficoltà di trovare
persone vicine al tuo modo d'essere e pensare, in questo mondo che si
accascia sempre di più, dove i ragazzini invece di giocare per
strada si fanno i selfies da mettere su Instagram.
Dedicata
alla mia amica, festeggiata di oggi! Potessi essere lì con te,
saresti soffocata da abbracci soffocanti. Happy B-Day sweetheart. ♥
Much love,
Esis.