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Autore: FedeMalik97    02/10/2015    0 recensioni
È già passato un mese da quando non esco più dalla mia stanza. I miei genitori sono molto preoccupati perché mi sto deprimendo ogni giorno di più ed hanno paura che faccia qualche sciocchezza. Da dove deriva tutta questa depressione e tristezza? Beh, se volete saperlo dobbiamo tornare indietro di molti anni… Tutto è cominciato quando una famiglia si è trasferita dal Pakistan fino a qui, a Bradford, vicino a casa mia.
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Ed ecco un pezzo tratto dal primo capito, spero vi abbia incuriosito almeno un pochettino :D
Vi prego recensite!! :D
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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POV PERRIE
Eccoci qui! Sono così fiera di noi, siamo arrivate così lontano in così poco tempo… L’intervistatore ci squadra, poi inizia con le domande:” Raccontatemi un po’ di voi.. Come vi siete conosciute?”
Jesy, Jade e Leigh-Anne non sembravano voler rispondere così presi l’iniziativa.
Io:” Beh, ci siamo presentate alle audizioni di X-Factor come soliste, i giudici ci hanno scartate ai Bootcamp ma ci hanno messe insieme in questo gruppo a condividere un sogno!” spiegai con un sorriso a 32 denti.
Intervistatore:” Proprio come la band del momento, gli One Direction.. Sperate di diventare famose come loro??”
A quelle parole mi bloccai e il sorriso mi si spense. I One Direction, la band di Zayn.. i miei occhi diventarono lucidi e iniziai a tremare. Ripensai al passato, a quando ci sentivamo tutti i giorni, a quando eravamo ancora migliori amici..
Leigh-Anne:” Perrie, che hai??” mi chiese la riccia preoccupata.
Intervistatore:” Tutto ok? Dobbiamo andare avanti..”
Jade:” Hey.. Rispondi!” Disse scuotendomi.
Mi svegliai dallo stato di “coma momentaneo” in cui ero.
Io:” Si si tutto ok!” Dissi cercando di nascondere il mio tremore e di rassicurare le mie compagne con un finto sorriso.
Vidi che Jesy mi rivolse uno sguardo che pareva voler dire “non me la bevo” e mi mimò un “Dopo parliamo” e io annuì. Il giornalista si schiarì la voce e ci disse che dovevamo continuare con l’intervista dato che mancava poco alla pausa pranzo.
Intervistatore:” Allora, dicevamo che il vostro percorso assomiglia molto a quello dei One Direction, che cosa ne pensate di loro??”
POV JESY
Perrie non dava ancora segni di vita così parlai io.
Io:” Ci piacciono molto e li ammiriamo per quello che fanno, sono un punto di riferimento per noi”.
Intervistatore:” Bene, inoltre mi dicono che due di voi sono fidanzate.. Chi sono le fortunate?? E loro come di chiamano??”
Io e Perrie alzammo la mano con un mega-sorriso.
Io:” il mio ragazzo di chiama Harry, ed è un componente dei One Direction :D”
Perrie:” Mentre il mio si chiama Andrew.. :D
Intervistatore:” Bene bene, parlateci un po’ di voi?”
Io e Perrie ci guardammo e non osavamo spiccicare parola, non ci piace molto delle nostre cosa private..
Mi preparai a parlare ma fortunatamente fui salvata dalla campanella che indicava la pausa pranzo.
La prima cosa che pensai fu di correre a parlare con Perrie, ma mi squillò il cellulare.
*Shut the door Turn the light of I wanna be with you I wanna feel your love I wanna lay beside you I cannot hide this even thought I try….*
Io:” Styles! Credevo che oggi saresti stato troppo impegnato per chiamarmi!” Dissi in tono scherzoso.
Harry:” Girati verso destra!”
Io:” D: Ok..”
Mi girai me non feci in tempo a spostarmi che mi ritrovai cinque ragazzi addosso..
Louis:” Carotaa!! Da quanto tempo!!!” mi urlò nell’orecchio.
Io:” Ragazzi!! Che ci fate qui??” chiesi sorpresa.
Harry:” Sorpresa” disse con tono secsi e mi baciò.
Io:” Mi sono mancati i tuoi baci in queste 36 ore e 12 minuti che non ti ho visto” dissi giocherellando con i suoi ricci.
Harry:” Anche tu amore mio..” rispose e mi strinse a se.
Mi girai e vidi Zayn avvicinarsi e abbracciarmi. Restammo così per circa 2 minuti (Mi piacevano moltissimo i suoi abbracci). Poi lo sentì irrigidirsi e, nelle stesso momento sentì nominare il mio nome. Ma, all’inizio il tono della persona che mi chiamava era deciso, ma poi si è fatto sempre più flebile. Mi voltai e vidi Perrie con gli occhi lucidi che balbettava ancora il mio nome “Je-Jesy! J-Je-Jesy!” Poi corse via.
Mi voltai e, come gli altri, guardai Zayn con aria interrogativa ma non rispose e ci accorgemmo che fissava ancora il punto in cui c’era Perrie poco prima. Aspettammo un po’ una sua risposta ma lui era rimasto paralizzato, con la bocca aperta e gli occhi spalancati, così mi decisi a parlare.
POV ZAYN
Jesy:” Hey Zayn, che hai fatto??” disse scuotendomi.
Io:” Perrie?” pensai ad alta voce.
Jesy e gli altri mi fissavano.
Jesy:” Si Zayn, quella è Perrie.. La conosci??” chiese dubbiosa la fidanzatina del riccio.
Io:” No.. Cioè.. Si..” risposi confuso, poi me la diedi a gambe, seguito da Harry.
POV PERRIE
No non può essere.. O mio Dio!! Eppure è davanti a me. Mi iniziano a pizzicare gli occhi.. corro in bagno e chiamo Andrew, il mio fidanzato. Ho un disperato bisogno di parlare con lui e sentire la sua voce.
Andrew:” Ciao amore! Avete già finito l’intervista?? Com’è andata??”
Appena lo sento parlare scoppio a piangere..
Andrew:” Hey tesoro che è successo?? Stai calma”
Io:” Ho bisogno di te!”
Andrew:” Ok, farò il prima possibile. Tu intanto cerca di calmarti ok?”
Io:” Ok, un bacio”
chiusi la chiamata e mi guardai allo specchio e, invece che della mia immagine , vidi un panda biondo. Il trucco si mescolava con le lacrime che ancora scendevano sulle mie guance. Sentì bussare alla porta e mi voltai.
Jesy:” Perrie, che è successo?? Fammi entrare” Disse la rossa con un tono preoccupato.
Io:” Niente..” dissi tirando su con il naso e aprendo la porta. Jesy entrò e mi abbracciò, poi mi chiese di raccontare. Ci pensai un po’, ero indecisa se dirglielo o no. Ma poi decisi che lei doveva saper, dopotutto era la mia migliore amica. Così iniziai a raccontare di me e Zayn. Proprio mentre stavo per finire entrarono anche Jade e Leigh-Anne. Ci avvisarono che la pausa pranzo era finita e che dovevamo finire l’intervista. Così mi diedi una sistemata (giusto un po’ per non sembrare un panda). Uscimmo dal bagno e andammo verso la stanza con l’intervistatore. Passammo davanti ai ragazzi e diedi una rapida occhiata al Pakistano e vidi che anche lui mi stava osservando. Entrammo nella stanza e dopo alcune domande il giornalista ci ringraziò per l’intervista. Uscimmo e vidi che sulla porta d’ingresso c’era Andrew. Tirai un sospiro di sollievo e mi fiondai tra le sue braccia ed iniziai a singhiozzare.
Andrew:” Dai amore, tranquilla, ora ci sono io qui.. che ne dici se ci andiamo a fare una bella passeggiata e intanto mi racconti ciò che è successo??”
Io:” Ok.. Forse però è meglio se avvisiamo le ragazze.. Puoi farlo tu??”
Andrew:” Certo!”
Lo visi avvicinarsi alle ragazze e iniziare a parlare. Poi mi guardai un po’ intorno e vidi Zayn avvicinarsi a me, forse per parlarmi, con una faccia da cucciolo bastonato (la stessa che faceva quando eravamo piccoli e doveva farsi perdonare). Sentì salirmi dallo stomaco un senso di nausea e iniziai andare nel panico, non sarei riuscita a parlare con Malik. Ma, con mia grande fortuna, sentì prendermi i fianchi, mi voltai e vidi lo splendido volto del mio ragazzo. Mi chiese se ero pronta per andare ed io annuì. Mi girai nuovamente verso il pakistano e notai che era bloccato nel punto in cui era quando Andrew tornò da me. Poi lo vidi voltarsi verso gli altri ragazzi che lo stavano chiamando dicendogli che era ora dell’intervista. Mi rivolse un’altra occhiata e poi se ne andò. Io ed Andrew uscimmo e fummo investiti da un venticello fresco che mi fece sentire meglio. Camminammo un po’ e arrivammo sul Tamigi. Entrammo in un parco in cui c’erano dei bambini che giocavano sullo scivolo e sulle altalene. Sorrisi istintivamente, adoravo i bambini e la loro ingenuità. Dopo un po’ ci sedemmo sull’erba, all’ombra di una quercia.
Andrew:” Amore mio, ora mi vuoi dire che è successo?” mi chiese accarezzandomi i capelli.
Io:” Ti ricordi quando ti ho parlato del mio migliore amico, Zayn, che poi è diventato famoso e non si è fatto più sentire?” dissi con un nodo in gola.
Andrew:” Certo!” mi rispose prendendomi una mano.
Io:” Bhé, era li nello studio con la sua band..” Non riuscii a finire la frase che scoppiai di nuovo in lacrime.
Andrew:” Era quel tipo che ti guardava continuamente??” disse con il tono di una persona arrabbiata.
Io:” Si credo..” risposi.
Andrew:” Quando sono arrivato, era fuori che parlava con Harry.. Ho sentito che pronunciava il tuo nome così mi sono messo ad origliare..”
Io:” E che hanno detto??”
Andrew:” Ho sentito Harry chiedere a Zayn che cosa aveva fatto e lui gli rispose che aveva visto una ragazza che si era portato a letto una sera in discoteca solo per divertirsi e che poi non l’aveva più chiamata. E poi li ho visti entrare. Mi dispiace amore..” mi spiegò abbracciandomi.
Io:” Oh.. Ok.. ma lui non direbbe mai queste cose.. Io lo conosco, da fuori può sembrare duro o insensibile ma dentro lui ha un cuore d’oro ed è dolcissimo..”
Andrew:” Amore, non penserai che ti stia mentendo??”
Io:” No cucciolo, certo che no. Dopo tutto tu non lo faresti mai, sei tu che mi hai aiutato ad uscire dal mio “periodo buio”, non avrebbe senso mentirmi no??”
Andrew:”Già non lo farei mai.. Qui l’unico bugiardo è Zayn.”
Io:” è vero, mi ha mentito per 13 anni.. Non me lo sarei mai aspettata da lui..”
Andrew:”Ma sai com’è.. le persone dopo essere diventate famose cambiano.”
Io:” Bhé, a me non sembra di essere cambiata.. Oppure si??”
Andrew:” No, tu non sei cambiata perché sei speciale.”
Detto questo mi fece sedere sulle sue ginocchia e mi baciò. Cavolo! I suoi baci erano fantastici, riusciva a portarmi in un altro mondo e ogni volta sembrava che nel mio stomaco passassero degli elefanti che ballavano la samba.
Ci staccammo e gli sorrisi.
Io:” Grazie di tutto.. Tu si che sai come tirarmi su il morale!!”
Andrew:” Non c’è di che! È un piacere per me!! Ahahahah”
Io:”Ahahahah :D” Ci misimo a ridere ma ad un tratto mi incupii e lui mi chiese che avevo fatto.
Io:” Bhé, pensavo.. e se lo rincontro? Non ce la farei a parlargli, non ne avrei il coraggio. Mi ha fatto soffrire troppo!” dissi.
Andrew:” Se lo becco per strada giuro che gli rovino il suo bel faccino. Non gli permetterò di rovinarti la vita di nuovo”
Io:” Aww grazie tesoro <3”
Dopo un po’ andammo a casa e guardammo un po’ di tele ma dopo pochi minuti ci addormentammo abbracciati con la TV che ci illuminava il volto.
  
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