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Autore: sana4ever    14/02/2009    5 recensioni
Dedicata a ladynena, nana89, ryanforever, By_Vale, NeFiLiN ... "Naruto è maggiorenne ed è una specie di playboy della scuola, ma quando va a casa del suo migliore amico e vede il fratello maggiore se ne innamora perdutamente. Tanto che poi sarà come se vivesse a casa sua... (povero ragazzo >.> ndme) (ahah *risata sarcastica* -_-" ndNaru)"
Genere: Romantico, Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi | Personaggi: Altri, Naruto Uzumaki
Note: Alternate Universe (AU), OOC | Avvertimenti: nessuno
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05 - Parte V Scusate il ritardo, ma credo che questo sarà l'ultimo capitolo di questa storia SasuNaru, anzi una delle mie tanti SasuNaru.
Ho avuto problemi a scuola, nel senso che stavo sotto con 4 materie (tra le più difficili) e se non le recuperavo mio padre mi avrebbe staccato la linea e quindi addio amiche mie e addio fanfiction, ma del resto, forse sarebbe stato meglio non leggere per un pezzo le mie cosiddette fanfiction xD
Perdonatemi se vi aspettavate la lemon, ma in questa non ci sarà, anche se ci saranno accenni brevi...
Comunque chiedo ancora scusa.

Buon lettura.



PARTE V



[...]
- Chi dovete incontrare là? - domandò Sasuke accendendosi la sigaretta
- Un nostro amico e il suo ragazzo. Kiba Inuzuka e Neji Hyuga. Dovresti conoscerli - rispose il fratello
- Certo! Infatti mi vedo con loro - disse ghignando e Naruto e Itsuya sgranarono gli occhi guardandosi e così capirono che l'amico a cui alludeva il castano era Sasuke.
[...]
- Per favore. Non lasciarmi solo Sasuke. Rimani con me. Stanotte - e Sasuke sgranò gli occhi, ma poi fece cadere il capo leggermente in avanti, finché il naso non finì tra i fili biondi e così respirò il profumo dolce di Naruto, ma poi lo strinse a sè con dolcezza
- Come vuoi Naruto. Starò qui con te - e i due rimasero in quella posizione per un tempo interminabile, ma almeno, li rendeva tutti e due felici.



I due ragazzi si staccarono dalla porta e andarono nel salotto, ma Naruto stette addosso all'altro lo stesso e per un bel pezzo.
Ogni tanto lo osservava e quando Sasuke lo notava il biondo diventava paonazzo
"Non può piacermi così... Insomma l'ho conosciuto ieri... Uffa! Mi piace un sacco..." pensò Naruto, ma vide la mano del moro, finire sulla sua coscia e i suoi pensieri si indirizzarono tutti lì, facendogli chiudere gli occhi e per non far notare il rossore si strinse a Sasuke che a momenti soffocò nella presa e tolse la mano improvvisamente per poter staccare Naruto da se e lo guardò stranito
- La... la tua mano... sulla... sulla mia coscia -
- Naruto? Ti vergogni? -
- Accidenti se mi vergogno, quando ci siamo conosciuti? Ieri? -
- Sì ieri... -
- Sasuke non possiamo insomma... è... presto - disse Naruto con una nota di malavoglia nella voce che non sfuggì a Sasuke
- Dobe? Dovevo rimanere qui stanotte vero? Ma se non vuoi occuparla a fare una cosa molto... molto... molto... - disse il moro avvicinando sempre di più al viso di Naruto mentre ad ogni "molto" i suoi occhi si allargavano - Molto sconcia è meglio che andiamo a letto - e Naruto sgranò del tutto gli occhi arrossendo come non mai
- Sasuke! Non dire così! - frignò il ragazzo facendo ridere l'altro che si rimise con la schiena in modo che combaciasse perfettamente al divano e prese Naruto a cavalcioni su di lui
- Dobe? Lo sai che mi piaci mh? - e Naruto guardò il pavimento alla sua destra e poi alla sua sinistra senza trovarci imperfezioni anche se poi come scusa per cambiare discorso non sarebbe stata poi una gran cosa, ma avrebbe fatto di tutto per uscire da quel discorso e da quella posizione: era a cavalcioni sul ragazzo, con le gambe pieghe indietro come fosse in ginocchio e le mani chiare di Sasuke erano sulla parte esterna della cosce procurandogli un calore inverosimile sia alle gote già rosse di loro e al basso, dove aveva paura potesse succedere qualcosa di davvero imbarazzante sia per lui che per il moro, ma soprattutto per lui dato che si sarebbe vergognato da morire.
Naruto annuì appena e l'altro gli posò un bacio sul naso guardandolo dritto negli occhi azzurri che lo guardavano supplicanti come di smetterla, perché si sentiva a disagio. Non che gli desse veramente fastidio, ma era la prima volta dopo tanto tempo che era lui a vergognarsi e non le ragazze o i ragazzi che solitamente faceva imbarazzare lui. Sasuke era diverso, era lui a metterlo in soggezione con quei pozzi profondi e non lui a mettere in soggezione gli altri con gli oceani sconfinati nel quale potevi immergerti.
Il biondo chiuse gli occhi e respirò a fondo, ma il suo respirò si smorzò, quando Sasuke mise una mano dietro la sua nuca portandoselo vicino in modo che potesse baciarlo e senza attendere molto chiese accesso, e senza che gli venisse accordato, riuscì a infiltrare la lingua calda tra le labbra e i denti di Naruto che si aprirono con poca difficoltà per la sorpresa.
Naruto chiuse gli occhi e poggiò le mani sulle spalle del moro e cercò di staccarlo ma la pressione della mano sul suo collo glielo impediva di gran lunga allora decise di non opporre resistenza e passò le braccia dietro il collo del ragazzo e se lo avvicinò maggiormente, intrecciando le sue dita nel capelli neri accarezzandoli e così fece abbandonare Sasuke a mille e mille vorticanti sensazioni e pensieri tutti riguardanti il ragazzo che aveva in braccio.
Sasuke si alzò mentre baciava ancora Naruto e aprì gli occhi vagando con lo sguardo nella stanza fino a trovare la porta che conduceva all'ingresso e quindi alle scale; vi arrivò e prese a percorrerle lentamente finché non arrivò al piano di sopra
Il più grande si staccò dal ragazzo poggiandolo al muro e prese ad ansimare leggermente per la mancanza d'aria
- Naruto? Dov'è la tua stanza? - formulò in un sussurrò il moro e il biondo dopo aver deglutito gli indicò una porta chiuse in color legno, e il moro lo staccò dal muro e lo portò nella camera poggiandolo sul letto.

Itsuya era andato a casa, accompagnato da Neji e Kiba e ad accoglierlo, c'era solo il fratello più grande che lo guardò con fare dolce, cosa che lo fece arrossire all'invero simile, dato che fin da quando aveva compiuto i tredici anni aveva notato che il grande gli faceva uno stranissimo effetto: simile a quando guardava Naruto, ma non aveva mai voluto accettarlo di buon grado.
Itsuya lo superò da dietro il divano dove il moro stava guardando la televisione, ma si sentì tirare per un braccio e venne sollevato come un piuma e scaraventato sul mobilio in pochi secondi senza nemmeno rendersene davvero conto.
Il ragazzino aveva chiuso gli occhi immaginandosi per terra con il sedere o il capo dolorante, ma fu tutto il contrario: era sotto il fratello che lo guardava mentre il telecomando lo teneva nella mano destra e la sinistra stringeva il suo polso destro, senza forza.
L'Uchiha minore guardò gli occhi scuri del fratello, che solitamente erano spenti e cupi, ma in questo momento dolci e comprensivi come non aveva mai visto in tutta la sua piccola vita in confronto a quella dell'altro.
Itachi spense la tv senza nemmeno guardarne la direzione e lanciò il telecomando sul tavolino infondo alla stanza e non sentì che il tonfo che fece per atterrare perfettamente sull'oggetto e non uno che cadeva sul pavimento rivestito di moquet soffice soffice di color acqua marina
- Itachi spostati - ma l'altro non accennava a volersi spostare - Non ho voglia di giocare -
- Non sto giocando Itsuya -
- Ah no? Puoi anche spostartiii - e cercò di spostarlo con scarso successo finché il ragazzo più grande non prese entrambi i polsi e li portò insieme oltre il cuscino del divano facendo sorprendere il ragazzo sotto, ma la maglietta che portava si sollevò e gli arrivò leggermente sopra l'ombelico - Itachi che stai facendo? Lasciami - arrossì Itsuya sbattendo le palpebre
- Fratellino? Ti piace ancora Naruto? - e il moretto abbassò lo sguardo e girò il viso di lato
- No. Ormai mi sono rassegnato... Insomma non avevo speranze contro Sasuke no? - sorrise tiratamente il ragazzo
- Mi spiace fratellino - e il più grande voltò con la mano libera il volto del ragazzo dandogli poi un bacio casto sulle labbra, cosa che fece a dir poco sorprendere Itsuya che sgranò gli all'invero simile, ma quando Itachi si staccò, nel più piccolo pervase una sensazione di dispiacere e quindi seguì leggermente quelle labbra sottili simili alle sue.
Itachi sorrise e tornò giù sul fratello che stavolta chiuse gli occhi e il contatto durò maggiormente e Itsuya lasciò l'accesso al fratello che infilò prontamente la lingua nella sua bocca cominciando a giocare con la sua in un gioco veloce e irrefrenabile come il desiderio del più grande di poter possedere il più piccolo che cominciava ad ansimare sotto di lui e quando si staccarono in cerca di aria Itsuya chiuse gli occhi mentre Itachi scese verso il collo del ragazzo lasciando la presa sui polsi portando le manis otto la maglietta cominciando ad accarezzarne il petto e l'addome, ma scivolarono verso i pantaloni e individuato il bottone le fecero uscire dall'asola con estrema precisione e esperienza perpoi infilarvi la mano dentro accarezzando l'erezione ormai evidente del piccolo che inarcò la schiena leggermente allora Itachi l'afferrò saldamente entando con la mano anche dentro i boxer cominciando ad accarezzarla lentamente, ma sentirono uno scatto alals erratura della porta e il piccolo sgranò gli occhi mente il più grande si tirò leggermente su, puntando la mano libera sullo schienale del divano mentre con l'altra rimase stretta al membro del fratello che annaspava inutilmente per dirglielo, ma alal fine cercò di rilassarsi appena riprese ad accarezzarla
- Itachi ciao -
- Ciao mamma - salutò apatico lui - Tornati prima noto - continuò con una nota di dispiacere nella voce e lanciò un'occhiata veloce a Itsuya che lo guardava con gli occhi lucidi, ma con le mani sulla bocca per non far sentire i gemiti alla madre e così lo fece leggermente ghignare, ma ampliò il ghigno appena il fratello si liberò nella sua mano
- Bé sì... Ma come mai ti reggi al divano? -
- No niente stavo steso per quello -
- Mh capisco. Itsuya e Sasuke? -
- Sasuke da Naruto mentre Itsuya? Itsuya è qui con me mamma - e il ragazzino sgranò gli occhi cercando di far tornare il respiro regolare
- Meno male - e la madre sorrise passando oltre
- Itachi ma sei pazzo? Se fosse venuta a vedere mh? - lo aggredì il moretto, ma le sue lamentele vennero coperte dalle labbra del fratello
- Nessuno saprà quello che è successo, succede... e succederà fratellino - e si sedette leccando via il seme del ragazzo che aveva tenuto gli occhi sbarrati
- Cosa scusa? -
- Hai capito no? -
- T-t-t-tu mi stai dicendo che io e te... -
- Sì - fece risoluto
- E che d-d-d-dovremo fare... -
- Sì - rispose ancora e il piccolo avvampò
- Itachi giuro che ti uccido! - e gli si avventò contro cominciando a falo ridere.


La mattina seguente Sasuke si svegliò nel letto si Naruto tutto dolorante, dato che il ragazzo gli aveva dormito addosso ma del resto non gli importava più di tanto, perché era riuscito a tirare fuori il meglio del ragazzo e anche il biondo lo aveva fatto con lui e non ne sapeva il perché ma era felice.
Prese a fissarlo dormire e si accorse che nella sua mente si rivedeva ogni fine settimana con lui sul suo eptto che dormiva beatamente come in quel momento e gli piaceva molto tanto che sorrise come non lo avesse mai fatto.
Accarezzò i capelli biondi per tutta la nuca, ma sentì Naruto muioversi leggermente e smise allora il biondino tornò rilassato e strofinò il naso sul petto.
Riprese e stavolta il ragazzo mugulò sedendosi in ginocchio e così alzò le coperte.
Naruto aprì gli occhi e se li stropicciò guardandosi intorno, ma appena intravide il moro con un sopracciglio alzato, con un braccio dietro la nuca mentre l'altra leggermente alzata e... nudo nel suo letto, si ricordò della sera prima e gli si piombò addosso mettendoglisi sopra strofinando il naso con quello di Sasuke per poi pggoare la guancia e la mani sul petto sorprendendo il ragazzo che allargò le braccia non sapendo cosa fare
- Giorno - disse Naruto quasi facendo le fusa
- Giorno a te - e poggiò le mani sulla schiena come per abbracciarlo e lo strinse a se.
Naruto alzò la testa e lo guardò piegando leggermente la testa di lato e così catturò la sua attenzione
- Che titolo daresti alla nostra storia? mh? -
- Che titolo le darei? - e si portò le braccia dietro la nuca cominciando a guardare il soffitto pensieroso - "I love my best friend's brother" - ma guardò naruto che lo guardava con un sopracciglio alzato
- Scusa ma... Cosa vuol dire? - e Sasuke sgranò gli occhi e leggermente la bocca
- Non sai cosa vuol dire? -
- ....no. Non vado bene in inglese - e Sasuke scoppiò a ridere facendo rimanere imbamboalto Naruto per qualche secondo - Ehi! Dimmi che vuol dire! - ma il moro continuava a ridere - DIMMI COSA VUOL DIRE! - sbraitò il biondo alterandosi, ma il moretto continuava a ridere come non aveva mai fatto.





















*Note autrice:
ecco la fine di questa fic, che doveva essere inizialmente una shot.
Premetto che il finale è molto scontato e che non sapevo davvero come completarla, quindi ho optato per far dire a Sasuke il titolo per poi non farlo capire a Naruto, solo per finirlo con il moro che rideva.
Grazie a tutte le persone che hanno commentato ho solo letto questa mia fic di pochi capitoli, ma spero vi siano piaciuti tutti.

sana4ever
  
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