Dopo tutto persino le stelle hanno bisogno del buio per risplendere. Sì, voglio essere così, non maledettamente perfetta, reale, in carta e carne. Tu sei l'ombra dove vorrei riposare le mie penne bruciate dal sole. Il silenzio a cui non servono parole. Per poco lasciami illudere, Che siano le tue parole vere. E le mie quelle false. Troppo caos in un'altra città Notturna insonne e dolorante Eppure così vitale... Sono troppo stanca per capire dove sono finita. Queste sanguinanti fessure non ti riguardano. Non guardare.