Tiepido, mare invernale
Ampio respiro,
che ti estendi oltre la fine sabbia,
che risiedi, rinchiuso,
in una contorta conchiglia,
spingi pigramente i tuoi antichi tesori
sul bagnato sale informe,
creta modellata dalle onde.
Ma con il correre delle prime nubi
il tuo corpo resta freddo e inerme,
scosso da ventate gelide ed agghiaccianti,
mentre il petto caldo batte
ed il cuore rilascia il suo tiepido soffio,
per dominare, almeno un po' mitigare,
il gelido brivido invernale.
E così, tu sei il contrasto per eccellenza,
un misto di freddo e di caldo,
che, quando viene la notte,
con le sue lotte ululanti, istiga
al riso la luna piena.
Note dell'autrice: Ringrazio tutti coloro che hanno avuto la forza, lo stomaco, di leggere queste poche righe :-) Spero vogliate lasciarmi un parere su questa breve poesia! :)