Sesta Notte
Buonasera quella che ascoltate è Radio Second Choice.
Io sono il Dj Nessuno e sono felice di presentarvi una nuova ospite, Juliette con i suoi pensieri:
Ciao,
ho trovato per caso la tua ff/radio e avrei una domanda da sottoporre al Dj Nessuno.
Spesso capita di sentirci malinconici, a volte anche senza un motivo preciso.
Si prova una sorta di sottile dolore a cui non sai dare un nome, un rimpianto velato di tristezza.
Quando si è malinconici come ci si dovrebbe comportare ?
Lasciarsi cullare da questo stato d' animo oppure cercare di combatterlo per scacciarlo ?
Vorrei conoscere la tua opinione.
Grazie mille.
ho trovato per caso la tua ff/radio e avrei una domanda da sottoporre al Dj Nessuno.
Spesso capita di sentirci malinconici, a volte anche senza un motivo preciso.
Si prova una sorta di sottile dolore a cui non sai dare un nome, un rimpianto velato di tristezza.
Quando si è malinconici come ci si dovrebbe comportare ?
Lasciarsi cullare da questo stato d' animo oppure cercare di combatterlo per scacciarlo ?
Vorrei conoscere la tua opinione.
Grazie mille.
Grazie a te mia dolce Juliette, sapere che t'interessa la mia opinione mi riempie di gioia.
Sappi che come credo di aver già detto io credo molto nel non forzare le reazioni.
Come ti dicevo in privato conosco questa malinconia senza nome molto bene, come uno strato di depressione che ti toglie le forze a poco a poco finché non hai più voglia di fare nulla, e la cosa peggiore è che non sai neanche come sei arrivato a questo punto.
Quando dico che tendo a non forzarmi intendo che in questi momenti chiudo un attimo gli occhi e se ho voglia di riprendermi allora ci sono diverse opzioni: guardo uno dei miei film preferiti, metto la musica ad alto volume e mi sgolo per cantare ancora più forte, chiamo gli amici ed esco con loro, alcune volte mi basta anche fare una doccia e cambiare le lenzuola (sono una combo eccezionale per una dormita fantastica).
Però ci sono alcune occasioni in cui mi rendo conto che non voglio fare nulla, mi sento vuoto e potrei stare ore a fissare il nulla.
In questi momenti la ricetta è la stessa: mi avvolgo in una coperta e non so a cosa penso, ascolto qualche colonna sonora (anche deprimente), una volta quando ero un giovane diciottenne sono rimasto in casa per due settimane in questo stato. In genere poi mi un giorno mi sveglio e mi passa di colpo.
Il punto è che non c'è niente di male a sentirsi giù qualche volta, credo sia molto più nocivo reprimersi.
Prima di lasciarti con la canzone che mi hai chiesto vorrei confessarti una cosa: durante uno di questi momenti di depressione è nata Radio Second Choice!
Quindi tranquilla, va bene essere asociali periodicamente e se senti il bisogno di parlare puoi sempre mandarmi un messaggio.
Passa una buona serata: