CAPITOLO III CARMEN 109  “PATTO ETERNO ”

Non posso credere che tu l’abbia fatto.
Non posso crederci o meglio non ho la minima intenzione di farlo.
Come hai osato,gatta ladra, amoreggiare con lui mentre io ero davanti a te ?
Bella nami,dolce e mia navigatrice, tu,mettitelo chiaro in testa, mi appartieni e non sono un tipo tanto generoso da concederti di guardare altri uomini all’infuori di me.
Per quale motivo ti diverti a giocare con il mio cuore?
Non provocare lo spirito assopito.Non hai la minima idea di cosa possa comportare il risveglio del mio ardore.
Non sai quanto possa essere pericoloso.
Ma infondo non posso biasimarti.Ti piace giocare con il fuoco,sprezzante del pericolo,hai trovato pane per I tuoi denti.
Sapevo che eri così,libertina e poco fedele,e nonostante l’immenso fastidio che mi provoca,non posso non godere di un immenso piacere per questa tua caratteristica.
Amare te è come amare un cavallo selvaggio ,indomito, non è per niente facile ,eppure mi diverte in modo impressionante.
Tu devi essere mia,solo ed esclusivamente mia
Mentre si aggrovigliano questi pensieri nella mia testa,faccio scorrere delicatamente la mano sulla tua vita in modo che tu non te ne accorga,poi di colpo attorciglio il mio braccio intorno al tuo corpo snello.
Come un boa stringe la sua preda fra le spire ,con un impeto di passione, ti abbraccio e bacio forzatamente.
Tu mi guardi confusa ricambiando il mio bacio con altrettanta lussuria.
Vedi quella scintilla nei miei occhi: gelosia,pensi,te lo si legge in faccia
Come per tranquillizarmi, mi sussurri all’orecchio vogliosa che sono uno stupido e che non potresti mai tradirmi.
Gatta ladra,evita di alimentare il fuoco: finirai bruciata

“Tu che d’adesso sei la mia vita,mi prometti che questo nostro amore
Tra noi,sarà felice e perpetuo .Oh kami,fate in modo che prometta sinceramente
Che questa promessa venga dal fondo del suo animo,
Cosicchè sia lecito a noi condurre per tutta la vita questo patto eterno di amore
Sacrosanto”