Capitolo 13.

Presto arrivò il giorno prima della famosa partita per le qualifiche. I nostri ragazzi erano euforici, tanto che, invece di riposarsi, si ritrovarono tutti nel campo di calcio nel parco chi per un motivo e chi per un'altro. La squadra era al completo....o quasi, mancavano solo Riccardo che era con Rosie, Victor per chissà quale motivo e Rita che aveva deciso di allenarsi da sola, come ogni giorno prima di andare a scuola, nella resistenza della corsa e poi raggiungere il cugino per qualche tiro, ma mentre correva inciampò su qualcosa trovandosi a cadere di fronte a qualcuno.

?:Ti sei fatta male?

Chiese accovacciandosi a terra.

Rita:No, tranquillo.

Rassicurò alzando lo sguardo ritrovandosi qualcuno davanti che la spiazzò completamente. Colui che si ritrovò davanti era un ragazzo dalla statura media, capelli verde chiaro, la cui forma ricordava quella delle orecchie di un coniglio e gli occhi erano di un meraviglioso verde acquamarina. Indossava una felpa arancione con varie parti grigie, guanti neri senza dita, pantaloni blu scuro con delle strisce bianche e scarpe nere. Aveva una cintura bianca con una sorte di pulsante blu al centro, mentre all'orecchio uno strano apparecchio. Avete capito chi era? Ebbene si. Era proprio Fey colui che si ritrovò davanti, ma non c'era solo lui.

Victor:Sempre la solita imbranata.
Rita:Victor? Che diamine ci fai qui?
Victor:Potrei chiederti la stessa cosa.
Fey:Vieni.Ti aiuto ad alzarti.

Disse tendendole la mano ed aiutandola ad alzarsi.

Rita:Grazie, sei molto gentile. Piuttosto. Tu chi sei?
Victor:E' una storia fin troppo lunga per raccontarlo.
Rita:Aspetta. Forse ho capito. 

Rispose guardandolo meglio e ricordandosi della descrizione del ragazzo di cui parlavano i suoi compagni quel giorno.

Rita:Tu sei Fey, non è così?
Victor:Che?

Chiese rimanendo spiazzato pensando che la ragazza non sapesse nulla di Fey e delle vecchie avventure con la squadra.

Fey:Si, sono io. Come fai a saperlo?
Rita:I ragazzi mi hanno parlato molto di te.
Fey:Davvero? 
Rita:Tu viene dal futuro. Dimmi, com'è?
Victor:Fa schifo come il presente.
Rita:Non ho chiesto a te.

Il ragazzo incominciò a ridere vedendo i due che facevano battibecchi assurdi.

Victor:Cos'hai da ridere?
Fey:Siete praticamente incredibili, ma vi punzecchiate sempre così?
Rita:Non sono io. Ha incominciato lui.
Victor:E piantala! Ricordi vero la tregua?
Rita:Si, la famosa tregua di cui tanto parlavi, piuttosto...non dovresti stare in ospedale con il tuo fratellone?
Victor:No, adesso sta facendo la riabilitazione. Vado più tardi. Ho incontrato Fey, per caso, mentre stavo andando al parco.
Fey:Vieni anche tu?

Domandò guardando la ragazza.

Rita:Veramente anch'io stavo andando lì. Aveva detto Sol che andava lì a fare due tiri nel frattempo che io finivo di allenarmi per conto mio.
Fey:Allora per questo correvi.

La ragazza annuì e i tre andarono verso il parco dove, con grande sorpresa, trovarono tutta la squadra.

Fey:A quanto vedo non c'è solo Sol.
Rita:Ehi! Ragazzi!!

Urlò richiamandoli all'attenzione. Appena videro Fey urlarono felici e i tre scesero in campo insieme agli altri.

Arion:Fey! 
J.P:Che bello rivederti.
Gabi:Come mai qui?
Fey:Sono venuto ad assistere la partita. 
Arion:Quindi non giocherai con noi?
Fey:Purtroppo no.

Informò lasciando i ragazzi meravigliati.

Arion:Cosa?
J.P:Come mai non giocherai con noi?
Sol:Perchè allora sei venuto ad assistere?

Domandarono vedendolo stranamente euforico.

Fey:Beh... so che sarà ottima per la classificazione per il torneo galaxy, quindi ci vorrà tutto il mio sostegno per aiutarvi a superarlo.
Arion:Cosa?
J.P:Il torneo galaxy?
Rita:Spiegati meglio.
Fey:Beh...mettiamola semplicemente che, chi vince il torneo, finirà nella nazionale Inazuma Japan.

A quella rivelazione nessuno potè fare almeno di urlare e sbraitare dall'euforia.

Rita:Inazuma....Japan...

Balbettò incredula.

Victor:Sembra una bella opportunità.
Aitor:Come facciamo a vincere per classificarci alle nazionali?
Fey:Il fatto è... che dovete mettere voi stessi nel calcio. Non sceglieranno la squadra al completo, ma solo i migliori che formeranno la squadra dell'Inazuma Japan. Non so se rendo l'idea.
Gabi:Quindi è una sfida individuale.
Fey:Guardano molte cose, dal comportamento in squadra alle azioni e abilità che ognuno ha.
Rita:Quindi escludo che Victor entri in squadra.

Punzecchiò guardandolo storto.

Victor:Ehi, che vorresti dire?
Rita:Che sei acido e scontroso ecco cosa voglio dire.
Arion:Calmatevi ragazzi.
J.P:Non è il momento di litigare.
Sol:Rita? Piantala.
Rita:Non ho fatto nulla.
Sol:Ma davvero?
Victor:Non ti capirò mai.
Rita:La cosa vale anche per me.

Dissero guardandosi storto.

Gabi:Quei due mi preoccupano. La squadra potrebbe risentirne.
Fey:Invece credo che il loro contrasto sarà di ottimo aiuto in campo.

Rispose sorridendo. Probabilmente già sapeva il corso della storia, come sarebbe andata a finire e per questo decise che era meglio di non mettersi in mezzo. I ragazzi incominciarono ad allenarsi e Fey si mise in disparte, vicino a Sky e a Jade che si chiedevano come mai Rosie non fosse venuta.

Jade:Secondo te è successo qualcosa?
Sky:Non credo. Penso abbia avuto da fare.
Jade:Proprio come Riccardo.
Sky:Che intendi dire? Non penserai che Rosie sia uscita con lui?
Jade:Ma no! Figurati se quella esce con Riccardo. Già gli sbava dietro, non oso immaginare cosa succede se ci esce.
Sky:Già, credo che Riccardo se ne scappi a gambe levate.

Fey incominciò a ridere sentendo i discorsi delle ragazze.

Jade:Cos'hai da ridere?
Sky:Quei due litigano anche in campo.

Informò notando Victor e Rita che incominciavano a dare i numeri anche mentre giocavano.

Jade:Non andranno mai d'accordo.
Sky:Sono un caso perso.
Fey:Invece penso che debbano solamente trovare un punto d'incontro. Probabilmente non sanno nulla l'uno dell'altro. Devono passare un pò di tempo insieme.

Consigliò lasciandole perplesse.

Sky:Rita e Victor...
Jade:...insieme?
Sky:Credo che tu non abbia capito la situazione.
Fey:Invece credo di averla capita meglio di voi. Insomma. Guardateli! Si punzecchiano a tal punto da essere rivali, ma... sanno anche che possono contare l'uno sull'altro. Il problema è che ci ripensano perchè non si fidano.

Disse facendo notare il comportamento dei due mentre giocavano. Era proprio vero quel che diceva Fey. Rita e Victor erano in squadra insieme, ma non si passavano la palla. Rita si voltava anche verso di lui per passargliela, ma alla fine driplava o passava a qualcun'altro accanto o dietro di lei e lo stesso faceva anche Victor verso di lei. Era una mancanza di fiducia reciproca quella che avevano e non antipatia come sembrava. 

Sky:Quindi, secondo te, potrebbero andare d'accordo.
Fey:Andranno molto più che d'accordo. Devono solo fidarsi.

Presto venne l'indomani e i ragazzi non erano nella pelle, ma qualcuno tardava. Chi era e come mai tardava ad arrivare? Che succederà? Scopritelo nel prossimo capitolo.