Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: The Squad    09/03/2005    7 recensioni
Bloccati all'interno di Hogwarts e costretti ad ammazzarsi a vicenda per sopravvivere. Voldemort ha scatenato il vero orrore fra le mura della scuola. Harry dovrà combattere sul serio,con ogni sua forza...o tutto sarà perduto!
Genere: Dark, Azione, Horror | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Harry Potter, Tom Riddle/Voldermort
Note: nessuna | Avvertimenti: Contenuti forti
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Vetro e Sangue

Vetro.Note e Sangue

Stava in quella umida sala,dove l'odore di putrefazione e muffa si faceva ogni giorno più opprimente e dove l'aria stessa,così pesante... sembrava sospirare di morte. Era seduto su di una poltrona,la cui guarnizione era stata strappata e lacerata,come gli arazzi nei corridoi,i suoi guanti appoggiati sul tavolo. Si guardò per lunghi istanti le mani ancora tremanti e se ne passò una nei capelli d'oro,erano intrisi di sangue...
Blaise se ne stava lì a due passi da lui,in piedi e con perfetta calma scrutava il volto ansante di Lucius Malfoy,da poche ore salvato da morte certa per mano del lupo mannaro.
-Avanti signor Malfoy,i seguaci dell'Oscuro come noi non dovrebbero farsi impressionare così facilmente solo per aver perso un paio di compagni...- il cinismo del ragazzino colpì nel vivo il cuore del più fedele fra i deatheaters. Lucius afferrò saldamente il bordo del tavolo per interrompere il tremito delle sue mani e sollevando nuovamente la testa verso lo Slytherin annuì con vigore.
-Molto bene,ho avvisato personalmente Crabbe e Goyle della morte dei loro padri... e ho parlato anche con Rodolphus. Tra poco dovrai fare rapporto al Signore Oscuro,sembra che stavolta voglia prendere provvedimenti seri per quel orribile bestia di Lupin,mi ha riferito che si rivolgerà direttamente a Snape e McNair per sistemarlo.-
Dopo queste parole Blaise se ne uscì dalla stanza e senza produrre il minimo rumore lasciando Malfoy ai suoi ripensamenti,ai ricordi terribili della sera prima che non se ne sarebbero andati così facilmente.
Zabini camminando verso la sala comune di Slytherin,incontrò per caso un altro Malfoy...
-Draco...- sorrise Blaise fermandosi proprio sbarrando la strada al biondo,che ne fu a dir poco contrariato.
-Che vuoi,Zabini?- chiese a denti stretti Malfoy.
-Oh,nient'altro che salutarti,mio compagno...-
-Smettila di sparare stronzate! E non chiamarmi più col mio nome! Potrai pure essere il piccolo bugiardo di corte di Voldemort,visto che ti piace stargli dietro... ma con me le tue adulazioni non attaccano.- Ora Draco sembrava davvero infuriato,mentre Blaise continuava a sorridere senza dare alcun peso alle accuse dell'altro ragazzo.
-In effetti piccolo Malfoy,sono appena andato a consolare il tuo adorato padre,ne ha davvero bisogno poveretto... Come stanno invece i tuoi due gorilla? Sai dovresti aiutare anche loro,visto che un padre non ce l'hanno più ormai.- Il violinista sembrava divertirsi un po' troppo in quel momento,ma Draco non estrasse la bacchetta,sapendo bene che Zabini non aspettava altro che un occasione per umiliarlo. Reprimendo la rabbia,Draco si sforzò di sorridere quasi con più acidità del avversario,facendo emergere il peggiore lato della sua persona che da così poco tempo aveva incominciato a scatenarsi.
-Mi dispiace Zabini,ma di loro non me ne frega niente... io non li considero certo amici quelli. Sono macchine da utilizzare per arrivare al mio scopo. E mio padre... bhe non lo pensavo così debole,mi ha deluso molto.-
Il sorriso del violinista si offuscò un poco,non era esattamente quella la reazione che intendeva scatenare... forse avrebbe dovuto provare con una piccolo composizione di sua conoscenza,la prossima volta...
-Perfetto Malfoy,le tue mire credo le conoscano già tutti.- Blaise si avvicinò di scatto al volto di Draco afferrandolo per le spalle,il suo movimento troppo agile e fulmineo per essere bloccato. -Solo una cosa... io ti darò la possibilità di avere colui che brami,ma non dovrai ucciderlo. Se cercherai di farlo morirai prima di lui! Chiaro?-
-Non... non capisco Blaise,e tu non capisci me. Perchè vorresti aiutarmi? Credi forse che sfogarmi una volta mi basterebbe?- Malfoy era più diffidente che mai,come poteva accettare aiuto da colui che,all'interno della sua fazione,lo aveva sempre odiato di più? E soprattutto Zabini era davvero in grado di portare Potter da lui?
-Ma come,proprio tu dovresti sapere che io faccio solo i miei interessi. In realtà siamo molto più simili di quanto tu non creda Malfoy! Con Voldemort non avremo problemi,te lo assicuro. Tu avrai il tuo Potter... tutta la sua carne,per una notte. Starà a te legarlo in qualche modo alla tua persona... devi solo fidarti di me.-
Dopo l'ultima parola il moro protese la sua mano verso Draco,il quale continuò per vari secondi a guardare i profondi occhi del violinista prima di decidersi... ed afferrare quella mano.

-Come va?- una voce penetrò nel dormiveglia di Remus,ridestandolo del tutto,anche se egli non riusciva ancora ad aprire gli occhi poteva sentire i passi e le voci che gli sciamavano intorno.
-Sta bene adesso,come al solito è pieno di graffi... ma si riprenderà prima di stasera.- era la voce di Ninfadora Tonks,di sicuro era stata lei ad occuparsi di lui,era molto legata a Remus.
-Ma che cosa ha fatto? Perchè era pieno di sangue?- L'insistente Ron continuava a chiedere,mentre Lupin apriva un occhio.
-E che vuoi che ne sappia io? Ma adesso perchè non ve ne andate un po' avrà pur bisogno d'ossigeno... tornate in sala comune!- ordinò la più giovane fra membri dell'ordine della Fenice.
Ma a quel punto Remus aprì anche l'altro occhio e li richiamò con voce strozzata e tossicchiando sangue.
-Ninfa...coff.. chiamatemi Ha...coff coff... Harry,e anche Neville,per favore.- Subito la donna tornò accanto allo spoglio giaciglio del lupo mannaro assieme a Shacklebolt e allo stesso tempo ordinò a Ron di far uscire tutti gli altri Gryffindor dalla piccola stanza e di andare a chiamare Harry e Neville.
Pochi minuti dopo i tre ragazzi furono di ritorno,Neville era ancora in una situazione disperata,Ginny lo aveva accompagnato perchè da solo non riusciva a muovere un passo al di fuori del suo angolino nella sala comune. Tremava come una foglia e blaterava frasi senza alcun senso...
-Remus! Come stai?- Harry gli andò vicino e gli sorrise,un sorriso... cosa che prima poteva fare tutti i giorni,era diventata un'espressione sempre più rara,tanto che i suoi muscoli facciali non erano più abituati.
-Harry... io sto bene. Vi devo dire una coff... una cosa,fai venire qui anche Neville.- Harry fece un cenno con la mano e Ginny avvicinò Neville al professore,il quale prese le mani a tutti e due con le sue.
D'improvviso lo sguardo sperduto di Neville tornò cosciente e si fissò sugli occhi di Remus,ora stavano pendendo dalle sue labbra...
-Neville,Harry... la scorsa notte l'ho uccisa. Lei... che ha fatto soffrire tutti noi. Ve lo giuro ragazzi miei,è morta e non me ne sono pentito...-
Harry era incredulo,non stava mica parlando di...
-Bellatrix Lestrange!- disse sottovoce Neville,sorprendendo tutti. -Lei è morta?- Remus rispose annuendo con il capo. A quel punto Neville strinse saldamente i pugni e dopo qualche secondo smise del tutto di tremare.
-Ora manca Rodolphus...- la voce del ragazzo fredda come quella di una macchina. Già ora quella donna che per troppi anni era stata il suo incubo peggiore era morta! Colei che aveva distrutto le menti e le anime dei suoi genitori... ora sarebbe toccato al suo marito,Neville non aveva più paura!
Per tutto il resto della mattinata Neville riacquistò lentamente la sua lucidità mentale,con l'aiuto di Hermione,che intanto aveva quasi ultimato il suo piano per tentare la fuga.
-Dunque cosa intendiamo fare?- Chiese Harry all'amica,ora che tutti loro si erano decisi a fare qualcosa,e anche in fretta se possibile.
-Ci servono ingredienti per una pozione,che ci servirà a trasformarci tutti in liquido... così potremo scappare uno alla volta scivolando via dalle fogne.- Quello doveva essere più o meno il piano di Hermione,davvero non aveva trovato di meglio,ma per uscire da quel inferno ogni cosa sarebbe andata bene.
-Tsk... sei sicura che dopo aver fatto conoscenza con i liquami sotto ad Hogwarts potremo ritornare di carne e ossa?- domando scettico Ronald,rientrando proprio in quel istante con delle provviste dalla cucina.
-No non posso assicurartelo Ron,ma puoi scegliere sai? O rischi di rimanere per sempre in forma liquida in una fogna o oppure resti qui e diventi un cadavere sicuramente!-
-Bhè forse la morte non sarebbe il male peggiore... qui dentro...- Ron stava esprimendo ciò che quasi tutti provavano,sarebbe stato meglio andarsene per sempre che continuare a soffrire in quel modo.
-Ti capisco Ron...- fece debolmente Harry -Ma è la nostra unica speranza no? E poi in questo modo gli Slytherin non potranno bloccarci in nessun modo.-
Ron alzò le spalle e,cercando di mantenere una parvenza di ordine,cominciò a distribuire le razioni di cibo,facendo bene attenzione alle risse che inevitabilmente si scatenavano... Con quantità simili non sarebbero andati molto lontano.
Una volta finito,Ron si ritrovò davanti all'uscita del dormitorio,insieme ad Harry,Hermione,Neville e Ginny.
Si sarebbero divisi in due gruppi,il primo composto da Hermione e Ron,sarebbe andato in pieno territorio nemico,il laboratorio di pozioni di Snape,per prendere gli ingredienti.
-Vi serviranno questi se volete tornare vivi al dormitorio...- disse Harry tirando fuori come dal nulla il suo mantello dell'invisibilità e la Mappa del Malandrino.
-No Harry non possiamo accettarli!- replicò Hermione,ma ovviamente non venne ascoltata da Ron che sbuffando verso l'amica prese i due oggetti ringraziando Harry.
-Avanti 'Mione,vieni sotto al mantello e forse vedrai l'alba di domani.-
Stavolta fu la strega a sbuffare e raggiunse di malavoglia il rosso sotto al mantello.
Harry,Ginny e Neville sarebbero invece andati al dormitorio di Ravenclaw... Nev desiderava vedere di persona la testa di Bellatrix,mentre Remus aveva chiesto ad Harry di andare a controllare chi altri avesse ucciso durante la notte,visto che oltre alla deatheater non ricordava nient'altro.
I tre Gryffindor ci misero poco a raggiungere il posto,non c'era nessuno in giro,solo cadaveri... Tre erano messi appena accanto alla porta del dormitorio,ma erano stati spostati perchè la pozza di sangue era un po' più in là. Neville ignorando questi tre avanzò con rapidità verso il cumulo di interiora martoriate poco più avanti,le pareti circostanti erano ancora piene di pezzi di organi interni.
Il ragazzo si guardò ancora un po' intorno... Dapprima vide un braccio,staccato di netto con un morso probabilmente, e poi eccola... la testa della sua nemesi,senza vita,staccata da ciò che rimaneva del suo corpo e con uno sguardo di terrore impresso come ultima espressione che l'aveva accompagnata nell'aldilà. Un ghignò di sadica soddisfazione comparve sul volto di Longbottom,ma all'improvviso venne distratto da un gemito di Ginny.
Harry invece era rimasto troppo traumatizzato per ogni tipo di reazione... due dei tre corpi appartenevano a quegli odiati deatheater di Crabbe e Goyle,ma il terzo... il terzo era di Cho Chang!
Anche lei era stata uccisa dalla foga di Remus,proprio lei,la ragazza che tanto aveva desiderato gli scorsi anni e che tanto lo aveva fatto soffrire... il suo corpo denudato e dilaniato dai morsi del lupo mannaro e dalla violenza subita,era troppo per lui!
-Dannati bastardi,figli di puttana! Se tutto questo succede... è per colpa sua,Voldemort!- L'ira e il disprezzo negli occhi di Harry cominciavano ad assalire il suo cuore,da tempo non era più interessato a Cho,ma almeno avrebbe voluto riappacificarsi con lei,non l'aveva mai odiata sul serio. Ora era troppo tardi!
Ginny tentò di trattenerlo o di consolarlo,ma l'orecchio di Harry era sordo ad ogni parola. Con crudeltà egli si avventò sui cadaveri dei due deatheaters calciandoli ed insultandoli,fino a che delle urla non interruppero la sua sadica opera.
Tutti e tre si girarono verso la direzione da cui provenivano le grida... dalla dine del corridoio sbucò un ansante figura femminile con gli abiti di Ravenclaw,i capelli biondi trasandati e sudati,la bacchetta nelle mani.
-Luna!- Harry la chiamò avvicinandosi,seguito dagli altri due.
Luna Lovegood era uscita la mattina stessa dal suo dormitorio,era stata mandata a fare a pezzi dei banchi nelle aule e portare al dormitorio la legna,dedusse Harry dalle grosse tavole che gravavano sulla schiena della Ravenclaw.
-Harry... anf.. Padma è ...anf.. è li di sotto! Sulla scalinata. Per favore... anf salvala.- la voce ansante di Luna non lasciava spazio a dubbi,erano gli Slytherins o peggio ancora i deatheaters!
-Ginny stai qui con lei,Neville con me,Andiamo!-
I due levarono le bacchette e corsero velocemente fino alla sala delle scale,lì Padma stava correndo con la forza della disperazione,ormai quegli inseguimenti fino al dormitorio erano quotidiani,e quotidianamente moriva qualcuno.
Era due piani più in basso,non avrebbero fatto in tempo a raggiungerla se...
Da un'apertura segreta comparve,con tutta la sua grossa mole,Millicent Bulstrode. Padma si fermò di colpo,tentando di cambiare direzione,ma non fece in tempo. Millicent la tirò vicino a se per il mantello e sollevandola di peso la scaraventò giù dalla tromba delle scale.
Neville ed Harry guardarono la sorella di Calì cadere,per diversi piani,fino a quando,al piano terra,il suo corpo non si andò ad infilzare dritto sulla punta di un alabarda. L'addome di Padma fu trafitto in un unico istante,nel quale cominciò a soffrire per quei pochi secondi di vita che le rimanevano prima di morire per shock emorragico.
McNair stringendo saldamente la sua arma contemplò sorridente per diversi minuti quella ragazza,il cui cadavere era sospeso ancora dal suolo e sempre più lentamente le gocce di sangue colavano dalla sua mortale ferita. -Ottimo lancio Millicent,complimenti!-
-Questo è troppo!- Neville tentò di schiantare con un incantesimo Millicent,sbilanciandola in modo da far edere anche lei,ma venne interrotto quando una brusca esplosione gli fece scoppiare davanti alla faccia il corrimano di pietra.
Era stato Theodore Nott ad aver lanciato l'incantesimo e per fortuna che Harry lo aveva aiutato a scansarsi in tempo!
Fu questione di secondi che i tre nemici erano già spariti dalla stanza delle scale ed erano fuggiti via... di sicuro,con McNair solamente al piano terra,non si sentivano sicuri ad affrontarli.
Luna e Ginny sopraggiunsero poco dopo,la Ravenclaw non pianse nemmeno una lacrima quando apprese della sorte della sua compagna,non poteva permetterselo.
-Luna... ci dispiace.- cominciò comunque Harry - Non siamo stati in grado di salvarla,siamo arrivati tardi...-
-Non vi dovete preoccupare,il vostro problema sarà doverlo dire a Calì... Io ho deciso che non posso più piangere per i miei compagni caduti,non voglio diventare come gli altri...- Le frasi di Luna erano spesso confuse,fin da prima della battaglia contro Voldemort...
-Che significa Luna,quali altri?- Chiese Ginny mettendole un braccio intorno alle spalle.
-Gli altri studenti di Ravenclaw.Sapete sono quasi tutti impazziti per via della guerra,delle morti,della sofferenza... ma visto che io ero già pazza di mio secondo loro,non sono cambiata per niente. Loro tentando di rimanere neutrali ammazzano qualunque cosa si muova e stanno uscendo completamente di testa. Se ci unissimo a voi avremmo molte più possibilità,ma questo loro non lo capiscono!-
Ora era tutto più chiaro,soprattutto per Neville,che da un simile stato di paranoia era uscito soltanto da poche ore.
-Allora comincia ad unirti tu a noi...- propose Harry alla strega,che intanto aveva rimesso la bacchetta al suo posto sull'orecchio.
Luna si disse subito d'accordo,ma avrebbero dovuto provare a convincere anche gli altri Ravenclaw il giorno seguente. Dopo un po' decisero di ritornare al dormitorio di Gryffindor,non avevano altro da fare e stare all'esterno di sera poteva essere molto pericoloso.
Harry però decise di rimanere fuori,vicino alla propria torre,avrebbe aspettato l'arrivo dei suoi due amici.
-Ma quanto cavolo ci mettono?- pensava il ragazzo sopravvissuto,poi qualcosa in lontananza attirò la sua attenzione,quella musica familiare e bellissima che già aveva sentito varie volte da quando la suola si era trasformata in un cimitero.
L'unica cosa soave e perfetta all'interno di quella devastata fortezza. -Ma non ho mai visto da dove viene,o chi la suona... nessuno dei Gryffindor sa suonare un violino...-
E se non era un Gryffindor,il rischio di dover combattere era molto alto,eppure non riusciva ad ignorare quel richiamo,le note che vorticavano nelle sale fredde della scuola lo chiamavano con insistenza,non si poteva più sottrarre. Spinto da un impulso quasi ipnotico,Harry incominciò a correre,ignorando il rumore che stava facendo,verso il luogo da cui sentiva provenir la melodia.
Si fermò davanti all'aula di trasfigurazione,entrando vide i banche fatti a pezzi,la lavagna piena di graffi,un paio di corpi da una parte,due giovani Hufflepuff. Ma non fu tutto questo ad attirare realmente l'attenzione dei suoi occhi,bensì una figura solitaria,appoggiata di schiena alla cattedra,al centro della stanza. I suoi occhi chiusi nella concentrazione,i capelli come una pioggia nera sulle sue spalle e quel violino che stava suonando con maestria mai vista prima... era Zabini!
Poi gi occhi di Blaise si aprirono,sollevò in un istante l'archetto dallo strumento e con esso scagliò l'incantesimo 'Colloportus' sulla porta della stanza. Harry in quel istante si risvegliò dal suo stato di trance e accortosi della situazione si girò verso la porta per... trovarsi davanti la sua nemesi bionda. Draco Malfoy era appena entrato ed ora il Gryffindor era chiuso dentro con i due Slytherin.
-M-ma che cosa significa? Che volete da me?! Malfoy se ti muovi ti ammazzo!- Harry si ricordò le parole di Colin... quelle che Malfoy gli aveva chiesto di riferire
Una risata del violinista soffocò in un secondo la folle foga di Harry. -Hahaha,Potter davvero sei così debole anche tu!-
-Mi sorpendi Blaise,non pensavo che potessi fare come il pifferaio di Hamelin...- commentò Draco senza togliere gli occhi di dosso alla sua preda.
-Mi hai attirato qui come un topo in trappola! Come è possibile? Harry sembrava conscio della sua posizione ora,fra due nemici molto sicuri di se.
Ancora una volta Zabini rise -Ma come Potter non ricordi? Lo ha detto anche Dumbledore una volta... 'La musica... una magia che supera quelle che noi facciamo qui '-
Così dicendo Blaise sollevò di nuovo l'archetto,che evidentemente usava come bacchetta magica,puntandolo verso Malfoy. -Ricordati il nostro accordo. Se fari qualcosa che non va io lo saprò e mi basterà una sola nota del Virtuosisma per distruggerti,chiaro?-
Draco annuì,sempre sorridendo malvagiamente verso Harry,che ora cominciava ad indietreggiare al preoccupante sguardo di Malfoy.
-Bene,quello che farete qui non mi interessa,vi lascio soli...- Blaise spostò l'archetto verso una delle grandi finestre della stanza mandandola in frantumi,per poi correre verso di essa e buttarsi giù nel vuoto.
Per un attimo Harry fu sorpreso... Blaise di sicuro non si era suicidato,ma come avrebbe fatto ad atterrare senza morire? Soprattutto pensando che all'esterno delle mura era quasi insostenibile muovere un muscolo. Il ragazzo però non ebbe tutto questo tempo per ripensarci... un altro Slytherin incombeva su di lui,con i suoi occhi carichi di lussuria,la lingua che senza posa continuava leccare le sue labbra rosse.
La bacchetta di Harry volò via dalla sua mano un istante dopo essere stata estratta,Malfoy non si avvicinava ancora,la sua bacchetta ben puntata contro il Gryffindor dei suoi sogni più perversi.
-Ora dimmi Potter... se volessi fare i miei comodi lanciandoti la maledizione Imperius,che cosa ne ricaverei? No,io ti voglio cosciente... e farai come ti dirò IO!-
-Fottiti Malfoy!- Harry alzò sprezzante il suo dito medio -Uno come te non merita niente di quello che vuole!-
-Uno come me,Potter?! Che cosa vuoi saperne di me!- L'ira di Malfoy sembrò riempire la stanza,la sua forza magica per un attimo sembrò fuori controllo. Harry era arretrato di diversi passi,e adesso sembrava un po' più preoccupato.
Malfoy cominciò a bersagliarlo di incantesimi 'Diffindo',lacerando lentamente i vestiti che aveva addosso,un taglio dopo l'altro,fino a che Harry non si ritrovò che con pochi brandelli addosso.
Ad ogni lembo di stoffa che cadeva dal suo corpo rivelandone la fresca carne,il sorriso di Draco si ampliava. I suoi occhi brillavano nel vedere sempre più nuda la su preda,con i muscoli che fremevano,ora di timore,ora di vera paura ad ogni movimento della sua bacchetta. Perchè non gli sarebbe costato nulla in effetti,lanciare quel familiare raggio verde... o un'altra maledizione senza perdono
Ma non era quello il suo obiettivo,non ora che il respiro di Harry era diventato così irregolare,ora che si era rivelato a lui completamente,ma ancora mancava qualcosa... girandosi verso le grandi finestre rimaste intatte,Draco sorrise ancora una volta e le fece esplodere tutte assieme in un istante verso l'interno della stanza,riempiendo prima l'aria e poi il pavimento di migliaia di pezzi di vetro affilati. Harry urlò cercando di ripararsi,ma alcuni lo vetri lo colpirono in pieno,infilzandosi nella sua carne o procurandogli tagli poco profondi ma molto dolorosi.
Vedendo ora il suo Harry con tutte quelle ferite,coperto la sottili linee di sangue che scendevano lungo il suo corpo,Draco socchiuse gli occhi soddisfatto. Adesso era perfetto!
Correndo in avanti Draco spinse il moro,ancora dolorante per le ferite,sulla cattedra della McGonagall. Egli cercava di ribellarsi,ma tutto gli sembrava inutile,Draco lo stava fermando con tutta la sua volontà,ancora una volta il potere magico di Malfoy si riversò all'esterno,bloccando Harry di colpo,impedendogli di ribellarsi.
A quel punto,il moro era sdraiato sulla cattedra,e su di lui stava il biondo Slytherin,che con lasciando libera la passione a lui proibita per così tanti anni cominciò a toccare il corpo di Harry,a stuzzicarlo ed esplorarlo in tutti i suoi punti,con il leggero tocco delle sue dita. Mentre con quello vellutato della sua lingua leccava il sangue dalle ferite aperte,assaporandone il dolce gusto.
-Voi Gryffindor... siete squisiti...- sospirò Draco nell'orecchio di Harry,prima di leccarne il lobo e poi mordicchiarlo fino a far gemere il ragazzo sotto di se.
Harry si sentiva terribilmente umiliato,non poteva fare niente,ma perchè Draco era così forte? E soprattutto... perchè era così incredibilmente bravo? Non si sarebbe mai eccitato per un maschio,la sola idea lo ripugnava,eppure in quel momento le reazioni della sua intimità sembravano non essere d'accordo.
Draco infine portò le sue labbra su quelle di Harry,costringendolo con violenza ad aprirle,a farlo passare,in modo che si potesse saziare del tutto,lasciando che la sua lingua s'impadronisse di lui. Quel bacio aveva il sapore del suo stesso sangue...
Harry stava per piangere dalla vergogna,tutte quelle cose che gli stava facendo,le ferite che gli facevano male,il suo corpo che rispondeva alle attenzioni di quel bastardo!
Il suo bacio continuò ancora,ogni tanto Draco si interrompeva per guardare il volto di Harry,ora solcato da due lacrime argentee,non riusciva più a resistere nel vederlo posseduto e colmo di dolore,avrebbe avuto ciò che bramava.
Malfoy estrasse per un attimo la bacchetta e con un movimento fece sparire i suoi vestiti,ora era anche lui senza alcun velo. Aprendo le gambe del Gryffindor egli cominciò a sfiorare quel suo intimo posto,per poi infilarci dentro la sua bacchetta. Harry urlò di dolore piegando la sua schiena all'indietro,ma l'altro non si fermò e continuò nel suo sadico divertimento,facendo entrare ed uscire la sua bacchetta e guardando divertito le reazioni e le grida del Gryffindor.
Alla fine Draco si disse pronto per il suo atto finale. Togliendo la bacchetta,ora piena di sangue,per la violenza con cui era stata usata,si riavvicinò col suo corpo a quello di Harry,ritornando sopra di lui ed entrando con irruenza,con tutta la sua voglia. Se prima Harry aveva sofferto per la bacchetta,adesso non sapeva più che cosa provava... era dolore,fortissimo... non riusciva a capire dove fosse il piacere immenso,quasi divino,che ora dimorava nel sorriso di Draco.
Lo Slytherin continuava a muoversi su e giù senza sosta,sempre più veloce,mordendo il collo ed i capezzoli di Harry,nutrendosi delle sue carni e dei suoi lamenti. Per il moro quelli furono attimi interminabili,egli chiuse gli occhi per non vedere quel diabolico viso in estasi.
Quando fu vicino alla fine,Draco interruppe volontariamente il suo piacere per tirare Harry giù da quella cattedra di peso,lasciandolo cadere sul pavimento pieno di vetri. Harry sentì nuovamente quei piccoli frammenti piantarsi nelle sue mani e nelle ginocchia,mentre con fatica cercava di non svenire per il dolore. Forse per lui sarebbe stato meglio svenire...
Draco prese il ragazzo sopravvissuto tirandolo per i capelli,avvicinandolo alle sue labbra per poterlo baciare ancora una volta.
-Tu sei mio! Dovrai abituarti a questo!-
Poi lo lasciò ricadere in ginocchio,senza mollare la presa ferrea su quei morbidi capelli corvini. Ed avvicinando la boca di Harry alla sua erezione,cominciò a violentarlo nuovamente. Harry si sentì quasi soffocare varie volte,l'organo di Malfoy che scivolava dentro alla sua gola,sulla sua lingua... se avesse avuto anche le minima forza glielo avrebbe staccato a morsi dalla rabbia,ma non poteva!
Ben presto tutto quanto finì,quando Malfoy,con un gemito,venne dentro ad Harry,riempiendolo con quella sua perversa ossessione,forzandolo a bere il succo del suo piacere.
Draco lasciò la presa,Harry cadde con la schiena sul tappeto di vetri... il biondo sapeva che non avrebbe potuto portarselo in dormitorio,se no Voldemort lo avrebbe ucciso,no ...lo avrebbe riportato dai suoi stupidi amici. Ormai,anche se non se ne rendeva conto,Harry apparteneva a lui,dopo aver bevuto il suo seme maledetto.
Lo Slytherin si portò dietro Harry trascinandolo,ferito e martoriato,privo di sensi,lasciandosi dietro una scia di sangue,e gettandolo come un giocattolo rotto contro la porta del suo dormitorio,per poi sparire nella notte,finalmente soddisfatto,dopo tanto tempo!
_______________________________________________________________________________________________________________________________________________________________
Ah,finito finalmente! Non avete idea di quanto il mio odio verso i prof sia cresciuto in questo periodo... AAAAARGH,li ammazzo li ammazzzooooo! E pensare che avrò pure gli esami,noooooou!
Non ho più un briciolo di tempo per scrivereee,non è giusto!
Comunque vi ringrazio tutti immensamente per i vostri commenti,che mi fanno sempre molto piacere e mi incoraggiano a fare del mio meglio!!! Spero che anche questo capitolo venga gradito come i precedenti,ciaoo a tuttiii!
Ah un altra cosa... il personaggio di Blaise è liberamente ispirato da un altro personaggio frutto di una delle mie mangaka preferite,chi potrà mai essere costui? Vi ho già aiutato abbastanza credo...eheheh

Lady Blood: Scusami per non aver rispettato la scadenza di tre giorni,ma direi che con 4 fic da scrivere allo stesso tempo... ehm,è una cosa abbastanza difficile. Ma non ti preoccupare,come vedi tutto ciò che hai chiesto è presente nel capitolo... Cho la odiamo un po' tutti credo,di sicuro la Rowling non ha fatto nulla per rendercela simpatica!

Marcycas-The Lady of Darkness: Eh già la tua doppia personalità... conosco bene il problema... Allora mi rivolgerò a Lady of Darkness,giusto? Si di sangue ce n'è davvero tanto,ma direi che è una quantità giusta. la cosa he più mi diverte di questo esperimento è proprio la scuola di Hogwarts trasformata in questo modo Muhaahah. Ti ringrazio per quello che hai detto dei personaggi,il tuo Draco è follemente invasato con i Gryffindor,Harry in particolare! Remus invece,bhè... mi sembrava giusto concedergli la sua vendetta,no? Cho Chang è morta eccome,in questo capitolo l'ho precisato cmq ...l'ha uccisa Remus!

LadyBlack: Perfetto,se dici che ho ragione va benissimo così. sono immensamente felice che ti piaccia sempre di più la storiaa,solo che ho poco tempo per continuarla. La descrizione del capitolo di Remus mi sono divertito tantissimo a scriverla,davvero eheheh!

Morgan Snape: Un modo strano di scrivere eh? Io cerco di usare uno stile diverso per ogni storia che faccio,dipende molto dall'argomento direi. Ad esempio in Blaise Runner che è comica uso uno schema completamente diverso. Cmq SI,Cho è all'altro mondo ormai,eeeeh quanto mi dispiace (mica vero! ^__^). Sono contento he Blaise sia di tuo gradimento... col suo virtuosisma fa veramente pauraa!

verhobbit: Grazie grazie,mi sto impegnando il più possibile per il massacro ad hogwarts! Cmq no non tutti i maschi sono dell'altra sponda,anzi direi che solo draco e remus possono fregiarsi di tale titolo in questa fic. Non credere che ad Harry sia piaciuto ciò che è accaduto in questo capitolo... no no no,non si scorderà mai il DOLORE!

Elisabetta: Naaa,meglio di un bel libro di diritto non c'è niente heheheheh! ^__^ Non mi viene da vomitare mentre scrivo... non proprio. Solo in alcune scene,quelle con molto sangue,ecco quando ne scrivo una vado in piena 'Crisi da sangue' o così la chiamo io. Mi viene voglia di veder gocciolare il sangue da un ferita muahahahahah!!! Ma lasciando perdere questi cruenti particolari... Bellatrix l'ho sempre voluta morta,per Snape invece ho dei programmi particolari,per adesso è meglio non dire troppo...

magnolia: bene bene,vedo che un po' di violenza e di pazzia gratuita piacciono a tutti. Evviva anche a te piace Blaise!!! Perchè credi che Ron e Mione insieme siano banali? A me come coppia piace abbastanza,anche se Ron io lo vedo un po' con tutti! (non sembra ma è il personaggio preferito). Ma in questa fic Hermione...ehm,non starà proprio con nessuno,vedrai perhè nei prossimi capitoli... povera insopportabile so tutto hihihih.

Rowan MayFair: OH Rowan,sarai contenta di questo ultimo capitolo spero... ci sono i tuoi due preferiti eh? E c'è anche draco che FA i suoi comodi! In effetti Blaise sa fare un bel po' di cose con il suo strumento (hey,non pensate male!) si le cose che hai detto gli riescono molto facili... il suo potere si chiama virtuosisma,scatena le reazioni inconsce dell'animo umano e non solo! Per Voldie/Harry sto pensando ad una cosa molto divertente da fare in seguito! Siii! Povero Harry,alla fine chissà cosa rimarrà di lui,poveraccio. Scusa se non riesco ad aggiornare in fretta,ma davvero sono impegnato con la scuola...GRRR!
 

  
Leggi le 7 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: The Squad