Vedo gente nelle auto
Ferme attraverso il vetro
Il niente particellato.
Vedo i fari venirmi
Incontro, occhi sospettosi
Mi indagano, mi stanano
Dalla mia ombrata riflessione.
Sento l'asfalto sulle
Mie guance, non c'è
Nessun trucco...
Non si sfugge
A 650 N.
Acido trattenere
Troppo debole
Per sciogliere
Le parole
Che non dico
Troppo forte
Per risparmiarmi.
E sanguinosa
Passeggio
A braccia aperte
Gocciolante e
Storta.
Luce finta filtrata
da rami morti.
Mi spezzo ad ogni passo
Muoio un poco per battito
Tutte le porte Sono chiuse
Un occhio fosco nero.
È forse questo che mi fa
Emergere alla luce e proiettare un'ombra.
Chiacchierare con te
Sorella è un po' incomune.
A
volte mi chiedo come sarebbe
Se ci fossimo scambiate di posto
No, è troppo egoistico da parte mia, dopo tutto eri persino più debole di me.
Gli arilli cadono e marciscono sul
marciapiede
gocce di sangue rappreso.
E rido, rido
Con l'anima
Volta alla bruma
Serale. Fatalmente
Specata.