Characters: Asahi Azumane; Yuu Nishinoya;
Pairing: AsahixNishinoya { pre-asanoya };
Rating: PG
Genre: introspettivo; angst;
Words: 300
Warning: shonen-ai; what if?;
Prompt di: Alex Lucci ~ Azumane/Noya, Asahi s'iscrive al club di
basket vista la sua altezza. Noya lo va a trovare tutti i giorni cercando di
farlo tornare indietro."Non è qui il tuo posto e tu lo sai."
Scritta per l'Angst Day della
Winter is Coming Week @We
are out for prompt
Asahi lo sente nei
bisbigli dei nuovi compagni di squadra che parlano del ragazzo davanti alla
porta della palestra e della sua insistenza; è piccolo per essere uno del
secondo anno, ma lo hanno notato subito, con quei suoi capelli scuri in cui
spicca una ciocca bionda e ribelle, i suoi occhi ambrati sempre fissi sulla
schiena di Azumane e il corpo coperto di lividi. Un po' lo temono, di quella
paura irrazionale che si ha verso ciò che sembra pericoloso ed invincibile, ma
se solo gli rivolgessero la parola Asahi sa per certo che scoprirebbero subito
quanto contagiosi sappiano essere i sorrisi di Nishinoya e quanta fiducia sia in
grado di trasmettere con una parola soltanto. Forse è per questo che lui
preferisce non parlargli, per paura di venir convinto. O peggio: per la paura di
ferirlo ancora.
Asahi lo sente, è presente nel modo in cui Nishinoya continua a cercarlo,
nella mano del Libero che si allunga verso di lui ogni volta che lo incrocia sul
corridoio, uscendo dallo spogliatoio { Non è qui il tuo posto e tu lo sai! }
e nel pugno che si richiude (sa che vorrebbe colpirlo, ma allora perché non
lo fa? Sarebbe più facile da sopportare) quando lui lo allontana con uno
strattone e gli dà le spalle.
Asahi lo sente come se appartenesse a se stesso: è l'urlo implorante di
Noya che durante gli allenamenti di basket grida il suo nome e gli chiede di
tornare, di essere di nuovo il loro Asso.
Ed ogni volta, fare finta di niente, voltarsi dall'altra parte o scuotere il
capo, è sempre più difficile.
Finché…
«Hei, dov'è finito
Asahi? Non giocava nel vostro club di basket?»
«Non hai sentito? Azumane si è trasferito l'altro ieri, ora frequenta
un'altra scuola.»
…non deve più farlo.