-maledizione!-
Sento
urlare una voce prima di sentire il classico crack della
materializzazione.
Mi stringo
di più a Draco, non oso pensare cosa sarebbe successo se non
ci fosse stato
lui, fortuna che ha avvertito il pericolo e ha creato quella
barriera…
Nel
frattempo la luce è tornata, lo guardo in faccia, riesco a
leggere una leggera
preoccupazione anche sul suo volto mentre guarda il punto dove
l’uomo che ci ha
attaccato è sparito…
Poi si
volta verso di me…
-Hermione,
fate le valigie, venite a stare da me, qua non siete al sicuro-
Annuisco,
l’ho sentito anch’io quella sensazione di pericolo
che aleggia nell’aria.
Guardo mia
figlia, sta sorridendo, non si è resa conto di cosa
è successo!
-mamma
andiamo a stare da Draco??-
-Si Eli,
sei contenta??- Gli risponde Draco.
-Si si, ma
casa tua è grande??-
-abbastanza,
tranquilla ci staremo tranquillamente tutti e tre, dai corri a prendere
il
pigiamino e qualche vestito..-
Mia figlia
corre in camera sua…
-Grazie-
gli dico, lui mi attira a sé e mi stringe, fra le sue
braccia mi sento protetta
e posso sfogarmi in un pianto liberatorio, probabilmente se non ci
fosse stato
lui a quest’ora io e Elizabeth saremo morte.
Le lacrime
si stanno portando via tutto il nervoso, non me lo potrei mai perdonare
se mia
figlia perdesse la vita per colpa di Voldemort, ho riconosciuto la
classica
maschera bianca che portano anche al buio, erano mangia morte quelli
che ci
hanno attaccati stasera, probabilmente credevano di trovarci indifese.
Anche se
non capisco cosa possano volere da noi…
-mammaaaa,
prendo il pigiama rosa coi coniglietti o quello azzurro con le
farfalle??-
Scoppiamo a
ridere e mi stacco dall’abbraccio, lui mi accarezza una
guancia asciugandomi
una lacrima…
-tranquilla
ora è tutto finito, vai pure- mi sussurra e io mi lascio
cullare dal suono
dolce delle sue parole…
Lo guardo
–dove pensi di andare?Abbiamo bisogno del tuo consiglio per
scegliere fra
coniglietti o farfalle…-
Mi guarda
ridendo e insieme corriamo da Elizabeth per aiutarla
nell’ardua scelta…
-Ginny,
cosa ci fai qua con Zabini?-
Forse non è
stata proprio una bella idea venire al locale, sarebbe stato meglio
portarla da
un’altra parte, ci saremmo risparmiati questa scena
imbarazzante.
Vedo Ginny
guardare con un aria colpevole Potter –Harry mi
dispiace…-
Poi alza lo
sguardo –Mi dispiace un cavolo, scusami ma e tu con Daphne?-
-Non hai
diritto a chiedermi niente hai capito? Mi fai schifo Ginny-
Me lo
sento, qua viene fuori una rissa, infatti vedo Ginny
scaldarsi…
-Ah io ti
faccio schifo?? Dimmi Harry, da quanto tempo ti vedi con Daphne?-
urla…
-Non centra
niente, eri tu che mi morivi dietro dai tempi della scuola e ora mi
tradisci?-
-Io volevo
dirtelo Harry, volevo lasciarti!-
Alzo la
testa, voleva lasciare Potter per me? Bè, è
quello che volevo fare anch’io con
Pansy, anche se penso che fra noi le cose saranno molto più
semplici, eravamo
serpe verde dopotutto…Guardo verso Pansy, anche lei mi
guarda e mi sorride,
ricambio, sembra felice con Weasley, con questo sguardo ci siamo detti
tutto,
eravamo migliori amici, abbiamo fatto una cazzata a rovinare tutto
sposandoci…
-Sei una
puttana Ginny!- vedo la mano di Potter alzarsi e finire sulla faccia di
Ginny.
Una goccia
di sangue spunta dal labbro, mentre le lacrime iniziano a bagnarle le
guance…
-Non so
come ho fatto a stare con te…-
Sussurra
prima di scappare via.
Ok, forse
dovrei farmi i cavoli miei, ma non si tratta così una
ragazza, specialmente se
è Ginny, mollo un pugno a Potter, sperando di avergli fatto
abbastanza male e
esco cercando Ginny.
Certo che
questi grifondoro sono proprio complicati.
Mi guardo
in giro sperando di vederla, quando un singhiozzo attira la mia
attenzione, mi
giro verso il vicolo a fianco al locale e la vedo rannicchiata in un
angolo.
Mi avvicino
e la abbraccio facendole appoggiare la testa sul mio petto.
-Stai
piangendo perché ti dispiace aver perso Potter?- forse non
era la domanda più
adatta in un momento come quello, ma dovevo pur farla, non riuscivo
più a
tenermi il dubbio.
La vedo sorridere
–sei già geloso Blaise?-
-Diciamo
che mi dispiacerebbe perderti ora che ti ho trovato…- naaaa,
non l’ho detta io
questa frase, io non sono un romanticone, eppure è uscita
dalla mia bocca, solo
per te Ginny.
La sento
stringersi di più a me, come a volermi dire che non la
perderò.
-No, non
voglio più vederlo, mi ha ferito quello che mi ha detto-
Maledetto
Potter!
-Tu non sei
una puttana Ginny, non stare male per quello che ti ha detto,
è l’ultima
persona che dovrebbe parlare dato che si è comportato
esattamente come noi,
forse anche peggio perché probabilmente la storia con Daphne
durava da più
tempo, sei la persona più fantastica che conosco, sei
meravigliosa e se ti ha
detto così vuol dire che non ti meritava, e che tu meriti di
meglio…-
Mi guarda
negli occhi con fare furbetto –e chi sarebbe meglio scusa?-
-ma io
naturalmente-
Scoppia a
ridere.
-Ehi, non
stavo scherzando-
Mi da un
bacio a stampo e mi dice –lo so Blaise, grazie!-
La stringo
più forte e la bacio, questa volta un bacio più
profondo, con più amore…
Un'altra giornata di lavoro è finita. Salgo in
macchina e sorrido pensando che a casa troverò Hermione e
Elizabeth ad
aspettarmi, sono arrivate ier sera, ma si sono già ambientate.
Mi sento
tanto un padre di famiglia, e non per scherzo, non so neanche io cosa
succede,
ma quando ho Elizabeth vicino o
semplicemente mi sorride sento il cuore che mi si scalda e provo
un’emozione
fortissima, non so cosa sia, ma è notevole la
velocità con cui mi sono
affezionato a quella bambina dagli occhi azzurro/argento, non ne
abbiamo mai
parlato con Hermione su chi sia suo padre, ma penso sia giunto il
momento di
chiederglielo.
Apro la
porta di casa e sento un rumore di piedini che corrono sul
pavimento…
-Dracoooo-
Elizabeth
mi salta in braccio, eccola di nuovo quella maledetta e meravigliosa
sensazione.
La stringo
forte.
Poi però
sento un odore di bruciato.
-Hermione
tutto bene??- le urlo.
-siiii, ho
preparato l’arrosto!-
Sono le
nove e mezza e stiamo facendo un po’ di zapping alla tv, non
c’è niente di
interessante.
-Ehi
pulcino è ora di andare a letto…-
-Ancora 5
minuti mamma-
-No, sono
già le nove e mezza, forza, mettiti il pigiamino e poi a nanna-
-Va bene,
buonanotte- sospira con aria rassegnata, va da Hermione per dargli il
bacio
della buonanotte, poi viene da me e mi dice –sai Draco mi
piacerebbe che fossi
tu il mio papà!-
Poi si gira
e se ne va,sento una stretta al cuore, Hermione è impallidita…
Cambio
canale e parte la canzone di Tiziano Ferro…
Voglio
farti un regalo
Qualcosa di dolce
Qualcosa di raro
Non un comune regalo
Di quelli che hai perso
O mai aperto
O lasciato in treno
O mai accettato
Di quelli che apri e poi piangi
Che sei contenta e non fingi
In questo giorno di metà settembre
Ti dedicherò
Il regalo mio più grande
-Ah Hermone
ascolta, io domani devo partire per due giorni per una conferenza in
Francia,
naturalmente starete qua, sulla casa ci sono tutte le protezioni
necessarie…-
-Va bene,
Draco grazie…-
Le sorrido –Hermone
devo farti una domanda però-
-Dimmi-
Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente perchè
Tu mi hai protetto con la tua gelosia che anche
Che molto stanco il tuo sorriso non andava via
Devo partire però se ho nel cuore
La tua presenza è sempre arrivo
E mai partenza
Regalo mio più grande
Regalo mio più grande
Sei
bellissima quando sorridi, non so come farò a stare lontano
da te per due
giorni, non so come ho fatto per tre anni, ora però
è il momento di sapere…
-Chi è il
padre di Elizabeth?-
Vorrei mi facessi un regalo
Un sogno inespresso
Donarmelo adesso
Di quelli che non so aprire
Di fronte ad altra gente
Perché il regalo più grande
È solo nostro per sempre
Fammi
questo regalo Hermione, dimmi che sono io, mentimi se necessario, ma
voglio
sentirmelo dire che sono io, il padre di tua figlia, di nostra figlia.
Vorrei donare il tuo sorriso alla luna perché
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente perchè
Tu mi hai protetto con la tua gelosia che anche
Che molto stanco il tuo sorriso non andava via
Devo partire però se ho nel cuore
La tua presenza è sempre arrivo
E mai...
Ho paura da
una parte di sentirti pronunciare quelle parole, ne sarei contento, ma
vorrei
sapere perché me lo hai tenuto nascosto…
E se arrivasse ora la fine
Che sia in un burrone
Non per volermi odiare
Solo per voler volare
E se ti nega tutto quest’estrema agonia
E se ti nega anche la vita respira la mia
E stavo attento a non amare prima di incontrarti
E confondevo la mia vita con quella degli altri
Non voglio farmi più del male adesso
Amore..
Amore..
Perché non
mi rispondi?
-Hermione,
qualunque sia la risposta, voglio saperla, io ti amo e ti
amerò sempre e
comunque…-
-Sempre e
comunque, qualsiasi cosa succeda?-
-Qualsiasi
cosa succeda Hermone, qualunque cosa verrò a sapere,
rispondimi però per favore…-
Vorrei
donare il tuo sorriso alla
luna perché
Di notte chi la guarda possa pensare a te
Per ricordarti che il mio amore è importante
Che non importa ciò che dice la gente
E poi..
Amore dato, amore preso, amore mai reso
Amore grande come il tempo che non si è arreso
Amore che mi parla coi tuoi occhi qui di fronte
Sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu, sei tu
Il regalo mio più grande
-Draco,
Elizabeth è tua figlia!-
Fine
capitolo!!
Ahahahaha,
vi ho lasciate in sospeso!Tranquille, cercherò di aggiornare
presto, non ho
molto tempo quindi non riesco a ringraziarvi singolarmente, spero
soltanto di
non avervi deluso e che questo capitolo vi sia piaciuto!!
La
canzone
è il regalo più grande di Tiziano
Ferro…
Grazie
mille a Girasole94, Davia, anna96, Mou4ever, francy_hurt_16…
Un grazie
anche a chi legge solamente, fatemi sapere com’è
andato questo capitolo!!