Per chi arrivasse ora,
consiglio di leggere almeno le ultime righe del prima
capitolo per riuscire a capire il significato di quest’ultimo. Vi augura una
buona lettura, nel mondo di Ryo Saeba!
Ritorno in grande stile
‘Ryo Saeba, aspetto una tua mossa’
Ryo rimase attonito. Fissava il letto, scarmigliato e soprattutto vuoto, di suo figlio.
‘Ryo cosa facciamo?nostro figlio è…’
Prima di riuscire a
finire la frase, cadde a terra. Lo shock è stato immenso. Ryo
con scatto fulmineo, si risveglio dal torpore e la prese. Non sapeva cosa stava
accadendo. Non a lui, non a suo figlio. Poggiò delicatamente Kaori sul letto di Hideyuki e si incamminò verso la finestra. L’ultimo posto che suo
figlio aveva varcato prima di sparire. Rapito. Rapito. Questo l’unico pensiero
fisso. Dopo vari minuti di silenzio apatico, prese carta e penna e scrisse:
Kaori, riporterò a casa nostro figlio.
Non sevivano altre parole, lei avrebbe capito, era Kaori.
***///***///***///***///***///***///***///***///***///***///***///***///***///***///***///***///***///
Finalmente riprese
coscienza. Per focalizzare la situazione ci mise qualche minuto. Un urlo usci
dalla sua bocca, Hideyuki era scomparso.
‘Ryo. RYO! RYO MALEDIZIONE! RISPONDIMI… HIDE…HIDE…Hideyuki mio figlio.’
Pianse, pianse mille
lacrime, le stesse che aveva versato nel giorno della
nascita di quel figlio miracolato.
Tredici anni prima…
‘Ryo Ryo, buone notizie!’
‘Karoi, non vedi che ho da fare?’ rispose lui stancamente
‘IMBECILLE!’ un poderoso ed enorme martello si
materializzò nelle sue mani. Voleva ucciderlo
50 tonnellate caddero sulla sua testa per schiacciarlo al pavimento.
Beccato in pieno.
‘Maledizione Kaori, ma ti pare che ogni volta che hai qualcosa da dirmi
devi usare la violenza, sono delicato io… ’ incominciò a disegnare
dei piccoli cerchi invisibili per terra.
‘Cretino ti vuoi alzare! Ho notizie sensazionali!’
‘Immagino, avrai picchiato qualche molestatore che ti ha
toccato il sedere. Ma poi mi domando, chi poterebbe aver voglia di toccare qual
coso molliccio!’
Un fulmine passò attraverso gli occhi di Karoi,
la sua ira era funesta!
‘TI ODIO!’
‘Bene, vedrai che
non morirò per lo shock!’
‘TI ODIO’
‘Si ok ho afferrato…’
‘SONO INCINTA!’
‘Si mi odi
o…k…c-cosa scusa?’
‘SONO INCINTA
IDIOTA!’
‘inc-incinta?’
‘Si e tu nemmeno ti degni di ascoltarmi?! Beh non ha
importanza. Darò la notizia a qualcuno che saprà
ascoltare…’
Si avviò verso il cimitero…
‘Hideyuki, hai ascoltato le mie preghiere, quell 1% è nostro! Ryo ora stara imprecando, sapendo che avrà uno ‘stupido
marmocchio’ tra i piedi. Hide sono cosi
triste. Ti sento, sempre con me.’
A sera tarda si riavviò verso casa…
‘Sono tornata, se a
qualcuno interessa…’
‘Saiuki,
Arisa, Sumi, Hatsue oppure senti questo Mamiko
ti piace, spero sia una bella femminuccia…’
Una lacrima scese lenta sulla guancia, lui capiva, lui sapeva. Voleva
un figlio.
‘Se maschio fammi
pensare…’
Kaori prese subito parte…
‘Hideyki.’
‘Hideyuki
ovvio.’
‘Ovvio.’
‘Ti amo Kaori.’
Un’altra lacrima scese. Hideyki già dava le
prime nausee. Era li dentro di lei e lo percepiva. Le
sembrava la cosa più bella del mondo.
Dopo mesi e mesi
eccomi di nuovo. Ma quanto mi piace scrivere!!!!si lo
so posso sembrare un po’ confusionaria, strana, poco comprensibile. Però porca misera quanto mi piace. Spero possiate sentire le
mie sensazioni attraverso questa FF scritta durante le ore di scuola.