Capitolo 2


Sasuke: ehilà piccole! Vi siamo mancate?!
Sakura: e voi che ci fate qui? - chiese sorpresa
Itachi: ovvio, a salvarvi!
Ino: tsk...non ce ne era bisogno! - disse lei con strafottenza, Naruto fece per avvicinarsi, ma Hinata lo fermò.
Hinata: prova solo a toccare la mia amica, e ti spezzo tutte le ossa del collo, intesi?!
Naruto: nessuno ha chiesto il tuo parere, ragazzina da quattro soldi, tuo padre è un alcolizzato, e tua madre fa la puttana nei locali notturni! - oops, Naruto non doveva dirlo, ora Hinata era davvero furiosa, i suoi occhi prendevano fuoco...Sakura e Ino volevano fermarla, ma decisero di non intrommettersi, dato che il biondo aveva bisogno di una bella ripassatina. La Hyuga, lo prese per i capelli e lo sbattè al muro, tirandolo per il colletto della camicia, intanto Sasuke e Itachi guardavano la scena sbalorditi.
Hinata: mettiamo in chiaro una cosa, tu non sai nulla di me, hai capito?! Non sai quello che ho dovuto passare in tutti questi anni, e non solo io! Ma anche le mie amiche, quindi azzardati di nuovo a parlare male della mia famiglia e giuro che ti farò pentire di essere nato, sono stata chiara?! -  urlò Hinata al biondo con tutta la rabbia che aveva nel cuore, lui non poteva sapere quello che la povera ragazza aveva sofferto in tutti questi anni, perché aveva avuto un'infanzia alquanto tragica, ripensando ai fatti, sul candido viso della corvina iniziarono a scendere delle lacrime.
Ino e Sakura andarono subito a consolarla, abbracciandola per farle trovare comfort, guardarono malissimo i tre ragazzi che le guardavano in un modo strano.
Sakura: tanto per chiarire, non c'era bisogno del vostro aiuto con quei tizi, ce la sapevamo benissimo cavare da sole! E comunque noi non vi vogliamo, avete capito? Sarà meglio che spariate dalla nostra vista, se non volete finire male! Parlate male delle nostre famiglie e per voi è finita...sono stata chiara?! Quindi state lontani da noi! - l'avvisò Sakura con tono freddo e allo stesso tempo arrabbiato contro i tre ragazzi che avevano un sorrisetto divertito stampato in faccia.
Itachi: voi pensate che noi ci arrendiamo così facilmente? - chiese con tono malizioso, Ino si innervosì non poco.
Ino: ma sta zitto, emo del cazzo!
Itachi: sta zitta te, ochetta del cazzo!
Ino: prova a ridirlo!
Ino stava per andare da lui a mollargli uno schiaffo, ma venne fermata da Sakura, che la teneva per le braccia.
Sakura: se fai così gli dai solo soddisfazione, non facciamoci mettere i piedi in testa! Facciamo finta di non sentire e freghiamocene, tanto sono solo tre bambinetti immaturi!
Hinata: Sakura ha ragione, non bisogna dargli soddisfazione!
Ino annuì con la testa, e senza dire niente ai tre ragazzi, rientrarono ognuno nelle proprie abitazioni, Hinata però per tutta la notte non fece altro che piangere, la vita che stava vivendo era terribile senza i suoi genitori, era vuota...completamente vuota, un flash back le apparve davanti.


MH (Madre Hinata): Hinataaa papà è tornato! - urlò una bellissima donna sulla trentina con i capelli corvini e gli occhi neri alla figlia che stava giocando su in camera sua, dalle scale apparve una graziosa bambina di appena 4 anni, che subito andò ad abbracciare il padre che era appena tornato da un viaggio di lavoro.
PH  (Padre Hinata): piccola, hai fatto la brava in questi giorni? - chiese dolcemente accarezzandole la chioma corvina.
Hinata:  sì, papà! Mi hai portato un regalino? - chiese curiosa la graziosa bambina.
PH: certo tesoro!
Il padre di Hinata, il cui nome era Hiashi, prese un piccolo cofanetto e lo diede a Hinata, che intanto le brillavano gli occhi dalla felicità.
H: evvivaa! Chissà cos'è!
La bambina in pochi secondi, privò il cofanetto dalla carta, e rimaste shoccata dal regalo che le aveva fatto, un braccialetto di oro bianco con delle pietre di topazio, c'era inciso anche il nome della bambina! Hinata, felice per un regalo così bellissimo, saltò in braccio al padre, la madre intanto guardava la scena commossa.
MH: come si dice, Hinata?
H: grazie papino! Graziee! - gli diede un bacino sulla guancia.
PH: di nulla piccola!
Eh sì la famiglia Hyuga era davvero felice, ma davvero davvero felice, nessuno lì avrebbe separati!


Ricordi...ricordi...solo una marea di ricordi.
Ricordava quel giorno, fin da quel momento non si era mai separata dal suo amato braccialetto, lo portava sempre con se, in qualsiasi occasione o situazione! Si alzò la manica del pigiama e guardò per infiniti minuti il bellissimo braccialetto, dio quanto le ricordava sua madre e suo padre, non riusciva proprio a trattenere le lacrime!
Hinata: mamma, papà, mi mancate da morire! Vi voglio bene, vi voglio bene! - pensò la Hyuga ad alta voce.
Dopo alcune ore, Hinata cadde tra le braccia di Morfeo, erano passati ormai tanti anni dalla morte dei suoi genitori, eppure non riusciva a levare il dolore che le si era creato nel cuore, non ce la faceva, il dolore era troppo forte, non sarebbe riuscita a dimenticare i suoi amati genitori, mai.


Continua...

***


Eccoci qua con un nuovo capitolo! Sorpresi è?! Comunque ringraziamo le persone che ci hanno recensito:


- kla_cat92: noi invece odiamo la SasuIno, grazie per averla messa nei preferiti comunque =)


- BabyDany94: ciao! grazie mille per il complimento =), davvero ti piace?Al  comportamento di Itachi e Sasuke ti riferisci? Eh quello non si cambia XD, sempre i soliti ehm "maniaci"...(ma che carine! NdSasu e Ita) (eddai non prendetevela per così poco! NdAutrici) vabbè comunque spero continuerai a seguirmi...kiss!


- Sayaka3DG: Wow ma grazie anche a te, siete tutti molto gentili ^_^ (sisi NdIta) ehii Ita-kun nessuno ha chiesto il tuo parere XD...(Itachi-kunn NdMely-chan (aliasNamine) ) (suvvia Mely-chan un pò di contengno hihi NdAle-chan (alias Alletta) vabbè comunque grazie della tua rece =), kissolii


I preferiti li ringraziamo alla fine della storia, e state tranquilli che non ce ne dimentichiamo ^^...vabbè ora vi lasciamo, bacioniii e commentate!!