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Autore: DianeStark    23/11/2015    3 recensioni
A volte si ha la convinzione che la vita sia il risultato di innumerevoli scelte e decisioni e che possa essere costantemente controllata e pianificata... ma cosa succede se si incontra qualcuno capace di scardinare ogni certezza e mettere in discussione il tuo intero mondo?
Elena è una ragazza italiana che si è trasferita a Londra per lavoro. Un giorno però incontra qualcuno che non si sarebbe mai neanche sognata di incontrare: THEO JAMES, l'attore che ha sempre amato con tutta se stessa...al limite tra sogno e realtà la sua vita cambia. Scatterà davvero l'amore tra i due?
Genere: Commedia, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Miles Teller, Shailene Woodley, Theo James
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Theo mi mette un braccio intorno alla vita e già sto meglio, ma le gambe continuano a tremare in modo preoccupante passo dopo passo.
Mi sento confusa a causa delle urla delle fan e dei flash dei fotografi... non so se è possibile abituarsi a tutto questo.
Mi rendo conto di essere pane per i loro denti e di avere lo sguardo addosso di tutti che si staranno chiedendo chi sono.
Theo sembra non curarsene, sembra perfettamente a suo agio anche se lo conosco abbastanza bene da capire che sotto sotto anche lui è un po' agitato.
Faccio un respiro profondo e mi giro a guardarlo: lui mi sorride e mi incoraggia a sorridere.
È un passo importante per entrambi e sono convinta che i giornalisti chiederanno di me. Ormai è fatta, sono qui, non mi resta che vivere il momento.
Sorrido anch'io mentre ci fermiamo per farci scattare qualche foto e spero non si noti il mio sorriso finto e forzato.
Cerco di seguire i suoi passi cercando di non fare caso a tutto ciò che mi circonda e soprattutto cercando di non inciampare nei miei stessi piedi: non ho mai indossato un abito simile e dire che sono imbarazzata è poco.
Theo mi fa strada sul red carpet, vedo flash ovunque e mi aggrappo al suo braccio come se fosse la mia ancora di salvezza.
Si avvicina al mio orecchio e mi sussurra:

« Sei bellissima...»

« Grazie...» ringrazio mantenendo lo sguardo sulla folla e promettendomi di non farmi prendere da panico.

Dev'essere quasi adrenalinico sapere che tutta quella gente è lì per te e che sei così amato... tutta quella gente è lì per il mio ragazzo e le urla della folla si fanno più insistenti mano a mano che avanziamo.
Chiamano Theo con voce quasi disperata e lui si limita a girarsi e a salutare con la mano di tanto in tanto mentre proseguiamo.

« Sai, è il mio preferito. » continua a bisbigliami riferendosi al vestito.

La sua mano scivola più in basso sulla schiena e ho un brivido di freddo e di piacere nonostante la situazione.
Mi giro sgomenta a guardarlo.

« L'abito? Stai mentendo! Avresti detto lo stesso anche se avessi scelto un abito diverso »

Lui mi guarda fisso negli occhi in un modo così enigmatico che mi scordo perfino di avere centinaia di ragazzine urlanti davanti.
Non potrò mai essergli indifferente... mi fa sciogliere come neve al sole.

« Niente affatto. Quando l'ho visto ho subito pensato a te, ho pensato che sarebbe stato il tuo abito e speravo lo scegliessi. Ti ho immaginata con quest'abito addosso e mi sono detto che saresti stata bellissima. E non sbagliavo.» e mi bacia la guancia.

« Beh, grazie amore.» rispondo col viso in fiamme.

È proprio deciso a rendere tutto pubblico e palese e la cosa mi lusinga ma ovviamente mi imbarazza.
Mi fa un cenno e mi fa strada verso un gruppo di persone.
Sono i suoi colleghi del film, ognuno accompagnato dai relativi compagni, qualcuno da qualche amico e parente.
Per fortuna l'attenzione non è più focalizzata solo su di noi e mi sento un poco più a mio agio.
Il peggio è passato. Credo.
Non conosco praticamente nessuno e mi limito a sorridere mentre Theo mi presenta qualcuno ma ad un tratto è costretto a mollare la presa sulla mia vita sollecitato dalla sua manager.
Mi guarda serio e accenna un sorriso:

« Scusami tesoro, dovrei firmare qualche autografo e rispondere a qualche giornalista, ti raggiungo appena posso...perdonami ».

Mi limito ad annuire rassicurandolo: del resto sapevo già che sarebbe successo... è questo che succede alle premiere ed è giusto così, tutta quella gente è lì per lui.

« Ciao El... » mi dice una voce maschile che riconosco subito essere quella di Miles. Lancio un'occhiata a Theo e lo vedo fare foto con la sua collega Shailene Woodley e con altri del cast.
Saluto Miles grata di averlo incontrato e il ragazzo mi racconta di aver ottenuto un pass per Jess che avrei visto tra poco.
Quanto vorrei avere accanto la mia amica e concentrarmi sui suoi commenti esilaranti sui divi di Hollywood.
Jess in questo momento sarebbe un porto sicuro e sarei meno imbarazzata.
Inoltre non vedo l'ora di vederla sfoggiare quel meraviglioso abito blu elettrico che abbiamo comprato insieme.
Miles si allontana per fare qualche foto con Theo e altri, così giro sui tacchi per defilarmi quando mi ferma una ragazza bionda.

È alta, indossa un bellissimo abito bianco di pizzo lungo fino ai piedi, tacchi vertiginosi placcati oro. Ha profondi occhi verdi e lunghe ciglia e mi sorride gentile com'è solita fare.

« Ciao...sono Shailene. » annuncia allegra.

« Ciao, piacere, sono Elena » le ricambio il sorriso.

La ragazza mi abbraccia affettuosa.
Rimango spiazzata da questo gesto, ma mi sciolgo un poco.
Ho sempre pensato a questa brava e giovane attrice come ad un sole che splende e ora che ce l'ho davanti non posso che confermare che non mi sbagliavo: ha un sorriso molto dolce e gli occhi sono gentili, luminosi.

« Finalmente ti conosco! Ho tanto sentito parlare di te...Va tutto bene? Theo mi ha detto di tenerti d'occhio mentre firma qualche autografo...io ho i piedi distrutti da queste scarpe odiose- aggiunge indicandosi i piedi- e vorrei defilarmi per toglierle...ti va di venire? » mi dice ridendo e facendo la linguaccia.

Le rispondo di si sorridendole.
È così gentile e spontanea che è impossibile essere scontrosi o timidi, non capisco come possano insultarla e odiarla gli altri fandom.
La seguo sperando di non inciampare nel mio stesso sinuoso vestito e siamo seguite dai flash dei fotografi e dalle urla dei fans.
La ragazza si ferma a salutare di tanto in tanto e abbraccia qualche fan che va in iperventilazione.
Entriamo in teatro e Shailene saluta ogni essere vivente dotato di ragione che incontriamo.
Sono indecisa sul cosa fare esattamente ma lei mi invita a seguirla.
Avanziamo fino alle prime file e ad un tratto un braccio mi avvolge la vita.
Riconosco quella stretta e mi sento più sicura.
È Theo e mi sorride.

«Vedo che vi siete già conosciute...»

«Si!» Shailene sorride soddisfatta strizzando l'occhio a me. È adorabile.


***


Vedere il film in anteprima è stato un evento strano, ho visto Theo recitare in tanti altri film, ma questa volta è stato diverso.
Conoscerlo nella realtà mi permette di analizzare ogni singola espressione sul suo viso mentre recita... e mi rendo conto di quanto sia migliorato rispetto ai primi film, è molto più intenso e travolgente, oltre ad essere più professionale grazie all'esperienza.

Finito il film ci avviamo al party post premiere che si svolge in uno dei locali più in voga a Londra.
Ho conosciuto tutto il cast, sono molto simpatici ed è bello vedere Theo nel suo ambiente: è magnetico ed esilarante ed è come se il mondo si fermasse e ruotasse intorno a lui quando parla.
Non succede solo quando è con me.

Faccio un giro del locale insieme a Jess.
Averla accanto in un momento come questo è molto importante per me.

« Sai qual'è la conseguenza di tutto questo sorridere? Una bella paralisi facciale » esclamo con tono grave alla mia amica.
Jess si guarda altezzosa intorno e ondeggia civettuola la gonna del suo vestito.

« Sai, io invece potrei proprio abituarmi a questo nuovo status... »

La guardo e scoppio a ridere.

« Sai che secondo uno studio svedese sorridere aumenta del 40% l'insorgenza delle rughe di espressione? Ecco perché le star decidono di farsi fare qualche ritocchino...! »

«Non hanno di certo problemi di soldi, con il mio stipendo non potrei mai permettermelo! »

« Ecco perché la soluzione è sposare un miliardario... come faccio io a permettermi il chirurgo estetico?! » aggiunge ridendo Jess.

Pochi gruppi di fans sono nel locale, mentre è presente tutto lo staff, gente che ha lavorato per la produzione del film, amici e parenti e tutto il cast.
Jess si avvicina al bar e mentre aspetto la mia amica mi scontro con Shailene, è accompagnata da un ragazzo simpatico, dai capelli strani e le labbra carnose.
Scopro che è un cantante famoso in America e arrossisco dalla vergogna di essere così ignorante nell'ambito vip... per fortuna sembra non accorgersi del fatto che non ho proprio idea di chi sia e parliamo del più e del meno.
Il ragazzo guarda Shailene come se fosse la sua musa ispiratrice e poi confessa che la maggior parte dei suoi testi sono dedicati a lei.
Sono molto innamorati.


« Fosse per me All Star tutta la vita » mi sussurra la ragazza alzando la gonna e indicandosi i piedi. I vertiginosi tacchi sono stati sostituiti da un paio di All Star Converse nere.
Io e il suo ragazzo ci mettiamo a ridere mentre la ragazza mi fa l'occhiolino.
Ad un certo punto si butta a capofitto su un racconto di una volta in cui era in spiaggia e viene fermata da un fan e lo convince di non essere lei inventando un altro nome, quando, sentendomi osservata, alzo lo sguardo e intercetto Theo, dall'altra parte del locale, che mi fissa con una strana espressione.
Sta parlando con due ragazzi (uno è Miles e l'altro riconosco come Ansel Elgort) ma il suo sguardo continua a cercare il mio: magnetico, intenso e penetrante.
Lo fisso di rimando mentre Shailene e il ragazzo si allontanano e accenno un sorriso. Theo continua a fissarmi e alza il bicchiere. Faccio lo stesso e bevo un sorso con un cenno.
Intravedo tra la folla Lenny Kravitz e quasi svengo dall'emozione mentre la mia amica decide di non togliergli gli occhi di dosso.
È stato invitato dalla figlia, Zoe, che interpreta Christina nel film.

« Ecco, Lenny Kravitz risolverebbe il problema... la mia crush adolescenziale e non solo...» bisbiglia Jess con aria di apprezzamento e scoppiamo a ridere entrambe.

Riconosco altra gente famosa e parliamo di tanto in tanto con gente appena conosciuta e mi rincuoro del fatto che non sono l'unico pesce fuor d'acqua, ci sono parenti, genitori, fidanzate e fidanzati che, come me, appaiono completamente estranei a quel mondo.
E poi c'è Jess che cammina sicura di sé e altezzosa atteggiandosi da star.


La serata finisce in un baleno.

Saluto Jess e Miles e mi avvio con Theo a fianco verso la macchina che ci aspetta fuori.
Salgo in macchina in silenzio, probabilmente ho bevuto troppi drink, mi sento la testa girare e mi sento molto allegra.
Theo sembra silenzioso e pensieroso.
Ha la cravatta allentata e mi sembra molto stanco.
Mi poggia la mano sul braccio.
Mi giro e lui ha la solita risata, le labbra dischiuse beffarde:  

« Cosa ti va di fare? » sembra quasi esitare mentre me lo chiede.

« Non so... andiamo da te?»  

Ovvio che la mia risposta sarebbe stata quella... voglio stare sempre con lui, non mi basterà mai e il cuore non la smetterà mai di sobbalzare dall'emozione quando mi tocca o mi bacia.

Arrivati in appartamento tolgo immediatamente quelle trappole infernali ai piedi mentre Theo si toglie la giacca e torna dalla cucina con una bottiglia di champagne.

« Non ti ho visto ballare stasera » mi chiede curioso.

« Beh, neanche tu hai ballato » ribatto.

« Non mi hanno mollato un attimo. Mi dispiace averti lasciata spesso da sola, sarà stata una tale scocciatura per te »

« A dire la verità no. È stato magico entrare nel tuo mondo, entrare in un mondo così diverso dal mio mondo...è stato interessante. E poi c'era Jess con me per fortuna...»

« Si ma avrei voluto ballare con te. Mi avresti concesso un ballo?! »

« Non so, probabilmente ci avrei pensato un po'... » gli dico ridendo e ben presto la sua risata si aggiunge alla mia.

« Non mi stanco mai di questo » dice mentre mi accarezza la schiena.

« Oggi è stata una giornata intensa...importante. » continua.

Beviamo il nostro bicchiere e mi guarda di nuovo in quello strano modo.

« Che c'è? » gli chiedo ridendo.

Ride anche lui « Vuoi ballare? »

« Adesso??? »

« Si...»

« Va bene...ma ad una condizione. Voglio ballare una canzone dei Shere Khan »

« Ma... no dai...» risponde perplesso.

« Mi riferisco a Tides » lui mi guarda esterrefatto.

« La conosci? Ma come può essere...è solo una bozza...una registrazione amatoriale...» risponde sbalordito mentre io sorrido e annuisco soddisfatta.

Lo seguo al centro della stanza mentre le note e la voce calda di Theo si diffondono nella stanza.
Mi stringe forte a sé e metto le braccia dietro il suo collo. Sento il suo profumo, nulla di più inebriante. Sa di muschio selvatico e sa di uomo.
Ed è mio.
Ho il cuore in gola.
Sento il respiro sulla mia pelle e sento i suoi muscoli attraverso la sua camicia. Sentirlo così stretto a me mi fa battere il cuore all'impazzata e sento tremare le gambe come se fosse la prima volta.
Mi stacco un poco per guardargli il viso e lui mi guarda con un'espressione seria, indecifrabile.

« Non sei male a cantare, sai? » gli dico sorridendo.

« E tu sei bellissima, sai?» mi risponde e mi bacia.

Le sue labbra carnose si poggiano sulle mie dapprima delicate, morbide e lisce e poi diventano insistenti e decise.
Mi arrendo ad esse e mi lascio andare alla deriva, mentre le mani di Theo scorrono lungo la mia schiena per poi risalire e sento brividi attraversarmi il corpo.
Labbra su labbra e lingua su lingua in un groviglio di sospiri e impazienza mentre sento il suo corpo e il suo respiro sempre più curioso e affamato del mio.

Mi stacco delicatamente dalle sue labbra carnose e lo guardo: ha gli occhi in fiamme, mi guarda come non mi ha mai guardato nessuno. Mi sorride.

« Ti ho mai detto che non sei niente male a baciare? » gli dico ridendo.

Theo scoppia a ridere e con un guizzo mi prende in braccio.
Sulle sue braccia mi sento leggera come una piuma, lui non sembra avere difficoltà a salire la rampa di scale che ci porta alle camere di sopra.
Mi lascia andare delicatamente e apre a tentoni la porta della camera da letto senza staccare il suo corpo dal mio. Posso sentire battere il suo cuore all'unisono col mio e percepisco tensione, attesa tra noi.
È stato un giorno molto particolare e importante per la nostra relazione e quel dover stare sotto i riflettori e contemporaneamente quella urgenza di essere da soli aveva creato aspettativa e voglia di stare tra le braccia l'una dell'altro.
Ancora con la luce spenta entriamo e mentre lui cerca al buio l'interruttore della luce sghignazzando lo aiuto a sciogliere il nodo della cravatta.
Lui si ferma.
Alzo gli occhi e ancora al buio riconosco di nuovo quello sguardo a pochi centimetri da me, quegli occhi castani così profondi dallo sguardo indecifrabile mi guardano.
Theo è una di quelle persone capace di trasmetterti tutto anche solo con gli occhi: lui ride con gli occhi, ama con gli occhi e io mi sento morire, mi sento neve al sole, cioccolato fuso.

Con impeto mi attira a sé, lo sento vicino, troppo vicino e mi bacia questa volta con passione, con urgenza e desiderio.
Le sue mani scivolano lungo la mia schiena e un brivido mi attraversa, mi tremano le gambe e non vorrei trovarmi in nessun altro posto al mondo.
Lo sento sospirare mentre sfioro la sua pelle sotto la camicia e il suo tocco diventa sempre più deciso e forte sulla mia.
Sento i muscoli della schiena tra le dita, uno per uno, perfettamente scolpiti.
Ad un certo punto lo sento sospirare e lo sento rigido e distaccato.
Alzo lo sguardo perplessa e mi guarda con gli occhi ancora in fiamme, le labbra infuocate dai miei baci.
La luce è accesa, ma noi eravamo ben occupati e presi per accenderla.
Confusa mi guardo attorno mentre anche Theo sembra piuttosto sorpreso.

La stanza è in perfetto ordine ma non è questo che dovrei mettere a fuoco.

Una ragazza bionda è ai piedi del letto, indossa quella che è palesemente una T-shirt di Theo che è talmente grande da sembrare una camicia da notte.
Ha gli occhi azzurri, grandi, sgomenti e i capelli lunghi biondi arruffati. Probabilmente stava dormendo.
Nel letto del mio ragazzo.
Mi ci vuole un po' per ossigenare il cervello e dare un senso compiuto a quello che sto vedendo.
Mi stacco da Theo turbata.


« Ruth??! Ma cosa… » chiede sorpreso Theo.
Ha ancora la voce affannata.

Quel nome penetra la mia anima come una feroce coltellata.
Ruth.
Ruth Kearney.

« Non ti ho sentito rientrare... » risponde la ragazza.

Velocemente esco dalla stanza furiosa.
Mi sento solo un'idiota e sono sull'orlo delle lacrime perché mi sento umiliata.
Cosa ci fa la sua ex qui?
Un turbinio di ipotesi si rincorrono nella mia mente ma nessuna sembra dare una risposta concreta e plausibile a quello che ho appena visto.
Non è normale che la sua ex dormi ancora nel suo letto. Non è normale che possa entrare a casa sua.
Forse tutte quelle storie erano vere, forse non è mai finita tra loro e io sono solo un ripiego.
Che tutto ciò sia successo proprio oggi che doveva essere la svolta di tutto mi fa ancora più male.

Voglio una spiegazione, voglio sentire cosa ha il coraggio di dirmi, ma adesso sono così furiosa che voglio soltanto andare via.
Una mano afferra il mio braccio, è Theo che mi ha raggiunto e mi blocca.

« El ti prego, guardami negli occhi » mi rifiuto di farlo, sto per scoppiare in lacrime e non ho la minima intenzione di farlo davanti a lui.
Mi sistemo velocemente l'abito per temporeggiare e caccio indietro le lacrime.
Non mi è mai capitata una cosa simile e non so come gestirla.
Respiro profondamente e alzo gli occhi, lo sguardo fiero e deciso su di lui.
Sembra esitante, si morde il labbro (quel labbro che fino a pochi minuti fa stavo mordendo io), sembra voler dire qualcosa ma si ferma.

« Non è come pensi tu...davvero... posso spiegare. Sono stupito quanto te, credimi. » ha la faccia seriamente dispiaciuta ma l'umiliazione è forte e la sento prendere spazio dentro di me, diffondersi ad ogni cellula del mio corpo.

« I fatti spiegano più delle parole. Credi sia una stupida? Mi hai solo usata per riaverla indietro...come fa ad essere qui, com'è entrata?! Non erano sciocchezze, era tutto vero... »

« Stai fraintendendo, lei non doveva essere qui...invece... »

« Invece cosa? È entrata dalla finestra? So che Ruth è la tua fidanzata di una vita, avresti dovuto dirmi che state ancora insieme o che volevi che lei tornasse da te. Io non sono un giocattolo e neanche un passatempo. Non c'è mai stato nulla di vero tra noi.»

« Non è così, credimi »

« Non ho intenzione di ascoltare una sola parola »

Non so dove trovo la forza di non scoppiare a piangere.
Non ho mai amato farmi vedere debole e vulnerabile dagli altri.
Faccio per girarmi per andare quando Theo mi riafferra un braccio, la presa è forte, decisa, fin troppo insistente forse.

Mi giro e senza pensarci due volte lo schiaffeggio.
Guardo la sua mano ancora ferma su di me mentre il ragazzo allenta la stretta. 
C'è qualcosa che vuole dire ma lo fermo all'istante.


« Lasciami stare. Non provare a toccarmi mai piu. »

***

Ancora per poco e sarò arrivata. Devo trattenere le lacrime ancora qualche minuto. Posso farcela.
Raggiungo finalmente il mio appartamento, l'affanno della corsa, le scarpe in mano e i piedi doloranti.

Chiudo la porta con forza e sono solo lacrime.

Ciao a tutti!
Scusate se non aggiorno da un bel po', per farmi perdonare ho aggiornato con un capitolo più lungo del solito...
In questo capitolo succedono molte cose... intanto spero vi sia piaciuta la descrizione di Shailene che io reputo veramente adorabile (la storia del fan che racconta ad El è vera
) !
Finalmente Theo ed Elena vanno alla premiere insieme, doveva essere un momento importante e magico e invece ciò che succede è l'ultima cosa che El si sarebbe aspettata: una catastrofe!
Che Theo abbia giocato coi suoi sentimenti? Che non ci sia mai stato nulla di vero?
Non fraintendetemi, non odio Ruth, anzi, credo sia molto carina e Theo con lei è molto felice...purtroppo le ho dovuto far fare una parte un po' scomoda in questa storia ma chissà, magari ci stupirà.
Aspetto vostri commenti, critiche, suggerimenti... questo capitolo è decisamente sconvolgente quindi non posso crederci che non avete nulla da dire, SU, SU!
Spero di aggiornare presto,
Un bacio
Mari <3
   
 
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