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Autore: L_Ombra_Del_Vento    24/11/2015    0 recensioni
Ci avviciniamo ridendo per aiutare le ragazze a tirarsi su. Volendo aiutare Imogene le tendo la mano e quando lei la prende sento una scossa dentro di me e probabilmente è lo stesso anche per lei, dal momento che la vedo guardarmi con gli occhi spalancati e la bocca schiusa.... Dio, quella labbra avrebbero potuto farmi impazzire, erano così rosa, piccole ma piene al punto giusto, insomma erano perfette! Per non parlare di quegli occhi così belli e profondi, erano di un colore così particolare e rendevano il suo viso ancora più bello incorniciato da quei ricci corti e perfetti. Guardandola bene mi rendo conto che è esattamente come mi ero immaginata Summer, ecco perché ho sentito questa connessione con lei ma....no, non poteva essere, le probabilità erano praticamente nulle!
Genere: Comico, Erotico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Cross-over, Lime | Avvertimenti: nessuno
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CAPITOLO 20
 
KAYA’S POV
Fisso il mio cellulare aspettando ansiosamente che Harry mi richiami. Da quando mi sono trasferita a Londra, ha piano piano iniziato a contattarmi prima con dei semplici messaggi e poi con delle chiamate che a volte durano anche ore. E’ come se mi stesse corteggiando in modo classico e quasi all’antica, a volte mi manda anche dei fiori, rose rosa per l’esattezza, le mie preferite….
I miei sentimenti per lui non sono mai cambiati e mi vergogno ad ammettere che quando aveva lasciato Taylor, una settimana prima del mio arrivo a Londra, dentro di me ho gioito immensamente. Purtroppo però ancora non gli ho “concesso” niente che non sia una chiamata o un messaggio, mi ha fatta soffrire troppo e non riesco ancora a fidarmi completamente di lui, nonostante si stia dimostrando praticamente perfetto con me. Senza rendermene conto ho iniziato a bramare le sue telefonate con tutta me stessa, rappresentano il momento migliore della giornata perché lui riesce a farmi ridere come nessuno e mi fa sentire bene…
Vengo interrotta dal suono del mio cellulare. Un sorriso ebete si dipinge sul mio viso, mentre il battito del mio cuore aumenta in modo incontrollato.
«Pronto…» la mia voce esce fuori quasi come un sussurro.
«Hey principessa…» come al solito quasi mi sciolgo al solo sentire il modo in cui mi chiama con la sua voce roca e profonda.
«Ciao Harry, come stai?»
«Starei benissimo se tu accettassi finalmente di uscire a cena con me, stasera.»
Il cuore minaccia di uscirmi dal petto ogni volta che me lo chiede, ma io testarda mi ostino a dirgli di no.
«Harry, i-io…»
«Ti prego piccola, ho così tanta voglia di vederti, di stringerti tra le mie braccia… ho una voglia matta di baciare di nuovo le tue labbra, non dirmi di no anche questa volta»
Mi mordo ansiosamente il labbro inferiore non sapendo cosa dirgli… una parte di me, la più grande probabilmente, vuole davvero uscire con lui, l’altra invece, un po’ sadica e che non pensavo di avere, vuole farlo soffrire ancora un po’. Voglio capire cosa è disposato a fare per me e per riacquistarsi la mia fiducia. Però cavoli, anche io ho una gran voglia di baciarlo…
«Ecco vedi, il problema è che… è che…»
«Che?»
«Uhmm… ho già un appuntamento!» Mi sbatto la mano sulla fronte chiudendo gli occhi. Ma che cazzo dici Kaya, non è vero!! Devi vedere tuo fratello stasera, non è un appuntamento!
«Ohu… ok, come non detto allora. Passa una buona serata.» Harry riattacca con voce delusa prima ancora che io abbia il tempo di dirgli qualcos’altro e adesso mi sento malissimo. Perché gli ho detto una bugia? Io non sono tipo da fare queste cose, ma adesso con che faccia lo richiamo per dirgli che non è vero e che l’unico con cui vorrei avere un appuntamento è lui? Semplice, non lo faccio….
 
HARRY’S POV
Sto camminando avanti indietro nel mio salone con le mani tra i capelli in preda alla gelosia più assoluta. Lo sapevo, lo sapevo cazzo! Prima o poi sarebbe arrivato il momento in cui lei si sarebbe trovata qualcun altro, voglio dire, stiamo parlando di  Kaya… lei è bellissima, dolce, intelligente, insomma è perfetta ed io me la sono lasciata sfuggire. Eppure, parlando con lei in questi mesi, mi era sembrato che ricambiasse ancora i miei sentimenti, possibile che mi sia sbagliato tanto?
Non lo so e non mi interessa perché non ho comunque intenzione di arrendermi, voglio che Kaya sia mia, solo mia e se questo vuol dire rovinare il suo appuntamento, è esattamente quello che farò… probabilmente si arrabbierà ma posso sopportarlo, quello che non posso sopportare è che qualcun altro accarezzi la sua morbida pelle, o che la faccia arrossire o che baci le sue labbra meravigliose che sanno sempre di fragola. NO, lei non ha bisogno di nessun altro, solo di me e non ho intenzione di lasciarla andare.
Afferro di nuovo il cellulare e velocemente compongo il numero di Imogene che stranamente si è rivelata la mia maggiore alleata per la mia riconquista di Kaya… non so cosa farei senza la mia nanetta preferita.
«Ciao piccolo Lord!» sorrido per il suo nomignolo. Ha iniziato a chiamarmi così perché convinta che il mio nome completo sia il classico nome da lord inglese.
«Ciao anche a te nana da giardino»
«Io non sono nana, sei tu ad essere troppo alto!»
«Il tuo ragazzo è di quasi 10 centimetri più basso di me e anche con il tacco 13 non arrivi completamente alla sua altezza, sei sicura che il problema sia io?» posso chiaramente visualizzarla davanti a me con la bocca spalancata in un’espressione di finto stupore.
«Attento a te Styles, potrei raccontare un paio di cosine ad una bellezza di nome Kaya…» scuoto leggermente la testa sapendo che mi sostiene e che quindi non lo farebbe mai, ma il suo nominarla mi riporta subito al vero motivo della mia telefonata.
«Ascolta stella, mi sapresti dire dove dovrebbe andare stasera Kaya?» seguono attimi di silenzio e per un secondo mi sfiora l’idea che lei e le altre non lo sappiano e il panico mi assale.
«Uhmmm come mai vuoi saperlo?»
«Ti prego stella, è importante…»
«Ok, andrà a cena al The Five Fields con s-»
«Perfetto, ti adoro e ti devo un favore, ci vediamo domani sera al veglione!» riattacco senza darle nemmeno il tempo di aggiungere altro.
Bene, chiunque tu sia fortunato uomo che sta per uscire con la MIA Kaya, stasera dovrai farti da parte.
 
KAYA’S POV
Osservo il mio riflesso nello specchio felice per come questo vestito verde mi cade perfettamente addosso, i miei capelli sono raccolti in una morbida acconciatura alta  e le mie scarpe preferite rendono il tutto ancora più bello. Mio fratello Logan mi porterà a cenare in uno dei ristoranti più lussuosi di Londra per festeggiare la sua promozione a direttore marketing nell’azienda per la quale lavora. Sono così fiera di lui, a soli 25 anni ha raggiunto questo traguardo dopo nemmeno quattro anni di lavoro nell’azienda. Un sorriso prende forma sul mio viso ricordando la cotta colossale che Jennifer ha sempre avuto per lui, è riuscita a superarla solo con Nicholas anche se sono sicura che ancora ogni tanto ci pensi a lui ma non come prima, ora non potrebbe essere più innamorata di così di Josh.
Mente infilo tutto nella mia borsetta nera, il mio pensiero vola ad Harry e alla sua delusione dopo avergli detto che stasera avevo un appuntamento. Non ho fatto altro che pensarci per tutto il pomeriggio e mi pento tantissimo di avergli raccontato questa
bugia e non vorrei che lui ora si “arrendesse”, perché mi sono resa conto che non voglio che lui lo faccia, voglio che continui a corteggiarmi e voglio potergli dire quanto ancora io sia innamorata di lui. Domani è il 31 dicembre e sarebbe bellissimo poter iniziare l’anno nuovo con lui…
Il suono insistente del campanello mi risveglia dai miei pensieri e dopo aver infilato il pesante cappotto, mi dirigo fuori dall’appartamento per raggiungere mio fratello. Appena fuori dal portone mi fiondo nella sua Mercedes nuova di zecca per sfuggire al freddo londinese.
«Ciao fratellone!!» gli getto le braccia al collo facendomi avvolgere dalla sua colonia così familiare.
«Ciao Pippi Calzelunghe!» nonostante le mie lentiggini non fossero più così evidenti e anche se non usavo più pettinarmi con due treccine, mio fratello non aveva mai smesso di chiamarmi così da quando ero piccola, ma stranamente la cosa non mi dava fastidio, anzi mi teneva ancorata ad una parte della mia bellissima infanzia.
«Pronta?» annuisco felice mentre finisco di attaccare la cintura di sicurezza. Poco dopo siamo immersi nel traffico di Londra mentre chiacchieriamo raccontandoci un po’ di cose sulla nostra settimana appena trascorsa e sui piani per capodanno. Logan andrà ad una festa in abito da sera organizzata dal presidente della sua azienda, mentre io, le ragazze e tutti gli altri abbiamo organizzato una maxi festa a casa di Demi invitando però anche parecchi altri amici e conoscenti.
Finalmente dopo mezzora arriviamo davanti al ristorante dove, appena scesi dall’auto, ci attende un parcheggiatore pronto ad occuparsi della preziosa macchina di mio fratello.
«Me la tratti bene per favore!» dice porgendo le chiavi al giovane ragazzo.
«Certo signore!» sorrido scuotendo la testa per l’apprensione di mio fratello, ma posso capirlo. Fin da piccolo il suo unico sogno era avere una Mercedes grigia ultimo modello, ovviamente non poteva chiederla ai nostri genitori perché non eravamo poveri si, ma neanche particolarmente benestanti, quindi si è impegnato al massimo negli studi e subito dopo la laurea ottenuta a pieni voti, ha iniziato a lavorare presso questa azienda senza mai tirarsi indietro davanti a nessun compito o richiesta fino a quando non ha raggiunto la promozione e di conseguenza la sua tanto agognata Mercedes. Quando lo guardo capisco che non potrei essere più fiera di lui…
«Perché mi guardi così?» non mi ero accorta di essermi completamente imbambolata a guardarlo. Gli sorrido scrollando le spalle e quando mi offre il suo braccio ci infilo il mio sotto mentre ci avviamo verso l’ingresso del ristorante.
«Pensavo solo che sono davvero fiera di te, e anche mamma e papà lo sono»
«Grazie pippi, sai quanto sia importante per me la tua approvazione!» gli lascio un veloce bacio sulla guancia.
«Quando mi sfornerai un nipotino da spupazzare ti vorrò ancora più bene!»
«Wooooo vacci piano sorellina, per quello dovrai aspettare ancora un po’» scoppiamo a ridere insieme mentre uno chaperon ci apre la porta per lasciarci entrare nel ristorante e dopo aver preso i nostri cappotti ci lascia nelle mani di una giovane cameriera che ci accompagna al tavolo. Dopo aver preso il nostro ordine per il vino, ci lascia a contemplare un menù che solo a leggerlo mi fa venire l’acquolina in bocca.
«Sembra tutto così buono Lo, non so cosa scegliere… tu cosa prendi?»
«Sempre la solita quando si tratta di scegliere da un menù» si prende gioco di me sorridendo beffardamente mentre io ricambio con una linguaccia da persona estremamente matura.
«Io credo che andrò su uno sformatino di patate e verdure come antipasto e il filetto al pepe verde» mio fratello chiude il suo menù mentre io continuo a contemplare il mio facendo varie smorfie.
«Io invece… prendo questo… uhm no, facciamo questo… però questo salmone sembra buono… » vedo mio fratello scuotere la testa senza speranze.
«Ok, prenderò il tuo stesso antipasto e i bocconcini di salmone al tè verde.»
«Devo dire che sei stata più rapida del previsto, complimenti piccola pippi!»
«Gne, gne, gne» giusto perché sono una persona matura seduta al tavolo di un ristorante da 4 stelle michelin.
La stessa cameriera di prima torna con il nostro vino per poi sparire di nuovo dopo aver preso il nostro ordine. Mio fratello riempie subito i nostri due calici mentre io propongo un brindisi.
«Al mio affascinante, intelligente, premuroso, ambizioso e anche rompiscatole, fratello!»
«Ad una bellissima serata con la mia persona preferita sulla faccia della terra!» i nostri calici si sfiorano mentre sorrido felice e grata per avere un fratello così meraviglioso.
Tra una chiacchiera e l’altra finalmente arrivano i nostri piatti che superano di gran lunga le mie aspettative.
«Oddio che bontà… secondo te posso portarmi lo chef a casa? Jennifer adorerebbe i suoi piatti ed Imogene non sarebbe costretta a cucinare sempre per noi povere incapaci.» mio fratello ride leggermente consapevole delle mie scarse doti culinarie. Non sono proprio una schiappa come Demi e Jennifer (che sarebbe capace di bruciare l’acqua per la pasta), ma ci vado abbastanza vicina.
«A proposito, come stanno le altre?»
«Molto bene, grazie! Imogene è super esaltata adesso che è diventata zia, Demi sta lavorando al suo nuovo album e Jennifer è sempre la solita, adesso sono in pausa con le registrazioni di Hunger Games, ma dovrebbero riprendere la seconda settimana di gennaio quindi si gode il tempo libero con il suo ragazzo.» non appena accenno a Josh vedo mio fratello irrigidirsi.
«Uhm si, giusto… e da quanto stanno insieme?» mi chiede mentre taglia un altro pezzo del suo filetto.
«Più o meno da sei mesi.»
«E lei sta bene con lui? Insomma, ti sembra felice?» finisco di deglutire il mio boccone prima di rispondergli guardandolo con aria un po’ stranita.
«Beh dire di si, ma perché ti interessa?» lo vedo agitarsi leggermente sulla sedia.
«No così, tu e le altre siete così legate che mi viene naturale preoccuparmi anche per loro» gli sorrido non pienamente convinta perché se la motivazione fosse stata quella mi avrebbe chiesto anche dei ragazzi di Demi ed Imogene. Continuiamo a mangiare per un po’ in silenzio fino a quando mio fratello non mi rivolge di nuovo la parola.
«L’ultima volta che ho visto Jennifer è stato alla vostra festa per i 21 anni… beh devo dire che si… insomma… è diventata una donna… una donna molto, uhm, bella!» mio fratello sta arrossendo e questo non accade praticamente mai e non mi piace la piega che sta prendendo questa conversazione.
«Si e allora?» il mio tono è più duro di quanto vorrei e per un attimo mi sento in colpa.
«No no niente, era così, solo per dire» mi sorride cercando di alleggerire la situazione, ma continuo a percepire una certa tensione. All’improvviso mi viene in mente come ultimamente mio fratello mi abbia chiesto sempre più spesso di Jennifer e di come non faccia altro che mettere piace a tutte le sue foto su instagram, anche quella in cui Jennifer tiene in mano un criceto seduta nella sua vecchia casa sull’albero. Ora, ci sono due cose che terrorizzano mio fratello: i criceti e le case sugli alberi. Piuttosto strano che lui abbia messo mi piace a quella foto. Un forte dubbio mi assale e prima che possa pensarci ulteriormente, decido di esternarlo.
«Logan, non è che per caso ti piace Jennifer?» per poco non si strozza col vino che stava bevendo.
«Cosa? No no, ma sei pazza?! Assolutamente no, insomma ho solo detto che è diventata molto bella, ma per me è quasi come una sorella.»
«Uhm…» annuisco con poca convinzione mentre la cameriera appena arrivata toglie i nostri piatti porgendoci il dessert. Un tortino di cioccolato fondente con cuore morbido di crema ai lamponi e rum. Dopo il primo boccone mi sembra di essere in paradiso.
«Comunque avresti un pessimo tempismo se così fosse!» deglutisco rumorosamente rendendomi conto di quello che ho appena detto.
«Cosa vorresti dire scusa?» mio fratello mi guarda con l’espressione confusa.
Inizio a balbettare qualcosa senza sapere bene come venirne fuori. Non posso dirgli che Jen ha sempre avuto una cotta per lui altrimenti quella mi ammazza a mano nude.
«No… voglio dire… sarebbe… beh sai, lei si è appena fidanzata, intendevo questo…» tiro fuori il sorriso più sincero del mio repertorio sperando che se la beva e la cosa pare funzionare.
«Uhm ok, se lo dici tu.» finalmente riusciamo ad accantonare il discorso Jennifer e la serata ritorna ad essere piacevole come all’inizio. Ma la mia serenità dura ben poco quando sollevando lo sguardo dal mio dolce, vedo entrare una figura a me fin troppo familiare.
«Oh buonasera signor Styles, è sempre un piacere vederla. Le preparo un tavolo?»
E lui che cavolo ci fa qui?
 
HARRY’S POV
Durante tutto il tragitto in macchina non avevo fatto altro che pensare a come avrei affrontato Kaya e quel damerino che sarebbe stato seduto al tavolo con lui. Devo però darne atto al ragazzo, come primo appuntamento aveva scelto proprio un gioiellino di posto, ma sapevo che non erano queste le cose a far colpo sulla mia Kaya. Lei è pura e semplice, a lei basta un panino preso al volo in un fast food e mangiato su una panchina per essere felice e questo era solo uno dei mille motivi per cui l’amavo così tanto.
Appena arrivato davanti al ristorante mi fiondo subito fuori dalla mia Range Rover lanciando le chiavi al parcheggiatore. Una volta dentro vengo accolto subito calorosamente dal caposala essendo un cliente abituale e famoso.
«Oh buonasera signor Styles, è sempre un piacere vederla. Le preparo un tavolo?»
«Veramente io st-»
«E’ da solo o in compagnia? Sta aspettando qualcuno?»
«No ascolti i-»
«Vuole il solito tavolo riservato? Oppure pre-» ma quanto cazzo parla questo??
«NO, mi ascolti per favore. Non voglio un tavolo, sto solo cercando la signorina Kaya Scodelario, quindi potreb-» mi blocco quando con la coda dell’occhio noto qualcuno guardarmi attentamente, mi giro e la vedo, più bella che mai e questa cosa mi fa incazzare. L’idea che lei si sia fatta bella, o meglio più bella di quanto già non lo sia, per qualcun altro mi fa impazzire.
Prima ancora che il caposala possa riprendere la sua parlantina mi dirigo a passo svelto verso il loro tavolo. I suoi magnifici occhioni azzurri sono più aperti del solito, ma li abbassa subito vedendomi avvicinare mentre le sue labbra tremano leggermente. Dio, quelle labbra… qualcuno mi dia la forza di non trascinarla via da lì a forza, portarla a casa mia e baciarla fino allo sfinimento.
«Kaya» sono ferma davanti al loro tavolo ora e vedo quella testa di cazzo squadrami dalla testa ai piedi. Non so perché ma ha una faccia familiare ma non me ne potreppe fregare di meno in questo momento.
«E tu chi saresti scusa?» mi chiede cercando di catturare la mia attenzione, ma sono troppo occupata a guardare Kaya che ancora non ha il coraggio di alzare lo sguardo dal suo piatto.
«La cosa non ti riguarda!» dico con tono forse un po’ troppo duro, ma è più forte di me. Già per il solo fatto di stare qui seduta con lei mi sta sul cazzo!
Appoggio le mani sul tavolo avvicinando il mio viso a quello di Kaya.
«Principessa, ti prego guardami…» lentamente i suoi occhi velati incrociano i miei.
«Principessa? Ma co-»
«Ascoltami Kaya, io lo so che sono un cazzone, che ti ho fatto del male e che non ho nemmeno il diritto di chiederti una seconda possibilità, ma non ce la faccio a rinunciare a te e non me ne frega niente se ora stai con questo tizio idiota seduto qui di fianco. Io voglio che tu sia mia e so che lo vuoi anche tu quin-»
«Ma che cazzo?!! Kaya vuoi spiegarmi cosa sta succedendo per favore?! Chi è questo tizio che si permette anche di insultarmi?!!»  continuo semplicemente ad ignorarlo mentre tutta la sala ha gli occhi puntati su di noi e sento qualcuno bisbigliare il mio nome e quello di Kaya avendoci riconosciuti. Domani ne parleranno tutti i tabloid, ma non mi interessa, farei di tutto per riavere Kaya.
«Tutto quello che ho fatto è stato solo per paura, perché si, mi piace fare il gradasso ma quando si tratta dell’amore sono come tutti gli altri… ho paura Kaya, una paura fottuta di quello che tu mi fai provare, ma se c’è una cosa che mi fa ancora più paura è l’idea di perderti…» una lacrima solitaria scende sulla sua guancia ed istintivamente usa la mia mano per raccoglierla mente lei poggia la sua guancia contro la mia mano guardandomi con… amore?
«Harry…»
«Harry? Quell’Harry??! Ma stiamo scherzando? Con che faccia vieni a dirle queste cose?» fra un po’ giuro che lo ammazzo. Ma in questo momento la mia priorità è la bellissima donna il cui viso è vicinissimo al mio.
«Io ti amo da impazzire Kaya e mi dispiace di aver aspettato così tanto per dirtelo, Ma se me ne darai la possibilità, te lo ricorderò ogni fottuto giorno e soprattutto te lo dimostrerò… »
«Adesso basta! Vattene da qui, l’hai già fatta soffrire abbastanza!» ora ne ho davvero abbastanza. Mi tiro su trovando la testa di cazzo già in piedi convinto di intimorirmi, peccato che io sia più alto di lui.
«Senti un po’ coso, faresti bene ad imprimerti bene nella testa questa serata perché sarà l’ultima che avrai con lei, sono stato chiaro?» lo vedo spostare il suo sguardo su Kaya oltre le mie spalle, anche lei ora in piedi.
«Che? Che cazzo vuol dire? E’ pazzo?» dice spostando lo sguardo tra me e Kaya.
«No, sono serissimo e tu mi stai veramente facendo incazzare!» stringo i pugni con forza fino a quando non sento le mani di Kaya posarsi sulle mie braccia nel tentativo di calmarmi.
«Harry, ascolta lui è…»
«NO! Non lo voglio sapere… Ora è meglio che vada, avevo bisogno di dirti quello che provo per te prima che tu potessi decidere di dare una possibilità a qualcun altro, am sappi che anche in quel caso non mi arrenderò» e dopo averle lasciato un bacio sulla fronte mi avvio fuori dal ristorante con tutti gli sguardi puntati addosso.
Mentre aspetto il parcheggiatore con la mia auto combatto contro la volontà di entrare lì dentro di nuovo e portarla via con me, ma so che forse sarebbe troppo… oh al diavolo! Io vado a prenderla!
Non appena mi giro per rientrare nel ristornate, la vedo uscire di corsa immobilizzandosi per un attimo davanti alla porta d’ingresso.
Prima ancora che possa rendermene conto stiamo correndo l’uno nelle braccia delle altre e quando le nostre labbra si scontrano mi sembra di aver appena iniziato a vivere davvero. Le mie mani la tengono stretta per la vita plasmandola al mio corpo mentre le sue piccole mani stringono convulsamente i miei capelli. Le nostre lingue si rincorrono con urgenza e passione, è come se in questo bacio stessimo trasmettendo tutta la nostra frustrazione di questi ultimi mesi, la mancanza che abbiamo avuto l’uno dell’altro e la voglia di non lasciarci più.
Tirando leggermente il suo labbro inferiore ci stacchiamo per riprendere fiato tenendo le nostre fronti appoggiate l’una all’altra.
«E’ tutto vero? Quello che mi hai det-»
«Si si si, principessa, tutto vero! Ti amo…» sorride dolcemente mentre altre lacrime scorrono sul suo bellissimo viso.
«Ti amo anche io!» mi sembra che il cuore sia pronto ad uscirmi dal petto dopo la sua dichiarazione. Ero terrorizzato all’idea che lei non ricambiasse più i miei sentimenti.
Mi chino per baciarla nuovamente, ma veniamo interrotti da un colpo di tosse. Mi stacco mal volentieri vedendo dietro di noi la testa di cazzo. Stringo Kaya per la vita mentre lei appoggia le sue mani sul mio petto guardando il cazzone davanti a noi.
«Che vuoi ancora? Non l’hai capito che devi smammare??!»
«Ehm Harry, ecco… lui… lui…» Kaya mi guarda timidamente senza sapere bene cosa dire.
«Lui cosa?»
«Piacere, sono Logan» la testa di cazzo mi porge la mano con sguardo beffardo, ma non ho nessuna intenzione di stringergliela.
«Ti presento mio… mio fratello…» che? Sta scherzando vero? Ecco dove l’avevo già visto, alla loro festa per i 21 anni!
Deglutisco rumorosamente sentendomi improvvisamente io la testa di cazzo.
«Ma… ma tu mi avevi detto di avere un appuntamento» la guardo trovandola a nasconder il vaso contro il mio petto.
«Mi dispiace… credo di averlo detto solo per farti ingelosire, scusa» è così adorabile mentre me lo dice con voce piccola piccola che non posso fare a meno di sorriderle.
«Beh, credo che tu mi abbia appena fatto fare la figura di merda più colossale del mondo e mi sono inimicata un tuo parente stretto prima ancora di ufficializzare la nostra storia.»
«Ottima osservazione Harry…» il fratello sui avvicina lentamente a me e stavolta si che mi sento intimorito.
«Mia sorella mia ha parlato di te e di quello che è successo tra di voi, quindi puoi immaginare quale pessima opinione io abbia di te. Ora, mi sorella è una delle persone più dolci, altruiste e gentili del mondo ma è anche molto giudiziosa, per cui se ha deciso di darti una seconda possibilità sono sicuro che sappia cosa sta facendo e che abbia le sue buone ragioni. Dovrai impegnarti molto per riuscire a starmi simpatico, ma devo ammettere che nonostante gli insulti è stato molto coraggioso il tuo teatrino lì dentro.» ringrazio tutti i santi per la sua comprensione e mi appunto di chiedere a Kaya tutto su quello che piace e non piace a suo fratello, devo assolutamente entrare di nuovo nelle sue grazie.
«Bene, ora vi lascio da soli. Avrete sicuramene molte cose da dirvi. Ci sentiamo domani sorellina» Kaya si stacca da me per abbracciare il fratello stampandogli un bacio sulla guancia.
«Grazie della serata fratellone, ti voglio bene»
«A presto Harry e attento a te!» questa volta la mano gliela stringo calorosamente.
«Certo, e scusami per come ti ho insultato, io non ne avevo idea…» annuisce brevemente prima di recuperare la sua bellissima Mercedes e andare via. Almeno ama le belle macchine come me.
Kaya si avvicina di nuovo a me torturandosi le mani.
«Sei arrabbiato?» l’afferro per i fianchi avvicinandola dolcemente a me.
«Non potrei mai arrabbiarmi con te, ma ora per colpa tua dovrò faticare il doppio per entrare nelle grazie di tuo fratello… però sai cosa?»
«Cosa?»
«Tu vali ogni singolo sforzo e per te farei qualsiasi cosa…» dopo avermi sorriso dolcemente, le sue braccia si legano dietro il mio collo. Le mie labbra sono subito sulle sue di nuovo, in fondo abbiamo parecchi mesi da recuperare…
 
SPAZIO AUTRICE
Ciao bellezze!!! Come state? Dai che stavolta sono stata piuttosto veloce :P
Finalmente anche Harry e Kaya ce l’hanno fatta…yeeeeeeee J Nel prossimo capitolo però arriverà la bomba che stravolgerà la pace dei nostri protagonisti e non vedo l’ora perché è tipo dal primo capitolo che aspetto questo momento… sono sadica lo so, muhahahahahah!!
Cooooomunque emozionate per il nuovo album dei ragazzi, vi sta piacendo? Io l’ho ascoltato tutto e, non uccidetemi vi prego, mi aspettavo di meglio… non nel senso che sia brutto perché non lo è, ma da come ne avevano parlato me lo aspettavo molto più rivoluzionario rispetto a quelli precedenti. Si, ci sono 3 o 4 canzoni con un sound decisamente diverso, ma nelle altre canzoni non ci trovo niente di particolarmente nuovo ma forse voi che siete vere directioner, abituate ad ascoltare le loro canzoni all’infinito, ci vedete un cambiamento abissale quindi lascio a voi il giudizio J
Invece sono super esaltata per l’album di Zayn, ho visto il video dell’intervista a The Fader e se quella in sottofondo era un assaggio del suo primo singolo, non vedo davvero l’ora di ascoltarlo perché già solo il ritmo mi è entrato in testa *.* Ho anche letto l’intera intervista e devo dire che mi è piaciuta veramente tantissimo, ha mostrato molto coraggio mettendosi completamente a nudo e l’ho apprezzato molto. Ho visto che molte fan ci sono rimaste male per alcune cose che ha detto e forse in parte posso capirle, ma credo che lui sia voluto essere così sincero perché si è reso conto che non avete mai avuto veramente la possibilità di vederlo davvero per quello che è e adesso è finalmente libero di mostrarvelo e lo ammiro molto per questo J
Basta, volevo solo esprimere un mio pensiero, la smetto di ammorbarvi. Volevo anche dirvi che se volete che vi faccia pubblicità per le vostre storie, scrivetemelo pure nei commenti, vi aiuti volentieri :*
 

 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
  
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