Canzone del giorno : Avril Lavigne - My world.

Eccomi di nuovo.
Oggi vorrei iniziare questo capitolo con una citazione, presa da Tumblr, ovviamente.

-Non permettere al mondo che ti circonda, di spegnere il mondo che hai dentro.-

Sģ, il mondo che abbiamo dentro.
Tutti noi dentro abbiamo un piccolo paesino (?), talvolta con un nome che vogliamo dargli noi. Anche senza senso.
Il mio, ad esempio, si chiama Andalasia.
Non so da dove mi č uscito, ma questo č il bello!
Un mondo dove ci rifugiamo quando il mondo reale non č come vorremmo.
Penso che la maggior parte dei miei lettori siano adolescenti che č la fase migliore della vita secondo me.

-Siamo la generazione del 'voglio dimagrire', ma poi mangiamo come se fosse l'ultima cena.
Siamo quelli dell' 'odio la scuola', ma ci precipitiamo per salire sul pullman ogni mattina.
Siamo quelli del 'sorridete e siate tutti felici', ma siamo i primi a piangere nei bagni.
Siamo quelli del "voglio dormire', ma poi rimaniamo svegli fino a tardi.
Siamo quelli del 'non ho voglia di studiare', ma poi ci lamentiamo dei voti che prendiamo.
Siamo quelli del 'voglio morire', ma nessuno prende veramente la pistola per farla finita.
Siamo una generazione incoerente, fragile, mascherata, stupida, ma siamo noi e questo basta.-

Che ce ne frega della gente?
Siamo semplicemente noi stessi e, credetemi, con tutta la falsitą in cui marciamo č meglio cosģ.
Mi hanno sempre etichettata come 'strana', 'pazza', 'diversa'.. Ma sapete una cosa? A me piace da morire questa cosa. Meglio essere diversa che uguale al resto del mondo. Perchč, io, il resto del mondo, lo odio.
Ringrazio di cuore chi mi ha trattata male, chi mi ha usata. A loro va il mio grazie. Se ora sono una persona pił serena, č perchč ho imparato ad evitare gente come loro.

-Disaster.