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Autore: Rosalia100689    04/03/2009    3 recensioni
A volte, persone che credevamo uscite per sempre dalla nostra vita vi tornano come un fulmine a ciel sereno.. Ed allora iniziano i guai!!! Per Veronica, Tom e tutti gli altri personaggi della serie, questi "guai" hanno un nome preciso. [dal primo capitolo:con mani tremanti, il batterista si apprestò allora a leggere quello scritto.. ciò che lesse lo lasciò per un momento incredulo
: “ Ho bisogno di te.. Per favore vieni vicino al tuo bus dopo il concerto. Da solo. E’ importante. Non ti farò del male, ma non farti accompagnare!” ] Chi sarà questo misteroso personaggio?? Leggete e capirete.. Dedicato a chi ha apprezzato "Missione: Teddy" e "Questione.. di feeling?", terzo ed ultimo episodio della serie.
Genere: Malinconico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'MISSIONE: TEDDY... LA TRILOGIA!'
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Aeroporto di Amburgo, stessi minuti
: “Che farò ora, Georg? Non lo so, davvero.. questa storia m’ha sconvolta! Ho cambiato idea, però: non voglio andare a Roma, voglio raggiungere Anya ad Innsbruck!” non credendo alle sue orecchie, il ragazzo si alzò e controllò l’orario del seguente aereo diretto ad Innsbruck: “il prossimo volo parte tra 3 ore.. sei sicura di ciò che dici? Quello per Roma parte tra un’ora, hai ancora tempo per ripensarci..” ma Veronica non tornò sui suoi passi: voleva vedere in volto la ragazza con la quale Tom l’aveva tradita..

Ospedale, h 15:00
Jonas non credeva alla realtà dei fatti: aveva visto nascere una bimba! Il signor Albert era ormai tornato a casa, ed ora che Anya era stata fatta sistemare in una stanza singola per suo volere, il giovane si apprestò a raggiungerla.. non appena lo vide, un immenso sorriso le illuminò il volto: “Ciao, piccolo, come va?” avvicinandolesi e baciandola, lui rispose incerto: “Bene, in linea di massima! Che emozione veder nascere tua figlia.. a proposito, posso andare a vederla? Si? Torno subito..” Guardando attraverso il grande vetro del nido, pochi istanti dopo, lui non credeva ai suoi occhi: ai piedi del lettino di quella che sicuramente era la bimba di Anya, era appeso un piccolo biglietto rosa: “LIBERTY HAUSMANN” recitava lo scritto.. tornando da Anya, Jonas non sapeva che pensare : “Le hai dato il mio cognome.. Perchè?” evitando di guardarlo, lei rispose con un filo di voce: “Il nome della bimba è il motivo della scelta di darle il tuo cognome: grazie a te, mi sento libera come non mai.. ho sbagliato, vero? I tuoi genitori non saranno d’accordo, non sanno nemmeno che stiamo insieme!” : “Non hai sbagliato, ok? Sembri sicura del fatto che il nostro amore supererà tanti ostacoli.. ti amo, Anya.. Spero solo che la famiglia di Alexei non se la prenda con me!”

Casetta di Jonas, h 19:30
Entrando in quella casa, di cui Saki gli aveva prestato le chiavi, prima di Veronica, Georg non credeva ai suoi occhi: su un divanetto lì presente era infatti seduto.. : “ Arkadiy Kasarov? Lieto di rivederla, come sta?” alzandosi e stringendo la mano ad entrambi i ragazzi, l’uomo rispose in tono affabile : “Abbastanza bene, grazie! Anya ha chiamato poco fa, la bimba è sanissima e pesa quasi 3 kg.. ma forse era meglio se tacevo, vero?” osservando Veronica sedere tristemente su una sedia, l’uomo ripensò di colpo ai fatti di 4 anni prima ed aggiunse : “Scusami, tesoro.. sei la ragazza di Tom, dico bene? Credimi, mia figlia è molto cambiata da allora: ha avuto il suo bel periodo buio, dopo i fatti del party, ma ora si è ripresa.. ti prego, parlami!” : “E cosa dovrei dirle, signore? Non voglio litigare con lei, ma per colpa del tradimento di Tomi ho rischiato di abortire mio figlio.. non so perchè sono qui, sono disperata ed ho piantato in asso il mio ragazzo e il mio bimbo! Crede che sia una buona idea se ora andassi in ospedale a parlare con sua figlia??”

FanClub, stessi minuti
Tom era depresso: Andreas aveva tentato di fargli tornare il sorriso stilando per lui la famosa lista degli invitati e strimpellando malamente alcune canzoni della band con l’immancabile Gibson che l’amico aveva sempre con sé, ma fu tutto inutile! Lukas si era nel frattempo addormentato su un divanetto, così suo padre potè finalmente sfogarsi: “E’ andata via senza nemmeno salutare il piccolo.. ti rendi conto? E tutto per colpa di un nome.. Bè, poi si è capito che era proprio QUELLA Anya, ma resta il fatto che ci ha piantati in asso! Che faccio, se non torna?” : “Non fare il cretino! Tornerà, ne sono sicuro..Ti ama, non ti lascerebbe mai così! Ed ora, forza: prendi Kiko e torna a casa.. telefona a Bill, ok?” Eseguendo al volo le direttive del suo migliore amico, Tom chiamò suo fratello non appena rientrato in casa.. come al solito, il suo gemello si preoccupò per lui e Lukas, ma non se la sentì di dar contro a Veronica per esser andata via! Augurando poi la buonanotte a tutti, il cantante chiuse la comunicazione con un dolce: “Vi voglio bene..”. Preparandosi poi un latte caldo, dato che non aveva voglia di mangiare, Tom ripensò a tutti i 4 anni d’amore con Veronica.. possibile che fosse finito tutto con lei? Le notti infuocate sotto le coperte, le perenni risate insieme, la felicità di avere un bimbo tutto loro.. ogni dettaglio che gli sfiorava la mente era per lui un dolore acuto, ma qualcosa gli diceva che non tutto era perduto!

Ospedale, h 20:15
Dopo aver ottenuto un permesso speciale dal caposala del reparto maternità, Veronica si era diretta in camera di Anya, seguita da Georg. Trovando però la porta chiusa, i due non sapevano che fare: bussare o rinunciare? Facendosi coraggio, la giovane bussò.. e il cuore le mancò un colpo! : “Jonas, che ci fai ancora qui? Arkadiy è a casa e tu le fai da assistente?” facendo entrare i due, il ragazzo gli intimò il silenzio. Anya si era infatti appena addormentata.: “Non le faccio da assistente, chiaro? Mi fa piacere stare qui: visto che stiamo insieme, è il minimo che possa fare! Avete già visto la bimba?” sorpresa più che mai, la ragazza spostò velocemente lo sguardo da Anya a Jonas, prima di parlare : “INSIEME??? Ma che dici, ha..” : “..SEI anni più di me e una bimba, lo so! Forse tu non la considererai mai per ciò che è, ma ti assicuro che è davvero una bella persona.. e mi AMA, capisci?Non guardarmi così, è la verità!!!” Ridendo, Georg lo prese in giro: “Mi AMA, capisci? Ti eccita, vorrai dire: è bella, non lo nego, ma non perderà certo tempo con te, pivello!” scagliandolo allora violentemente contro il muro, Jonas gli parlò all’orecchio: “La SUA bimba porta il MIO cognome, e questa settimana non abbiamo fatto sesso solo a causa del suo pancione! Dì ciò che vuoi, che è una pervertita senza cuore né valori, a me non importa.. Ama ME, non TE!” prendendo a quel punto Veronica per mano, il bassista si diresse a passo sicuro verso il nido e.. : “Cavoli, Georg, questi fanno sul serio.. Liberty Hausmann! Jonas le ha dato il suo cognome.. Saki sverrà non appena lo saprà!” ancora sconvolto per le parole di Jonas, che Veronica non aveva udito, lui rispose in modo aggressivo: “Liberty, che razza di nome! Da puttana, come la madre.. o da str***, come lo pseudo padre 16enne!!! Che schifo..” Tornando in camera di Anya, mentre Georg si avviava verso il bar per un caffè, la giovane chiese cortesemente a Jonas di uscire.. non appena lui lo fece, afferrò una sedia e sedette accanto a quella che 4 anni prima era stata l’amante di Tom! Osservandola dormire, non potè non notare il suo bel viso dolce, che contrastava con la sua personalità, e d’istinto la odiò: possibile che non si fosse resa conto di quanto male le avesse fatto? Evidentemente no.. Svegliandosi di soprassalto in quel preciso istante, la ragazza si spaventò: “Chi sei?” chiese infatti a Veronica col cuore in gola.. : “Chi sono? Lo vuoi proprio sapere? Be’, allora.. SONO LA RAGAZZA DI TOM, BRUTTA HURE PATENTATA CHE NON SEI ALTRO!!! Probabilmente, non ricordi nemmeno che faccia abbia, ma sappi che per colpa tua..” Sconvolta più che mai, Anya le tappò la bocca prima di parlarle: “Hey, calma, sai? Con che diritto vieni qui a darmi della puttana???” : “CON CHE DIRITTO?? CON CHE DIRITTO?? COL DIRITTO CHE HAI SEDOTTO IL MIO UOMO DIETRO UNA TENDA, STRONZETTA, COL DIRITTO CHE PER COLPA TUA HO RISCHIATO DI ABORTIRE, COL DIRITTO CHE TOM E’ MIO E SOLO MIO!!! NON VEDEVI L’ORA DI SCOPARE, EH? BELLO FARLO DIETRO UNA TENDA.. PROPRIO FIGO! MA VAFFANCULO, SAI? VAI A QUEL PAESE, PUTA, BITCH, HURE, NUTTE, SCHLAMPE CHE ALTRO NON SEI!!!” Stordita ed impaurita dalla reazione di Veronica, alla ragazza occorse del tempo prima di tornare finalmente a parlare, quasi sussurrando per non piangere: “Non era previsto.. durante il party, però, vidi Tom suonare con passione, ed alla fine del concerto era sudato e sexy: mi sono appostata dietro la tenda, e..” : “E L’HAI SCOPATO, BRUTTA PEZZENTE RUSSA, VERO? NON T’IMPORTAVA DI LUI, VOLEVI SOLO CIO’ CHE AVEVA TRA LE GAMBE!!! CHE SCHIFO.. PARLA, DAI, DI’ LA VERITA’!” a quel punto, singhiozzando, la ragazza non aveva la forza di guardare Veronica: “Ti prego.. perdonami.. lui.. lui.. non voleva.. mi disse.. che.. era fidanzato.. che.. che ti amava..ma io ..non.. non.. gli credevo.. lo volevo.. solo.. solo.. per me! se.. avessi saputo.. che tu.. aspettavi.. il suo bambino.. non l’avrei mai fatto.. giuro!” Prendendo visione di quella confessione, Veronica tentò di calmarsi. Fu con voce alterata ma ferma che parlò infatti pochi istanti dopo: “Anche Tom mi disse una cosa del genere.. almeno, so che non menti! Lui all’epoca non sapeva ancora che io fossi incinta, per questo tu non l’hai saputo in tempo..tanto, te lo saresti fatto lo stesso, deficiente, stolta, idiota..” afferrandole allora una mano, la giovane le parlò fissandola negli occhi: “Non è affatto piacevole.. essere giudicati solo per una debolezza! Scommetto che a lui questa scenata non l’hai fatta, vero? Te lo sarai portato a letto subito per far vedere che solo tu sai eccitarlo a dovere.. povera illusa! Lo sai quante ne ha scopate prima di te? Non sarai mai sua, ricordatelo! Tom è uno spirito libero..” impallidendo di colpo, a Veronica girò violentemente la testa.. :“Tu non mi conosci, e non conosci nemmeno Tom! Mi ama, ed io lo amo più della mia vita.. per la cronaca, a lui feci una scenata ancor più pesante di questa: gli dissi che avrei abortito, ed era disperato! Sai cosa mi fece cambiare idea? La consapevolezza che ero riuscita ad entrargli nel cuore, come lui nel mio.. ti odio, puttana, e ti odierò per sempre.. te e la tua bimba, frutto della tua attività sessuale a pagamento!!!” Mollandole a quel punto un ceffone, Anya prese ad urlare a sua volta: “LASCIA STARE LA MIA PICCOLA.. IO NON HO MAI MESSO IN MEZZO TUO FIGLIO!! E SAPPI CHE ORA L’IDIOTA SEI TU: LO SAI CHI ERA SUO PADRE? NO? E ALLORA ZITTA.. ZITTA, CAPITO??” facendosi allora piccola piccola, Veronica chiese spiegazioni.. una volta appresa tutta la triste vicenda della sua rivale, l’odio che provava per lei sembrò per un momento diradarsi: “Scusami, non potevo immaginare.. anche Lukas è tutto per me! Non riesco a pensare la mia vita con lui senza Tom.. è straziante! Però sappi che non approverò mai la tua relazione con Jonas: è troppo piccolo, il vostro non è un rapporto sano!” : “Pensi che io l’abbia plagiato, vero? Che me lo voglia fare solo perchè mi manca il sesso? Sei totalmente fuori strada.. abbiamo discusso a lungo del fatto che ce ne diranno di cotte e di crude, ma vogliamo provarci: è vero, tra noi ci sono 6 anni di differenza, e questa cosa ci spaventa, ma lui è tremendamente maturo, mi ha detto lui per primo di non far caso agli anni che ci separano..” facendo segno di “no” con la testa, la ragazza si preparò allora a replicare: “Ribadisco il concetto: è un rapporto malato.. ha 16 anni, si eccita facilmente, e tu sei bella! Non ti ama, lo attrai solamente, finirà nel giro di due giorni.. non guardarmi così!” : “Ti guardo perchè si vede che non hai capito nulla: è da una settimana che conviviamo da soli in casa sua, e tutte le notti ci mettiamo a letto insieme carezzandoci tutti.. Dì ciò che vuoi, ma Jonas non è un 16enne stupido come tanti: vuole davvero costruire qualcosa di bello con me! A differenza di tutti voi, conosce il mio cuore, e questo mi basta! Per la cronaca, il primo bacio me l’ha dato lui..”

Note: ringrazio ancora una volta tutte le persone che leggono senza commentare! Scusate le numerose parolacce, ma io al posto di Veronica avrei fatto di peggio; in fondo, aspettava di incontrare Anya da quattro anni.. Devilgirl89
  
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