Nda:
L’elenco degli OC scelti con rispettivi ruoli e
relazioni lo trovate al termine del capitolo, nello spazio autrice.
Invito chi
non è stato scelto a non prenderla a male, perché
il suo OC mi è comunque
piaciuto molto ma ai fini della trama questi erano i più
adatti.
Capitolo
1
Patch
fu tra gli ultimi a saltare giù dall’Espresso. Sul
piazzale erboso, tra gli
studenti in attesa delle carrozze che li avrebbero condotti al
castello, si era
formato uno spazio vuoto dal quale provenivano i rumori di una rissa in
corso.
Due
Grifondoro fronteggiavano un ragazzo dai capelli biondo scuro tenuti
corti in
una specie di taglio militare che indossava la divisa verde argento dei
Serpeverde.
Due
contro uno eppure erano in evidente difficoltà.
Il
biondo menava fendenti con una precisione millimetrica, infrangendo le
nocche
contro zigomi, menti e sopracciglia.
Poi
si
portava rapidamente fuori tiro, schivando con agilità.
Uno
dei
Grifondoro, quello a terra, aveva il volto ridotto a una maschera di
sangue.
Gli
altri stavano lì a guardare, timorosi di schierarsi da una
parte o dall’altra.
Patrick
si fece largo, fronteggiando il compagno di Casa.
Ryan
sapeva diventare un animale, era difficile controllarlo ma una volta
scatenato
era anche uno dei membri della Mano che portava a casa più
risultati concreti.
Eppure
in quei momenti gli faceva davvero passare ogni briciolo di seppur
minima
pazienza residua.
-
Ryan,
calmati – ordinò.
Eppure
le iridi azzurre, fredde come il ghiaccio, non si posarono nemmeno per
un
attimo su di lui. Sembrava quasi non l’avesse sentito.
Il
corpo asciutto e muscoloso teso in avanti come un predatore pronto
all’assalto.
-
Ryan!
–
Questa
volta il suo avvertimento risuonò forte e sicuro in tutto il
piazzale.
Ryan
distolse lo sguardo dai suoi avversari e annuì lentamente.
La
vista gli si snebbiò e le spalle cominciarono a rilassarsi
mentre abbandonava
la posizione d’attacco.
Approfittando
della situazione, lo agguantò per un braccio e lo
trascinò via.
-
Si
può sapere che diavolo ti è preso? –
esclamò Sebastian, alzando gli occhi al
cielo esasperato.
Ryan
scrollò le spalle.
Non
avrebbe parlato, non lo faceva mai.
Non
spiegava a nessuno perché agiva in quel modo, cosa lo
portava a farlo, del
resto il fatto che la loro opinione non lo interessasse non era mai
stato un
segreto per nessuno.
Certe
volte Patch aveva l’impressione che quel ragazzo cercasse
volontariamente di
allontanare le persone da sé.
Il
perché, come tutto ciò che lo riguardava, lo
conosceva solo Ryan.
James,
sopraggiunto in compagnia delle ragazze, si toccò
teatralmente una tempia come
a dire che non serviva un motivo: Ryan era completamente fuori di
testa,
semplice.
-
Dovresti darti una ripulita, non puoi presentarti a cena
così – osservò
pacatamente Alyson.
Lei
aveva rinunciato a capirlo, si limitava a rivolgerglisi con fredda
noncuranza.
-
Posso
metterti a posto le nocche … non ci metterò molto
– intervenne la voce gentile
di Hellen, mentre le sue iridi azzurre come il cielo primaverile
osservavano le
mani scorticate del compagno.
Ryan
la
degnò appena di un’occhiata, scrollando le spalle.
-
Lascia perdere, Hell, sprechi la gentilezza con lui. –
Questa
volta il Serpeverde fulminò con un’occhiata
sprezzante Jem. – Nessuno ha
chiesto la sua pietà e di sicuro non mi serve il vostro
aiuto. –
Voltò
loro le spalle e si diresse verso il castello a piedi.
Aveva
percorso circa la metà della strada che lo separava
dall’ingresso quando si
accorse di essere seguito.
La
voce
bassa e sensuale di Katherine lo raggiunse prima ancora che la ragazza
facesse
la sua comparsa da dietro al tronco più vicino.
-
Ti
hanno cresciuto i lupi per caso? –
-
Non
ho bisogno di loro. –
Proruppe
in una bassa risata ironica. – Lo sai che non è
vero. Abbiamo bisogno di tutti
loro, persino di quel rompipalle di Jem, e non bastiamo nemmeno a
portare
avanti l’azione - , si strinse nelle spalle, - Ma se vuoi
farti odiare da
tutti, i miei complimenti, ci stai riuscendo alla grande. –
Con
espressione corrucciata, Ryan puntò gli occhi nei suoi.
Inarcò
un sopracciglio. – Neppure tu sei particolarmente amata
lì in mezzo. –
Se
sperava che accusasse il colpo rimase contraddetto.
-
Preferisco sembrare senza cuore e far fare la figura
dell’eroe a qualcun altro.
L’importante è che a fine giornata io
avrò contribuito a salvare qualche vita
mentre quei piccoli e innocenti buonisti avranno la coscienza pulita.
–
Alla
ricerca di qualcosa con cui controbattere, la osservò
avvicinarglisi lentamente
senza perdere neanche per un attimo il contatto visivo con lui.
-
È per
quello che abbiamo visto due giorni fa? –
Solitamente
non si occupavano delle incursioni, quella era roba di Hellen, ma Patch
aveva
ricevuto una soffiata da Bas e gli unici che in quel momento potevano
occuparsene erano stati loro due.
Quello
che avevano trovato nella caverna sotto la scogliera era …
beh, non era roba
per stomaci delicati.
-
Non
c’entra nulla – tagliò corto, irritato.
Detestava
farsi vedere toccato emotivamente. Se si mostrava duro e spietato
nessuno
cercava di avvicinarglisi, di comprendere le sue emozioni, e non
rischiava di
passare per una femminuccia impressionabile.
-
Sono
due notti che ho gli incubi su quella roba, probabilmente
andrà avanti per
ancora un bel po’. È normale, Shaw. –
-
Non
capisco di cosa stai parlando, Wilkes – insistè.
-
Sicuro? Perché Flint e Bulstrode sono i figli di due dei
pezzi di merda di
quella caverna e non appena li hai visti hai pensato di rifargli la
faccia. –
-
Vedi
a volte le casualità della vita –
ironizzò.
Katherine
annuì, non sembrava particolarmente scocciata.
-
Fa’
come vuoi, Shaw, ma con me la recita non attacca. –
Gli
voltò le spalle, percorrendo a passo svelto i metri che la
separavano dalla
scuola.
E
tanti
saluti al momento di toccante introspezione emotiva e cameratismo.
Spazio
autrice:
Eccoci
qui con l’aggiornamento e l’elenco degli OC
accettati.
Alastair
Regan Carsen – The Librarian
VII
anno, Grifondoro. Caposcuola.
Logista e Terzo in comando nell’organizzazione.
Occupato con Alyson Greengrass.
Eleonore
Melanie Grimm – Hunter
VII
anno, Corvonero.
Sabotatrice.
Occupata con Sebastian Greengrass.
Scarlett
Julia Brice – Fata Smemorina
VII
anno, Tassorosso. Caposcuola.
Sabotatrice.
Ecate
Madleine Selwyn – Nottola
VII
anno, Corvonero. Caposcuola.
Logista.
Occupata con Patrick Rosier.
Eirik
Dupont – Eye
VII
anno, Serpeverde. Cercatore.
Spia.
Occupato con James Nott.
Delilah
Layla Smith – Scintilla
VII
anno, Tassorosso.
Logista.
Malaika
Dixon – Teschio
VI
anno, Tassorosso. Prefetto e Battitrice.
Sabotatrice.
Margareth
Sophia Frost – Lince
VI
anno, Serpeverde.
Incursore.