Obsession

“Fine, Fine!” la principessa dai capelli rossi alzò lo sguardo dalla cioccolata calda che stava sorseggiando con gusto, per vedere sua sorella correrle incontro.

“Mamma e papà hanno organizzato un party per ‘sta sera, e indovina un po’ chi mi ha già promesso un ballo?! Indovina, indovina!”

Rein la guardò con occhi grandi e luminosi, brillanti di gioia.

Dubito che sarà difficile indovinare. Pensò Fine, leggermente scocciata.

“… Bright?”

“Siiii! Come hai fatto a indovinare? Ah, non vedo l’ora…”

“Sai che difficoltà…” borbottò, tornando a sorseggiare la cioccolata, e permettendo alla sorella di continuare a fantasticare a ruota libera su quanto quel momento sarebbe stato perfetto.

“Cos’è che hai detto?” Rein la guardò sospettosa, avendola sentita bisbigliare qualcosa.

“No, no, niente…” rispose l’altra, non volendola mandare in paranoia.

Le piaceva vederla di buon umore, e non intendeva essere lei quella a metterle dei problemi.

“No dai, dimmi!” la pregò ancora.

“Ho detto che non c’era molta scelta! Parli sempre di lui!” rivelò infine Fine, forse con un po’ troppo impeto, pensò fra sé e sé,  notando una lieve espressione offesa sul volto della sorella.

“Senza offesa, Rein” cercò di rimediare poi, “sono felice che tu sia innamorata, però dopo un po’…” lasciò la frase in sospeso, non volendo infierire oltre.

“Guarda che io non sono mica innamorata…” borbottò imbarazzata e rossa come un pomodoro maturo la principessa dai capelli azzurri.

“Ah no?” domandò Fine, sorridendo irrisoria “Ti potrei raccontare ogni minimo particolare di lui, da quanto profondi sono i suoi occhi, a quanto sono morbidi i suoi capelli! Di qualunque cosa si parli, arrivi sempre a lui!”

“Uffi, questo non è vero!” ribatté una stizzita e sempre più imbarazzata Rein.

“Va bene, allora facciamo una prova. Parlami di…  vestiti!”

“Ma che centrano adesso i vestiti?”

“Tu non ti preoccupare e rispondi!” la incitò Fine, pronta a provarle che era cotta e stracotta, ossessionata, dal principe dei Gioielli.

“Mh, beh, l’altro giorno ho visto un vestitino stupendo in un nuovo negozio giù in città! Era color indaco, abbastanza leggero, potrei comprarlo per questa primavera. È lungo fino a poco sopra le ginocchia, con la gonna morbida, a pieghe…” Fine l’ascoltava con pazienza decantare questo ‘vestito dei sogni’, tanto sapeva come sarebbe finita.

“… e la cosa più bella è che attorno ai polsini e al colletto c’era un pizzo bianco delizioso, con qualche pietra preziosa incastonata lungo le cuciture. Davvero molto belle, anche se nemmeno lontanamente paragonabili a quelle stupende di B-” si bloccò, consapevole dell’errore che aveva appena commesso.

“Quelle di… fammi indovinare, stavi forse per dire Bright?”  Fine scoppiò a ridere.

“Q-questo non vuol dire che sia amore!” sbottò Rein, “Certo, è un principe affascinante, sempre gentile e composto, e-”

“Sei cotta!” continuò a ridere al vedere la faccia di sua sorella.

Impagabile.

Rein sospirò, arrendendosi all’evidenza, ma pronta a contraccambiare, a costo di dover cominciare a scappare: sapeva quant’era suscettibile Fine alle questioni di cuore.

“Beh, comunque non sono di certo l’unica, Miss Mi-piacciono-i-ragazzi-misteriosi-che-si-travestono-da-furfanti-ma-in-realtà-sono-dei-principi!”

3…2….1…

“REIN!” gridò la principessa dai capelli rossi, alzandosi di scatto dalla sedia su cui era seduta e facendola ribaltare. “Stai forse insinuando che mi piace Shade?!?” domandò in tono minaccioso.

Rein ingoiò a vuoto: la bocca era secca, perché sapeva cosa sarebbe successo se avesse detto la frase che aveva in mente.

“Ma no sorellina, non sto assolutamente dicendo che ti piace Shade…” Fine tirò un sospirò di sollievo, riaccomodandosi sulla sedia. “… io sto dicendo che ti piace Eclipse!”

Un secondo di silenzio teso passò fra le due.

“Corri Rein, e anche in fretta.”

…

“Waaaaaaaaaaaaaaa scherzavo Fineeeeeeeee” ma l’altra fece finta di non sentirla, mentre la rincorreva a perdifiato per tutto il palazzo, intenta a fargliela pagare. E non si preoccupò neanche di come la sorella quella sera avrebbe spiegato al suo ‘amatissimo e perfettissimo’ principe Bright il livido che, sicuramente, le avrebbe lasciato su una spalla di lì a poco. Vendetta.

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Ammetto che il finale lascia a desiderare, però morivo dalla voglia di scrivere sull’ossessione (seppur a mio parere tremendamente positiva *.*) che Rein ha per Bright!

E anche l’impulso di mettere un pizzico di ShadexFine è stato inevitabile XD

Grazie mille a chi ha recensito lo scorso capitolo: Karen94, stezietta w, BlackRose91.

Nel prossimo capitolo si tornerà al ShadexFine, con una oneshot decisamente più… matura. Ebbene si signore e signori, sto parlando di una Vietato ai minori di 16 anni! Muahahaha non vedo l’ora!