You are damaged and broken and unhinged.
But so are shooting stars and comets.
― Nikita Gill
Natasha gli ha raccontato una storia cui non appartiene, perché il tempo che divorava l’umanità di Bucky si è chiuso sulla sua pelle in fondo al mare – una bara di ghiaccio e di pace.
La Romanoff gli ha detto dell’ombra che copriva di sangue anche il Natale; del braccio armato al soldo dei nuovi Erode.
E gli ha riferito dell’ammirazione di una bambina che non poteva essere tale.
Non gli ha spiegato, invece, le ragioni di un silenzio tanto lungo, né Steve si è concesso inutili ‘perché’. Sa: e segue ora la pista di faticose ammissioni quasi fosse una cometa.