Grazie a tutti
quelli che mi hanno scritto: mewina,Lenn chan (mio fratello ti saluta), Fanny (cercherò
di seguire i tuoi consigli, però sono molto difficili da capire per me).
Jak scopre come usare i suoi
poteri
Secondo capitolo
Dopo aver conosciuto Cesare e la sua moglie Morgiana
la voce disse a Jak: devi andare al lago timì.
Prima Cesare disse alla sua moglie: se io non
tornerò io ti ricorderò per sempre.
Poi Jak e Cesare andarono al lago timì.
Quando Jak e Cesare sono arrivati al lago timì la
voce disse a Jak: devi pronunciare
preist da bleist.
Allora Jak pronunciò la parola preist da bleist al
lago timì, poi uscì una sirena colorata tutta di blu con la coda di colore blu.
Poi Cesare gridò: aiuto, aiuto c’è una sirena aiuto.
Allora Jak
disse: non spaventarti non ti farà niente di male, perché è una mia amica.
Poi la voce disse a Jak: devi dire alla sirena che
deve dare dei poteri in più a Cesare.
E Jak disse alla voce: e perché la sirena deve dare
dei poteri in più a Cesare?
E la voce rispose a Jak: perché quando Cesare
combatteva con un mostro quel mostro gli aveva preso dei poteri e allora la
sirena deve dare dei poteri in più a Cesare.
Allora la sirena diede dei poteri in più a Cesare.
E Jak chiese a Cesare: quali sono i poteri in più ti
a dato la sirena?
E Cesare rispose: quello di far sapere una cosa che
tu non sai.
E Jak disse a Cesare: ma lo puoi usarlo con me?
E Cesare rispose: si.
E Jak disse: lo puoi farlo con me per favore.
E Cesare disse di si.
E allora Jak imparò ad usare i suoi poteri, grazie al
potere di Cesare.
Ad un tratto Jak volò.
Jak era meravigliato poiché volava.
E poi Jak disse a tutti che il suo sogno era di
volare.
Poi Jak disse a Cesare: grazie di cuore.
E Cesare disse a Jak: non c’è di chè.
Ma poi uscì una pianta gigantesca.
Ma Jak usò i suoi poteri e il mostro diventò un po’
più piccolo ma ne era uscito un altro uguale.
Poi una delle piante lanciò un attacco.
Ma Cesare si mise davanti a Jak e si sacrificò
per Jak.
Poi Cesare vide una luce.
Poi sentì una voce che la disse: grazie mille Cesare
per aver salvato Jak anche se era compito mio di proteggere Jak.
E per premio tu avrai un potere nuovo e lo dovrai
usare delicatamente. E
Cesare chiede all’angelo: ma qual è questo nuovo potere?
E l’angelo rispose: quello di non morire mai.
E dopo un po’ ritornò dove era.
E poi Jak disse: come hai fatto ritornare qua se eri
morto?
E Cesare disse: ho incontrato un angelo che forse
era il tuo angelo custode.
E Jak disse: davvero?
E Cesare disse di sì.
Poi la pianta attacco Cesare, ma Cesare non morì.
Poi Jak lanciò la magia più forte che aveva, ma la
pianta non moriva, ma poi arrivo un’ angelo che diede dieci poteri in più a Jak.
E poi l’angelo improvvisamente sparì
Poi Jak chiese a Cesare: che cosa mi ha fatto l’angelo?
E Cesare disse a Jak: ti a dato dieci poteri più
forti di prima.
E Jak disse quali?
E Cesare glie li disse: essere immortale, sparire e
andare dove vuoi tu, bloccare tutto il mondo, andare nel passato, vedere il
futuro, e il passato, scoppiare le cose, diventare invisibile, prendere il potere
a chi vuoi tu, respingere gli attacchi.
E Jak disse a Cesare: puoi far l’incantesimo di far
sapere una cosa ma che tu non sai?
E Cesare disse: sì.
Poi Cesare lo fece.
Poi una pianta gigantesca colpì Jak ma Jak non morì.
Poi Jak scoppiò la pianta.
Poi apparve una gran luce.
E la voce disse: devi far scoppiare quella luce.
E allora Jak scoppiò quella luce.
E la luce scomparì in fretta.
Poi Jak disse: ti ricordi quando ti ho sentita per
la prima volta che ti avevo chiesto come ti chiavi?
E la voce disse a Jak: si me lo ricordo
E Jak disse: me lo dici?
E la voce disse:sì.
E Jak disse: allora me lo devi dire.
E la voce disse: si te lo dico però sta calmo va bene?
E Jak disse: va bene.
La voce disse: mi chimo (Selene Scelso).
Poi Jak ride.
E Cesare disse a Jak: perché ridi?
Jak disse: rido perché mi fa ridere il nome della
voce.
Poi Cesare disse: come il nome della voce?
Jak disse: il suo nome è Selene di nome e di cognome
Scelso.
E Cesare disse: guarda che non c’è niente da ridere.
E Jak disse: perché non c’è niente da ridere?
E Cesare disse: davvero non lo sai?
E Jak disse: davvero.
E Cesare disse: davvero, davvero?
E Jak disse: sì.
Poi Cesare disse: vuoi che te lo dica?
E Jak disse: sì.
E Cesare disse: va bene te lo dico.
Vuol dire di uccido tagliandoti a sei fettine.
E Jak disse: ma e vero?
E Cesare disse: sì.
E Jak disse: scherzavo.
E Cesare disse: davvero?
E Jak disse: no non e vero.
Continua…
fine secondo capitolo
(scrive sessh) Scusate i terribili giochi
di parole, ma quando le ho detto che non andavano bene, mi ha cercato di mordere…
per quanto insensato e senza senso mi fa davvero ridere XD