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Autore: pam932    27/12/2015    2 recensioni
ero tornato. ero stato davvero uno stupido a pensare di poter rimanere lontano da lei, nemmeno se questo avrebbe significato tenerla al sicuro.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Edward Cullen, Isabella Swan | Coppie: Bella/Edward
Note: What if? | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: New Moon
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Questo è l'unico capitolo in cui è Bella a parlare.
Che ne dite? vi sta piacendo la storia? recensite!!!
 

Erano passate settimane da quando i Cullen erano tornati ed erano successe tante cose. Ad esempio? Jake, il mio amico, era un licantropo.
Ancora non riuscivo a crederci.
Eppure lo avevo visto trasformarsi con i me i occhi. In un attimo era diventato un enorme lupo dal pelo rossiccio.
Spostavo lo sguardo da lui a Edward che lo fissava sconvolto. Poi urlò “ Non davanti a lei"
Significava che Edward sapeva?

Feci spallucce e risi di me stessa. Mi irritava  che lui, a differenza mia, conoscesse il segreto del mio migliore amico ma non potevo aspettarmi che me lo dicesse dato che lo ignoravo.
Quanto avrei resistito? Quando mi aveva detto che mi amava ho sentito il mio cuore battere di nuovo, come se con quelle semplici parole lo avesse riattivato.
È stato difficilissimo guardarlo impassibile e dirgli che non mi importava quando l'unica cosa che avrei voluto fare era rifugiarmi tra le sue braccia.
Insomma chi si credeva di essere?
Mi aveva lasciata senza una spiegazione logica. Per me ovviamente. Per lui la sua decisione era molto più che logica.
Quel giorno a casa sua mi ha anche spiegato le sue motivazioni che ora con il senno di poi mi sembravano anche giuste ma una parte di me non riusciva a perdonarlo nè a dimenticare tutto ciò che avevo passato. Ma lo amavo più di qualsiasi cosa al mondo e il solo vederlo quasi tutti i giorni mi rendeva...felice.
E poi c’era Alice. Mi era mancata tantissimo e passavamo un sacco di tempo insieme. Ovviamente tutto quello che non passavo con Jacob. Erano giorni  che praticamente non ero mai sola. Qualche volta anche Emmett passava del tempo con me.
A volte avevo l’impressione che volessero sorvegliarmi. Forse temevano che facessi qualcosa di sconsiderato? Mi vergognavo tantissimo di quello che avevo fatto a me stessa ma non ne avevamo più parlato.

E poi c’era Jacob.
Non potevo credere a quello che mi aveva detto la sera prima.
Bells.. io..mi sono innamorato. 
Mi aveva detto imbarazzato guardando ovunque tranne che dalla mia parte.
E' fantastico Jake! dissi entusiasta. Ero davvero felice per lui. Se lo meritava davvero. Chi è la fortunata? La conosco?
Finalmente si voltò a guardarmi. Uno sguardo intenso che disse più di mille parole. Oh dissi quando capii e non seppi aggiungere altro. Si era innamorato..di me
Non poteva essere. Lui era il mio migliore amico. La persona che era riuscita a portare un po’ di colore nella mia vita ormai diventata grigia. Gli volevo bene e mia avrei potuto vivere senza di lui ma.. non era il mio tutto. Quel posto nel mio cuore era occupato da Edward e sarebbe stato sempre così, anche se lui non fosse mai tornato.

Avevo bisogno di mettere ordine nei pensieri, così presi la macchina che Charlie mi aveva dato “in prova” e partii.
Poco prima di arrivare al sentiero per casa Cullen c’era una piccola radura. L’avevo trovata per caso vagabondando uno dei pomeriggi a casa di Edward, quando ancora era un posto vuoto ma pieno di ricordi. Era un posto incantevole. Mi sentivo in pace li. Parcheggiai l’auto. Avrei dovuto camminare per qualche centinaio di metri.
Arrivata lì mi guardai intorno soddisfatta.
Mi stesi sull’erba umida e chiusi gli occhi.
Non so per quanto tempo rimasi così.
I pensieri mi si affollavano nella mente e davvero mi sentivo più confusa che mai.
L'unica cosa certa era quello che provavo per Edward.
Ero stata davvero cattiva con lui da quando era tornato. Gli avevo detto cose con il solo scopo di ferirlo.
Mi ero decisa ad andare da lui e porre fine al nostro supplizio. Volevo chiedergli scusa per come mi ero comportata.
Volevo dirgli che anch’io lo amavo.
Aprii gli occhi e mi sedetti ma rimasi pietrificata.
A pochi metri da me una figura dai capelli di un rosso acceso mi guardava con un ghigno stampato sul viso. Victoria.
Cosa ci faceva qui? Cosa voleva? La fissati spaventata senza riuscire a muovermi e lei fece un passo verso di me.
Cercai di strisciare indietro e di allontanarmi da lei ma il mio corpo non rispondeva ai miei comandi.
Era bellissima e selvaggia. I suoi abiti sporchi e strappati ma non sembrava curarsene. Mi guardava come se finalmente avesse raggiunto il suo obiettivo.
In quel momento capii che stavo per morire.
Non avrei potuto dire ad Edward che lo amavo, non avrei più rivisto Jake, Alice o Charlie..
Victoria si girò a guardare tra gli alberi co ne se qualcosa avesse attirato la sua attenzione. Seguii il suo sguardo ma non vidi niente. Poi lei sorrise. Io ne approfittai per allontanarmi un altro po da lei.
Non sarebbe servito a nulla ma era l’unica cosa che riuscivo a fare.
Quando poi la vidi saltare e lanciarsi nella mia direzione chiusi gli occhi pregando che finisse presto.

Sentii un forte schianto e solo allora mi decisi ad aprire gli occhi. Davanti a me c’era Jacob che ringhiava contro Victoria che si stava alzando da terra. Un enorme albero era stato spezzato in due. Poi dagli alberi sbucò Edward che alla vista di Jake sospirò di sollievo.
Victoria provò a girare attorno a Jacob e a raggiungermi. Perché voleva me??
“ Non ci riuscirai” le disse Edward. Jake sembrava d’accordo con lui.
Victoria era agitata e si guardava intorno. Cercava una via d’uscita?
Poi arrivarono anche Alice ed Emmett così mi resi conto che era circondata.
Emmett mi guardò. Sembrava che stesse cercando di capire se fossi tutta intera.
Mi ero accorta che le mie mani sanguinavano appena a casi dello sfregamento con il terreno ma a parte questo,tutto bene. Annuii e lui sorrise di rimando prima che il suo volto diventasse una maschera di odio.
Io mi volta i a guardare Edward. Speravo che capisse dal mio sguardo tutto quello che avrei voluto dirgli.
Victoria emise un urlo spaventoso che mi costrinse a coprirmi le orecchie con le mani e si lanciò a tutta velocità contro Alice.
Mi costrinsi  a distogliere lo sguardo da Edward e vidi Victoria cadere nel punto esatto da cui era appena partita. Alice sembrava non essersi mossa. Poi annuì verso Edward e venne verso di me. Cosa si erano detti? Alice si accovacciò accanto a me. “ Stai bene?” mi chiese. Io continuavo a guardare Edward ma annuii.
“Dobbiamo andare via” mi disse. Mi decisi a guardarla confusa. Dove voleva che andassi?
La lotta tra Victoria e gli altri riprese e io mi gira i a guardare. Non riuscivo a vedere molto. Erano troppo veloci per i miei occhi. Sentivo solamente dei grossi colpi e Jacob ringhiare.

Poi l’albero proprio accanto a me si spezzò. Ci misi qualche secondo a capire che era stato il corpo di Edward a sbattergli contro.
Lo guardai terrorizzata e non potei fare a meno di urlare il suo nome cominciando a piangere. Lui non mi degnò di uno sguardo ma urlò contro sua sorella. “Maledizone Alice. Portarla via da qui!”
Al che Alice mi prese tra le braccia e mentre le urlavo di lasciarmi e mi dimenavo. Non ero quasi cosciente delle mie azioni. Non capivo più nulla. Volevo stare con Edward con ogni fibra del mio essere. 
"Alice" la incalzò Edward sparendo e riapparendo nella parte opporta della radura.
"Ho paura di farle male" urlò lei frustrata.
Allora mi ritrovai senza accorgermene tra le braccia di acciaio di Emmet che mi portò via per lasciarmi a casa Cullen e sparire di.nuovo.

 
   
 
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