Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: evanss    09/03/2009    14 recensioni
Lei è la figlia dell’eroe del mondo magico.
Lui è l’unico erede dei Malfoy.
Lily e Scorpius non sanno che quest’anno le loro vite cambieranno per sempre.
Tra pregiudizi, litigate, carezze, baci rubati e tante coccole preparatevi per la nascita di una bellissima storia d’amore.
Spoiler settimo libro, pairing Lily/Scorpius.
Postato ultimo capitolo ;D
Genere: Generale, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro personaggio, James Sirius Potter, Lily Luna Potter, Scorpius Malfoy | Coppie: Lily/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Nuova generazione
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Wecome To PageBreeze

P.S. I Love You

 

 

 

E’ cosa nota a tutti, il tempo vola in fretta, specialmente quando si sta con le persone che amiamo.

Fugge, veloce e inesorabile, e ce ne rendiamo conto quando ormai è già troppo tardi.

«Uffa, io voglio restare con te»

Lily ripeteva le stesse parole ormai da più di un’ora, mentre Scorpius cercava di rincuorarla.

La loro magica vacanza era giunta al termine, era arrivato il momento di tornare a casa, anche perché entro qualche giorno sarebbe ricominciata la scuola.

Eppure la Grifondoro sembrava non voler sentire ragioni.

«Dai Lily, tanto tra due giorni ci rivediamo a scuola»

Per tutta risposta lei prese a baciarlo con foga, mentre lui cominciava a ridere.

«Piantala di fare la depravata, dai che è tardi.. tuo padre ti starà aspettando » fece lui serio, mentre Lily cominciava a sbuffare.

«D’accordo Malfoy, se lo dici tu»

Mentre lui continuava a ghignare, insieme presero le proprie valige e uscirono dal loro perfetto nido d’amore.

«Oddio, non posso credere che sia già finita» sbuffò Lily, mentre si dava un’aggiustata ai capelli.

Usarono le borse a mo di sedie e presero posto lungo il corridoio deserto.

«Già. Sembra strano dirlo, ma un po’ mi mancherai» continuò Scorpius, trattenendosi dallo scoppiare a ridere.

Lily spalancò la bocca indignata, mentre un leggero rossore si diffondeva sulle sue guance.

«Brutto cafone!Adesso ti faccio vedere io com …»

Quel fiume di parole fu bloccato giusto in tempo da un bacio, breve e intenso.

Poi Scorpius le rivolse un sorrisetto furbo.

«Stavo scherzando. Mi mancherai davvero»

Lei parve addolcirsi un istante, ma gli diede lo stesso uno scappellotto.

«A proposito, quando arriva la tua amica?» se ne uscì Scorpius.

Lily controllò ancora una volta il cellulare, niente di nuovo. Si era messa d’accordo con Niki, sarebbero tornare a casa insieme, così da rendere le cose ancora meno sospettose.

Ma di Niki Robinson nessuna traccia.

La solita ritardataria, niente di strano.

«Beh, io avrei un’idea per ammazzare il tempo. Credo ti piacerà» propose Scorpius ghignando, mentre la sua mano saliva a carezzarle la schiena.

Lily sorrise e si scansò in un baleno.

«Sei matto?Se Niki ci scopre siamo..»

«Cosa dovrei scoprire io?» la voce decisa della bionda Grifondoro comparve all’improvviso, insieme alla sua legittima proprietaria.

Niki fece un breve cenno a Scorpius, che le rispose con un leggero sorriso, poi si concentrò su Lily.

«Lils!» le fu addosso senza che la rossa potesse dire o fare alcunché, limitandosi ad abbracciarla forte.

«Niki.. come stai?» mentre la rossa carezzava la schiena della sua amica con fare affettuoso, ecco che lei cominciava a tempestarla di domande, ovviamente imbarazzanti.

Era giusto arrivata a chiederle se Scorpius indossasse mutande o boxer, quando dopo il colpo di tosse del Serpeverde, usato per camuffare una risata, Lily cercò un modo per placare la curiosità dell’amica.

«Niki!Basta, ti racconto tutto dopo.. chiudi quella bocca!»

Lei si trattenne dallo scoppiare a ridere, vedendo la sua amica arrossire, poi decise di allontanarsi un po’, per lasciare ai due innamorati gli ultimi minuti di privacy.

Lily si voltò guardinga ancora una volta, prima di avvicinarsi a Scorpius, che assisteva alla scena divertito.

«E’ troppo forte Robinson» sussurrò il Serpeverde, beccandosi un altro scappellotto dalla sua fidanzata, stavolta più forte.

«E troppo pazza, aggiungerei» osservò Lily, scuotendo la testa.

Scorpius si fece una risatina, dopo di che investì Lily con tutta l’intensità del suo sguardo.

«Così, il momento è arrivato»

«Già. Che palle»

«Come siamo scurrili signorina Potter» fece lui, in una perfetta imitazione della professoressa McGranitt.

«Piantala. E poi Minerva è inimitabile, ce ne una sola» osservò Lily.

«E meno male»

Sorrisero entrambi ancora una volta, poi un colpo di tosse di Niki li riportò alla realtà.

Il momento era arrivato, davvero.

«Beh, allora ci vediamo» cominciò Scorpius, cercando di darsi un tono.

«Si. Mi mancherai tantissimo»

L’abbraccio di Lily era caldissimo, proprio come lei.

«Dai, in fondo sono solo due giorni» fece lui, cercando di minimizzare.

«Dici niente. Quarantotto ore senza te»

«Ragazzina, non fare troppo la sentimentale su. Dai, vai»

«Cafone»

Lily gli lanciò un ultimo bacio volante, poi si girò, pronta per avvicinarsi a Niki, ma si rese conto di aver dimenticato una cosa. La solita sbadata.

Si avvicinò veloce all’orecchio di Scorpius.

«Oggi non te l’ho ancora detto»

Lui sorrise, facendo finta di cadere dalle nuvole.

«Cosa?»

«Che ti amo»

Gli scoccò un ultimo bacio, poi mentre sentiva Scorpius sussurrare un “io di più” veloce, corse dalla sua migliore amica, che la smaterializzò in un baleno.

Scorpius fece uno strano sorriso, rendendosi conto di quanto fosse vuota adesso, quella casa senza Lily.

48 ore senza di lei.

Gli sarebbe mancata troppo, ne era sicuro.

 

 

 

 

 

L’ultima cosa che Lily si aspettava quel giorno, appena tornata dopo la vacanza, era un pranzo di famiglia.

Dopo i saluti, gli sguardi apprensivi di suo padre che non l’aveva lasciata un attimo, i sorrisi di sua madre, le occhiatacce di James e gli occhiolini di Al, la piccola di Casa Potter poteva ufficialmente dire di essere tornata a casa.

In tutti i sensi.

Era appena tornata e bam, le veniva annunciato che quello era un giorno speciale.

Pranzo di famiglia a casa Weasley-Granger, così aveva detto Rose.

«Qualcuno sa di cosa si tratta?» chiese Harry, mentre indossava il cappotto.

James, Al e Lily si scambiarono uno sguardo d’intesa.

Se Rose aveva convocato tutta la famiglia, allora voleva dire una sola cosa. Aveva deciso di presentare a tutti il suo fidanzato Alex, il babbano che non conosceva la reale identità della sua ragazza.

Non sapeva che in realtà Rose era una strega.

Perciò, tutti avrebbero dovuto prestare molta attenzione.

«Beh in pratica Rose ha…» cominciò James, ma Al gli pestò il piede in un batter d’occhio.

Lily intervenne tempestivamente.

«Sono convinta che ci dirà tutto Rose, appena arriviamo» fece con un sorriso incantatore, mentre James imprecava a bassa voce e Al lo tirava fuori di casa a calci.

Harry assisteva alla scena disorientato.

«Ragazzi, che state facendo?»

«Perché?» risposero in coro i due Potter.

«State uscendo fuori.. non serve, ci smaterializziamo qui» disse Harry, come se fosse la cosa più semplice del mondo.

Vedendo le espressioni sconcertate sulle facce dei suoi fratelli, Lily decise di fare qualcosa.

«Beh, magari solo per oggi potremmo far finta di essere babbani no?» fece gioviale, mentre Al e James, dietro di lei, annuivano.

«Ragazzi, siete sicuri di stare bene?Non avrai la febbre tesoro!» fece preoccupato, avvicinandosi a Lily.

Lei imprecò sottovoce verso i fratelli, ma tutte le proposte di comportarsi da babbani e usare la macchina furono assolutamente rifiutate da i coniugi Potter.

Perché rifiutare le comodità?

Giusto, come dare loro torto.

Ore i tre fratelli speravano solo che il fidanzato di Rose non fosse già in casa, altrimenti gli sarebbe venuto un infarto vedendo apparire cinque persone dal nulla.

Quando apparvero in casa degli zii, fortunatamente trovarono il salotto deserto.

«Evvai» sussurrarono James, Al e Lily in coro.

Avanzarono furtivi fino alla cucina, sotto lo sguardo preoccupato dei genitori.

Perché cavolo quei tre si stavano comportando così?

«Siamo in sala da pranzo!» esordì la voce di zia Hermione.

Arrivati a destinazione, i tre ragazzi non fecero nemmeno in tempo a fare un saluto che furono travolti da Rose e trascinati verso un’altra stanza.

«Oddio. Voi dovete aiutarmi cavolo!»

Era molto carina, i capelli raccolti e la gonna blu le davano un tocco elegante. Ma gli occhi erano alquanto ansiosi, si capiva subito.

«Allora, dov’è lui?» chiese James curioso, mentre cominciava  a fare i dispetti al gatto di sua zia.

Bastò uno sguardo truce di Al per fermarlo.

«E’ un attimo in bagno. Non avete detto qualcosa agli zii vero?» disse subito Rose preoccupata.

«Certo che no, muti come pesci»

«Bene, allora li staranno avvisando mamma e papà.. o solo mamma» aggiunse mesta Rose, ripensando all’espressione che aveva assunto suo padre quando lei aveva pronunciato la parola “fidanzato”.

Sembrava gli stesse venendo un infarto.

«Oh, ma la reazione di zio Ron è nella normalità, dai; io sono proprio curioso di vedere la faccia di papà quando saprà che Lily fa comunella con Malfoy» ghignò James, passandosi una mano tra i capelli.

Lily lo fulminò.

«Senti tu, io non faccio “comunella”. Stiamo insieme, punto. E non ricominciare con le tue solite ca…»

«Si si, ok. Comunque, il babbano sta venendo proprio qui» rise James, mentre si dirigeva verso il ragazzo che camminava verso di loro e lo abbracciava come se fosse un amico di vecchia data.

Gli diede una calorosa pacca sulla spalla, e quasi gli fece cadere gli occhiali.

Al scosse la testa, Rosie assistette alla scena un po’ preoccupata, Lily invece rise.

Quello per James era un chiaro tentativo di mettere le persone a proprio agio; già, niente male come  tentativo.

Rischiava di farle fuori già al primo incontro.

Hugo si avvicinò subito al gruppo per assistere alle presentazioni, anche se lui aveva già conosciuto Alex, così si chiamava, e gli era sembrato proprio un tipo a posto.

Anche se a volte sembrava un po’ strano. Ma essendo cresciuto con Ronald Weasley come padre e con il vecchio Arthur come nonno, anche Hugo aveva cominciato a ridimensionare il concetto di “strano”.

Alex era un tipo a posto, decisamente.

«Oh, salve. Io sono Alex» disse il ragazzo al gruppetto di cugini.

Tutti gli sorrisero amichevoli, mentre Rosie si torturava il labbro. Era maledettamente agitata.

Il ragazzo era un po’ nervoso, soprattutto perché avvertiva lo sguardo insistente di Ron, che non lo mollava un attimo; comunque, tutti fecero il possibile per metterlo a proprio agio.

Era carino, portava gli occhiali abbastanza spessi ma aveva degli occhi davvero molto belli.

Celesti.

«Ehm ragazzi, è pronto. Rose, cosa…» fece Hermione, sulla porta della cucina.

Lanciò uno sguardo eloquente a sua figlia, movendo una domanda implicita.

Era quello il momento: cosa avrebbe deciso Rose, avrebbe detto la verità a Alex o avrebbe rimandato anche quella volta?

Dalla cucina emersero anche Harry e Ginny, che fecero l’occhiolino a Rosie, per tranquillizzarla.

Eppure, la cosa decisiva per la Weasley, fu un’altra. Fu quando vide suo padre rivolgerle un sorriso rassicurante, che capì che avrebbe potuto farcela davvero.

«Si mamma, veniamo. Però prima.. beh.. ti devo dire una cosa molto importante Alex» fece Rose, guardando il ragazzo negli occhi.

Lui rimase un po’ inebetito e anche un po’ imbarazzato da quella strana situazione.

«Oh, certo. Cosa devi dirmi Rose?»

I tre Potter e Hugo cercarono di fare forza alla piccola Weasley.

«Beh ecco.. io.. ti ho mentito» disse veloce.

Alex le lanciò uno sguardo strano, mentre sorrideva.

«Su cosa?»

«Ecco.. d’accordo, te lo dirò molto velocemente»

L’espressione del babbano si faceva più preoccupata.

«Ok. Mi stai facendo preoccupare Rose» aggiunse sinceramente.

«Iosnounastrega» fece tutta d’un fiato.

James si girò dall’altra parte per non farsi vedere, dato che stava avendo un attacco compulsivo di risate. Al gli pestò il piede sinistro, Lily il destro.

«Cosa?»

«Ecco.. io, sono.. una strega» disse poi, scandendo bene l’ultima parola.

Alex era più disorientato che mai.

«Rosie ma cosa dici, tu non sei affatto una strega. Sei la persona più buona che conosca e..»

Tutti risero un po’ in quel momento.

«No Alex, non in quel senso. Non nel senso che sono una persona cattiva»

«Beh, e allora in quale senso?»

«In questo senso» fece James sbrigativo, mentre lanciava un vaso a Rose e poi lo riportava a sé con un incantesimo.

Alex era a bocca aperta, immobile.

«O in questo senso» fece Ginny, mentre con un incantesimo non verbale allacciava le scarpe di James, come sempre sciolte.

«Esatto» fece Rose, mentre cercava lo sguardo del suo ragazzo.

Ci furono circa dieci secondi di silenzio. Poi, di punto in bianco, il tonfo di Alex che cadeva a terra riempì l’aria.

Era svenuto.

Rose si avvicinò subito, per cercare di rianimarlo.

«Beh, dai Rose. Non l’ha presa tanto male» osservò Hugo.

«Già, in fondo non ha detto niente» aggiunse James, mentre dava il cinque a suo cugino.

Rose osservò attenta il viso del suo Alex. Forse Hugo e James avevano ragione.

Si, forse si. In fondo non l’aveva presa così male.

 

 

 

 

 

Ogni volta che ripercorreva quella strada, gli sembrava di imparare qualcosa in più.

L’ultima volta per esempio, James era sicuro che quell’albero non fosse così grande e il negozio all’angolo non avesse così tante illuminazioni.

Cambiava sempre qualcosa in quella stradina, sempre.

Sorrise come un ebete, quando finalmente giunse a destinazione.

Era arrivato. Era da lei.

Una volta giunto davanti al portone, suonò veloce il citofono, pronto a sentire quella voce che gli faceva battere il cuore veloce.

Ma rimase deluso, perché non ci fu nessuna voce da ascoltare.

Suonò ancora, forse Kate non aveva sentito. Ma ancora una volta, non rispose nessuno.

«Ma che diavolo.. Kate!» cominciò a ripetere, sperando che si affacciasse dal balcone, ma niente.

Non c’era.

Impossibile, si disse James. Lei non avrebbe mai fatto una cosa del genere, non l’avrebbe mai lasciato così, senza una parola.

No, non era da lei.

L’improvvisa preoccupazione di James venne interrotta dal portiere, l’anziano signore del palazzo, che si dirigeva verso di lui.

«Tu sei James?»

«Si, sono io. Perché?»

«Ho una cosa per te»

James vide il signore prendere qualcosa dalla tasca, lentamente. Poi gli porse una busta.

«Senta, non so cosa lei voglia da me ma adesso dev..»

«E’ da parte della signorina Katherine» aggiunse il portiere, spiegandosi.

«Kate.. Kate mi ha scritto ma.. perché?Dov’è adesso?E’ successo qualcosa e..»

«Non lo so ragazzo, mi ha solo detto che quando James sarebbe venuto, avrei dovuto dargli questa» disse, indicando la busta. Fece un lieve sorriso, poi rientrò nel palazzo, mentre James apriva furiosamente la busta.

C’era un foglietto, scritto di fretta.

 

Sapevamo che sarebbe finita così, James.

Mi dispiace, davvero.

Non ti dimenticherò mai.

P.S. Ti amo.

- K-

 

James lo rilesse ancora una volta, poi un’altra e un’altra ancora.

C’era un errore, si. Doveva esserci, perché Kate non avrebbe mai fatto una cosa del genere.

Diede un pugno contro il muro, non curandosi affatto del dolore alla mano.

Si accasciò a terra, con il foglietto tra le mani.

E poi, per la prima volta dopo tanto tempo, James pianse.

 

 

 

 

 

 

MYSPACE;

Ok, mi sto detestando ç___ç

Sto facendo piangere James, vi rendete conto???? Povero ç__ç mi dispiace, ma era necessario.. poi avevo già in testa questa scena, dovevo scriverla .____.

Beh, Kate se n’è andata..dove sarà? Si rincontreranno?

Lo scoprirete solo vivendo, yeaaaaaaah.

Ah, comunque. Volevo ringraziarvi tanto TANTO per i commenti allo scorso capitolo *____* cioè, vi giuro che pensavo di aver fatto un po’ un casino .___. Invece sapere che vi è piaciuto<333 grazie grazie.

Questo cap è più lunghetto, ve l’avevo promesso (L)

Non so quando potrò aggiornare di nuovo, spero presto ç__ç

 

 

clod88: capo *______* che bello leggerti anche qui, te l’avevo già detto?xD yes. Comunque, grazie *ç* per quanto riguarda i guai beh, già in questo capitolo è successo qualcosa ç___ç chissà se per questa coppietta andrà tutto per il meglio… *risata sadica*xD ciao capo, ci si vede sul foro (LL) baci :D

 

pekai: Roby *_________* son felice che la famosa scena ti sia piaciuta, anche perché mi sa che l’aspettavi da un bel pòxD meno male che non ti ho delusa! Poooi si, Dave e Megan (LL) finalmente ho rimesso anche loro, se lo meritavano<3 baci cara**

 

Streghetta86: siiii love is all we need *____* buahahah grazie cara, spero che ti sia piaciuta anche questo cap**

 

DarlingAry: Lidka *_* ciao cara** grazie mille per i complimenti (LLL) troppo buona *_* alla prossima<3 baci ;D

 

Alemalfoy: ale *___* le tue recensioni mi fanno morirexD grazie milleeee *_* sono felicissima che la prima parte soprattutto ti sia piaciuta** che ne pensi di questo cap? alla prossima<333 baciiii ;DDD Ah, quasi dimenticavo.. SCANU (LLLLLLL) lo amo, punto ù_ù xD

 

DilettaWCG: Dils *_* buahahahah oddio nella parte dei film porno su Lily e Scorps stavo morendoxD ahahahaha grazie cara, spero di non deluderti** bacioni, alla prossima (LL)

 

bianchimarsi: graaaazie *__* davvero ti piace Megan?anche io l’adoro<333 alla prossima cara :D

 

tonks17: una new entry *_______* ma grazie cara<3 ti sei sparata i capitoli?xD grande! Son felice che la storia e i personaggi ti piacciano (L) alla prossima, spero che questo cap ti sia piaciuto<3 baciiii :D

 

isina4everyoung: grazie cara** buahahahah per la reazione di Harry beh, non manca tanto ehxD aspettate e… vedretexDalla prossimaaaaaa ;D

 

Trilli Call: siii povero James ç_ç in questo capitolo gli è andata anche peggio ç_ç alla prossimaaaaaa baci**

 

LilyMalfoy: Luly *________* oddio *_______________* ero troppo felice quando ho letto il tuo nome!grazie mille, davvero** sei anche qui adesso (LLLLL) ahahahaha sei troppo buona ù_ù finrò per crederci uno di questi giornixD alla prossima *ç*

 

_dickie_ : grazie mille *__* spero che anche questo cap ti sia piaciuto, altrimenti non esitare a dirmelo** baciiii (L)

 

miss sere: grazie mille! Perdonami, ho visto la recensione solo adesso e non ti ho risposto nello scorso capitolo >.< scusami<3 comunque grazie *_* speri che il cap ti sia piaciuto** baciii ;D

 

Ehm, grazie anche ai 174 preferiti *_______* non so proprio che direxD

Credo di aver detto tutto .___.

Baci.

 

Vostra

Vììììì.

 

 

 

 

  
Leggi le 14 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: evanss