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Autore: Lyra Snape    09/03/2009    8 recensioni
Sappiamo tutti che i malandrini sono diventati animaghi per stare vicini a Lupin durante le trasformazioni...ma come hanno fatto a diventare animaghi? Tra incantesimi finiti male, pozioni misteriose e situazioni da cui è impossibile uscire senza l'aiuto di un navigatore satellitare, ecco a voi il duro processo di trasformazione! "James Potter esitò un attimo: «Dunque, fammi capire...sei un lupo mannaro, e ogni mese, quando c'è la luna piena, attraverso un passaggio segreto che c'è sotto al Platano Picchiatore vai nella Stamberga Strillante, e una volta là ti trasformi» «Ehm....sì, è più o meno così»
Sirius Black a quel punto spalancò gli occhi: «Ma....ma....ma che FIGO»"
Dedicata a Pricess_jadore
Genere: Comico, Demenziale, Parodia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: I Malandrini, Lily Evans, Severus Piton
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta | Contesto: Malandrini/I guerra magica
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Buonaseeeeera!
Vi chiedo scusa, assolutamente scusa. Sono in ritardo colossale, lo so. Ho avuto un mese così pieno di esami che riuscivo a malapena a trovare il tempo di respirare, perciò il nuovo capitolo rimaneva là, finito per metà. Oggi l'ho visto e mi sono sentita assolutamente debitrice nei vostri confronti, specialmente dopo le vostre recensioni così positive. Quindi mi sono fatta forza e sono andata avanti.
A dir la verità questo capitolo è venuto un po' diverso da come me l'aspettavo inizialmente (quando scrivo non so mai cosa ne verrà fuori XD) e francamente non so ancora se mi soddisfa o no. Lascio a voi l'ardua sentenza XD


Capitolo 4: Riunione di famiglia


«Al tuo amico serve sapere come si diventa animagus?» chiese perplessa una ragazza dagli occhi lilla.
«Proprio così, Sally*» confermò Elanor «ma Sirius ha giurato che non avrebbe mai rivelato a nessuno il suo segreto, e io gli ho promesso che avremmo rispettato il suo silenzio. La sua fedeltà verso gli amici merita tutta la nostra ammirazione.»
«Hai ragione» concordò Sally «dunque, se ben ricordo, quando ero in Guatemala consultai un vecchio stregone in grado di trasformasi in opossum. Mi rivelò che era in grado di effettuare tale trasformazione grazie  a una pozione che prendeva regolarmente ogni mese, anche se poi ammise che bastava prenderla una volta nella vita…lui però diceva che aveva un sapore niente male, e tanto non causava nessun danno prenderla regolarmente. Anche se di quest’ultima cosa non sono proprio sicura» aggiunse pensierosa «visto che andava in giro vestito solo con delle figurine Panini cucite insieme. Comunque, mi diede la ricetta della pozione, se vuoi te la scrivo. Chi ha una penna?»
«Mi dispiace contraddirti, Sally,» disse una Mary Su…ehm…una ragazza dagli straordinari occhi verde acqua e dai capelli…straordinariamente verde acqua «ma a quello stregone mancava davvero qualche neurone. Una pozione, figuriamoci, non ho mai sentito niente di più stupido! Quando ero in Kenya incontrai una strega con tutte le rotelle perfettamente a posto, in grado di trasformarsi in lama! Mi rivelò che il trucco è farsi trasfigurare in animale, se poi con straordinaria forza di volontà uno riesce (da solo) a tornare alla sua forma originale, a quel punto sarà in grado di trasformarsi a suo piacimento nell’animale in cui era stato trasfigurato.»
Sirius sospirò, capendo che la cosa sarebbe andata per le lunghe, e tirò fuori taccuino e matita, cominciando a prendere appunti. Subito gli apparve in mano un foglietto con scritto, in una grafia molto elegante: “Pozione per animaghi”. Alzò gli occhi e vide Sally fargli l’occhiolino. Senza far domande, il baldo giovane infilò il foglietto nel taccuino e riprese ad ascoltare.
Daisy aveva infatti appena preso la parola: «Che stupidaggine, Johanna**. Non ho mai sentito parlare di un umano che riuscisse a ritornare allo stato originario da una trasfigurazione con la sola forza di volontà. Evidentemente quella strega aveva bevuto troppo…lo so io come si fa! Quando andai in India incontrai un giovane principe che sapeva padroneggiare delle straordinarie arti magiche, in grado di trasformarsi in mamba nero! Anche se non si trasformava quasi mai, dato che in quel modo aveva già ucciso la metà dei suoi servitori…diceva però che era un animale molto utile da usare contro i suoi nemici. Cooomunque,  mi rivelò che il metodo per diventare Animagus è pronunciare un semplice incantesimo: “Blsjnungartingdrtholaster lalalala fredtlywoasxenti ffwwff Qfwfq blabla gejaltola”. Naturalmente, la persona che subisce l’incantesimo deve essere assolutamente concentrata sull’animale che vuole diventare… e soprattutto, chi lo pronuncia deve stare ATTENTISSIMO a pronunciare la formula in modo corretto, altrimenti le conseguenze potrebbero essere catastrofiche!»
«Ehm…potresti ripetere la formula…più lentamente?» disse Sirius, spaventato.
«Oh, tranquillo.» disse Daisy, in tono pratico. Schioccò le dita e il taccuino e la matita di Sirius le apparvero in mano. Scrisse qualcosa, poi schioccò nuovamente le dita e i due oggetti riapparvero nelle mani del ragazzo. «Te l’ho scritta, così sei sicuro di non sbagliare» gli spiegò.
A quel punto Sirius, temendo che la faccende potesse andare avanti moooolto per le lunghe (altre 47 Mary Su…ragazze che volessero esprimere la loro opinione…dopo due anni sarebbe stato ancora lì), prese coraggio (diamine, era pur sempre un Grifondoro, no?) e disse: «Scusate…non per essere impiccione e maleducato, ma…tutte voi avete incontrato almeno una volta nella vita un Animagus che vi ha spiegato come ha fatto a diventare così?»
«Ma certo che no!» rispose Elanor, sorridendo. Sirius fece per tirare un sospiro di sollievo ma… «Ma naturalmente tutte noi abbiamo condotto studi sull’argomento (come anche su molti altri, del resto) e siamo tutte pronte a darti una mano ed esprimere un nostro parere.»
Sirius gemette, come in preda a una colica, pensando “se pesco chi ha avuto la brillante idea di diventare Animagus, gli spezzo tutte le ossa…”.
Le M…ragazze lo guardarono stupite, ma Elanor le rassicurò: «Non fateci caso, è l’emozione…comunque, se posso esprimere la mia opinione, vi siete sbagliate tutte quante.»
“Ma non mi dire…” pensò Sirius, e riprese la matita.
«Non so quante di voi abbiano letto il libro De potentissimis set secretissimis potionibus…» si interruppe, vedendo la folla di mani alzate «Ehm…anche la nuova edizione riveduta e corretta?» le ragazze presero un’aria dubbiosa «Bene» riprese Elanor, trionfante «Dicevo, come sapete, nel libro, oltre a esserci la ricetta della Pozione Polisucco, c’è anche una descrizione molto particolareggiata sugli effetti che ha su chi nella pozione ha messo peli di un animale. Ma quello che nella vecchia edizione non era scritto» continuò orgogliosa «è che chi ha la pazienza di aspettare…circa sei anni rimanendo nello stato animalesco senza cercare di porvi rimedio, alla fine guarirà da solo, e sarà poi in grado di trasformarsi in quell’animale quando gli pare e piace!».
Sirius la guardò sconvolto «E io devo rimanere con sei anni con la faccia di un cane?».
«Non ti preoccupare,» disse Elanor con la voce carezzevole «ti amerò comunque, e avrò senza dubbio la forza di aspettarti finché non avrai ripreso il tuo vero aspetto…».
«Fico,» disse Sirius, convinto «ma, ehm…non c’è un metodo, come dire…un po’ più rapido?»
«Mi stai dicendo che non ti fidi di me?» sussurrò la ragazza con le lacrime agli occhi.
«Non ho detto questo! Solo che, ecco, il mio amico ha bisogno di diventare Animagus il prima possibile! Oh, no, non volevo offenderti!».
Troppo tardi. Elanor era scoppiata a piangere, sembrava una fontana (no, fidatevi, non è una metafora), o meglio come le cascate del Niagara, perché non sembrava ci fosse un modo per farla smettere. (sì, ehm, a parte ucciderla…Sirius, metti SUBITO giù quell’ascia…)
Le altre Mar…eh, ma cavolo, ragazze lo guardarono tutte con aria di rimprovero: «L’hai fatta piangere!» esclamò Sybil, guardandolo ferita «E non mi sembra molto carino trattare così una ragazza, tra l’altro davanti a me, lo sapevi che la storia col mio ragazzo è finita da poco!» scoppiò in lacrime anche lei. Sirius cominciò a temere il peggio. «Ma…io…io non volevo offenderti! Volevo semplicemente chiederti se non conosci altri metodi, tu che sicuramente hai così tanta conoscenza dell’argomento!»
«Ci stai dicendo» lo interruppe un’altra bellissima ragazza con gli occhi verde prato (oh, non mi veniva in mente un verde migliore!) «Che invece noi siamo ignoranti dell’argomento?» e giù a piangere anche lei.
«Ma noi, dai, tranquilla, Marianne***» tentò di rassicurarla Daisy «sono sicura che Sirius non voleva dire questo…vero?» sibilò rivolta a quest’ultimo, con aria minacciosa.
«Ma certo che no! Sono sicuro che siete tutte delle esperte, per questo ho chiesto se c’erano altri pareri! Sono impaziente di sentire tutte le vostre opinioni in proposito!» cominciò Sirius con fervore, guardando con gratitudine Daisy. Ma ormai solo metà delle ragazze sembrava ascoltarlo: tutte le altre, alle parole di Marianne, avevano guardato Sirius con le lacrime agli occhi, e avevano cominciato a piangere pure loro.
«No, vi prego, non fate così!» urlò Sirius, che per metà aveva paura annegare e per l’altra metà aveva paura di morire per mano di una Mary Su…ragazza offesa.
Daisy gli si avvicinò: «Non puoi fare niente» gli sussurrò «Ormai devi solo metterti comodo e aspettare che finisca. Se non presti loro attenzione, la smetteranno prima, fidati di me».
«Grazie» rispose Sirius di rimando «Certo che siete proprio delle ragazze…particolari, eh?»
«Abbastanza» disse Daisy con indifferenza «per quello ci amano tutti.»

And here it is.
Non so esattamente cosa mi ha fatto decidere di rendere Daisy l'unica Mary Sue abbastanza intelligente (ehm...scherzo, ragazze, siete tutte molto intelligenti), forse il fatto che la Daisy da cui ha preso il nome la trovo così TANTO stupida, che ho voluto necessariamente fare un contrasto tra le due. Non lo so. Comunque non è così male, il personaggio di Daisy, per essere una Mary Sue...magari sarà l'unica che ritornerà nel corso della storia. Le altre penso le liquiderò entro i prossimi due capitoli, mi hanno già stufato...
Dunque, i nomi delle Mary Sue...allora.
*Sally è il titolo di una canzone di de Andrè, bellissima, fra l'altro. Scusa, Fabrizio.
**Johanna è la figlia di Sweeney Todd, non so chi di voi ha visto il film. E' un personaggio che personalmente io detesto, secondo me è una Mary Sue dalla testa ai piedi.
***Marianne è una delle due sorelle di "Ragione e sentimento", di Jane Austen. E' sufficientemente romantica e fuori dal mondo...quindi potevo permettermi di affibiare il suo nome a una Mary Sue XD

Purtoppo non ho il tempo di ringraziarvi tutti uno per uno, mi dispiace, davvero, è la prima volta che non lo faccio! Prometto che la prossima volta cercherò di rispondervi!
Comunque grazie a: Pervinca Potter 97, HermioneForever92, SkAnNeRiZzAtA, blabs,  Mizar,  Illidan, MissMalfoy1 e Lysandra Black per le recensioni!!!!
Ah, e ne approfitto per scusarmi come sempre degli errori di battitura...
  
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