Capitolo due

Come George venne schiantato e Fred baciò Hermione

I gemelli Weasley quando organizzavano uno scherzo non lasciavano mai nulla al caso, tutto doveva essere perfetto, ogni piccolo dettaglio era curato in modo quasi maniacale, per questo erano ore che cercavano di preparare del veritaserum da somministrare a Remus.

Ma nonostante tutti i loro sforzi non riuscivano proprio a preparare quella maledetta pozione, i due stavano per arrendersi e cambiare scherzo, quando Fred ebbe l’idea giusta.

“Dobbiamo chiedere ad Hermione” mormorò ghignando, George approvò la proposta del fratello anche se aveva parecchi dubbi.

Sapeva benissimo che la ragazza non li avrebbe mai e poi mai aiutati, non approvava minimamente il loro business, quando poteva poi li denunciava a Molly, che prontamente provvedeva  ad eliminare ogni loro invenzione.

Dopotutto sapeva anche perché suo fratello infastidiva così spesso l’adorabile grifoncina e lui l’avrebbe appoggiato in pieno, nonostante questo comportasse parecchie minacce da parte di Hermione.

Uscirono dalla loro stanza dopo aver nascosto per bene tutto, non volevano certo che Molly entrando per una delle sue incursioni a sorpresa, potesse trovarli e buttarli.

Fred era eccitatissimo mentre George aveva il morale sotto i piedi, sapeva già che la Granger li avrebbe pestati a sangue per quella richiesta.

Fred bussò alla porta della stanza di Hermione, ma non ricevette risposta, “dove può essere?” borbottò per poi illuminarsi divertito, ovviamente era in biblioteca, “George andiamo in biblioteca!” esclamò incamminandosi senza aspettare il gemello, “prevedo grossi guai!” mormorò George seguendolo.

“Piccola Granger!” urlò Forge spalancando la porta, la giovane sobbalzò spaventata e quando inquadro i due divenne furiosa, si era rinchiusa li dentro proprio con la speranza di stare tranquilla e invece si era ritrovata i gemelli tra i piedi.

“Cosa volete?” borbottò lanciandogli un occhiataccia, detestava chi gli rompeva le scatole mentre leggeva, “devi aiutarci a preparare del Veritaserum” disse Fred, George si era messo dietro di lui, deciso più che mai a non entrare nella discussione, non ci teneva a morire giovane.

“Te lo scordi!” esclamò tornando a leggere, sperava che un secco rifiuto bastasse, povera illusa, Fred in pochi secondi ideò un piano alternativo, se la piccola Granger non li aiutava con le buone, lo avrebbe fatto con il ricatto e sapeva già come fare.

“Ei Grangy” esclamò riattivando la sua attenzione, lei ingenuamente si girò, lui svelto si avvicinò e la baciò appassionatamente, George era rimasto a bocca aperta, non si aspettava una mossa del genere da parte del fratello.

Fred si staccò felice, Hermione aveva ricambiato il suo bacio nonostante la sorpresa iniziale, la guardò teneramente, si stava toccando le labbra come per assicurarsi che fosse successo davvero.

Parve risvegliarsi all’improvviso dal trans in cui era caduta, divenne rossa dalla rabbia, presa la bacchetta e urlò “stupeficium”, voleva vendetta, ma Fred intuendo le sue mosse si abbassò e riuscì ad evitare l’incantesimo che invece colpì appieno il povero George, lo sapevo che finiva male, pensò prima di svenire.

Hermione si preparò a rilanciare l’incantesimo, quando Fred la bloccò, “puoi anche schiantarmi Granger, ma sia tu che io sappiamo che hai risposto al mio bacio e questa notizia potrebbe scapparmi con il mio fan club, non so quanto potresti esserne felice”.

La ragazza lo guardò male, sapeva benissimo che Fred aveva ragione, se il suo fan club lo avesse saputo non avrebbe avuto più pace, l’avrebbero seguita dappertutto, non avrebbe più potuto studiare tranquillamente.

Dovette arrendersi all’evidenza, “cosa vuoi?” disse infine, era arrabbiata con quei due che gli avevano tirato lo scherzo e con se stessa che ci era cascata in pieno.

“Tu mi aiuti a fare del veritaserum e ne io e ne George diremo qualcosa” esclamò ghignando, gli allungò la mano ed aspettò pazientemente che lei gliela stringesse, “affare fatto!” borbottò stringendogliela.

Hermione preparò loro la pozione e se ne andò via borbottando maledizioni all’indirizzo dei gemelli, non sarebbe mai più rimasta da sola in compagnia dei gemelli, mai più.

George che era rimasto svenuto per la maggior parte delle trattative rimase molto colpito dall’atteggiamento del fratello, ma lui lo sapeva da tempo che Fred era innamorato di Hermione.