Dor
[rumeno]
Dolore e senso di nostalgia che si prova a essere separati dall’amato.
Romania e Bulgaria non era lontani sulla carta, ma Vladimir non andava mai a trovare il suo amico. Il motivo, banale e infantile, era che voleva che Vassil* lo contattasse per primo. Forse Vladimir dopo tutto era un capriccioso, ma fatto sta che attendeva impazientemente anche solo una telefonata.
Era successo che si baciassero dopo i loro incontri, come per sugellare la promessa di rivedersi, non importava quando.
E anche se a volte Romania sentiva una stretta allo stomaco quando l’attesa veniva delusa –anche se il cuore faceva un po’ male mentre la testa si abituava a quella mancanza- una promessa era una promessa e l’avrebbero sempre, sempre mantenuta.
*Il nome di Bulgaria.
Note di Elfin
C’è voluto tempo per trovare questa parola e non ne sono assolutamente convinta. In primis perché mi puzza il significato (non ho trovato prove a mio parere sufficienti per dire con certezza “Sì, questo è quello che significa”, sinceramente). Se qualcuno di voi sa qualcosa al riguardo, me lo dica. Poi perché era molto simile a una parola che ho usato per la FrUK (vedere cap.10). In realtà i significati sono leggermente diversi (questo è il dolore della mancanza, quell’altro la gioia del ritrovamento), solo questo mi ha convinto a mettere anche questa parola: è stato irresistibile ^^”
Grazie a tutte voi per essere arrivate fin qui, siamo quasi alla fine di questa raccolta :O
Ringrazio IMmatura per aver recensito lo scorso capitolo *abbraccio commosso* :D
Kiss