Non ricordo bene come sia iniziata. So solo che a poco a poco quando c'era un problema mi rifugiavo nel cibo e nel senso di colpa che ne derivava. Dicevo "è l'ultima volta" ma era sempre l'ultima volta; non facevo più riferimento agli altri, ma solo a quello. In quei momenti non c'era altro, eravamo io e Mia.
La mia storia, completamente autobiografica, di come sono entrata e sono riuscita ad uscire da un disturbo che è praticamente una malattia: la bulimia nervosa.