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Autore: TuttaDunFiato    20/01/2016    0 recensioni
"Si sentiva osservata,alzò lo sguardo e incontrò due occhi ghiaccio come i suoi che la fissavano.Era il ragazzo più bello che abbia mai visto,aveva un viso da angelo,un ciuffo biondo e delle labbra carnose. Lui non si decideva ad abbassare lo sguardo,neanche Micol voleva...ma i suoi occhi erano così freddi da mettere paura."
Micol ha 19 anni,ed è una ragazza molto timida e riservata. Gemma,la sua migliore amica,la convince ad andare ad una festa,dove Micol rimane incantata da un ragazzo dagli occhi color ghiaccio.
Federico,21 anni torna dall'America,dove si era fatto una vita con una ragazza.Le cose però tra i due non vanno bene,e Federico torna in Italia dal suo migliore amico Benjamin. Lo sguardo imbarazzato di Micol gli rimane impresso nella mente,e la cosa gli trasmette parecchia ansia.. Non può innamorarsi di nuovo,non deve. Ma cosa succede se l'ingenuità e la semplicità della piccola Micol superano l'ansia di Federico?
Genere: Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Micol si svegliò più stanca degli altri giorni,la notte precedente si era addormentata alle 4,pensava in continuazione agli occhi di Federico,freddi ma bellissimi.
Viveva da più o meno 2 anni con la migliore amica Gemma,si trovavano molto bene insieme.

-Micol!Alzati dobbiamo andare al centro commerciale!- a volte Gemma era così fastidiosa mentre urlava,ma i patti erano quelli,in estate, almento una volta a settimana era dedicata allo shopping cosa che Micol odiava.
Scese dal letto e si incamminò in bagno.
Fissò il mascara dell'amica per un pò,poi se lo rigirò tra le mani..Decise di provarlo.Si lavò la faccia e i denti,per poi applicarlo.
Le donava abbastanza,gli occhi azzurri che di solito erano stanchi,ora risaltavano e sembravano addirittura più grandi.

Si vestì come sempre,pantaloncini corti,vans e canottiera a fiori.Andò in cucina e notò Gemma già pronta. Erano proprio diverse... Gemma indossava un vestitino rosso senza spalline attillato e dei tacchi classici neri abbinati alla borsa. Era truccata con fondotinta e abbondante mascara..Era perfetta come sempre

-Andiamo?- Gemma spezzò il silenzio.Micol annuì ed uscirono


Federico quella notte era andato a dormire molto tardi, era stato impegnato con un paio di ragazze..ma nulla di serio.
Federico faceva sempre la stessa cosa,le corteggiava,le offriva un drink e poi le portava nella sua camera da letto. Mentre le spogliava cercava sempre di paragonarle a Sharon,la sua Sharon...Ma a chi voleva darla a bere,Sharon non era più sua.
Il giorno prima di tornare da Ben,l'aveva sorpresa in camera da letto,la loro camera,con il cameriere di Starbucks. Brian.
Non ci aveva visto più,aveva sempre dato tutto a Sharon,aveva sempre cercato di accontentarla,l'aveva sempre messa al primo posto,ma evidentemente non era servito a nulla.
Dopo esser rimasto a fissare i due per un momento, una scarica di rabbia lo mosse.Si scaraventò su Brian e lo fece nero,nel vero senso della parola.

Sharon piangeva,l'aveva spaventata..ma non gliene fregava nulla. Prese le sue cose in fretta e se ne andò. Fortunatamente aveva trovato un volo, e avrebbe dovuto aspettare solo un'ora.Aspettava il volo con gli occhi lucidi,non voleva piangere,non doveva.
Solo a pensarci,gli saliva la rabbia,era stato uno stupido a credere all'amore,l'amore è solo un sogno in fin dei conti..non è reale,e pure lui voleva viverlo.
Voleva solo essere tranquillo e felice...ma si vede che non era quello il suo destino.
Si alzò dal letto lentamente,una fitta alla testa lo fece fermare immediatamente e stringere gli occhi. Sospirò frustrato

-Buongiorno Amico!- spalancò la porta Ben urlando.Federico gemette dolorante

-Vuoi stare zitto Ben?Ho mal di testa!-

-E dai sorridi un pò Fede!Sei sempre così freddo!- continuava ad urlare.Federico si era messo seduto nel frattenpo.

-Cosa centra ora questo?Ho mal di testa semplice- si alzò definitivamente e si mise una maglietta.Scese le scale
seguito da un Ben sorridente.
Prese un'aspirina e poi guardò Ben.

-Cosa?Perchè mi fissi?-

-Sei fottutamente irritante lo sai?Sorridi sempre negli ultimi giorni,come mai?-Federico si appoggiò al davanzale mentre Ben arrossiva

-Oh no..Non dirmi che centra la biondina..- sbuffò scocciato Fede

-Ha un nome idiota!-

-Mhh si, Genna?- Federico posò il bicchiere nel lavandino

-Gemma! E si, mi piace!- si morse il labbro Ben.Gemma era davvero bellissima ai suoi occhi.

-Fai come vuoi,ma poi quando la troverai a letto con un altro,non venire a piangere da me!- si mise le scarpe -Ci vediamo dopo Ben- ed uscì di casa.
Benjamin sbuffò dispiaciuto. Federico aveva amato davvero Sharon,se n'era accorto da molte cose.
Federico non sapeva che quando tornava ubriaco la sera e sveniva in salotto,era Benjamin che lo riportava sopra,era Ben che consolava le ragazze che Fede cacciava dalla stanza.
Benjamin lo conosceva meglio di chiunque altro,e c'era dentro così quanto l'amico.

Gli venne un'idea.Prese il cellulare e mandò un messaggio

"Stasera voglio dare un'altra festa,spero che ci sarai,porta anche la tua amica xx"

lo rilesse varie volte e poi lo inviò a Gemma. Cominciò a fare il giro delle chiamate e avvertii tutti della festa.
Per ultimo chiamò Federico.

-Vai al negozio e compra patatine,alcolici e cose qua,stasera diamo un'altra festa- sentì solo un lamento da parte di Federico ma attaccò subito. Sorrise ed iniziò a montare l'impianto stereo.

TUTTADUNFIATO
Ed ecco il secondo capitolo!
   
 
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