cap 2

Fatto il suo ingresso nella sala, la giovane principessa non potè fare a meno di lanciare un attenta occhiata al suo pretendente; era un ragazzone robusto, sembrava più  un contadino che un principe, le guance piene erano contornate da un filo di barba  castana e la faccia sorrideva con la mascella sporgente...Nel silenzio della sala Bra rise.
-Figlia- le disse autoritario il padre:- appena ti sentirai pronta, seguirai il qui presente principe Thor  nel suo regno dove lo sposerai per assicurare una nuova e forte alleanza al regno Saijan ed una sicura discendenza alla nostra casata-  Non un sorriso o uno spiraglio di affetto paterno trapelarono da quelle parole.

Il re, di cudele indole, dopo la morte del figlio era diventato se possibile ancora più brutale e spietato, tanto da non accorgersi dello sguardo rattristato della moglie e della figlia che, in atto di sfida, si pose davanti al principe :
- e così- disse la ragazza con tono arrogante:- dovrei accontentarmi di questo...per saziare le mie voglie?-
La giovane si girò e senza dire niente tornò nella sua stanza.

Dopo essersi chiusa la porta alle spalle scambiò una rapida occhiata con una delle sue serve :- Preparami un bagno.- si limitò a dire.

Sentendo l'acqua calda scorrerle sul corpo, la giovane si sentì  meglio, quella sera volente o no, avrebbe dovuto preparare tutte le sue cose per la partenza (ella infatti sapeva che l' "Appena Ti Sentirai Pronta" di suo padre voleva dire: Il Prima Possibile.) e stava cercando di fare mente locale su tutto il necessario per il viaggio: Quindi...-  disse dopo un pò rivolgendosi ai cerchi d'acqua che segnava con un dito:- Caro Fratello, è finita così....tu per la tua strada ed io per la mia, se solo noi, e non nostro padre, l'avessimo deciso...-
-Vostro padre non avrebbe avuto l'obbligo di decidere se avesse avuto due figli migliori di te e di Quello- le rispose la voce autoritaria di suo padre da dietro.
-Vi siete dimenticato il nome bellissimo di mio fratello padre?- rispose Bra  strafottente:- Adesso è diventato: "Quello"?-
-Ringrazia che per me è ancora qualcosa piuttosto...comunque..-
-Sviate l'argomento padre, vedo, comunque?-
-Comunque-  riprese tossicchiando il re Vegeta:- non voglio vedere un altro matrimonio Bruciato...-
-Volete vedere un altra ragazza Bruciata padre?- rispose  la giovane, non voleva che il padre mettesse la testa sotto la sabbia, non le importava nulla del suo matrimonio, a questo non si sarebbe ribbellata, ma diamine, avrebbe lottato per il ricordo di suo fratello e di Pan: Si sarebbe ribbellata alla società e alla mentalità della gente, e di suo padre:
-Non è il momento di parlare di queste futilità-
-Futilità?! Si tratta di tuo figlio!- le urlò la ragazza alzandosi dalla vasca incurante delle sue nudità.
-Io non ho un figlio.-
la frase, pronunciata con freddezza e noncuranza, aveva profondamente offeso la giovane che, rimasta a bocca aperta davanti al padre si sentì  dire semplicemente: - Preparati, domani mattina partirai, il tuo Promesso si è già incamminato, v'incontrerete fra sei giorni: tre di viaggio a cavallo e poi in astronave fino al suo pianeta... Son Goten ti accompagnerà insieme ai suoi uomini. Ti faranno da scorta.-
-Spero solo che durante il viaggio il mio caro sposo si rompi l'osso del collo.-


ciau^^  come potete immaginare, ho veramente a cuore questa storia, spero che v'interessi^^

ringrazio per le recenzioni
Brauccia   &  Monicar92

e per averla messa nei preferiti ^^
Monicar92 e _chocola_

spero che continuiate a seguire............................................please fatemi sap^^